Cosenza vs Parma 0-0 - pre, live e post partita - sabato 16/12/2023 h. 16.15

[Rossoverdeblu]

Premetto che 1 punto con il Parma, per come arrivavamo a questa partita è un punto d'oro....

Micai 6,5 sicuro nelle uscite, nel primo tempo fa anche una ottima parata. È il giocatore più forte del Cosenza
Rispoli 4,5 come corsa e presenza c'è pure...ma i pedi? Due cross facili facili direttamente sulle ceramile del salumificio dodaro...eccheccazzo!
Venturi 5,5 meno strafalcioni del solito, soffre le sgroppate degli avanti parmensi
Meroni 5 voglioso ma impreciso. Anche lui soffre la velocità e la prestanza fisica degli avversari. Nel secondo tempo lo trovi spesso avanti a gestire il pallone (percheeeee!!!??) con effetti disastrosi.
Martino 6+ il solito combattente, a volte impreciso
Fontanarosa 4,5 macinato dagli avversari che lo sovrastano atleticamente. A me, questo ragazzo, da l'impressione di non fare vita da atleta...
Zuccon 6,5 tanta corsa e un quasi eurogoal
Florenzi 6+ sta tornando il tamburino che conosciamo. Spavaldo ma ancora qualche errore di troppo
Voca 5,5 sbuffa in mezzo ...qualcuna la vince, molte le perde.
Tutino 5 leggermente meglio delle altre volte. Peccato per il gol annullato
Mazzocchi 4,5 regressione ormai certificata. Na bona panchina.

D'Orazio 5 è incredibile come un giocatore possa inanellare una serie così impressionante di partite mediocri.
Sgarbi 4 ragazzi, questo è veramente nu sciuaddru. Calcia meglio un bue con le zampe posteriori legate.
Forte 4 pascolando ....
Viviano 5,5 cerca di mettere ordine a centrocampo, cerca ...
Cimino SV

Caserta 5,5 cambia modulo e il Cosenza appare più equilibrato. La nota positiva è che zuccon e Florenzi finalmente tornano a giocare nel ruolo più congeniale alle loro caratteristiche. Paga assenze pesanti

[Lupoavita]

La vera involuzione è quella di Meroni e D'Orazio, neanche lontani parenti di quelli visti lo scorso anno.
Su Fontanorosa leggo troppi giudizi trancianti, affettati, sommari.
Ma Cosenza si sa com'è, il solito tritacarne, dove si invocano i giovani ma poi non si perdona nulla.
Di esempi ne abbiamo a josa, di gente bollata come incapace , come da destinarsi ad altri usi , poi sistematicamente esplosa in altri lidi.
Borrelli, Partipilo, Pandolfi, etc.etc.etc....

[car89]

La vera involuzione è quella di Meroni e D'Orazio, neanche lontani parenti di quelli visti lo scorso anno.
Su Fontanorosa leggo troppi giudizi trancianti, affettati, sommari.
Ma Cosenza si sa com'è, il solito tritacarne, dove si invocano i giovani ma poi non si perdona nulla.
Di esempi ne abbiamo a josa, di gente bollata come incapace , come da destinarsi ad altri usi , poi sistematicamente esplosa in altri lidi.
Borrelli, Partipilo, Pandolfi, etc.etc.etc....

Meroni non mi è dispiaciuto, ieri aveva due avversari davvero ostici e se l'è cavata.

Condivido quello che dici.
Più in generale si giudicano giocatori che ultimamente hanno visto poco il campo, per la prestazione in una partita difficilissima per la squadra.

Come non capisco neanche i giudizi così taglienti su Sgarbi per la prestazione di ieri.
Interventi difensivi quasi non ne ha fatti, lo si giudica negativamente per tre o quattro pal** sbagliate in appoggio (una in particolare ha fatto prendere un contropiede e ha portato ad un giallo e quello è un errore grave perché l'ha data orizzontalmente).
Ma ha guadagnato diversi corner e ha avuto sempre la personalità di andare a giocare il pallone nella trequarti avversaria.
Per come la vedo io non è tanto l'errore tecnico che inficia una prestazione, quanto l'errore di approccio e di concetto.

Purtroppo tante cose se non si è fatto un qualsiasi sport a livello agonistico è difficile comprenderle.

[sciuaddruu]

Non aver vinto contro una squadra che ha giocato in 10 per tutta la partita, è un' occasione persa e condivido quanto scritto da @brigata che il maggiore responsabile è Caserta.
Il Parma è stata la squadra che è andata più vicina a vincere la partita e per chi recrimina sulle due traverse colpite, parliamo di giocate di singoli(soprattutto il tiro da 30 metri di Zuccon) che di costruito non avevano niente, quindi nessun merito per l allenatore. Lui ha avuto la testardaggine di continuare a giocare con il 3 5 2 malgrado il Parma avesse un solo giocatore a fare boa e due trequartisti offensivi che si buttavano dentro prendendo in velocità i nostri che li aspettano fermi al limite della nostra area. A quel punto si poteva e si doveva passare al 4 2 3 1 per costringere il Parma ad arretrare il baricentro e invece non solo abbiamo chiuso la partita con lo stesso modulo(i soliti cambi ruolo per ruolo) ma addirittura il Parma con gli ultimi cambi, ha dato un segnale di voler provare a vincere(in 10!!!!!!!!)

[Lupoavita]

Meroni non mi è dispiaciuto, ieri aveva due avversari davvero ostici e se l'è cavata.

Condivido quello che dici.
Più in generale si giudicano giocatori che ultimamente hanno visto poco il campo, per la prestazione in una partita difficilissima per la squadra.

Come non capisco neanche i giudizi così taglienti su Sgarbi per la prestazione di ieri.
Interventi difensivi quasi non ne ha fatti, lo si giudica negativamente per tre o quattro pal** sbagliate in appoggio (una in particolare ha fatto prendere un contropiede e ha portato ad un giallo e quello è un errore grave perché l'ha data orizzontalmente).
Ma ha guadagnato diversi corner e ha avuto sempre la personalità di andare a giocare il pallone nella trequarti avversaria.
Per come la vedo io non è tanto l'errore tecnico che inficia una prestazione, quanto l'errore di approccio e di concetto.

Purtroppo tante cose se non si è fatto un qualsiasi sport a livello agonistico è difficile comprenderle.

Condivido il discorso su Sgarbi, in questo momento è evidente come giochi bloccato dalla paura di sbagliare, si sente sfiduciato dal mister e dall'ambiente.
Da qui quegli strafalcioni in fase di appoggio che per quanto uno possa essere scarso, in condizioni mentali "normali" non sbagliera' mai.
Meroni , per restare alla partita di ieri, in diverse occasioni grazie alla superiorità numerica si è trovato in condizione di mettere al centro pal** molto importanti.
Ha trattato quel pallone come na pezza vecchia.
Lo so che il suo compito principale è un altro, ma tu giocatore di serie B non puoi reiteratamente ciabattare la palla in quel modo.
Ma anche in fase difensiva lo si vede molto meno preciso e tempestivo dello scorso anno.
Di Guarascio e Caserta non me ne frega un caxxo.
Sono il primo a non condividerne operato e scelte e li contesto
Ma comunque tifo sempre il Coaenza .
Il nostro grande limite è proprio questo.
Siamo tutti allenatori e critici e sempre meno tifosi.
Reggiana e Ascoli che hanno speso molti più soldi di noi e non stanno certo meglio di.noi, giusto per fare due esempi, hanno tifoserie che criticano, contestano, ma alla fine sostengono sempre i colori.
A Cosenza siamo tutti Gianni Brera e Marcello Lippi.

[Lupoavita]

Per chi non ha mai giocato a calcio.
La superiorità numerica non implica necessariamente una maggiore facilità di sviluppo della manovra di attacco e quindi di far gol
Tutt'altro.
Soprattutto se di fronte hai una squadra oggettivamente più forte di te, più fisica di te, più organizzata di te.
Non dico meglio allenata di te perché ho sempre sostenuto che Pecchia è una capra fortunata .
In fase difensiva con l'uscita di Hinault il Parma non ha perso nulla, ha perso in fase di attacco, ma ti ha chiuso ancora di più gli spazi giocando con 9 uomini di movimento dietro la linea della palla.

[Markol]

11 vs 11 ci avrebbero fatto il cul* a strisce. Man e Mihăilă sembravano Varenne ed il punto è figlio soltanto della superiorità numerica che li ha portati a non attaccare con tutti gli effettivi. Ho visto qualcosa in più a livello di motivazioni da parte di alcuni (Florenzi e martino su tutti) per il resto stendiamo un velo pietoso, soprattutto per lo scienziato in panchina.

[Peppe75]

Il dilemma di ogni anno vi rende COMMOVENTI [cit.]:

abbiamo uno squadrone con obiettivo play-off ed è l'allenatore a non farlo rendere

OPPURE

abbiamo una onesta squadra da metà classifica con l'obiettivo di evitare il play-out e l'allenatore sta facendo il suo onesto compito per cui è stato chiamato

[REAL]

Il pallone, le porte, il campo di calcio (110×70) hanno lo stesso peso e dimensioni di 40 anni fa. Il Leicester di Ranieri ha vinto la premier legue e per quanto non scarsa c'era comunque in signor divario rispetto ad almeno 3-4 squadre quell'anno.
La differenza la sopperisci con le gambe il cuore e la testa dei singoli che poi diventano collettivo grazie all'allenatore. In questo momento è possibile che sia difficile sbagliare anche un passaggio perché non c'è serenità e la colpa è di Caserta non ha saputo tenerli sul pezzo e dargli motivazioni giuste quando le cose andavano bene 2 mesi fa. Ora spetta a lui farli riprendere. Se non ci riesce bisogna cambiare mister e salutare i calciatori che non se la sentono. Per il mister non è detto che ce ne voglia uno con un curriculum migliore.

[Frascale67]

Condivido il discorso su Sgarbi, in questo momento è evidente come giochi bloccato dalla paura di sbagliare, si sente sfiduciato dal mister e dall'ambiente.
Da qui quegli strafalcioni in fase di appoggio che per quanto uno possa essere scarso, in condizioni mentali "normali" non sbagliera' mai.
Meroni , per restare alla partita di ieri, in diverse occasioni grazie alla superiorità numerica si è trovato in condizione di mettere al centro pal** molto importanti.
Ha trattato quel pallone come na pezza vecchia.
Lo so che il suo compito principale è un altro, ma tu giocatore di serie B non puoi reiteratamente ciabattare la palla in quel modo.
Ma anche in fase difensiva lo si vede molto meno preciso e tempestivo dello scorso anno.
Di Guarascio e Caserta non me ne frega un caxxo.
Sono il primo a non condividerne operato e scelte e li contesto
Ma comunque tifo sempre il Coaenza .
Il nostro grande limite è proprio questo.
Siamo tutti allenatori e critici e sempre meno tifosi.
Reggiana e Ascoli che hanno speso molti più soldi di noi e non stanno certo meglio di.noi, giusto per fare due esempi, hanno tifoserie che criticano, contestano, ma alla fine sostengono sempre i colori.
A Cosenza siamo tutti Gianni Brera e Marcello Lippi.

Su Sgarbi ti consiglio di leggere il muro del Grifo con un topic dedicato a lui. Sono tifosi come me e te. Lui è stato sempre così.
Su Meroni. Fino a gennaio scorso era riserva e quando giocava ci faceva fare il fegato a pezzi. Ci siamo dimenticati?. Gli ultimi due mesi e mezzo ha giocato discretamente. Smettiamo un po', non mi riferisco a te ma parlo in generale, di essere buonisti. E riprendiamoci il nostro ruolo di tifosi che magari sbaglieranno ma che guardano in faccia la realtà. Dalla cintola in su i giocatori che abbiamo, i migliori, farebbero panchina in qualsiasi squadra di b. Eppoi non è bisogna aver fatto nuoto sincronizzato per capire che Caserta, ieri, ha giocato solo ed esclusivamente per sé stesso. Con due esoneri consecutivi a novembre dicembre, l'anno prossimo la serie b se la scorda.

[DarkGOD]

e anche oggi si esonera domani

[THE FAN]

Di esempi ne abbiamo a josa, di gente bollata come incapace , come da destinarsi ad altri usi , poi sistematicamente esplosa in altri lidi.
Borrelli, Partipilo, Pandolfi, etc.etc.etc....

E Zampagna era nu tavulune

[Rossoverdeblu]

Meroni non mi è dispiaciuto, ieri aveva due avversari davvero ostici e se l'è cavata.

Condivido quello che dici.
Più in generale si giudicano giocatori che ultimamente hanno visto poco il campo, per la prestazione in una partita difficilissima per la squadra.

Come non capisco neanche i giudizi così taglienti su Sgarbi per la prestazione di ieri.
Interventi difensivi quasi non ne ha fatti, lo si giudica negativamente per tre o quattro pal** sbagliate in appoggio (una in particolare ha fatto prendere un contropiede e ha portato ad un giallo e quello è un errore grave perché l'ha data orizzontalmente).
Ma ha guadagnato diversi corner e ha avuto sempre la personalità di andare a giocare il pallone nella trequarti avversaria.
Per come la vedo io non è tanto l'errore tecnico che inficia una prestazione, quanto l'errore di approccio e di concetto.

Purtroppo tante cose se non si è fatto un qualsiasi sport a livello agonistico è difficile comprenderle.

Io ho giocato in promozione e fatico a ricordare calciatori tecnicamente scarso come Sgarbi. Se ti dico che Fontanarosa da l'impressione di non condurre vita da atleta, mi devi credere. In campo fa molta fatica....e questo succede solo se: 1 sei un giocatore che non può fare quella categoria; 2 la sera fai le ore piccole e ti piacia a birra.
Meroni, in fase difensiva ha pure fatto il suo....ma il secondo tempo ha sparacchiato palloni nell'ordine ...Aru Lidl, alleurospin, al campo giochi. E diamine, siamo pur sempre in serie B con il biglietto più economico a 16€

[car89]

Io ho giocato in promozione e fatico a ricordare calciatori tecnicamente scarso come Sgarbi. Se ti dico che Fontanarosa da l'impressione di non condurre vita da atleta, mi devi credere. In campo fa molta fatica....e questo succede solo se: 1 sei un giocatore che non può fare quella categoria; 2 la sera fai le ore piccole e ti piacia a birra.
Meroni, in fase difensiva ha pure fatto il suo....ma il secondo tempo ha sparacchiato palloni nell'ordine ...Aru Lidl, alleurospin, al campo giochi. E diamine, siamo pur sempre in serie B con il biglietto più economico a 16€

Io dico che un difensore centrale non va giudicato per come crossa sulla trequarti, ma può essere invece giudicato se c'ha il coraggio di andare li e giocarla quella palla, col rischio di fare figuracce.

E' un pò come la massima per cui un attaccante quando rientra in difesa e interviene spesso fa danni, ma un allenatore preferisce sempre avere un attaccante generoso piuttosto che uno che si limita a fare il suo.

Sgarbi fin qui non ha fatto vedere niente di buono, ma non certo per la prestazione di ieri, e sicuramente tante chance non ne ha avuto, e la colpa è sua perché evidentemente non si allena al punto da convincere l'allenatore a farlo giocare.

[car89]

Condivido il discorso su Sgarbi, in questo momento è evidente come giochi bloccato dalla paura di sbagliare, si sente sfiduciato dal mister e dall'ambiente.
Da qui quegli strafalcioni in fase di appoggio che per quanto uno possa essere scarso, in condizioni mentali "normali" non sbagliera' mai.
Meroni , per restare alla partita di ieri, in diverse occasioni grazie alla superiorità numerica si è trovato in condizione di mettere al centro pal** molto importanti.
Ha trattato quel pallone come na pezza vecchia.
Lo so che il suo compito principale è un altro, ma tu giocatore di serie B non puoi reiteratamente ciabattare la palla in quel modo.
Ma anche in fase difensiva lo si vede molto meno preciso e tempestivo dello scorso anno.
Di Guarascio e Caserta non me ne frega un caxxo.
Sono il primo a non condividerne operato e scelte e li contesto
Ma comunque tifo sempre il Coaenza .
Il nostro grande limite è proprio questo.
Siamo tutti allenatori e critici e sempre meno tifosi.
Reggiana e Ascoli che hanno speso molti più soldi di noi e non stanno certo meglio di.noi, giusto per fare due esempi, hanno tifoserie che criticano, contestano, ma alla fine sostengono sempre i colori.
A Cosenza siamo tutti Gianni Brera e Marcello Lippi.

Secondo me non è solo un problema di Sgarbi, ma complessivamente della squadra, che è arrivata alla partita di ieri con tanti problemi.
Poi è chiaro che gente come Sgarbi, Fontanarosa, Rispoli, Viviani, ha in più il fatto di aver giocato pochissimo negli ultimi mesi.
Che è un problema per due motivi, intanto perché hai meno sicurezze e poi perché spesso tendi a sentirti meno responsabile della situazione e quindi a dover dimostrare meno rispetto agli altri.

Ieri ho parlato un pò col presidente della Ternana e vista da fuori mi diceva questo, l'involuzione tra primo e secondo tempo che avete avuto contro di noi è stata clamorosa e non è un discorso tecnico.
Per questo dico che la partita di ieri contava di più per l'atteggiamento che per il risultato.
E l'atteggiamento è stato buono, per esempio io temevo che alla traversa di Zuccon la squadra potesse disunirsi e cosi non è stato.

Per quanto riguarda i tifosi, i tifosi fanno i tifosi e a tutte le latitudini si comportano più o meno allo stesso modo.