Cosenza vs Ternana 1-3 - pre, live e post partita - sabato 2/12/2023 h. 14.00

[Frascale67]

Ecco Florenzi. Non so se era fuori posizione o meno, non penso. Ma sembrava che giocasse quasi scazzato. Probabilmente una mia impressione.

[car89]

Abbiamo preso una deriva pericolosa.
Se non si svolta subito, si rischia di deragliare pesantemente.

E su una cosa sono d’accordo con molti di voi: questa squadra può lottare per i play off ma se, non sia mai, si ritrovasse in zona play out dopo una serie di risultati negativi, beh molto difficilmente ne uscirebbe fuori. Non ha molta gente che combatte ed è abituata a farlo.

SVEGLIATEVI SUBITO, FUORI GLI ATTRIBUTI!

Però cerchiamo di crescere come mentalità.
Quanto successo penso sia colpa anche di come l’ambiente ha approcciato a questa stagione, con apatia e maggior attenzione a quanto succede a Catanzaro che a Cosenza, mostrando una subalternità disarmante.

Rischiare di scendere significa fare meno di 21 punti in 23 partite, e sarebbe una cosa mai successa.
Perchè se c’è una cosa che questa società ha dimostrato di saper fare è compattarsi e restare unita nei momenti difficili per raggiungere gli obiettivi.

Criticare, come penso sia sacrosanto fare, significa prendere consapevolezza che questa squadra può e deve lottare per i playoff, ed è a questo che deve tendere.

Con la lotta per non retrocedere questa squadra non deve avere nulla a che fare.

Quindi viaggiare a giri ridotti perché tanto alla fine ti salvi non è sbagliato solo per il pericolo insito nel ragionamento, che può portare ad abbassare l’attenzione, cosa pericolosissima.

È sbagliato perché per una caz* di volta si deve essere all’altezza delle ambizioni che è giusto avere, e tutte le componenti devono assumersi le proprie responsabilità.

Caserta pensa che sta facendo bene perché è distante sei punti dalla zona retrocessione? Allora se ne deve andare perché l’obiettivo non può essere quello. Al momento è indietro di 5 punti dal suo obiettivo.

[sciuaddruu]

Però cerchiamo di crescere come mentalità.
Quanto successo penso sia colpa anche di come l’ambiente ha approcciato a questa stagione, con apatia e maggior attenzione a quanto succede a Catanzaro che a Cosenza, mostrando una subalternità disarmante.

Rischiare di scendere significa fare meno di 21 punti in 23 partite, e sarebbe una cosa mai successa.
Perchè se c’è una cosa che questa società ha dimostrato di saper fare è compattarsi e restare unita nei momenti difficili per raggiungere gli obiettivi.

Criticare, come penso sia sacrosanto fare, significa prendere consapevolezza che questa squadra può e deve lottare per i playoff, ed è a questo che deve tendere.

Con la lotta per non retrocedere questa squadra non deve avere nulla a che fare.

Quindi viaggiare a giri ridotti perché tanto alla fine ti salvi non è sbagliato solo per il pericolo insito nel ragionamento, che può portare ad abbassare l’attenzione, cosa pericolosissima.

È sbagliato perché per una caz* di volta si deve essere all’altezza delle ambizioni che è giusto avere, e tutte le componenti devono assumersi le proprie responsabilità.

Caserta pensa che sta facendo bene perché è distante sei punti dalla zona retrocessione? Allora se ne deve andare perché l’obiettivo non può essere quello. Al momento è indietro di 5 punti dal suo obiettivo.

Purtroppo la storia di Caserta dimostra che non è in grado di venir fuori da situazioni complicate e perde facilmente la bussola e lo spogliatoio quando iniziano ad arrivare più sconfitte consecutive. Attenzione quindi a dare per scontata una salvezza che con lui al timone, non sarebbe per nulla semplice.
Il continuare a voler insistere su questo allenatore quando è evidente che abbia dei limiti caratteriali e di gestione dello spogliatoio è solo un accanimento terapeutico che rischia di compromettere un' annata che poteva regalarci qualcosa in più di una tranquilla salvezza.
A questo punto si capiranno le reali ambizioni della società e se non si vorrà perdere il treno playoff bisognerà esonerarlo affidansosi ad un tecnico preparato e che in B ha sempre fatto bene come Longo.

[Rossoverdeblu]

Purtroppo la storia di Caserta dimostra che non è in grado di venir fuori da situazioni complicate e perde facilmente la bussola e lo spogliatoio quando iniziano ad arrivare più sconfitte consecutive. Attenzione quindi a dare per scontata una salvezza che con lui al timone, non sarebbe per nulla semplice.
Il continuare a voler insistere su questo allenatore quando è evidente che abbia dei limiti caratteriali e di gestione dello spogliatoio è solo un accanimento terapeutico che rischia di compromettere un' annata che poteva regalarci qualcosa in più di una tranquilla salvezza.
A questo punto si capiranno le reali ambizioni della società e se non si vorrà perdere il treno playoff bisognerà esonerarlo affidansosi ad un tecnico preparato e che in B ha sempre fatto bene come Longo.

Concordo. La storia di questo allenatore è costellata da crolli verticali paurosi.
DEVONO CACCIARLO IMMEDIATAMENTE e dare la squadra ad un allenatore di categoria che gioca con pochi fronzoli, un 4-4-2 con 4 caz** DI CENTROCAMPISTI a protezione di due centrali scadenti.
Ci dobbiamo salvare, altro che play off, questo organico è costituito da gente che ha la dignità di un Pavesino bagnato nell'alkhermes.
E senza Garra, in B si retrocede, puoi avere pure a Leao e Barella.

[Lupoavita]

Ecco Florenzi. Non so se era fuori posizione o meno, non penso. Ma sembrava che giocasse quasi scazzato. Probabilmente una mia impressione.

Non gioca scazzato o magari lo sarà anche.
Semplicemente è un giocatore inadeguato per questi livelli . Fisicamente già prima dell'infortunio ci siamo più o meno tutti ritrovati a dire che era in forte difficoltà, figuriamoci ora.
Ed è puru muntaticchiu i capu.
Ieri ci ha fatto perdere la partita, due gol sono arrivati da sue mancate chiusure.
Giustamente era campo campo ca girava pi vida si c'era ancunu rusitu o vavusicchiu.

[lupocosentino]

Concordo. La storia di questo allenatore è costellata da crolli verticali paurosi.
DEVONO CACCIARLO IMMEDIATAMENTE e dare la squadra ad un allenatore di categoria che gioca con pochi fronzoli, un 4-4-2 con 4 caz** DI CENTROCAMPISTI a protezione di due centrali scadenti.
Ci dobbiamo salvare, altro che play off, questo organico è costituito da gente che ha la dignità di un Pavesino bagnato nell'alkhermes.
E senza Garra, in B si retrocede, puoi avere pure a Leao e Barella.

Ne è la prova lo Spezia

[lupocosentino]

Non gioca scazzato o magari lo sarà anche.
Semplicemente è un giocatore inadeguato per questi livelli . Fisicamente già prima dell'infortunio ci siamo più o meno tutti ritrovati a dire che era in forte difficoltà, figuriamoci ora.
Ed è puru muntaticchiu i capu.
Ieri ci ha fatto perdere la partita, due gol sono arrivati da sue mancate chiusure.
Giustamente era campo campo ca girava pi vida si c'era ancunu rusitu o vavusicchiu.

Quello che penso anche io, lo scorso anno sembrava il più forte semplicemente perché era il più bravo di una banda inadeguata alla categoria ... Vedi anche Nasti a bari

[Frascale67]

Non gioca scazzato o magari lo sarà anche.
Semplicemente è un giocatore inadeguato per questi livelli . Fisicamente già prima dell'infortunio ci siamo più o meno tutti ritrovati a dire che era in forte difficoltà, figuriamoci ora.
Ed è puru muntaticchiu i capu.
Ieri ci ha fatto perdere la partita, due gol sono arrivati da sue mancate chiusure.
Giustamente era campo campo ca girava pi vida si c'era ancunu rusitu o vavusicchiu.

Se rivedete il terzo gol, Florenzi si è fatto superare in velocità da chi? Addirittura diakite , bravo centrale bravo anche sui piazzati n'armadio insomma ma non certamente un velocista, gli ha lasciato due metri. Martino un altro che sembra l'ombra del martino delle prime uscite. Sono diventati ad un tratto Brocchi? Semplicemente avevano ed hanno mollato. E non soltanto ieri. Da più settimane.
Guagliu' abbiamo vinto con un Lecco assolutamente dimesso e con saracco in porta. Se la partita si fosse giocata due giornate dopo, con il Lecco di bortoluzzi, ne avresti preso 3.

[Peppe75]

Però cerchiamo di crescere come mentalità.
Quanto successo penso sia colpa anche di come l’ambiente ha approcciato a questa stagione, con apatia e maggior attenzione a quanto succede a Catanzaro che a Cosenza, mostrando una subalternità disarmante.

Rischiare di scendere significa fare meno di 21 punti in 23 partite, e sarebbe una cosa mai successa.
Perchè se c’è una cosa che questa società ha dimostrato di saper fare è compattarsi e restare unita nei momenti difficili per raggiungere gli obiettivi.

Criticare, come penso sia sacrosanto fare, significa prendere consapevolezza che questa squadra può e deve lottare per i playoff, ed è a questo che deve tendere.

Con la lotta per non retrocedere questa squadra non deve avere nulla a che fare.

Quindi viaggiare a giri ridotti perché tanto alla fine ti salvi non è sbagliato solo per il pericolo insito nel ragionamento, che può portare ad abbassare l’attenzione, cosa pericolosissima.

È sbagliato perché per una caz* di volta si deve essere all’altezza delle ambizioni che è giusto avere, e tutte le componenti devono assumersi le proprie responsabilità.

Caserta pensa che sta facendo bene perché è distante sei punti dalla zona retrocessione? Allora se ne deve andare perché l’obiettivo non può essere quello. Al momento è indietro di 5 punti dal suo obiettivo.

Capisco che sei tifoso e questo tende a farci ragionare ponendosi mentalmente in una realtà che non esiste ma tu parli di obiettivi come se avessimo un'organizzazione tale da poterceli porre e permettere, invece mi tocca ribadirlo in continuazione che questo passatempo per il PEZZENT* di facciata, quindi meglio dire per la holding, è solo orientato a drenare appalti pubblici, il più grosso sarà quello della ristrutturazione o costruzione del nuovo stadio, tutto il resto è solo guadagnare tempo senza farla troppo sporca verso una città che può comunque manovrare a suo piacimento, basta il contentino o minimo sindacale che dir si voglia condito, quello si, di sano cul* che spesso però è quello degli altri...

[Trotto2]

Concordo. La storia di questo allenatore è costellata da crolli verticali paurosi.
DEVONO CACCIARLO IMMEDIATAMENTE e dare la squadra ad un allenatore di categoria che gioca con pochi fronzoli, un 4-4-2 con 4 caz** DI CENTROCAMPISTI a protezione di due centrali scadenti.
Ci dobbiamo salvare, altro che play off, questo organico è costituito da gente che ha la dignità di un Pavesino bagnato nell'alkhermes.
E senza Garra, in B si retrocede, puoi avere pure a Leao e Barella.

Tutto questo.....ari SIA e nu QUARTU da duminica.....

[VECCHIOSTILE76]

Una società seria avrebbe trattenuto Bisoli e fatto un programma con lui… invece ogni hanno si cerca di arrangiare una squadra!
Quest anno ha messo qualche euro in più per non sfigurare nei confronti di Noto e di chirillà… ma ha dimostrato ancora di più l’ approssimazione sua e della
Società che rappresenta!
Lo stadio vuoto è il frutto di una squadra che non entusiasma, distante dalla città e senza quel carattere che ci ha quasi sempre contraddistinto!
L’allenatore ha le sue colpe, come la rosa…
Temo seriamente che tra qualche giornata saremo nuovamente invischiati nella zona playout

[Lupoavita]

Le colpe della società, le colpe dell'allenatore, i limiti della squadra, sono dati oggettivi .
Ma senza che nessuno me ne abbia visto che sono uno di voi, lasciatemi dire che chi veda la tifoseria da lontano l'idea che matura è quella di una tifoseria che è almeno in parte fedele specchio della società.
Tanta , troppa gente ha smarrito il vero senso di attaccamento ai colori, le fede più autentica
E la scusa secondo la quale " io sordi a chirullà un cinni puartu" regge assai poco .
Ai miei tempi, con una squadra anonima in serie D , i soldi li portavamo a gente rispetto alla quale Guarascio è un benefattore.
Ma u ninni fricava na min*hia, prima u Cusenza, poi il resto.
Fare 2500 , 3500 spettatori in serie B, è un'onta, na vera , autentica vrigogna.

[car89]

Capisco che sei tifoso e questo tende a farci ragionare ponendosi mentalmente in una realtà che non esiste ma tu parli di obiettivi come se avessimo un'organizzazione tale da poterceli porre e permettere, invece mi tocca ribadirlo in continuazione che questo passatempo per il PEZZENT* di facciata, quindi meglio dire per la holding, è solo orientato a drenare appalti pubblici, il più grosso sarà quello della ristrutturazione o costruzione del nuovo stadio, tutto il resto è solo guadagnare tempo senza farla troppo sporca verso una città che può comunque manovrare a suo piacimento, basta il contentino o minimo sindacale che dir si voglia condito, quello si, di sano cul* che spesso però è quello degli altri...

Calcisticamente una squadra ha sempre degli obiettivi.
E questa società gli obiettivi sportivi li ha sempre avuti, e negli ultimi 7 anni sei volte li ha anche raggiunti.
Che poi fossero obiettivi non condivisi dai tifosi, o semplicemente di facciata poco rileva, perché il discorso qui è prettamente sportivo.

E paradossalmente la squadra sarebbe in linea anche con l’obiettivo di quest’anno (salvezza un po’ più tranquilla), ma l’organico a disposizione, e il livello del campionato, non è allineato all’obiettivo.

La mia opinione è che una squadra di calcio debba essere valutata come una squadra di calcio.
Altrimenti si commette il solito errore che porta questa realtà a non avere nessuna chance di futuro: pensare che le cose, in qualunque ambito, non si possono fare perché non ci sono i presupposti e quindi tanto vale l’ignavia.

Ma è la mia opinione e non ho la pretesa di convincere nessuno, ma neanche di essere convinto del contrario.

[Frascale67]

Io Eugenio Guarascio, rinuncio ad intascarmi 2 milioni per l'obiettivo di una salvezza tranquilla? Per un qualcosa che per due lustri umminne' mai fricatu nenti?
Non ci prendiamo in giro, l'obiettivo suo o della società o delle marionette, è quello di tentare di fare i play off. È lampante.

[Brigata rossoblu]

Io Eugenio Guarascio, rinuncio ad intascarmi 2 milioni per l'obiettivo di una salvezza tranquilla? Per un qualcosa che per due lustri umminne' mai fricatu nenti?
Non ci prendiamo in giro, l'obiettivo suo o della società o delle marionette, è quello di tentare di fare i play off. È lampante.

Vero.

Secondo voi è felice di vedere lo stadio ogni sabato sempre più vuoto, toccando vette inesplorate perfino quando veniva contestato lo scorso anno? 3000 spettatori pure ieri.

È chiaro che, nell’anno in cui ha speso un po’ di più degli anni scorsi, si aspettava risultati di un certo tipo ( piena zona play off) e entusiasmo/pubblico ( invece siamo al picco di pubblico più basso di tutti questi anni di serie B).

È chiaro che è incazzato nero.
Ma altrettanto chiaro che i tempi suoi per esonerare un tecnico, sono biblici e starà valutando con tutti i suoi consigliori e cerchio magico il da farsi da qui alle prossime 2-3 partite se le cose non dovessero migliorare.