car89 ha scritto: lunedì 4 settembre 2023, 21:11
Pensavo che Matteo Mariani presidente della serie C fosse una marchetta e invece ha messo in campo idee buone, coinvolgendo Sky e iniziando un restyling del brand.
Certo fin quando continueranno ad esserci 60 squadre e tre gironi sarà difficile crescere, tra strutture spesso improponibili e livello dei calciatori basso.
Un girone unico a 20 squadre avrebbe ottime potenzialità per essere appetibile e vendibile, e retrocedere dalla B non sarebbe una tragedia sportivo e finanziaria.
Beh, per i cambiamenti strutturali ci vuole tempo..
Sul ridurre così drasticamente le squadre di C non sono d'accordo, una via di mezzo (36/40) sarebbe auspicabile per mantenere una rappresentanza alta di capoluoghi di prov nella terza serie, aumentare il livello tecnico e la sostenibilità economica: due gironi da 18/20 a tenuta stagna, 1 promozione diretta e 1 da PO per ciascun girone e 6 retrocessioni totali.
Ma con tre premesse d'obbligo:
1. Spezzare la D e il suo predominio nel CFederale: 4 gironi da 16 di semiprofessionismo (fiscalità e contribuzione minime, al limite del ridicolo) per la nuova D, poi una Interregionale dilettantistica prima di Eccellenza-Promozione-Categoria(unica)
2. Cancellazione delle seconde squadre
3. Mutualità piu alta dalla A per C e D