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THE FAN ha scritto: venerdì 3 marzo 2023, 22:33
Tro', non sarà con la Spal, l'altra, o l'altra ancora, ma prima o poi rientreranno. Il fatto di aver chiesto a stu M E R * * di andare via in caso di retrocessione (sulu?) in un incontro organizzato dalla questura , è la cosa più penosa che possa esistere .
Ad maiora
Oberdan_80 ha scritto: sabato 4 marzo 2023, 9:29
ti sbagli, il concetto è prendere una decisione definitiva ed irrevocabile:
se questa squadra aziendale a copertura di un bancomat che non molla i nostri colori ed il nostro stadio debba ancora chiamarsi Cosenza o dargli il giusto nome pupazzese/guarascese/arronzese
poi si che ognuno è libero di seguire la pupazzese o aspettare/combattere che venga liberato il titolo "Cosenza Calcio" per ricominciare a seguire una squadra di calcio a prescindere dalla categoria di cui a me personalmente frega tre caz**
Trotto2 ha scritto: sabato 4 marzo 2023, 10:46
A nessuno si può chiedere di fare nulla fratè.. ognuno deve fare ciò che vuole....
Però bisogna essere lucidi....e capire che per 13 lunghi anni sono stati mendicati incontri al "vampiro" ....senza MAI ricevere neanche risposta.....
Oggi è lui che si "abbassa" a richiedere un incontro....
Vuol dire che la contestazione FUNZIONA!
Lui ieri si è "abbassato" per tutelare il bancomat.
Cosa vogliamo?
Provare a salvare la categoria con solita ictus annessa, già sapendo che a luglio ricomincia questa giostra indegna?
O provare a fare le cose con dignità per un futuro (speriamo) più bello?
Questo bisogna capire.
Già accettarlo quell'incontro è stato penoso.
Accettarlo, se poi fai un comunicato dove fai sapere che è un disco rotto e la contestazione continua, non è sbagliato.
Perché zittisco i cretinetti che vanno a dire che se non ci parli non puoi risolvere. .il nodo sta in quello che ha detto Oberdan.
Dopo l'incontro devi essere irremovibile . Sennò perdi colpi...
Oberdan_80 ha scritto: sabato 4 marzo 2023, 10:53 esattamente, così facendo lo si legittima ANCORA come interlocutore invece di considerarlo per quello che è... un burattino ignorante e strafottente
chi si è rotto i coglio** di questa pagliacciata deve/dobbiamo trovare altri interlocutori per iniziare a discutere di ricostruzione perchè quella ci aspetta... inutile illudersi che ci lasci un titolo di serie B ma neanche di C .... ca pu
dobbiamo trovare altri interlocutori per iniziare a discutere di ricostruzione
Hanno sbagliato grandemente ad andare a questa pagliacciata.
Già è acclarata la nuova spaccatura con la. Sud. Se ti siedi a parlare con una persona lo consideri un interlocutore, un legittimato a o prenderti per il cul* o a dirti cose serie.
Ma come si fa' a fianco un sindaco -avvocato a dire - io non apro le PEC - quale demente di amministratore di putiga gli arriva una raccomandata a/r e senza aprirla la butta nel cestino? Ppe' piaciri.
"Poi dici che uno non si butta a sinistra".
Vilienza ha scritto: sabato 4 marzo 2023, 12:56
Uscito comunicato anni 80
Che sostanzialmente sbuagiarda quello che avevano provato a far passare.
La contestazione continua! In merito all'incontro avuto ieri con il presidente Guarascio, da lui voluto e assolutamente non da “altre parti”, altrimenti mai avremmo accettato, insieme ad altre componenti della tifoseria, teniamo a precisare che, come Curva Nord "M. Catena", abbiamo deciso di partecipare solo ed esclusivamente per esporre faccia a faccia al patron ció che pensiamo del suo operato e metterlo di fronte a tutti i fallimenti tecnici e a tutte le mancanze di rispetto avute verso la tifoseria in questi anni.
E' stato ribadito che il "San Vito-Marulla" è la nostra casa e non permetteremo a nessuno di minacciarci con multe e daspo se non ci comporteremo come vuole il presidente o chi è vicino a lui. Da parte sua Guarascio ha addirittura negato di essere a conoscenza degli episodi contestati, addossando ogni responsabilità a chi si occupa della sicurezza nello stadio, chiedendo comunque scusa per quanto successo e assicurando che simili episodi non si ripeteranno in futuro.
Abbiamo inoltre ribadito che di fronte all'ennesimo campionato fallimentare, con la prospettiva della seconda retrocessione sul campo in cinque anni, per noi il tempo di Guarascio a Cosenza é ampiamente scaduto e che a fine campionato dovrà farsi da parte una volta per tutte.
Alla fine dell'incontro ognuno è rimasto sulle proprie posizioni. Pertanto, saremo noi, e soltanto noi, a decidere se e quando ritornare sui gradoni nelle partite casalinghe e con quali modalità.
Nel frattempo rinnoviamo l'invito per tutto il popolo rossoblù a colorare il settore ospiti del "Ferraris" di Genova, dove siamo sicuri che si registrerà l'ennesimo sold out in trasferta, a dimostrazione dell'amore e dell'attaccamento sconfinati verso questi colori da parte della tifoseria, che meriterebbe ben altri presidenti e dirigenti.
CURVA NORD "MASSIMILIANO CATENA"
Cinghiale83 ha scritto: sabato 4 marzo 2023, 15:31
Ma questo è certo, non faccio parte del tifo organizzato e se voglio entro.
E proprio questo volevo dire. Vogliono entrare? Prego...
Senza incartarci in disamine a volte anche azzardate.
Io di sicuro non entro fino a quando Guarascio non dichiara pubblicamente che va via