Cosenza - Frosinone: pre, live e postpartita - 29 Ottobre ore 14:00

[Frascale67]

in questa ipotesi si scialerebbe ancor di più, perchè forte delle 2 sentenze potrebbe chiedere il risarcimento danni... na pacchia... soldi pultiti puliti senza neppure l'obbligo di dover fornire il servizio... un ricorso vinto è sempre na bella carta da mettere a frutto... a "lui" interessano i soldi... la modalità del come entrarne in possesso è un dettaglio... l'esempio massimo è il Cosenza... una mucca che si fa mungere pur in assenza del vitellino nei paraggi... (gli allevatori tradizionali sanno a cosa mi riferisco)... chi bbigna...

Se perdi il risarcimento te lo scordi. Le sentenze di Tar e consiglio di stato sono più di una. È tutto in mano al comune. Ed in qualche altro ufficio. Vedremo che succederà. La mia sensazione, a pelle, è quella.

[Oberdan_80]

Due cose darebbero fastidio a chiru musrt'i fame:
1) uno stadio intero che lo manda a fare in cul* per 90 in mondo visione
2) uno stadio vuoto.

e sappiamo bene che non succederà MAI finché ci mantiene attaccati ad un respiratore artificiale (la serie B)

[tetris]

Se perdi il risarcimento te lo scordi. Le sentenze di Tar e consiglio di stato sono più di una. È tutto in mano al comune. Ed in qualche altro ufficio. Vedremo che succederà. La mia sensazione, a pelle, è quella.

vedremo...

[vurpilu]

Fossi a Cosenza domani non avrei alcun dubbio nell’ andare allo stadio, come sempre ho fatto, faccio e farò ogni volta che mi troverò giù.
E non sono lecchino di nessuno, ho sempre pagato per entrare (pur potendo avere biglietti omaggio) e non faccio parte di nessun cerchio magico.

Andare allo stadio significa accedere ad un servizio per una passione o uno svago, e chi lo fa merita rispetto tanto quanto chi fa scelte diverse, qualsiasi sia il motivo.

D’altronde, concordando con te sul fatto che il Cosenza è una cosa seria, perché investe emozioni e ricordi, se avessi dovuto frequentare il San Vito solo in presenza di gestioni altrettanto serie, non ne conoscerei le fattezze.

Questa è una cosa che fatichiamo a comprendere: il Cosenza è sempre stata una società calcistica ridicola, gestita da avventurieri, lestofanti o squattrinati.
La storia calcistica che ha avuto dipende dal fatto che nel calcio passione e tradizione contano.

E chiediamoci il perché.
Sicuramente non aiuta il fatto di trovarci in una delle regioni più povere d’Europa e in una città che fa fatica a tenersi in piedi e ad avere un futuro.

Ma a mio modo di vedere non aiuta neanche questo trasportare sulla squadra aspettative e frustrazioni personali, che portano sempre a guerre fratricide che altro non fanno se non preparare il terreno al prossimo prenditore di turno o consentire a quello in carica di speculare su tali divisioni.

Se vogliamo che qualcosa cambi i primi a cambiare dobbiamo essere noi.

A mio modesto avviso meglio frustrati (ossia desiderosi di una situazione normale come quella delle altre piazze) che ostinati masochisti.
Questa squadra, questa società, questa situazione ogni giorno che passa hanno meno a che fare col Cosenza nostro. È accanimento terapeutico..hai voglia a far finta che vada tutto bene, che sarà un campionato tranquillo, che potremo parlare solo di calcio giocato..Spero solo che questo girone infernale che stiamo vivendo da anni finisca prima o poi..ma chi visse sperando..

[Frascale67]

il destino del tifoso è questo, fare qualcosa vuol dire spingere al fallimento questa bancareddra e ricominciare da zero o giù di lì, non farlo vuol dire far perdurare questa M E R * * accettandola come fosse al gusto di cioccolato (a categoria... a serie B)

nessuno di chi potrebbe vuole fare qualcosa perché gli interessi a tenere questo pupazzo al suo posto sono trasversali

il tifoso non può fare un caz* se non difendere la propria dignità, almeno potrà dire

"IO A QUELLA FARSA NON HO PARTECIPATO, QUELLO NON ERA IL COSENZA MA SOLO UN GIOCATTOLO USATO COME DIVERSIVO PER INCUPARE SOLDI"

Bravo. Il senso è questo. Il resto è contorno.
Questo, ovviamente, per chi considera il Cosenza una cosa seria. Che poi si vince si perde si retrocede e si va in A. Non importa. Il senso non è tanto quello di fargli venir meno l'incasso, quanto quello di non partecipare ad una vicenda che non riguarda più la mia squadra, ma solo il proprietario che la manipola al solo fine di un indebito arricchimento personale. Può servire? Non lo so. Ci provo perché non ho alcun interesse a parteciparvi. Prima o poi guarascio sparirà lasciandoci in mutande. Chi verrà opererà meglio? Non lo so. So solo che oggi è un merdaio e sarà difficilissimo fare peggio. Eppoi non è vero che in passato le presidenze siano state simile a queste. Alcune si altre no . La presidenza carrateli è lontana mille miglia da questa.
In ultimo il dividi et impera. Non voglio approfondire perché sarebbe pesante il mio discorso ed il mio pensiero ma penso che la maggior parte degli spettatori al San Vito dei ns discorsi ci fanno la birra. Se la squadra va bene vanno allo stadio altrimenti no, più o meno discorso simile ad un qualunque spettacolo cinematografico.

[car89]

A mio modesto avviso meglio frustrati (ossia desiderosi di una situazione normale come quella delle altre piazze) che ostinati masochisti.
Questa squadra, questa società, questa situazione ogni giorno che passa hanno meno a che fare col Cosenza nostro. È accanimento terapeutico..hai voglia a far finta che vada tutto bene, che sarà un campionato tranquillo, che potremo parlare solo di calcio giocato..Spero solo che questo girone infernale che stiamo vivendo da anni finisca prima o poi..ma chi visse sperando..

Il Cosenza nostro, ci piaccia o no, è questo da almeno trent’anni.
Perchè dimmi una gestione normale, non dico seria, degli ultimi trent’anni.

Sul futuro io ho le idee abbastanza chiare. Nei prossimi trent’anni il Cosenza farà la spola tra B e D.
L’incognita sarà il bacino d’utenza, con una città che fra trent’anni potrebbe essere un paesone di 30 mila anime.
La cosa buona di questi anni in B è che hanno fatto avvicinare tanti adolescenti per il ricambio generazionale.

[dente di lupo]

Probabili scenari di oggi.
Il Cosenza vince. Tutti quelli del forum su dei tiraturi ciotariddri. L'esercito caramellato osannera' il presidente e la sua scelta di confermare Dionigi (è stata solo una crisi di risultati).
Il Cosenza pareggia. Dionigi salva la panchina. Mica è facile pareggiare con la 1 in classifica. Almeno fino alla fine di gennaio il buon Davide può stare tranquillo ed i tifosi sogneranno un mercato invernale: giocatori di categoria per una salvezza tranquilla.
Il Cosenza perde di misura. Oh abbiamo giocato con una forte squadra. Tutto sommato allenatore e giocatori non sono così scarsi. La classifica ancora non ci condanna e con un po' di fortuna e con il mercato di gennaio cia putimu fa. Dionigi confermato.
Il Cosenza perde con una goleada del Frosinone. Tutti contro Dionigi. Unico responsabile. Guarascio che c'entra gli aveva dato la fiducia e lui lo ripaga così. Comunque la situazione richiede una ponderata riflessione da parte del Presidente, 3 o 4 settimane per decidere nella speranza sua che Dionigi si dimetta o che un'allenatore in odore di santità si offra gratis.

[Oberdan_80]

Il tuo ragionamento si basa sul “meglio liberi all’inferno che schiavi in paradiso”, e ci siamo già passati.

Di per sé non ci sarebbe niente di male a vedere il Cosenza quindici anni in D, che forse è diventata la sua dimensione per capacità imprenditoriale e statura della città (c’è finita Messina figuriamoci).
Ma in D siamo stati e saremmo liberi?
Se il Cosenza fallisse andrebbe in mano ad un imprenditore illuminato?
Sappiamo già che così non sarà, ricomincerebbe la giostra con L’avventuriero di turno.

E l’alternativa non è essere conniventi, è questo che io contesto.
Per come la vedo io il tifoso non ha modo di decidere le sorti gestionali della squadra per cui tifa.

parto dall'ultima tua frase: verissimo e l'ho scritto ma qua si parla di prese di posizione nei confronti di questa proprietà.

Riguardo al resto, il timore di 15 anni di serie D è quello che consente a questo PEZZENT* di fare del titolo del Cosenza Calcio quello che vuole, IO, non parlo a nome di altri, ormai questo non lo accetto più ANCHE CI PORTASSE IN SERIE A a botte di culate come ha sempre fatto in questi 12 anni

Ripartiamo dalla serie Z? Lo hanno fatto Bari, Napoli, Palermo ecc... ecc... perchè dovrebbe scandalizzarci?

Paura di starci 10 anni? Vorrebbe dire che le potenzialità della piazza non sono reputate tali da nessun imprenditore per venire ad investirci ma se poi invece esce un qualcuno che si è visto un Cosenza - SudTirol (semifinale playoff) o un Cosenza - Vicenza (finale playout) e decide che la piazza merita un investimento?

nel 2003 non è successo, nel 2010 non è successo ma chi ti dice che nel 2023 non possa accadere?

una sola cosa è certa cioè che questo soggetto NON CAMBIERA' MAI MODALITA' DI GESTIONE PER SUOI LIMITI PERMANENTI ED IMMUTABILI, tutto il resto rientra nelle probabilità... una su un milione???? IO e RIPETO IO, preferisco rischiare puntare su quella possibilità su un milione di vedere una società che fa calcio non solo per i propri tornaconti ma anche per regalare uno spettacolo alla piazza, dopo dodici anni in cui si è dato fiducia a questo PEZZENT* è ora di dire basta...

[vurpilu]

Il Cosenza nostro, ci piaccia o no, è questo da almeno trent’anni.
Perchè dimmi una gestione normale, non dico seria, degli ultimi trent’anni.

Sul futuro io ho le idee abbastanza chiare. Nei prossimi trent’anni il Cosenza farà la spola tra B e D.
L’incognita sarà il bacino d’utenza, con una città che fra trent’anni potrebbe essere un paesone di 30 mila anime.
La cosa buona di questi anni in B è che hanno fatto avvicinare tanti adolescenti per il ricambio generazionale.

Nn credo serva a nulla paragonare la gestione attuale alle precedenti: questa supera di gran lunga tutte le altre (di B e di C)x disorganizzazione, indifferenza e nn rispetto x la piazza. Questa piazza ha la fortuna di essere benvoluta politicamente in senso trasversale (e sappiamo che danni ha fatto la politica in Calabria: tutti i calabresi migliori sono stati costretti a vivere lontani dalla loro amata terra x nn vivacchiare) e di nn aver trovato argini ( tutti gli incendiari sono diventati pompieri con la panza). Cosenza merita di più, almeno una società passionale e rispettosa della piazza, qualità queste da cui l'attuale compagine è distante anni luce. Meritiamo di più e nn voglio smettere da povero illuso di sperare in un futuro migliore di questo.

[Oberdan_80]

Bravo. Il senso è questo. Il resto è contorno.
Questo, ovviamente, per chi considera il Cosenza una cosa seria. Che poi si vince si perde si retrocede e si va in A. Non importa. Il senso non è tanto quello di fargli venir meno l'incasso, quanto quello di non partecipare ad una vicenda che non riguarda più la mia squadra, ma solo il proprietario che la manipola al solo fine di un indebito arricchimento personale. Può servire? Non lo so. Ci provo perché non ho alcun interesse a parteciparvi. Prima o poi guarascio sparirà lasciandoci in mutande. Chi verrà opererà meglio? Non lo so. So solo che oggi è un merdaio e sarà difficilissimo fare peggio. Eppoi non è vero che in passato le presidenze siano state simile a queste. Alcune si altre no . La presidenza carrateli è lontana mille miglia da questa.
In ultimo il dividi et impera. Non voglio approfondire perché sarebbe pesante il mio discorso ed il mio pensiero ma penso che la maggior parte degli spettatori al San Vito dei ns discorsi ci fanno la birra. Se la squadra va bene vanno allo stadio altrimenti no, più o meno discorso simile ad un qualunque spettacolo cinematografico.

[car89]

Nn credo serva a nulla paragonare la gestione attuale alle precedenti: questa supera di gran lunga tutte le altre (di B e di C)x disorganizzazione, indifferenza e nn rispetto x la piazza. Questa piazza ha la fortuna di essere benvoluta politicamente in senso trasversale (e sappiamo che danni ha fatto la politica in Calabria: tutti i calabresi migliori sono stati costretti a vivere lontani dalla loro amata terra x nn vivacchiare) e di nn aver trovato argini ( tutti gli incendiari sono diventati pompieri con la panza). Cosenza merita di più, almeno una società passionale e rispettosa della piazza, qualità queste da cui l'attuale compagine è distante anni luce. Meritiamo di più e nn voglio smettere da povero illuso di sperare in un futuro migliore di questo.

Rispondo sia a te che a Oberdan.

Mi pare evidente che ci unisce la stessa passione, solo evidentemente io sono più rassegnato di voi e penso che il Cosenza a un imprenditore serio non andrà mai, e se proprio una flebile speranza c’è, forse si potrebbe coltivare in B ma non in D.

Per il resto, a me non spaventerebbero neanche 30 anni di D.
Quando siamo scesi in D ero un adolescente e questo non mi ha impedito di seguire il Cosenza sempre e comunque.
Ero allo stadio il giorno del derby 1914-FC, non penso raggiungerò mai un punto più basso di quello.

Poi non sono un ipocrita, preferisco perdere Cosenza Genoa che vincere Cosenza Adrano.

[car89]

Marson
Martino
Rigione
Venturi
Panico
Kornvig
Voca
Brescianini
Merola
Brignola
Larrivey

Presa in pieno!
Che informatori hai?

[tetris]

[Oberdan_80]

Rispondo sia a te che a Oberdan.

Mi pare evidente che ci unisce la stessa passione, solo evidentemente io sono più rassegnato di voi e penso che il Cosenza a un imprenditore serio non andrà mai, e se proprio una flebile speranza c’è, forse si potrebbe coltivare in B ma non in D.

Per il resto, a me non spaventerebbero neanche 30 anni di D.
Quando siamo scesi in D ero un adolescente e questo non mi ha impedito di seguire il Cosenza sempre e comunque.
Ero allo stadio il giorno del derby 1914-FC, non penso raggiungerò mai un punto più basso di quello.

Poi non sono un ipocrita, preferisco perdere Cosenza Genoa che vincere Cosenza Adrano.

partendo dall'evidente presupposto che ci unisce la stessa passione

senza ipocrisia ti dico invece che preferisco vincere un Cosenza - Adrano in serie D sapendo che dietro c'è un progetto che aspira dopo TOT anni a portarmi in B dignitosamente e non perdere per 5 anni di fila un Cosenza - Genoa come vittima sacrificale sapendo benissimo che ai nastri di partenza dell'anno successivo non avrai costruito nulla affinchè ciò non si ripeta.

[Oberdan_80]

Marson
Martino
Rigione
Venturi
Kornvig
Voca
Brescianini
Merola
Brignola
Larrivey

dicci il risultato !!!