Sicuramente qualsiasi allenatore al Cosenza dovrebbe far miracoli causa problemi societari. Ma io credo che sia sacrosanto criticare gli allenatori. Perché un allenatore si capisce quando è in gamba e quando no. Il Bisolone aveva una squadra di M E R * *. Eppure nessuno lo ha mai giustamente criticato, in quanto con calcio semplice è riuscito a recuperare una situazione compromessa.
Dionigi, l'edotto, come Occhiuzzi il predestinato si vede che è gente presa dalla strada. Sai da cosa lo deduco? Da come mette i ragazzi in campo. Io posso avere anche una squadra di terza categoria ma è:
l'allenatore che deve conoscere i propri giocatori;
l'allenatore che deve essere cosciente dei limiti dei ragazzi e giocare semplicemente. Esempio: hai giocatori scarsi? Fai un banalissimo 5-3-2 scolastico, che sicuramente ti evita figure di M E R * *;
l'allenatore deve indottrinare i ragazzi ed insegnargli i movimenti;
l'allenatore deve motivarli in campo;
Qui sul forum spesso sottolineiamo la schifezza dirigenziale. Ma il fatto di avere un tirchio non implica che gli allenatori non abbiano colpe, anche gravi. Ho visto Merola prima e Brignola dopo terzini.
Ho visto Brignola che gioca costantemente 50 m dalla porta.
Ho visto D'Urso che corre a vuoto senza sapere cosa deve fare.
Io penso che anche avessero sti qui una squadra da alta classifica rischierebbero di far schifo pesantemente. Mi sono seccato di vedere questi presunti allenatori presentati come idoli del bel giuoco. 3-4-3 o 3-4-2-1 o 4-2-3-1 sono moduli per giocatori AVANZATI o ragazzi intelligenti che conoscono a memoria i movimenti. Noi non ci sappiamo giocare e Dionigi non è in grado di farsi capire.
Concludo dicendo che Bisoli è il king dell'anticalcio, ma come vedi è un buon allenatore di B. Non chiede cose difficili. Da buon provinciale ricordo disse in conferenza stampa: "Io quanto vedo un portiere giocare coi piedi rabbrividisco" o una cosa simile. Questo dimostra si la sua provincialità, ma dimostra anche il fatto di conoscere i limiti dei calciatori di B. Noi abbiamo allenatori che vorrebbero giocare come fossimo in champions, poi hai dei ragazzi scarsi, il tecnico scarso ecc e facciamo schifo.
La mia fiducia a Dionigi è finita prima della partita contro il Como. Ovviamente voglio e spero di essere smentito. Perché sarò il primo a chiedergli scusa.
“Il mio
Guarascio non è un tirchio, sarà pure oculato, avido, un tirchio, ma vi assicuro che non è una pornostar.”
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.