Il montone era contropiedista solo nel senso che correva, senza costrutto e idea.car89 ha scritto: venerdì 7 ottobre 2022, 9:47 Certo, ma non tutti sono Caso che ti garantisce superiorità numerica ad ogni giocata.
Carretta era forse più contropiedista di Caso, ma per avere uno come lui rinunceremmo a una mediana che palleggia e gioca corto?
Diamo qualche attenuante a Dionigi, in primis l’aver dovuto far fronte a carenze d’organico (a livello fisico) e i risultati sono dalla sua.
Vediamo da qui in avanti.
L’1-0 col Como ad esempio non è casuale come sembra.
La palla arriva a D’Urso in modo casuale, ma l’azione era stata preparata con il trequartista che esce sull’esterno, l’ala gli va incontro, scarico e si butta dentro, triangolo con il terzino che era alto e area occupata da 4 uomini.
Caso la palla la passava e creava spazi per i compagni, scombinando le linee difensive avversarie, anche quando si incaponiva e sbagliava.
Stiamo ad altri (ed alti livelli) rispetto al montone.
Ad ogni modo la mediana quest'anno è tutta un'altra cosa. Può essere la vera svolta della nostra stagione, se si mette il centrocampo con un certo criterio quando saranno pronti. Per me la squadra ancora è tutta da scoprire, altro che margini di miglioramento!
Solo che non è questa la partita che ci permetterà di vederlo....