Il miglior Cosenza in serie B...

[Brigata rossoblu]

Una delle migliori partite in B, considerando il valore dell’avversario che quell’anno arrivó in finale play off, fu Cosenza-Cittadella con Braglia.
Avemmo forse 18 occasioni da goal, disintegrammo Venturato dal primo al novantesimo.

Come miglior Cosenza in assoluto credo Giorgi, ma mi astengo dal voto.

[THE FAN]

Bruno Giorgi olè!

[misasi]

Vado a memoria...qualcuno fra i rincalzi forse lo sbaglio..
Zunico
Balleri Napolitano Bia Napoli Compagno
Monza Statuto Catanese
Marulla Negri

Marino
De Rosa
Catena
Gazzaneo
Coppola
Signorelli
Fabris

Mi spiace per voi che non avete idea.
Dominio costante del campo e nel possesso palla. Fra i primi a giocare a tre con Bia centrocampista aggiunto in un reparto di livello altissimo.
Balleri a destra arava il terreno.
Unica pecca quell'anno la difficoltà a finalizzare l'enorme mole di gioco.

[madmas74]

Ho votato quello targato Zaccheroni ma solo perché, del tutto arbitrariamente, è assente quello targato CZ ... M E R * *

[WereWolf]

Vado a memoria...qualcuno fra i rincalzi forse lo sbaglio..
Zunico
Balleri Napolitano Bia Napoli Compagno
Monza Statuto Catanese
Marulla Negri

Marino
De Rosa
Catena
Gazzaneo
Coppola
Signorelli
Fabris

Mi spiace per voi che non avete idea.
Dominio costante del campo e nel possesso palla. Fra i primi a giocare a tre con Bia centrocampista aggiunto in un reparto di livello altissimo.
Balleri a destra arava il terreno.
Unica pecca quell'anno la difficoltà a finalizzare l'enorme mole di gioco.

ricordo silipo in un intervista; affermava che non era possibile produrre 18 calc* d'angolo a partita e fare cosi pochi gol, e auspicava un cambio del regolamento di gioco...e cioe....ogni tot calc* d'angolo l'arbitro doveva concedere una punizione a due in area

[gidienne]

Vado a memoria...qualcuno fra i rincalzi forse lo sbaglio..
Zunico
Balleri Napolitano Bia Napoli Compagno
Monza Statuto Catanese
Marulla Negri

Marino
De Rosa
Catena
Gazzaneo
Coppola
Signorelli
Fabris

Mi spiace per voi che non avete idea.
Dominio costante del campo e nel possesso palla. Fra i primi a giocare a tre con Bia centrocampista aggiunto in un reparto di livello altissimo.
Balleri a destra arava il terreno.
Unica pecca quell'anno la difficoltà a finalizzare l'enorme mole di gioco.

Negri prese qualcosa come 7-8 pali/traverse clamorosi e trovammo sempre portieri in giornata di grazia (apice Lorieri al ritorno con l'Ascoli che paró anche i moscerini). Sarebbero bastati poco più di metà dei gol che Negri stesso fece due anni dopo con Zac...

[Fagiano]

Direi quello di Dionigi

[Bia]

Vado a memoria...qualcuno fra i rincalzi forse lo sbaglio..
Zunico
Balleri Napolitano Bia Napoli Compagno
Monza Statuto Catanese
Marulla Negri

Marino
De Rosa
Catena
Gazzaneo
Coppola
Signorelli
Fabris

Mi spiace per voi che non avete idea.
Dominio costante del campo e nel possesso palla. Fra i primi a giocare a tre con Bia centrocampista aggiunto in un reparto di livello altissimo.
Balleri a destra arava il terreno.
Unica pecca quell'anno la difficoltà a finalizzare l'enorme mole di gioco.

Purtroppo Negri non esplose quell'anno. Altrimenti avremmo vinto il campionato. Ma vinto sul serio!

[dax]

Senza alcun dubbio Giorgi

[Oberdan_80]

Sondaggio chiuso, vince ampiamente il Cosenza targato Giorgi

[frank ockk]

Non ho partecipato al sondaggio in quanto avrei dato una risposta non coerente con la domanda. Singolarmente, il Cosenza composto da un numero.dj calciatori super è stato quello del 2001, con Lentini, Zampagna, Strada, Giandebiaggi, Valoti, ma purtroppo come.squadra si sgretolo'.in anticipo.

[tetris]

il Cosenza più forte e completo in ogni reparto mai costruito in un campionato di serie B è stato senza ombra di dubbio e per distacco il cosenza di silipo...

(scrivo queste cose solo a beneficio dei giovani che non ebbero la possibilità di vivere quel periodo, per gli altri la lettura sarebbe una perdita di tempo)

una squadra talmente quadrata che non ha vinto il campionato proprio per la sua eccessiva quadratura... una volta che gli allenatori avversari avevano capito l'antifona e preso le contromisure ti bloccavano e addio... e quello stramaledettissimo Marco Negri che non segnava manco con le mani (forse nemmeno a Sossio Aruta ho mandato tante maledizioni quante ne ho mandate a lui in quel campionato... ma almeno con Zaccheroni 2 anni dopo si fece perdonare)...

a differenza del Cosenza di Bruno Giorgi, il Cosenza più bello di sempre per distacco, il MIGLIORE, proprio perchè era una squadra totalmente squilibrata, illogica e senza senso (smembrando il punto di forza della squadra che aveva vinto il campionato l'anno prima: la fase difensiva), 3 difensori puri in tutto l'organico (Marino, Napolitano e Presicci) che nelle prime partite Giorgi fece giocare tutti insieme per cercare di trovare una minima copertura difensiva... ma niente...
quella squadra orfana dello stopper Schio, ma ancor peggio del suo grandissimo equilibratore, Maurizio Giovannelli (un calciatore che non rimpiangerò mai abbastanza) non aveva una quadratura accettabile in difesa, non aveva un libero di ruolo, Presicci non era all'altezza della serie B e Ugo Napolitano era ancora troppo acerbo... e lì il GENIO di Bruno Giorgi ci mise una pezza...
ad un passo dall'esonero si inventò il tutti all'attacco che diventò la sinfonia del torneo, in campo 1 o al massimo 2 difensori puri, per il resto terzini fludificanti, mediani, mezzali, registi, fantasisti (Gigi De Rosa, il migliore fantasista del campionato di serie B 2 stagioni prima a Pescara spostato a fare il libero dietro la sguarnita difesa) e attaccanti of course...
toccò tirare la carretta prima ai veterani della promozione: Marino, Lombardo, Castagnini, Galeazzi, Bergamini, DeRosa, Urban, Padovano, Lucchetti, poi sopraggiunsero i guai fisici di Bergamini (buon'anima) e Padovano e nel mercato di riparazione di ottobre furono rimpiazzati rispettivamente con Caneo e Cozzella, che assieme a 2 giovani promesse della primavera del Torino fino a quel momento ignorati da Giorgi, Poggi (fluidificante) e Venturin (regista) diedero nuova linfa alla squadra da lì alla fine del torneo...
dopo le prime 3 partite povere di risultati cominciò la rimonta che culminò nel girone di ritorno col nostro 3-0 a Bari (squadra dominatrice del torneo assieme al Genoa)... in quel frangente si diede dimostrazione di essere i più forti in assoluto di tutto il torneo, ma non bastò, sarebbe stato sufficiente solo un misero punticino in più nelle prime 3 sventurate partite per arrivare quarti e agguantare la promozione e invece no, quarti a pari merito con Reggina e Cremonese che per la classifica avulsa si giocarono lo spareggio (fortunatamente vinse la Cremonese almeno, beffati pure dai reggicani sarebbe stato troppo!) e noi tutti a custodire il ricordo di una cavalcata non andata a buon fine

[Oberdan_80]

il Cosenza più forte e completo in ogni reparto mai costruito in un campionato di serie B è stato senza ombra di dubbio e per distacco il cosenza di silipo...

(scrivo queste cose solo a beneficio dei giovani che non ebbero la possibilità di vivere quel periodo, per gli altri la lettura sarebbe una perdita di tempo)

una squadra talmente quadrata che non ha vinto il campionato proprio per la sua eccessiva quadratura... una volta che gli allenatori avversari avevano capito l'antifona e preso le contromisure ti bloccavano e addio... e quello stramaledettissimo Marco Negri che non segnava manco con le mani (forse nemmeno a Sossio Aruta ho mandato tante maledizioni quante ne ho mandate a lui in quel campionato... ma almeno con Zaccheroni 2 anni dopo si fece perdonare)...

a differenza del Cosenza di Bruno Giorgi, il Cosenza più bello di sempre per distacco, il MIGLIORE, proprio perchè era una squadra totalmente squilibrata, illogica e senza senso (smembrando il punto di forza della squadra che aveva vinto il campionato l'anno prima: la fase difensiva), 3 difensori puri in tutto l'organico (Marino, Napolitano e Presicci) che nelle prime partite Giorgi fece giocare tutti insieme per cercare di trovare una minima copertura difensiva... ma niente...
quella squadra orfana dello stopper Schio, ma ancor peggio del suo grandissimo equilibratore, Maurizio Giovannelli (un calciatore che non rimpiangerò mai abbastanza) non aveva una quadratura accettabile in difesa, non aveva un libero di ruolo, Presicci non era all'altezza della serie B e Ugo Napolitano era ancora troppo acerbo... e lì il GENIO di Bruno Giorgi ci mise una pezza...
ad un passo dall'esonero si inventò il tutti all'attacco che diventò la sinfonia del torneo, in campo 1 o al massimo 2 difensori puri, per il resto terzini fludificanti, mediani, mezzali, registi, fantasisti (Gigi De Rosa, il migliore fantasista del campionato di serie B 2 stagioni prima a Pescara spostato a fare il libero dietro la sguarnita difesa) e attaccanti of course...
toccò tirare la carretta prima ai veterani della promozione: Marino, Lombardo, Castagnini, Galeazzi, Bergamini, DeRosa, Urban, Padovano, Lucchetti, poi sopraggiunsero i guai fisici di Bergamini (buon'anima) e Padovano e nel mercato di riparazione di ottobre furono rimpiazzati rispettivamente con Caneo e Cozzella, che assieme a 2 giovani promesse della primavera del Torino fino a quel momento ignorati da Giorgi, Poggi (fluidificante) e Venturin (regista) diedero nuova linfa alla squadra da lì alla fine del torneo...
dopo le prime 3 partite povere di risultati cominciò la rimonta che culminò nel girone di ritorno col nostro 3-0 a Bari (squadra dominatrice del torneo assieme al Genoa)... in quel frangente si diede dimostrazione di essere i più forti in assoluto di tutto il torneo, ma non bastò, sarebbe stato sufficiente solo un misero punticino in più nelle prime 3 sventurate partite per arrivare quarti e agguantare la promozione e invece no, quarti a pari merito con Reggina e Cremonese che per la classifica avulsa si giocarono lo spareggio (fortunatamente vinse la Cremonese almeno, beffati pure dai reggicani sarebbe stato troppo!) e noi tutti a custodire il ricordo di una cavalcata non andata a buon fine

ho vissuto ogni singolo istante di quel campionato 88/89 in religiosa attesa della partita domenicale, la settimana era solo una propedeutica attesa, rileggere quei ricordi mi ha fatto commuovere , si vida ca signu fattu viacchiu

[Trotto2]

Vado a memoria...qualcuno fra i rincalzi forse lo sbaglio..
Zunico
Balleri Napolitano Bia Napoli Compagno
Monza Statuto Catanese
Marulla Negri

Marino
De Rosa
Catena
Gazzaneo
Coppola
Signorelli
Fabris

Mi spiace per voi che non avete idea.
Dominio costante del campo e nel possesso palla. Fra i primi a giocare a tre con Bia centrocampista aggiunto in un reparto di livello altissimo.
Balleri a destra arava il terreno.
Unica pecca quell'anno la difficoltà a finalizzare l'enorme mole di gioco.

In termini di organico in assoluto il Cosenza più "forte" di sempre.
....ma non il migliore....il "migliore" fu quello di Bruno Giorgi.....

[Markol]

Del Cosenza di Giorgi ho ricordi quasi nulli data l'età, però ricordo quella di reja nel 91-92 e quella di silipo nel 92-93 che erano tanta roba. Menzione particolare per zaccheroni, se cravatta russa avesse pagato gli stipendi saremmo andati in A. Negri-Palmieri con buonocore a supporto ed il lusso di tenere Marulla in panchina.