CALCIOMERCATO 2022/23
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Millico a Cagliari
La vera promozione in serie A sarà quando Guarascio se ne andrà.
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Bell'articolo di Vittorio Scarpelli di oggi:"Di Marzio e la “lezione” di sentimenti a Guarascio. A Cosenza un totem fa più della calcolatrice"
" ... Eppure, al giornalista ed erede di Gianni Di Marzio, sono bastati otto minuti di lettera per mandare in brodo di giuggiole il pubblico presente. Perché il suo ricordo commosso della Cosenza che visse ai tempi dell'adolescenza è una dichiarazione d'amore a tutti gli effetti: piena di episodi, personaggi legati per sempre alla città dei bruzi, imprese centrate e fallite, pali clamorosi e tripudi. È bastato semplicemente aprire il libro della storia e riportare in auge, anche solo per pochi minuti, i totem della storia rossoblù, per far venire i lucciconi e sognare di raggiungere quel traguardo, la A, che oggi come allora sfugge. "
"...Il ritornello dei conti in ordine inizia ad annoiare il popolo bruzio, altrimenti il patron sarebbe stato accolto da applausi nella notte di San Lorenzo che fa da apripista al quinto campionato di B consecutivo sotto la sua gestione. Mostrare ritrosie e gelosie nei confronti del “passato”, soprattutto se questi è consolidato nella mente e nel cuore dei tifosi, invece non lo è una mossa azzeccatissima. Non lo è affatto. Perché per quanto possa essere silenziata - la memoria - si fa largo a spallate e riemerge. Sempre."
https://cosenza.gazzettadelsud.it/foto/ ... 95d42e179/
" ... Eppure, al giornalista ed erede di Gianni Di Marzio, sono bastati otto minuti di lettera per mandare in brodo di giuggiole il pubblico presente. Perché il suo ricordo commosso della Cosenza che visse ai tempi dell'adolescenza è una dichiarazione d'amore a tutti gli effetti: piena di episodi, personaggi legati per sempre alla città dei bruzi, imprese centrate e fallite, pali clamorosi e tripudi. È bastato semplicemente aprire il libro della storia e riportare in auge, anche solo per pochi minuti, i totem della storia rossoblù, per far venire i lucciconi e sognare di raggiungere quel traguardo, la A, che oggi come allora sfugge. "
"...Il ritornello dei conti in ordine inizia ad annoiare il popolo bruzio, altrimenti il patron sarebbe stato accolto da applausi nella notte di San Lorenzo che fa da apripista al quinto campionato di B consecutivo sotto la sua gestione. Mostrare ritrosie e gelosie nei confronti del “passato”, soprattutto se questi è consolidato nella mente e nel cuore dei tifosi, invece non lo è una mossa azzeccatissima. Non lo è affatto. Perché per quanto possa essere silenziata - la memoria - si fa largo a spallate e riemerge. Sempre."
https://cosenza.gazzettadelsud.it/foto/ ... 95d42e179/
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Anche ai tempi della gestione Pagliuso la tifoseria era spaccata tra contrari e favorevoli al presidente.
Sicuramente in molti ricorderanno lo striscione apparso in curva sud "Risparmia e scumparisci".
Dionigi a differenza degli allenatori delle passate stagioni in più occasioni si è lamentato per la rosa incompleta.
Conoscendo Guarascio gli acquisti verranno fatti l'ultimo giorno del calciomercato, con la speranza che siano elementi di categoria.
Ancora ricordo quando non venderesti alcun attaccante e per fortuna arrivò nei giorni successivi da svincolato Riviere.
Confidiamo nella mongolfiera,.
Sicuramente in molti ricorderanno lo striscione apparso in curva sud "Risparmia e scumparisci".
Dionigi a differenza degli allenatori delle passate stagioni in più occasioni si è lamentato per la rosa incompleta.
Conoscendo Guarascio gli acquisti verranno fatti l'ultimo giorno del calciomercato, con la speranza che siano elementi di categoria.
Ancora ricordo quando non venderesti alcun attaccante e per fortuna arrivò nei giorni successivi da svincolato Riviere.
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Verba volant, scripta manent: quindi a coloro che dicono che noi del forum simu 'i tagliaturi, invito a leggere nuovamente le parole scritte da Gianluca Di Marzio. Molti di noi, credo, si sono commossi ascoltandole e chi non ha avuto questo sentimento per svariati motivi, ecco quello si è un tagliature, ma un tagliature senza passione assoldato in modo servile a dinamiche per noi inammissibili.
"Ho pensato tanto in questi giorni a cosa davvero Cosenza rappresentasse per la mia famiglia e soprattutto per me. E ieri notte, prima di addormentarmi, ho deciso di scrivere queste poche righe. Se me lo permettete, le leggo, sperando di non emozionarmi troppo.
Cosenza per me è U Cusenza.
Quel boato “lupi lupi” che partiva dalla Tribuna B e risuonava per tutto lo stadio. Si sentiva la terra tremare! Quella formazione che era una cantilena: Simoni, Marino, Giansanti, Castagnini, Schio, Giovannelli, Galeazzi, Bergamini, Lucchetti, Urban, Padovano. Allenatore signor Gianni Di Marzio.
Quell'amore a distanza che non si è mai spezzato neanche nei momenti più duri, perché il primo risultato da chiedere era sempre «Ma che ha fatto il Cosenza? Adesso chiamiamo subito giù per sapere come hanno giocato».
Cosenza è per me...
Lo striscione con la Nocerina “Mai più prigionieri di un sogno”
E poi “L'uomo del monte ha detto B”
Padre Fedele in Curva
I Nuclei sconvolti
Io ragazzino che stavo vicino alla panchina e conoscevo i cori degli ultrà a memoria
Il ritorno di notte da Monopoli: pioveva, ma tuto lo stadio era pieno
Le lacrime mie e di mia madre quando papà andò via all'improvviso dopo la promozione
E poi...
Le camicie a fiori e il pizzetto che portavo per imitare Padovano
I calcioni presi da Urban a Salerno e quella vittoria incredibile al “Vestuti”: quante volte me l'hanno raccontata Ferroni e Gigi Simoni, con la squadra che arrivò allo stadio 40 minuti prima del fischio d'inizio nelle camionette della polizia perché all'esterno dello stadio era tutto bloccato dai tifosi avversari
La limonata di Iazzolino, il magazziniere del “San Vito” insieme a Roberto Loria
La scritta “Marinoooo” negli spogliatoi perché Ciccio era il bersaglio preferito di papà
Cosenza è per me... anche dolore tristezza, rabbia.
Le tante anime buone che hanno perso la vita lungo la strada rossoblù: il prof. Giancarlo Rao, il presidente Carratelli e, l'ultimo a lasciarci, Santino Fiorentino. E i tre simboli di eterno amore infinito: Massimiliano Catena, Gigi Marulla e Denis Bergamini, per il quale ancora oggi tutti noi chiediamo verità e giustizia!
Come non ricordare i ritiri di Vipiteno e Bressanone. Il Motel Agip - quanti spaghetti al pomodoro e crostate ho mangiato in quell'albergo, la domenica alle 11, insieme ai giocatori, perché volevo sentirmi uno di loro. E ricordo anche la chiesa dove andavamo a messa, proprio lì vicino.
Il giornalino - forse erano due - che usciva quando la squadra giocava in casa
Il cinema dove i ragazzi andavano al sabato e da dove Denis uscì per l'ultima volta in questa città, la sua città. La folla incredibile ai suoi funerali e a quelli di Gigi e Massimiliano. Io ero piccolino, ma ricordo quei momenti come se fossero adesso.
Cosenza è per me...
La porta carraia del San Vito, dove una volta aspettammo il pullman della squadra avversaria perché quello del Cosenza doveva entrare per ultimo, questione di scaramanzia
Le critiche dopo i pareggi in trasferta, la media inglese e la politica dei piccoli passi
Quelli che contestavano e contestano sempre e comunque, ma sotto sotto lo fanno per troppo amore
L'amicizia di tante persone vere, il rifugio sicuro nelle emergenze: per esempio durante il Covid, non dimenticherò mai come papà e mamma sono stati protetti al Virginia
E poi la soppressata e le melanzanine sott'olio, cibo prelibato e piacevoli compagnie, sempre a parlare di Cosenza, alle prese con la tribolazione di annate sofferte, salvezze insperate, promozioni emozionanti e delusioni cocenti, ma sempre a testa alta, pronti ad azzannare subito, di nuovo come i veri lupi.
Cosenza è infine...
un sogno bellissimo: quello di vederla un giorno in A, con il palo di Lombardo che non trema più e una città, una provincia, pazze di gioia.
Io ve lo auguro con tutto il mio cuore e sono sicuro che succederà. Perché lassù qualcuno vi ama e sempre di amerà."
"Ho pensato tanto in questi giorni a cosa davvero Cosenza rappresentasse per la mia famiglia e soprattutto per me. E ieri notte, prima di addormentarmi, ho deciso di scrivere queste poche righe. Se me lo permettete, le leggo, sperando di non emozionarmi troppo.
Cosenza per me è U Cusenza.
Quel boato “lupi lupi” che partiva dalla Tribuna B e risuonava per tutto lo stadio. Si sentiva la terra tremare! Quella formazione che era una cantilena: Simoni, Marino, Giansanti, Castagnini, Schio, Giovannelli, Galeazzi, Bergamini, Lucchetti, Urban, Padovano. Allenatore signor Gianni Di Marzio.
Quell'amore a distanza che non si è mai spezzato neanche nei momenti più duri, perché il primo risultato da chiedere era sempre «Ma che ha fatto il Cosenza? Adesso chiamiamo subito giù per sapere come hanno giocato».
Cosenza è per me...
Lo striscione con la Nocerina “Mai più prigionieri di un sogno”
E poi “L'uomo del monte ha detto B”
Padre Fedele in Curva
I Nuclei sconvolti
Io ragazzino che stavo vicino alla panchina e conoscevo i cori degli ultrà a memoria
Il ritorno di notte da Monopoli: pioveva, ma tuto lo stadio era pieno
Le lacrime mie e di mia madre quando papà andò via all'improvviso dopo la promozione
E poi...
Le camicie a fiori e il pizzetto che portavo per imitare Padovano
I calcioni presi da Urban a Salerno e quella vittoria incredibile al “Vestuti”: quante volte me l'hanno raccontata Ferroni e Gigi Simoni, con la squadra che arrivò allo stadio 40 minuti prima del fischio d'inizio nelle camionette della polizia perché all'esterno dello stadio era tutto bloccato dai tifosi avversari
La limonata di Iazzolino, il magazziniere del “San Vito” insieme a Roberto Loria
La scritta “Marinoooo” negli spogliatoi perché Ciccio era il bersaglio preferito di papà
Cosenza è per me... anche dolore tristezza, rabbia.
Le tante anime buone che hanno perso la vita lungo la strada rossoblù: il prof. Giancarlo Rao, il presidente Carratelli e, l'ultimo a lasciarci, Santino Fiorentino. E i tre simboli di eterno amore infinito: Massimiliano Catena, Gigi Marulla e Denis Bergamini, per il quale ancora oggi tutti noi chiediamo verità e giustizia!
Come non ricordare i ritiri di Vipiteno e Bressanone. Il Motel Agip - quanti spaghetti al pomodoro e crostate ho mangiato in quell'albergo, la domenica alle 11, insieme ai giocatori, perché volevo sentirmi uno di loro. E ricordo anche la chiesa dove andavamo a messa, proprio lì vicino.
Il giornalino - forse erano due - che usciva quando la squadra giocava in casa
Il cinema dove i ragazzi andavano al sabato e da dove Denis uscì per l'ultima volta in questa città, la sua città. La folla incredibile ai suoi funerali e a quelli di Gigi e Massimiliano. Io ero piccolino, ma ricordo quei momenti come se fossero adesso.
Cosenza è per me...
La porta carraia del San Vito, dove una volta aspettammo il pullman della squadra avversaria perché quello del Cosenza doveva entrare per ultimo, questione di scaramanzia
Le critiche dopo i pareggi in trasferta, la media inglese e la politica dei piccoli passi
Quelli che contestavano e contestano sempre e comunque, ma sotto sotto lo fanno per troppo amore
L'amicizia di tante persone vere, il rifugio sicuro nelle emergenze: per esempio durante il Covid, non dimenticherò mai come papà e mamma sono stati protetti al Virginia
E poi la soppressata e le melanzanine sott'olio, cibo prelibato e piacevoli compagnie, sempre a parlare di Cosenza, alle prese con la tribolazione di annate sofferte, salvezze insperate, promozioni emozionanti e delusioni cocenti, ma sempre a testa alta, pronti ad azzannare subito, di nuovo come i veri lupi.
Cosenza è infine...
un sogno bellissimo: quello di vederla un giorno in A, con il palo di Lombardo che non trema più e una città, una provincia, pazze di gioia.
Io ve lo auguro con tutto il mio cuore e sono sicuro che succederà. Perché lassù qualcuno vi ama e sempre di amerà."
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Pasqua è solo la punta dell iceberg del modo che ha questa società di agire e relazionarsi.cirujeda ha scritto: giovedì 11 agosto 2022, 9:40 Era solo un esempio. Pasqua povaromo chissu è...
PS: è tornato, dopo post strappalacrime, e fa il vice ad Alessandro Russo
Praticamente sei un direttore, ti piglianu a cavuci ma sopo una settimana rientri ma non al tuo posto
IO TUTTO QUESTO FETORE
NON L'AVEVO MAI VISTO
NON L'AVEVO PREVISTO
[semicit. - per chi ha la bontà di ascoltare DiMartino dagli esordi....un grandissimo]
Tutti i dipendenti o la stragrande maggioranza di loro vengono scelti prima che per le loro qualità professionali, per il loro aziendalismo e servilismo nei confronti del lamerdino.
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Scomparso ara CrucettaMarkol ha scritto: giovedì 11 agosto 2022, 11:40 Non si hanno tracce di lui dalla pedalata a paola con bisoli
B O I C o o p !
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Lupara bianca DE LIETO.... Giusto per mettere un po' di pepe , Gianluca di Marzio 2 anni fa rilasciando una video Intervista a cs Channel (mi pare fosse presente anche Kevin Marulla) ha dichiarato che se venisse contattato da guarascio per il ruolo di DG non esisterebbe ad accettare...........................................
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Era un uomo di Goretti… credo sia andato via una volta andato via il ds.
Almeno credo, perché notizie ufficiali non ce ne sono…
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Il video sui nostri campionati di serie b, confezionato malignante dalla società, mostra il pupazzo ogni trenta secondi e oscura totalmente braglia e bisoli. Questo infame di M E R * *.
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
Di presidenti antipatici in B ce ne sono diversi
Pulcinelli dell'Ascoli e Bandecchi della Ternana ad esempio ma almeno si strazzano per la società.
Questo niente di buono..ma proprio niente e sinni frica
Pulcinelli dell'Ascoli e Bandecchi della Ternana ad esempio ma almeno si strazzano per la società.
Questo niente di buono..ma proprio niente e sinni frica
Ultima modifica di REAL il giovedì 11 agosto 2022, 12:57, modificato 1 volta in totale.
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Re: CALCIOMERCATO 2022/23
confermo, ieri il suo nome non è mai stato pronunciato ne è comparso... e solite sparizioni bianche
se qualcuno le trova postate il video YouTube con le sue dichiarazioni da DG davanti il santuario di Paola...
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GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO
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