Rey86 ha scritto:vaff*! A lui e anche a chi lo sostiene.
Non si trattano così le bandiere di Cosenza e chi ha tanto ha dato ai colori rossoblù, ennesima dimostazione che questo soggetto nn solo nn tiene al Cosenza ( e vabbè lo sapevamo che sta li per altri itneressi) ma che se ne strafrega e nn ha rispetto per chi ama il Cosenza, faccio breve elenco delle sue mancanze ed epurazioni:
- mancanza assoluta di programmazione da sempre
- scarsissima organizzazione specie fino all'annos corso neglia nni passati nn c'erano palluni, calzini,calzettoni,maglie alcuen volte in alcuni anni nn c'era mancu nu caxxi i miadicu all'allenamenti
- continui cambi di sponsor tecnici con relative diatribe
- teatrini con il suo amichetto quaglio vedi anche caso arcidiacono e altro anche
- non ama il Cosenza e le sue bandiere s'è cacciato a forza nonostante il loro grandissimo attaccamento bandiere che più volte hanno espresso il desiderio di rimanere al Cosenza che hanno fatto ottime cose e che puntualmente sono state inascoltate e trattate una M E R * * così come anche per altra gente di cosenza in generale come in ordine : S.Fiore, Parisi, (oltre che Gagliardi ecc..), tutti i giocatori giovani di cosenza che c'erano ,Ciccio Marino e da ultimo Mosciaro, io queste cose nn le ho dimenticate e nn le dimentichero' MAI!
-continue rinegozazioni ,braccini corti che spingono sempre giocatori a scapparsene e relative figure di M E R * *
- attendismo all'infinito su tutto
-mancanza totale di entusiamo su tutto
- scarsa manutenzione e CES** Luard* du stadio da anni ad anni
-centenario organizzato a malappena, senza coinvolgere altri grandi ex del Cosenza, mettendo in mezzo cose senza senso sfilate e abiti di moda mah
- ha sempre da ridire con i ds
- assieme a quaglio ha tentano di portare indirettamente solo lui può tramite de caro :bad:
- costringe giocatori ad andare via con complici alcuni allenatori secondo me e cerca sempre allenatori ultra aziendalisti che lo difendono sempre mettendosi anche contro squadra e tifoseria (vedi napoli,cappellacci e ora anche per me probabilmente roselli)
- settore giovanile esiste? dice di si ma mi para proprio i no
- mancanza assoluta di rispetto alle bandiere rossoblu
- in alcuni anni mancate presentazione di squadra
- per nn parlare delle uscite ritardate natra pocu a fine campionato delle maglie ufficiali in alcuni anni
-merchandising e marketing pessimo nonostate a disposizione uno store e altri professionisti validi
-maglia centenario fatta tantu per a fare
Insomma vaff* di nuovo a te e a chi ti sostiene da staff tecnico a gente comune, se nn ti paice Cosenza vavatinne a lamezia :evil: :evil:
Ora rispondo punto per punto
1) Forse hai ragione, ma in una categoria così volubile i contratti pluriennali possono rivelarsi una vera palla al piede (Cappellacci, lo stesso Blondett che non mantiene le aspettative)
2) ti do ragione sul medico (ancora oggi andiamo in alcune trasferte col solo massaggiatore, una vergogna).
3) L'unico errore mi pare sia stato fatto con la Macron. Poi ogni anno si valuta chi offre cosa e si sceglie... i contratti di 10 anni con la Nike li possono fare dalla Roma in su.
4) Quaglio si è dimesso da 4 mesi proprio perché Guarascio lo aveva messo ai margini. Sul passato, amen: quel che è stato ormai è stato, con in mezzo un playoff dominato, un ripescaggio (oneroso), un campionato vinto (o comunque promozione).
5) Tutti 'sti fenomeni (i Piromallo, i Franzese, i Salvino) vegetano in Serie D. Uno, addirittura, il fenomeno "Reda" della Juniores è in prima categoria con la Brutium. Parisi l'anno scorso sarebbe stato inadeguato, visto che poi è finito ad Acri (Eccellenza): ma poteva essere un ottimo secondo allenatore, invece. Su Mosciaro abbiamo già discusso parecchie volte... su Fiore e Marino: il primo si è dimesso perché PRETENDEVA esborsi maggiori (un ds fa il mercato con quello che ha oppure si dimette, benissimo: è stato corretto); il secondo in effetti sorprese anche me quando non fu confermato.
6) Il discorso è uno: un giocatore di 28-30 anni che a Cosenza (in Serie C) si rilancia, sei sicuro che firmi un rinnovo pluriennale a metà stagione? Secondo me, se a Frattali (per dirne uno) avesse offerto il rinnovo a febbraio, si sarebbe preso un "No, Grazie" perché altrimenti il giocatore si sarebbe precluso la possibilità, finendo bene la grande stagione, di ottenere un ultimo contratto SERIO in una categoria o in una squadra migliore. Quindi va bene lamentarsi (per esempio per il balletto sullo stipendio di Fornito), ma si deve valutare caso per caso... sennò parliamo a vanvera.
7) vabbù, che deve fare: il clown? I Biglietti a 1 euro? L'entusiasmo ce lo deve mettere il tifoso... se poi vuoi uno alla Ferrero perché è simpatico, ok, gusti.
8) dipende anche dal Comune, credo.
Su altre cose rispondo in ordine sparso:
hai ragione sulle maglie che nei primi anni sono arrivate tardi, sull'evento centenario poco sfruttato (ma comunque ben pubblicizzato), forse sullo store
non hai ragione sul settore giovanile (si è dovuti ripartire da zero, quest'anno si stanno impiantando le radici), sul fatto di De Caro (voci di popolo, false per lo più), sulla mancata presentazione della squadra: questo è un teatrino che solo a Cosenza si PRETENDE. Che si faccia un po' ovunque è un conto, ma non credo che se una squadra non viene presentata il presidente è un incompetente.