cirujeda ha scritto: venerdì 6 maggio 2022, 15:29
Quello che avete scritto è sacrosanto..
Poi però c'è la questione Catania ad indicare che si può tenere un cadavere in piedi quasi per una stagione intera...
Con gli opportuni distinguo, eh. Perchè in Sicilia i soldi per l'iscrizione, diciamo per avviare la stagione, erano stati messi (tra cui la famosa colletta).
è una situazione completamente diversa.
Il Catania, dopo una serie di vicissitudini, è stato dichiarato fallito, però si è procrastinato il tutto perchè c'erano richieste di acquisto (una anche da parte di Tacopina) e la società è proprietaria di un grosso complesso immobiliare "torre del Grifo" che vale tantissimo (seppure solo parzialmente
pagato il mutuo).
I creditori, dunque, avevano interesse affinchè il Catania fosse rilevato e potessero riscuotere parte dei crediti (ci sarebbe stato un accordo con
la massa dei creditori per un abbattimento consistente dei debiti iscritti al fallimento)... l'unico ostacolo era costituito dai debiti erariali, ma pare l'agenzia delle Entrate avesse alla fine dato il benestare...
durante i 6 mesi di questo teatrino la società ha fatto fronte alle spese occorrenti in modo autonomo (collette, prestiti, ecc...), poi ad aprile, dopo l'ennesimo rinvio, non avevano manco i soldi per pagare l'autobus per la trasferta ed hanno addirittura chiesto alla lega di C un prestito per far fronte alle spese per le restanti 5 gare... chiaramente negato, il resto è storia.
La questione Reggina, invece, è molto più ingarbugliata, perchè serve LIQUIDITA'!
Se, ad esempio, volessero vendere degli immobili, ma anche - a mio avviso - i calciatori, serve sempre il previo parere del tribunale che deve verificare l'utilità e necessità dell'operazione, ma soprattutto il ricavo (sarebbe facile svendere beni immobili a prezzi stracciati, ma ciò pregiudicherebbe la società e, conseguentemente, la proprietà che è sotto amministrazione giudiziaria).