isaia ha scritto: venerdì 4 febbraio 2022, 12:51
Non ho mai parlato ne di azionariato popolare ne di avere potere decisionale. La mia provocazione e' di organizzarci come tifosi associandoci, vedi esempi :
https://www.taras706ac.it/chi-siamo/
https://www.myroma.it/statuto
Organizzarsi per cosa?
per poter intercettare nuovi soggetti interessati ad acquisire le quote de CS calcio e avviare una trattativa pubblica dove noi ci riserveremmo una minima quota (vedere esempi sopracitati di Roma e Taranto) NON per avere potere decisionale ma per svolgere attività come quelle che svolgono i tifosi della Roma e quelli del Taranto.
Come intercettare nuovi soggetti interessati?
" I primi ad essere contattati potrebbero essere gli attuali sponsor del CS che in questo caso sarebbero anche titolari di quote con relativi dividendi oltre la sola sponsorizzazione. Successivamente tutti quelli che erano interessati a rilevare il CS. Altri metodi: contattare gruppi che in passato erano interessati ad acquisizioni di altre squadre. O come lo sconosciuto SD EIBAR oggi in serie A spagnola, nel 2014 era in crisi e tramite crowdfunding ha venduto in 69 paesi diversi quote ad 11.000 azionisti (privati noi ci saremmo rivolti ad imprese) che oggi sono i proprietari. Paradossalmente dall’estero potrebbero essere anche più interessati poiché noi soci sostenitori fungeremmo da loro guida e tutela sul territorio." queste sono solo mie idee per stimolare una discussione. Evidentemente nel primo post essendo lungo ho fatto confusione e mi sono espresso male.
a me piace il tuo discorso e lo proponevo anche io tanti anni fa..ma la realtà dei fatti l'ha detta ieri bia
se non cacci guarascio avoglia ca parramu di idee,aspirazioni,progetti,ambizioni..finchè c'è lui fa il caz* che vuole e sopratutto farà sempre di più per creare un muro tra tifosi e società,i tifosi devono essere solo i coglio** che pagano u biglietto,ciotariaddri che non capiscono niente mentre lui si conta gli spiccioli.
parliamo di quello che ha fatto zumpà la prima di campionato e rischiato di rovinare tutto il campionato per risparmiare sui lavori del manto erboso e per fare il botto di incassi alla prima giornata..uno che non gli frega un caz* di niente di ciò che succede nel campo e sugli spalti ma solo dei guadagni che arrivano dagli spalti e dagli sponsor.
avoglia ca parramu uagliu..bisogna stare uniti tifo,stampa e istituzioni per cacciarlo,l'unica cosa possibile è questa
se poi però i giornalista si vinnanu ppi nu cannolicchi e nu butirro..e i tifosi invece di pensare al futuro del cosenza pensano solo ai piaceri che gli fa sto clow (perchè è chiaro che qualcuno lavora per lui sennò non si spiega questo assurda cecità nei suoi confronti e l'inveire contro chi lo vuole fuori dalle pal**) ..e allora le cose sono difficili
i russi,per quanto malandrini e sicuramente traffichini,almeno però hanno aperto gli occhi a un po' di gente,me compreso,sul perchè sto PEZZENT* non riesce a vendere ..e su questo ormai non si può dire che sia un'invenzione ..perchè se solo negli ultimi sei mesi ci sono state offerte da 3-4 gruppi imprenditoriali e poi sono sfumati al momento di vedere le carte nu motivo ci sarà.
solo che mentre gli altri lo hanno fatto in silenzio e hanno cambiato obiettivo in silenzio,sa su pigliata a male e l'hanno sputtanato.
tè aru cul* fricati.
e lui come si difende ? facendo le conferenze stampe con i monologhi eludendo la minima domanda scomoda.
pare che simu sotto dittatura fascista.