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Markol ha scritto: mercoledì 2 febbraio 2022, 13:52
Con un contraddittorio normale, neanche troppo incalzante, questo inizierebbe a balbettare per poi svenire dopo tre minuti. Con la pletora di zerbini, che ora stanno mangiando a villa fabiano, questo problema non si pone. Stiamo parlando di complici senza dignità. Da oggi ufficialmente nemici.
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Ma infatti ricordo come lo massacrò senza infierire Attilio Sabato quasi tre anni fa!!!
Lo sanno che è un pagliaccio senza cultura e capacità comunicativa.......E SOLO UN PUPAZZO IMMONDO!!!!
Bia ha scritto: mercoledì 2 febbraio 2022, 13:56
Ma infatti ricordo come lo massacrò senza infierire Attilio Sabato quasi tre anni fa!!!
Lo sanno che è un pagliaccio senza cultura e capacità comunicativa.......E SOLO UN PUPAZZO IMMONDO!!!!
È l'ennesimo episodio increscioso di una realtà surreale che lui e i suoi manutengoli ci stanno costringendo a vivere..un incubo doloroso x chi come me ama il Cosenza.
Ormai è guerra aperta tra una parte della tifoseria e i PEZZENT* sotto lo squardo di una stampa mappinara e asservita. Quest'anno non sono mai andato allo stadio e non ho intenzione di farlo in futuro. Mi limiterò a tirare il Cosenza di Guarascio.
CA TI VO CADA A LINGUA QUANNU LICCHI U cul* A GUARASCIU!
Andate a sentire Repice che ha detto di questa situazione a una trasmissione sulle calabresi...questo ha rotto il caz* e se ne deve andare lui e il suo circo di deficienti e di nani alla leone di Lernia (gente che ti compri con un chinotto)..è evidente che stanno usando abusivamente il glorioso simbolo e nome di Cosenza x i comodi loro..
Pensate quel "genio" di occhiuzzo con circa 40 giocatori 3/4 dei quali un serva a nenti, tipo l'anno di alfieri, Jankovic e scaringella..figurati che bene ca facimu...
Io sono per l indifferenza più totale. Anche l odio in fondo è un sentimento e questo produce nella bestia un alone di vittimismo che gli fa credere che sa da una parte c è chi lo odia, dall altra parte c è chi lo ama.
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