Riusciamo più a scoprire noi in poche ore che la Società? mah.....e ci sono pure andati a parlare...Markol ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 14:16 mercoledì 15 aprile 2020
KYOTO SANGA
Oleg Patakarcishvili, proseguendo nella sua strategia di espansione, si è occupato di diffondere sui media di aver recentemente acquisito la maggioranza delle quote del club giapponese Kyoto Sanga. Ancora una volta, l'onnipotente fondo di investimento russo Devetia Limited appare sui giornali dietro quello che viene chiamato il "progetto Kyoto Sanga". Si tratta di un club asiatico che fa da "triangolatore" nei trasferimenti di calciatori tra entità sportive controllate da un'entità finanziaria comune.
Sempre come rivelato nell'articolo del quotidiano sportivo Marca, "il Kyoto Sanga è lo schermo di un gruppo di investimento che iscrive i suoi giocatori in questa squadra di second'ordine, per non apparire sui giornali come detentori dei diritti economici di questi calciatori».
In ambito calcistico si dice che il Kyoto Sanga sia uno "schermo" per compiere operazioni di acquisto, triangolazione e vendita dei giocatori; Eludendo un divieto che è segnato dal regolamento FIFA, che stabilisce che i trasferimenti devono essere effettuati da un club all'altro e le persone fisiche non possono essere titolari dei diritti patrimoniali dei calciatori. La bravura del prestigioso avvocato spagnolo Roberto Rodriguez Casas è fondamentale per definire con successo i suddetti trasferimenti.
Inviato dal mio BLA-L09 utilizzando Tapatalk
Ditemi che è uno scherzo
-
- Veterano
- Messaggi: 20676
- Iscritto il: lunedì 1 settembre 2014, 11:35
- Genere: Seleziona
- Località: Un pò di qui, un pò di là...
- Ha ringraziato: 1084 volte
- Sei stato ringraziato: 1744 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
- Questi utenti hanno ringraziato l'autore Bia per il post:
- bissiamo (giovedì 30 dicembre 2021, 14:34)
- Reputazione: 4.55%
Izzatore di professione
-
- Veterano
- Messaggi: 2603
- Iscritto il: lunedì 22 febbraio 2021, 6:22
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 577 volte
- Sei stato ringraziato: 289 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Grazie. Mi è bastata la favola Paloschi durata un meseBia ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 9:24 Come al solito capisci le cose a modo tuo.
Tieni, leggi qui che si analizza per bene le contraddizioni del comunicato della Società. Parola per parola.
https://labandierarossoblu.wordpress.co ... dent-evil/
-
- Veterano
- Messaggi: 1192
- Iscritto il: martedì 24 aprile 2018, 0:09
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 512 volte
- Sei stato ringraziato: 504 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Purtroppo secondo questo articolo di 10 anni fa i due spagnoli sono criminali e truffatori seriali , quindi totalmente inaffidabili
Sempre e comunque Guarascio Vattene!
https://www.vozpopuli.com/espana/al_tha ... 49539.html
Sempre e comunque Guarascio Vattene!
https://www.vozpopuli.com/espana/al_tha ... 49539.html
-
- Veterano
- Messaggi: 5079
- Iscritto il: sabato 3 agosto 2019, 6:44
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 1030 volte
- Sei stato ringraziato: 946 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Mi raccomando jaticci rigalati sordi a su zallaro, poche chiacchiere e disertiamo come ho già fatto tanto, chissu vo sulu pila.
- Questi utenti hanno ringraziato l'autore Cinghiale83
- lupo1970 (giovedì 30 dicembre 2021, 14:37) • Rey86 (giovedì 30 dicembre 2021, 19:53)
- Reputazione: 9.09%
-
- Veterano
- Messaggi: 3870
- Iscritto il: lunedì 10 gennaio 2011, 18:28
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 536 volte
- Sei stato ringraziato: 1276 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Aspetta Bia.Bia ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 14:06 E questo lo svergogna e lo sbugiarda ulteriormente!
Ripeto, quel comunicato è stato un clamoroso autogol non solo per come è scritto, ma anche perchè ha rotto la catena si silenzio che per anni ha coperto e giustificato le sue schifezze!
A me interessa relatvamente chi sono questi, a me interessa che questo non vende a nessuno e nasconde le carte, e poi spende quattro spicci facendoci ridere dietro da tutta ITALA!
Cosa c'è dietro?
Perchè a me questi non piacciono, ma Guarascio si è capito che ha cose poco pulite da nascondere...
Io non so se Guarascio vuole o no cedere la società (che comunque resta un’operazione delicata perchè una società non è una macchina che vendi e chi s’è visto s’è visto), ma se davvero è andato a Madrid, magari spinto dall’ambizione di fare un affare, evidentemente aveva valutato la possibilità.
Nel caso di specie ci mancherebbe che non abbia mostrato le carte e i conti della società: non l’avrebbe fatto nessuno senza adeguate garanzie, figuriamoci lui.
Sul piano generale, purtroppo, e ripeto purtroppo, le società di calcio, e quindi il Cosenza, al pari di tutte le società perseguono un solo obiettivo, i profitti per i soci, nella fattispecie Guarascio. Nessun altro.
Non sono onlus o società a capitale pubblico.
E al pari di moltissime società, la maggioranza, hanno scheletri negli armadi, ragion per cui gli interessi dei soci non sempre coincidono con quelli dei dipendenti, o dei clienti.
-
- Assiduo
- Messaggi: 876
- Iscritto il: mercoledì 20 giugno 2018, 10:39
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 5 volte
- Sei stato ringraziato: 68 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
RIASSUNTAZZO FINALE:
1) Un Gruppo fittizio, la "Devetia", del quale su internet si trova ben poco, se non che sia una probabile azienda ucraina di (produzione del nulla?) fa recapitare mediante l'avvocato Roberto Rodriguez una pec in cui si evidenzia l'interesse del Cosenza dopo un probabilissimo incontro a Madrid, in cui vi ha preso parte Rodriguez e Campisano.
2) In questo incontro di Madrid vi è una firma su un pre accordo in cui le due parti concordano la cessione per 12 milioni di euro con un margine che dovrà valutare una due diligence.
3) Ignoto 1, il russo, ma a sto punto direi più probabilmente un ucraino, complice di questo gruppo, chiama Guarascio che non lo risponde. Molto probabilmente avrà già sentito odore di M E R * *.
4) Una delle due parti si riavvicina e fanno la prima chiamata resa pubblica da cui si evince l'accordo raggiunto se non fosse che i rappresentanti del Cosenza non vogliono fare la Due Diligence (che molto probabilmente testimonia qualche difficoltà societaria, non è dato sapere di che misura). E questo non va bene ai "russi".
5) Dopo Natale vi è un nuovo ricontatto in cui l'affare salta definitamente. Siccome zio Fernando rosica per il fallimento della trattativa per suoi affari privati decide di aizzare il pubblico di Cosenza per cercare la cessione ed in parte ci riesce. Come? Facendo pubblicare su una testata di NAPOLI (guarda il caso), contenuti per umiliare la presidenza. Il fatto che viva a Napoli, o quasi, come dimostra un suo video al San Paolo o quell'articolo in cui evidenziava una sua condanna (non so se sia vero) GIUSTIFICA la sua conoscenza in ambito calcistico (quindi la rivalità tifosi-Guarascio), ed ovviamente il fatto che queste notizie vengano postate da giornalisti napoletani.
6) La dimostrazione che questi siano poco di buono, e non mi metto a parlare di ciò che circola in rete sul loro conto, lo si deduce dalla domanda di Campisano quando chiede loro chi sono e che progetto abbiano. Proprio nel momento in cui il diffusore interrompe il video. Non c'è nessun Usmanov, Usmanov è stato utilizzato solo da quella ridicola testata napoletana, al massimo c'è un ucraino complice.
Da questa storia, amici miei, cosa abbiamo imparato? Che voi forumisti siete davvero il cuore pulsante di Cosenza e vi spaccate il cul* per indagare, cosa che non fanno Guarascio & Co. Abbiamo imparato che Guarascio di trasparente ha ben poco. Ed abbiamo imparato che il destino del Cosenza sarà sempre la mediocrità.
E che questo evento, inevitabilmente entrerà nella storia del Cosenza Calcio
Dedico un saluto a Campisano, che sicuramente ci legge, ed a zio Fernando. Zio Fernando rispecchia comunque la bocca di noi tifosi
1) Un Gruppo fittizio, la "Devetia", del quale su internet si trova ben poco, se non che sia una probabile azienda ucraina di (produzione del nulla?) fa recapitare mediante l'avvocato Roberto Rodriguez una pec in cui si evidenzia l'interesse del Cosenza dopo un probabilissimo incontro a Madrid, in cui vi ha preso parte Rodriguez e Campisano.
2) In questo incontro di Madrid vi è una firma su un pre accordo in cui le due parti concordano la cessione per 12 milioni di euro con un margine che dovrà valutare una due diligence.
3) Ignoto 1, il russo, ma a sto punto direi più probabilmente un ucraino, complice di questo gruppo, chiama Guarascio che non lo risponde. Molto probabilmente avrà già sentito odore di M E R * *.
4) Una delle due parti si riavvicina e fanno la prima chiamata resa pubblica da cui si evince l'accordo raggiunto se non fosse che i rappresentanti del Cosenza non vogliono fare la Due Diligence (che molto probabilmente testimonia qualche difficoltà societaria, non è dato sapere di che misura). E questo non va bene ai "russi".
5) Dopo Natale vi è un nuovo ricontatto in cui l'affare salta definitamente. Siccome zio Fernando rosica per il fallimento della trattativa per suoi affari privati decide di aizzare il pubblico di Cosenza per cercare la cessione ed in parte ci riesce. Come? Facendo pubblicare su una testata di NAPOLI (guarda il caso), contenuti per umiliare la presidenza. Il fatto che viva a Napoli, o quasi, come dimostra un suo video al San Paolo o quell'articolo in cui evidenziava una sua condanna (non so se sia vero) GIUSTIFICA la sua conoscenza in ambito calcistico (quindi la rivalità tifosi-Guarascio), ed ovviamente il fatto che queste notizie vengano postate da giornalisti napoletani.
6) La dimostrazione che questi siano poco di buono, e non mi metto a parlare di ciò che circola in rete sul loro conto, lo si deduce dalla domanda di Campisano quando chiede loro chi sono e che progetto abbiano. Proprio nel momento in cui il diffusore interrompe il video. Non c'è nessun Usmanov, Usmanov è stato utilizzato solo da quella ridicola testata napoletana, al massimo c'è un ucraino complice.
Da questa storia, amici miei, cosa abbiamo imparato? Che voi forumisti siete davvero il cuore pulsante di Cosenza e vi spaccate il cul* per indagare, cosa che non fanno Guarascio & Co. Abbiamo imparato che Guarascio di trasparente ha ben poco. Ed abbiamo imparato che il destino del Cosenza sarà sempre la mediocrità.
E che questo evento, inevitabilmente entrerà nella storia del Cosenza Calcio
Dedico un saluto a Campisano, che sicuramente ci legge, ed a zio Fernando. Zio Fernando rispecchia comunque la bocca di noi tifosi
Ultima modifica di Fagiano il giovedì 30 dicembre 2021, 15:06, modificato 3 volte in totale.
- Questi utenti hanno ringraziato l'autore Fagiano per il post:
- cirujeda (giovedì 30 dicembre 2021, 16:09)
- Reputazione: 4.55%
“Il mio Guarascio non è un tirchio, sarà pure oculato, avido, un tirchio, ma vi assicuro che non è una pornostar.”
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.
-
- Veterano
- Messaggi: 20676
- Iscritto il: lunedì 1 settembre 2014, 11:35
- Genere: Seleziona
- Località: Un pò di qui, un pò di là...
- Ha ringraziato: 1084 volte
- Sei stato ringraziato: 1744 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Eh gà, dimenticavo che tu appartieni alle categorie che crede solo a quello che gli fa comodo a lui!frank ockk ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 14:33 Grazie. Mi è bastata la favola Paloschi durata un mese
Izzatore di professione
-
- Veterano
- Messaggi: 20676
- Iscritto il: lunedì 1 settembre 2014, 11:35
- Genere: Seleziona
- Località: Un pò di qui, un pò di là...
- Ha ringraziato: 1084 volte
- Sei stato ringraziato: 1744 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Ok, ma c'è bisogno di andare a Madrid se qui con qualche nome già ci stiamo ricostruendo su internet la situazione e i personaggi?car89 ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 14:38 Aspetta Bia.
Io non so se Guarascio vuole o no cedere la società (che comunque resta un’operazione delicata perchè una società non è una macchina che vendi e chi s’è visto s’è visto), ma se davvero è andato a Madrid, magari spinto dall’ambizione di fare un affare, evidentemente aveva valutato la possibilità.
Nel caso di specie ci mancherebbe che non abbia mostrato le carte e i conti della società: non l’avrebbe fatto nessuno senza adeguate garanzie, figuriamoci lui.
Sul piano generale, purtroppo, e ripeto purtroppo, le società di calcio, e quindi il Cosenza, al pari di tutte le società perseguono un solo obiettivo, i profitti per i soci, nella fattispecie Guarascio. Nessun altro.
Non sono onlus o società a capitale pubblico.
E al pari di moltissime società, la maggioranza, hanno scheletri negli armadi, ragion per cui gli interessi dei soci non sempre coincidono con quelli dei dipendenti, o dei clienti.
E' questo che lascia allibiti più di tutto!
La Società il nome di Rodriguez lo sapeva dall'inizio, e ci vai COMUNQUE A PARLARE?
Izzatore di professione
-
- Veterano
- Messaggi: 20676
- Iscritto il: lunedì 1 settembre 2014, 11:35
- Genere: Seleziona
- Località: Un pò di qui, un pò di là...
- Ha ringraziato: 1084 volte
- Sei stato ringraziato: 1744 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
E non in positivo....Fagiano ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 14:43 RIASSUNTAZZO FINALE:
1) Un Gruppo fittizio, la "Devetia", del quale su internet si trova ben poco, se non che sia una probabile azienda ucraina di (produzione del nulla?) fa recapitare mediante l'avvocato Roberto Rodriguez una pec in cui si evidenzia l'interesse del Cosenza dopo un probabilissimo incontro a Madrid, in cui vi ha preso parte Rodriguez e Campisano.
2) In questo incontro di Madrid vi è una firma su un pre accordo in cui le due parti concordano la cessione per 12 milioni di euro con un margine che dovrà valutare una due diligence.
3) Ignoto 1, il russo, ma a sto punto direi più probabilmente un ucraino, complice di questo gruppo, chiama Guarascio che non lo risponde. Molto probabilmente avrà già sentito odore di M E R * *.
4) Una delle due parti si riavvicina e fanno la prima chiamata resa pubblica. Da cui si evince l'accordo raggiunto se non fosse che i rappresentanti del Cosenza non vogliono fare la Due Diligence (che molto probabilmente testimonia qualche difficoltà societaria, non è dato sapere di che misura). E questo non va bene ai "russi".
5) Dopo Natale vi è un nuovo ricontatto in cui l'affare salta definitamente. Siccome zio Fernando rosica per il fallimento della trattativa per suoi affari privati decide di aizzare il pubblico di Cosenza per cercare la cessione ed in parte ci riesce. Come? Facendo pubblicare su una testata di NAPOLI (guarda il caso), contenuti per umiliare la presidenza. Il fatto che viva a Napoli, o quasi, come dimostra un suo video al San Paolo o quell'articolo in cui evidenziava una sua condanna (non so se sia vero) GIUSTIFICA la sua conoscenza in ambito calcistico (quindi la rivalità tifosi-Guarascio), ed ovviamente il fatto che queste notizie vengano postate da giornalisti napoletani.
6) La dimostrazione che questi siano pochi di buono, e non mi metto a parlare di ciò che circola in rete sul loro conto, lo si deduce dalla domanda di Campisano quando chiede loro chi siano? che progetto hanno? Proprio nel momento in cui il diffusore interrompe il video. Non c'è nessun Usmanov, Usmanov è stato utilizzato solo da quella ridicola testata napoletana, al massimo c'è un ucraino complice.
Da questa storia, amici miei, cosa abbiamo imparato? Che voi forumisti siete davvero il cuore pulsante di Cosenza e vi spaccate il cul* per indagare, cosa che non fanno Guarascio & Co. Abbiamo imparato che Guarascio di trasparente ha ben poco. Ed abbiamo imparato che il destino del Cosenza sarà sempre la mediocrità.
E che questo evento, inevitabilmente entrerà nella storia del Cosenza Calcio :lol:
Dedico un saluto a Campisano, che sicuramente ci legge, ed a zio Fernando. Zio Fernando rispecchia comunque la bocca di noi tifosi
Izzatore di professione
-
- Assiduo
- Messaggi: 876
- Iscritto il: mercoledì 20 giugno 2018, 10:39
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 5 volte
- Sei stato ringraziato: 68 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
EDIT: Aggiungo che dimostra il provincialismo di Fernando nel piagnucolare sputtanando sui social. Cosa che un economista non farebbe mai.Fagiano ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 14:43 RIASSUNTAZZO FINALE:
1) Un Gruppo fittizio, la "Devetia", del quale su internet si trova ben poco, se non che sia una probabile azienda ucraina di (produzione del nulla?) fa recapitare mediante l'avvocato Roberto Rodriguez una pec in cui si evidenzia l'interesse del Cosenza dopo un probabilissimo incontro a Madrid, in cui vi ha preso parte Rodriguez e Campisano.
2) In questo incontro di Madrid vi è una firma su un pre accordo in cui le due parti concordano la cessione per 12 milioni di euro con un margine che dovrà valutare una due diligence.
3) Ignoto 1, il russo, ma a sto punto direi più probabilmente un ucraino, complice di questo gruppo, chiama Guarascio che non lo risponde. Molto probabilmente avrà già sentito odore di M E R * *.
4) Una delle due parti si riavvicina e fanno la prima chiamata resa pubblica. Da cui si evince l'accordo raggiunto se non fosse che i rappresentanti del Cosenza non vogliono fare la Due Diligence (che molto probabilmente testimonia qualche difficoltà societaria, non è dato sapere di che misura). E questo non va bene ai "russi".
5) Dopo Natale vi è un nuovo ricontatto in cui l'affare salta definitamente. Siccome zio Fernando rosica per il fallimento della trattativa per suoi affari privati decide di aizzare il pubblico di Cosenza per cercare la cessione ed in parte ci riesce. Come? Facendo pubblicare su una testata di NAPOLI (guarda il caso), contenuti per umiliare la presidenza. Il fatto che viva a Napoli, o quasi, come dimostra un suo video al San Paolo o quell'articolo in cui evidenziava una sua condanna (non so se sia vero) GIUSTIFICA la sua conoscenza in ambito calcistico (quindi la rivalità tifosi-Guarascio), ed ovviamente il fatto che queste notizie vengano postate da giornalisti napoletani.
6) La dimostrazione che questi siano pochi di buono, e non mi metto a parlare di ciò che circola in rete sul loro conto, lo si deduce dalla domanda di Campisano quando chiede loro chi siano? che progetto hanno? Proprio nel momento in cui il diffusore interrompe il video. Non c'è nessun Usmanov, Usmanov è stato utilizzato solo da quella ridicola testata napoletana, al massimo c'è un ucraino complice.
Da questa storia, amici miei, cosa abbiamo imparato? Che voi forumisti siete davvero il cuore pulsante di Cosenza e vi spaccate il cul* per indagare, cosa che non fanno Guarascio & Co. Abbiamo imparato che Guarascio di trasparente ha ben poco. Ed abbiamo imparato che il destino del Cosenza sarà sempre la mediocrità.
E che questo evento, inevitabilmente entrerà nella storia del Cosenza Calcio
Dedico un saluto a Campisano, che sicuramente ci legge, ed a zio Fernando. Zio Fernando rispecchia comunque la bocca di noi tifosi
Lui è nel calcio, infatti è il presidente dell'Inter odessa, squadra con lo stemma copiato paro paro all'inter che milita in? Mhhhhh squadra fittizia che nemmeno esiste
“Il mio Guarascio non è un tirchio, sarà pure oculato, avido, un tirchio, ma vi assicuro che non è una pornostar.”
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.
-
- Assiduo
- Messaggi: 876
- Iscritto il: mercoledì 20 giugno 2018, 10:39
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 5 volte
- Sei stato ringraziato: 68 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
EDIT 2: Non è che il signor Fernando non è andato all'incontro con Campisano perché era ai domiciliari? Ciao zio Fernà. Ti auguro di comprare la Salernitana <3
“Il mio Guarascio non è un tirchio, sarà pure oculato, avido, un tirchio, ma vi assicuro che non è una pornostar.”
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.
-
- Veterano
- Messaggi: 5758
- Iscritto il: giovedì 27 gennaio 2011, 16:39
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 156 volte
- Sei stato ringraziato: 674 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Mi sembra una sintesi condivisibile.Fagiano ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 14:43 RIASSUNTAZZO FINALE:
1) Un Gruppo fittizio, la "Devetia", del quale su internet si trova ben poco, se non che sia una probabile azienda ucraina di (produzione del nulla?) fa recapitare mediante l'avvocato Roberto Rodriguez una pec in cui si evidenzia l'interesse del Cosenza dopo un probabilissimo incontro a Madrid, in cui vi ha preso parte Rodriguez e Campisano.
2) In questo incontro di Madrid vi è una firma su un pre accordo in cui le due parti concordano la cessione per 12 milioni di euro con un margine che dovrà valutare una due diligence.
3) Ignoto 1, il russo, ma a sto punto direi più probabilmente un ucraino, complice di questo gruppo, chiama Guarascio che non lo risponde. Molto probabilmente avrà già sentito odore di M E R * *.
4) Una delle due parti si riavvicina e fanno la prima chiamata resa pubblica da cui si evince l'accordo raggiunto se non fosse che i rappresentanti del Cosenza non vogliono fare la Due Diligence (che molto probabilmente testimonia qualche difficoltà societaria, non è dato sapere di che misura). E questo non va bene ai "russi".
5) Dopo Natale vi è un nuovo ricontatto in cui l'affare salta definitamente. Siccome zio Fernando rosica per il fallimento della trattativa per suoi affari privati decide di aizzare il pubblico di Cosenza per cercare la cessione ed in parte ci riesce. Come? Facendo pubblicare su una testata di NAPOLI (guarda il caso), contenuti per umiliare la presidenza. Il fatto che viva a Napoli, o quasi, come dimostra un suo video al San Paolo o quell'articolo in cui evidenziava una sua condanna (non so se sia vero) GIUSTIFICA la sua conoscenza in ambito calcistico (quindi la rivalità tifosi-Guarascio), ed ovviamente il fatto che queste notizie vengano postate da giornalisti napoletani.
6) La dimostrazione che questi siano pochi di buono, e non mi metto a parlare di ciò che circola in rete sul loro conto, lo si deduce dalla domanda di Campisano quando chiede loro chi siano? che progetto hanno? Proprio nel momento in cui il diffusore interrompe il video. Non c'è nessun Usmanov, Usmanov è stato utilizzato solo da quella ridicola testata napoletana, al massimo c'è un ucraino complice.
Da questa storia, amici miei, cosa abbiamo imparato? Che voi forumisti siete davvero il cuore pulsante di Cosenza e vi spaccate il cul* per indagare, cosa che non fanno Guarascio & Co. Abbiamo imparato che Guarascio di trasparente ha ben poco. Ed abbiamo imparato che il destino del Cosenza sarà sempre la mediocrità.
E che questo evento, inevitabilmente entrerà nella storia del Cosenza Calcio
Dedico un saluto a Campisano, che sicuramente ci legge, ed a zio Fernando. Zio Fernando rispecchia comunque la bocca di noi tifosi
-
- Veterano
- Messaggi: 17473
- Iscritto il: domenica 29 maggio 2005, 21:10
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 152 volte
- Sei stato ringraziato: 2598 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Sintesi corretta, mi permetto di aggiungere alcune considerazioni:Fagiano ha scritto:RIASSUNTAZZO FINALE:
1) Un Gruppo fittizio, la "Devetia", del quale su internet si trova ben poco, se non che sia una probabile azienda ucraina di (produzione del nulla?) fa recapitare mediante l'avvocato Roberto Rodriguez una pec in cui si evidenzia l'interesse del Cosenza dopo un probabilissimo incontro a Madrid, in cui vi ha preso parte Rodriguez e Campisano.
2) In questo incontro di Madrid vi è una firma su un pre accordo in cui le due parti concordano la cessione per 12 milioni di euro con un margine che dovrà valutare una due diligence.
3) Ignoto 1, il russo, ma a sto punto direi più probabilmente un ucraino, complice di questo gruppo, chiama Guarascio che non lo risponde. Molto probabilmente avrà già sentito odore di M E R * *.
4) Una delle due parti si riavvicina e fanno la prima chiamata resa pubblica da cui si evince l'accordo raggiunto se non fosse che i rappresentanti del Cosenza non vogliono fare la Due Diligence (che molto probabilmente testimonia qualche difficoltà societaria, non è dato sapere di che misura). E questo non va bene ai "russi".
5) Dopo Natale vi è un nuovo ricontatto in cui l'affare salta definitamente. Siccome zio Fernando rosica per il fallimento della trattativa per suoi affari privati decide di aizzare il pubblico di Cosenza per cercare la cessione ed in parte ci riesce. Come? Facendo pubblicare su una testata di NAPOLI (guarda il caso), contenuti per umiliare la presidenza. Il fatto che viva a Napoli, o quasi, come dimostra un suo video al San Paolo o quell'articolo in cui evidenziava una sua condanna (non so se sia vero) GIUSTIFICA la sua conoscenza in ambito calcistico (quindi la rivalità tifosi-Guarascio), ed ovviamente il fatto che queste notizie vengano postate da giornalisti napoletani.
6) La dimostrazione che questi siano poco di buono, e non mi metto a parlare di ciò che circola in rete sul loro conto, lo si deduce dalla domanda di Campisano quando chiede loro chi sono e che progetto abbiano. Proprio nel momento in cui il diffusore interrompe il video. Non c'è nessun Usmanov, Usmanov è stato utilizzato solo da quella ridicola testata napoletana, al massimo c'è un ucraino complice.
Da questa storia, amici miei, cosa abbiamo imparato? Che voi forumisti siete davvero il cuore pulsante di Cosenza e vi spaccate il cul* per indagare, cosa che non fanno Guarascio & Co. Abbiamo imparato che Guarascio di trasparente ha ben poco. Ed abbiamo imparato che il destino del Cosenza sarà sempre la mediocrità.
E che questo evento, inevitabilmente entrerà nella storia del Cosenza Calcio [emoji38] [emoji38]
Dedico un saluto a Campisano, che sicuramente ci legge, ed a zio Fernando. Zio Fernando rispecchia comunque la bocca di noi tifosi
1) vanno a firmare (!!!) un accordo a Madrid senza informarsi sulla controparte o peggio ancora lo fanno consapevolmente.
2) il 27 dicembre tentano di riallacciare i rapporti per chiudere la vendita.
Questo parla di trasparenza, ma ha trattato ed avrebbe venduto (se avessero accettato la scatola chiusa) a due presunti narcotrafficanti. È una cosa di una gravità inaudita, siamo in mano ad un pazzo.
Inviato dal mio BLA-L09 utilizzando Tapatalk
- Questi utenti hanno ringraziato l'autore Markol
- Oberdan_80 (giovedì 30 dicembre 2021, 15:27) • cirujeda (giovedì 30 dicembre 2021, 16:10)
- Reputazione: 9.09%
-
- Veterano
- Messaggi: 20676
- Iscritto il: lunedì 1 settembre 2014, 11:35
- Genere: Seleziona
- Località: Un pò di qui, un pò di là...
- Ha ringraziato: 1084 volte
- Sei stato ringraziato: 1744 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
E poi ti permetti di fare un comunicato parlando di boutade! C'è da piangere per la mancanza di professionalità mostrata....Markol ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 15:15 Sintesi corretta, mi permetto di aggiungere alcune considerazioni:
1) vanno a firmare (!!!) un accordo a Madrid senza informarsi sulla controparte o peggio ancora lo fanno consapevolmente.
2) il 27 dicembre tentano di riallacciare i rapporti per chiudere la vendita.
Questo parla di trasparenza, ma ha trattato ed avrebbe venduto (se avessero accettato la scatola chiusa) a due presunti narcotrafficanti. È una cosa di una gravità inaudita, siamo in mano ad un pazzo.
Inviato dal mio BLA-L09 utilizzando Tapatalk
Izzatore di professione
-
- Assiduo
- Messaggi: 876
- Iscritto il: mercoledì 20 giugno 2018, 10:39
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 5 volte
- Sei stato ringraziato: 68 volte
Re: Ditemi che è uno scherzo
Firmano un pre-accordo. Non fanno la due diligence perché si cagano sotto esca qualcosa di particolare. A conti fatti, meglio non aver ceduto.. non so se è perché in fondo tiene a non far fallire il Cosenza dandoci a degli sconosciuti o meno..Bia ha scritto: giovedì 30 dicembre 2021, 15:21 E poi ti permetti di fare un comunicato parlando di boutade! C'è da piangere per la mancanza di professionalità mostrata....
tuttavia rimarco che Campisano voleva continuare, quando Don Fernando gli ha detto "Ciao".
Ora Guarascio ne esce come lo sventa illeciti.
“Il mio Guarascio non è un tirchio, sarà pure oculato, avido, un tirchio, ma vi assicuro che non è una pornostar.”
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.
Grazie Presidente (per ora).
Ursinopazzo, uno di noi.