Ad blocker rilevato: Il nostro sito web e' reso possibile dal mostrare annunci online ai nostri visitatori. Disabilita il tuo ad blocker per continuare ad utilizzare il nostro sito web.
Anche il consiglio di stato riunitosi in via del tutto eccezionale avrebbe respinto dichiarandolo inammissibile il ricorso del Chievo .
De Gio', mò arrivogliati Aru cuazzu e un ci rumpa chiù a vaianella. Tu e mister pandoro.
Baci e abbracci.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore Lupoavita
cirujeda (giovedì 5 agosto 2021, 17:03) • Lupo 72 (giovedì 5 agosto 2021, 18:52)
Gli è andata bene, perché gliel'hanno dichiarato inammissibile (come avevo immaginato), ma tra le righe hanno detto che è obiettivamente controvertibile l'applicabilità dei criteri del manuale licenze alla normativa emergenziale (solenne cazzata), quindi lasciandogli una possibilità al ricorso al TAR, che eventualmente potrà portare ad un risarcimento.
Per me qui si chiude il cerchio: secondo me si tratta di una manovra ben riuscita per portare il Chievo al fallimento, posticipandolo il più possibile con la scusa del possibile risarcimento che il TAR potrebbe accordargli (ma che mai gli accorderà), per cause che a quel punto non atterranno alla cattiva gestione di Campedelli, ma ad un problema tecnico che ha portato alla revoca della licenza e quindi all'impossibilità di proseguire l'oggetto sociale.
Magari ci sarà modo intanto di coprire qualche magagna, magari qualche altra cosa si potrà fare in sede di relazione fallimentare, ma Campedelli si è creato i presupposti per uscirne quasi indenne.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore car89 per il post:
Markol ha scritto: ↑giovedì 5 agosto 2021, 9:11
Il fallimento del chievo porterà conseguenze gravi per la controllante paluani. Mi dispiacerebbe solo per i lavoratori, quello si.
car89 ha scritto: ↑giovedì 5 agosto 2021, 17:37
Gli è andata bene, perché gliel'hanno dichiarato inammissibile (come avevo immaginato), ma tra le righe hanno detto che è obiettivamente controvertibile l'applicabilità dei criteri del manuale licenze alla normativa emergenziale (solenne cazzata), quindi lasciandogli una possibilità al ricorso al TAR, che eventualmente potrà portare ad un risarcimento.
Per me qui si chiude il cerchio: secondo me si tratta di una manovra ben riuscita per portare il Chievo al fallimento, posticipandolo il più possibile con la scusa del possibile risarcimento che il TAR potrebbe accordargli (ma che mai gli accorderà), per cause che a quel punto non atterranno alla cattiva gestione di Campedelli, ma ad un problema tecnico che ha portato alla revoca della licenza e quindi all'impossibilità di proseguire l'oggetto sociale.
Magari ci sarà modo intanto di coprire qualche magagna, magari qualche altra cosa si potrà fare in sede di relazione fallimentare, ma Campedelli si è creato i presupposti per uscirne quasi indenne.
Sta vedere le porcate che trovano a bilancio. Le due controllate Chievo Verona servizi e Chievo Verona financial e fencing hanno una capitalizzazione enorme pari ai 2/3 della sua massa debitoria.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore Frascale67
car89 (giovedì 5 agosto 2021, 18:05) • Lupo 72 (giovedì 5 agosto 2021, 18:54)
Frascale67 ha scritto: ↑giovedì 5 agosto 2021, 18:01
Sta vedere le porcate che trovano a bilancio. Le due controllate Chievo Verona servizi e Chievo Verona financial e fencing hanno una capitalizzazione enorme pari ai 2/3 della sua massa debitoria.
Questo cosa può significare ?
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
Brigata rossoblu ha scritto: ↑giovedì 5 agosto 2021, 18:03
Questo cosa può significare ?
In caso di fallimento, un procedimento per bancarotta fraudolenta Campedelli difficilmente lo eviterà.
Tutta questa pantomina è servita a non parlare dei conti del Chievo e a prendere tempo.
Pensa se il Chievo si fosse iscritto per poi non poter andare avanti a marzo.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore car89 per il post: