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Markol ha scritto: venerdì 16 luglio 2021, 13:48
Se salva il Chievo deve salvare tutte quelle non ammesse, ed in futuro le norme relative all'iscrizione sarebbero carta straccia.
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Non può farlo tecnicamente
Ma allora non credete all avv ROSETI
A MANGIARANO
A DI MARZIO
A CIO CHE LEGGETE DALLE MOTIVAZIONI
MA PIÙ CHISRO DI COSI SI MUORE!!!!
lupuinnamorato ha scritto:
Non può farlo tecnicamente
Ma allora non credete all avv ROSETI
A MANGIARANO
A DI MARZIO
A CIO CHE LEGGETE DALLE MOTIVAZIONI
MA PIÙ CHISRO DI COSI SI MUORE!!!!
Lupo, è pacifico che hanno torto, ma siamo in Italia, quello è l'unico dubbio che resta.
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Questi utenti hanno ringraziato l'autore Markol per il post:
Leggete le motivazioni del carpi che fanno morire.
Praticamente la società in piena e totale autonomia ha deciso di pagare a rate( pagare per modo di dire, 2 rate corrisposte su 24 che avevano scelto loro come numero di rate), senza alcun accordo con agenzia entrate e company
Eppure con loro la covisoc sembra “più ben disposta”, pensate un po’ come è messo il
Chievo.
Ilcosentino ha scritto: venerdì 16 luglio 2021, 13:52
Raga ma il piano di 72 rate è assolutamente legittimo.
Il punto è che se non paghi le rate alla scadenza, il cui importo totale dovuto è stato peraltro diminuito, è chiaro che devi pagare l'importo originario e quindi non puoi pretendere che ti facciano sconti.
Normale situazione in cui si trovano migliaia di italiani.
Così come a migliaia di italiani viene e verrà concesso di rateizzare nuovamente i debiti.
Fortunatamente per noi e sfortunatamente per il Chievo quelle migliaia di italiani non dovevano avere già tutto sanato al 28/06/2021 come condizione necessaria per l'iscrizione ad un campionato di calcio professionistico.
Insomma io non sono un esperto di diritto tributario ma secondo me se la sono presa pesantemente in quel posto.
La documentazione relativa all'approvazione del piano doveva essere prodotta entro il 28/06 ora mi si può dire pure che gliel'hanno data il 29/06 ma tu dovevi averla il 28.
Onestamente non ci vedo niente di diverso dalla casertana che chiede la fideiussione il 28 ma gliela fanno solo il 29.
Del resto partecipare ad un campionato professionistico è una scelta, mica un obbligo, pertanto non ci vedo nemmeno una discriminazione nel trattamento.
Adios Chievo.
Esatto. Identico alla Casertana. Uguale. Non potranno mai ribaltare nulla. ADDDIO LADRONI E FORZA COSENZA
Markol ha scritto: venerdì 16 luglio 2021, 13:54
Lupo, è pacifico che hanno torto, ma siamo in Italia, quello è l'unico dubbio che resta.
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Fino a prova contraria in Italia non si possono commettere reati in sede di giudizio, qui è tutto pubblico ormai (tanto è vero che pur volendo non li hanno potuti salvare che non vanno in galera o si fanno indagare per campedelli e il suo cul* pandoroso e jja) , su fricatiiii
Questi utenti hanno ringraziato l'autore lupuinnamorato per il post:
comunque da quanto si evince nelle motivazioni, la certezza che erano mbrazza a Maria era più che giustificata e questa certezza oggi PUBBLICAMENTE consultabile dovrebbe essere ancora più tranquillizzante sull'esito del verdetto CONI... ma qualcuno dice di aspettare e leggere cosa si inventeranno nel ricorso
Oberdan_80 ha scritto: venerdì 16 luglio 2021, 14:08
comunque da quanto si evince nelle motivazioni, la certezza che erano mbrazza a Maria era più che giustificata e questa certezza oggi PUBBLICAMENTE consultabile dovrebbe essere ancora più tranquillizzante sull'esito del verdetto CONI... ma qualcuno dice di aspettare e leggere cosa si inventeranno nel ricorso
Oberdan_80 ha scritto:comunque da quanto si evince nelle motivazioni, la certezza che erano mbrazza a Maria era più che giustificata e questa certezza oggi PUBBLICAMENTE consultabile dovrebbe essere ancora più tranquillizzante sull'esito del verdetto CONI... ma qualcuno dice di aspettare e leggere cosa si inventeranno nel ricorso
Sono veramente curioso, anche perché nella memoria difensiva per il secondo grado si sono auto accusati...
Oberdan_80 ha scritto: venerdì 16 luglio 2021, 14:08
comunque da quanto si evince nelle motivazioni, la certezza che erano mbrazza a Maria era più che giustificata e questa certezza oggi PUBBLICAMENTE consultabile dovrebbe essere ancora più tranquillizzante sull'esito del verdetto CONI... ma qualcuno dice di aspettare e leggere cosa si inventeranno nel ricorso
L'unica cosa che si possono inventare è una disparità di trattamento per le norme covid.
Secondo me non sta né in cielo né in terra perché partecipare ad un campionato di calcio è una tua scelta, se il regolamento è stringente non vedo quale possa essere la loro scusa o difesa.
Lasciala stare all'avvocato che sono difese assurde, avrebbero semmai dovuto impugnare il regolamento, non di certo recriminare ora...
lupuinnamorato ha scritto: venerdì 16 luglio 2021, 13:51
Possono per assurdo avere tutti i documenti che vogliono ma NON POSSONO INTEGRARE OBERDANNN non possono fare più nulla, devono solo dimostrare che la figc al momento di buttarli fuori lo ha fatto in modo illegittimo, loro sono un ente di legittimità, non possono abbonsre loro rate al chievo ma fissiamu... e poi lo hanno capito tutti che questi NON HANNO il piano approvato è decaduto perche non pagano da anni... stop chiuso..
È serie B
ripeto... se per ipotesi avessero l'accordo di rateizzazione approvato al 28 giugno (cosa inverosimile perchè non è plausibile che il piano di
ammortamento venga ratificato o emesso dall'AdE lo stesso giorno e comunque va protocollato, sicchè esistendo il protocollo elettronico non possono
manco pensare di falsare la data) possono depositarlo al Coni, evidenziando il legittimo impedimento.
GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO 
