eternauta50 ha scritto: giovedì 6 maggio 2021, 12:40
Probabilmente hai ragione. Certamente ed oggettivamente i mancati incassi pesano.
Però ho il timore che la massa debitoria sia, realisticamente, destinata a crescere in quanto la massa creditoria sia rappresentata, in parte, da crediti come dire, di difficile possibilità di realizzo.
Da pompa, va'....
Sai benissimo, meglio di me, che la massa debitoria è una voce "fluttuante"... a questo vanno ad aggiungersi i crediti insolvibili,
il tutto orchestrato da magheggi in ottica preparazione dei bilanci (e questo al di là della redazione vera e propria degli stessi, più o meno
leggibile, ma comunque sempre revisionabile ed accertabile).
Io ho timore che lui possa organizzare (anzi, dalle notizie che abbiamo lo sta già facendo) il tutto per massimizzare i profitti
trascrivendo crediti inesigibili (flussi di denaro che alla fine "fanno grandi giri" ma sempre nella stessa sakketta approdano) e
non riportando debiti che usciranno soltanto in un secondo momento, quando i vari creditori azioneranno i titoli in loro possesso
ed otterranno l'emissione dei decreti ingiuntivi (creditori che ancora non hanno chiesto nulla per "svariati" motivi... ma non certo per buonismo).
Ecco, lo scenario potrebbe essere questo e non è per niente bello: un grosso cetriolo!
Chiaramente chi acquista si deve tutelare con precisi accordi secondo i quali tutti i debiti che usciranno ara squagliata da nivi e
tutti i crediti inesigibili (per questa voce è più difficile, ma si potrebbe far leva su transazioni poco chiare e con soggetti poco chiari: capisci a me!)
comporteranno una responsabilità (obbligazione pecuniaria) per il cedente...