misasi ha scritto: lunedì 15 marzo 2021, 18:47
Non faccio supercazzole te l'ho detto che non mi riferivo a quel post.
E che il calcio sia fatto dagli uomini lo dico anche io sempre.
Questo non c'entra con tutto il resto. Sei oggi avessi la certezza che corsi, per dirne uno, vada in campo perché è uno ndrangherista, uso apposta un esempio "eccessivo",e avessimo invece in panchina qualcun altro molto più meritevole di giocare, non guarderai più le partite.
Per il resto mi rifaccio quello che ho detto prima ossia ognuno può arrivare anche alla critica offensiva e non mi scandalizzo ma dichiarare che vai in campo solo per motivi extra calcistici tipo quello estremo che ti ho citato prima per me è qui verrebbe a dire che si truccano le partite.
Scusa per eventuali errori ma ho fatto il posto sotto dettatura perché sono in auto
Per gli errori non ti preoccupare, non è un problema.
Vogliamo spostare la questione sull'aspetto semantico? Ok.
Dire che uno gioca usando come paragone ndranghetista non è offensivo (a meno che non ti chiami Sculli) più di quanto lo possa essere appellare un altro mafioso!
E' semplicemente un chiaro metro di paragone per far capire che quel giocatore ha un "potere forte" nello spogliatoio che gli permette certe libertà.
Non mi azzardo a dire che sia una figura retorica, ma non è che posso intenderlo come insulto, a meno che non aggiungo azioni che possano essere commesse solo da mafiosi o da ndranghetisti (ad es. E' un mafioso che chiede il pizzo ai compagni di squadra)!
Ti faccio un esempio:
Quando Dark scherzando parlava di "mafia della fascia destra" intendeva che Corsi era un mafioso?
Ovviamente no!
Era un modo di dire che per lui se la comandava.
Come dire ad un collega d'ufficio mentre si scherza : "Eh, te la comandi tu, eh? Fai il capomafia qui...."
Una ex velina di striscia, in una intervista, diceva che - essendo genovese come Ricci, il creatore di Striscia la Notizia - aveva un trattamento di favore nello studio di Striscia perchè lo stesso portava avanti i liguri e la "mafia ligure".
Ricci è mafioso?
Le cose vanno contestualizzate.
Purtroppo nel linguaggio corrente ormai entrano parole e frasi che una volta avevano un valore, oggi ne hanno uno più ampio e che va contestualizzato per bene.
Non sarà certamente bello, ma di sicuro non è un insulto tale da alzare queste storie.
E stai tranquillo che parole o frasi come queste - purtroppo - non vengono usato solo nei social che riguradano il Cosenza, ma in tutti i Social di qualsiasi squadra di calcio, e non solo di calcio!
Dove sarebbe l'insulto?
Una cosa è la goliardia, lo scherno, portare delle iperboli e l'utilizzo di paragoni per manifestare il dissenso(e a volte il disprezzo ) verso certe cose o persone, un altro è "riconfigurarlo" dandogli una matrice che passi verso la minaccia personale!
E poi va vista l'intera frase nel contesto DOVE E COME è stata scritta.
Ovvio poi che, se parliamo di facebook, c'è lo spazio per tutte le teste, anche quelle bacate.
Ma basta censurarli, come ha sempre fatto gente intelligente come Patrizia de Napoli.
Ritirarla fuori così, è palesemente una strumentalizzazione.
E non aiuta a moderare le cose, amico io.
Troppa fuffa, e niente contenuti alla fine. questa è la verità di quello che è successo ieri.
Non ci cascare.......