Cosenza vs Salernitana: pre, live e post partita

[frank ock]

Ribadisco che io non conosco il regolamento ma le situazioni di svantaggio si: chi dice il contrario è solo un bugiardo o un burlone.
Il Giudice ci dirà se la responsabilità sia stata del Cosenza o dell'arbitro e, se di quest'ultimo, se sia stato o meno un errore tecnico.

[Lupo1984]

A Castori gli proporrei di giocare in 12 per trenta secondi ed in 10 per sedici minuti. In tal caso capirebbe da che parte sia il vantaggio.

Dire "hanno giocato in 12 e fanno pure ricorso" significa non capire per limitate capacità intellettive il motivo del ricorso. O si è capito ma fanno i finti tonti anche tra gli addetti ai lavori.

[Lupo1984]

non ho letto cosa ha detto castori ma ...me ne farò una ragione, sapere o meno quel che pensa non mi cambia la vita

"Hanno giocato in 12 e fanno pure ricorso"

[marco376]

non ho letto cosa ha detto castori ma ...me ne farò una ragione, sapere o meno quel che pensa non mi cambia la vita

"Hanno giocato in 12 e fanno pure ricorso"

...ma lasciatelo perdere: non riesce a capire che ci sono delle regole che anche l'arbitro deve seguire. Evidentemente è abituato a vincere prima di giocare al di la di ogni regolamento, vedi l'anno scorso contro crotone benevento e livorno o quest'anno contro la reggiana

[Lupo 72]

non ho letto cosa ha detto castori ma ...me ne farò una ragione, sapere o meno quel che pensa non mi cambia la vita

"Hanno giocato in 12 e fanno pure ricorso"

...ma lasciatelo perdere: non riesce a capire che ci sono delle regole che anche l'arbitro deve seguire. Evidentemente è abituato a vincere prima di giocare al di la di ogni regolamento, vedi l'anno scorso contro crotone benevento e livorno o quest'anno contro la reggiana

Gli piace vincere facile

[cirujeda]

Ma vedi se dobbiamo commentare anche quel fallito di Castori.
E lassatilu fricà.

Gli sarà andato di trasverso quel CS-Carpi 1-0...

Castò, aru q

[Markol]

Dichiarazioni di Castori prive di significato. Speriamo che domani il Giudice gli chiarisca le idee.

Fosse l'unico. Da Salerno arriva solo, in coro come un sol uomo, "siete stati voi a giocare in dodici, non potete fare ricorso". Se qualcuno conosce bene il dialetto salernitano possiamo provare a tradurgli il ricorso in quel modo, hai visto mai.

Che faccia di caxx Castori.
Uno può pure avere legittimamente un'idea diversa ma come ti permetti di usare sti toni di merxx..
Ti fa venire voglia di prenderlo a calcii nei denti..
Scusate mi sono infervorato.
P. S. Meditate su che signore abbiamo in panchina, oltre ad essere un gran professionista.

Castori è un tamarro che a stento riesce a mettere due parole in fila.

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[Bia]

Che vi avevo detto su Castori tempo fa?
Un PEZZENT* sopravvalutato!
Il tempo è galantuomo...

[Brigata rossoblu]

Ma vedi se dobbiamo commentare anche quel fallito di Castori.
E lassatilu fricà.

Gli sarà andato di trasverso quel CS-Carpi 1-0...

Castò, aru q

Credo di più quel Cosenza-Trapani 2-2 con pareggio di Asencio al 95’ che li ha condannati alla retrocessione

[marco376]

Ma vedi se dobbiamo commentare anche quel fallito di Castori.
E lassatilu fricà.

Gli sarà andato di trasverso quel CS-Carpi 1-0...

Castò, aru q

Credo di più quel Cosenza-Trapani 2-2 con pareggio di Asencio al 95’ che li ha condannati alla retrocessione

dovrei essere più arrabbiato io per quel gol, dopo ho perso la voce

[dente di lupo]

Guarascio è ottimista in merito all'esito del ricorso. Gli hanno assicurato l'annullamento della multa...

[originalzagor]

Non voglio essere pedante, e mi scuso se posso sembrarlo.
Il giudizio che promuove il Cosenza è previsto dall'ordinamento ed ha precedenti, essendo finalizzato al riconoscimento di un errore tecnico dell'arbitro; un altro tipo di giudizio, tra i tanti, è quello finalizzato a sanzioni disciplinari verso i tesserati.

All'interno dei giudizi poi ci sono le varie fattispecie: tra queste, quella che promuove il Cosenza (probabilmente) non ha precedenti.

L'ammissibilità del mezzo di prova si riferisce alla tipologia di giudizio, non al merito del ricorso.
In un giudizio promosso per errore tecnico non può mai essere utilizzata la prova TV, qualunque sia l'errore tecnico che si vuole far valere; in un giudizio per irrogare una sanzione disciplinare sì, qualunque sia la sanzione disciplinare che si intende comminare (ad esempio da quando la blasfemia è sanzionata la prova TV può essere utilizzata per comminare la sanzione).

Perdonami...

assodato quanto da te asserito (con cognizione di causa), è lapalissiano che il Cosenza nel caso di specie non possa che introdurre un ricorso per errore tecnico (e ne abbiamo spiegato abbondantemente i motivi), chiedendo la ripetizione della gara (proprio per l'errore tecnico verificatosi).

Ma, considerando che nel ragionamento logico-giuridico venga evidentemente in discussione l'ammonizione di Ba - che costituisce nello specifico proprio il casus belli, poichè senza l'ammonizione non ci sarebbe l'espulsione e, dunque, mancherebbe l'interesse ad agire (una semplice ammonizione non può costituire un fondato interesse ad agire sulla scorta del fatto, ad esempio, che il giocatore ingiustamente ammonito sarebbe stato potenzialmente esposto all'espulsione ed avrebbe quindi giocato col freno a mano tirato) - perchè non risulterebbe possibile far rientrare nella casistica da te citata il presente ricorso?

Certamente il Cosenza non può presentare un autonomo ricorso per contestare l'ammonizione, il tutto viene condensato in questo ricorso, dove vi sono più capi di domanda ed oltre alla ripetizione della partita, si chiede, ovviamente, la cancellazione della squalifica e del primo giallo.

Tra l'altro, a mio avviso, l'eliminazione della sanzione disciplinare a Ba sarebbe la prova provata dell'errore tecnico (perchè non esisterebbe il presupposto della mancata autorizzazione all'ingresso in campo) e, pertanto, renderebbe obbligatorio l'accoglimento della domanda principale con conseguente statuizione di ripetizione della gara...

Siamo tutti d'accordo che in ambito di giustizia sportiva non è semplice far valere i propri diritti verso il Palazzo... però io sono abbastanza fiducioso, almeno sul piano del diritto, sull'accoglimento - anche parziale (e su questo voglio proprio vedere quale porcata possano inventarsi... ad esempio rigiocare solo gli ultimi 15 minuti???).

[pix]

Che vi avevo detto su Castori tempo fa?
Un PEZZENT* sopravvalutato!
Il tempo è galantuomo...

No non è un PEZZENT*. Un mio carissimo amico tifoso del Carpi mi disse che é molto amato a Carpi, oltre al fatto che li ha portati in A, soprattutto perché sembra sia una bravissima persona, molto impegnato nel sociale. Il problema è che non sembra una cima, in pratica non capisce un caz*, da cui non mi meravigliano le sue dichiarazioni.

[Minaccia]

Non voglio essere pedante, e mi scuso se posso sembrarlo.
Il giudizio che promuove il Cosenza è previsto dall'ordinamento ed ha precedenti, essendo finalizzato al riconoscimento di un errore tecnico dell'arbitro; un altro tipo di giudizio, tra i tanti, è quello finalizzato a sanzioni disciplinari verso i tesserati.

All'interno dei giudizi poi ci sono le varie fattispecie: tra queste, quella che promuove il Cosenza (probabilmente) non ha precedenti.

L'ammissibilità del mezzo di prova si riferisce alla tipologia di giudizio, non al merito del ricorso.
In un giudizio promosso per errore tecnico non può mai essere utilizzata la prova TV, qualunque sia l'errore tecnico che si vuole far valere; in un giudizio per irrogare una sanzione disciplinare sì, qualunque sia la sanzione disciplinare che si intende comminare (ad esempio da quando la blasfemia è sanzionata la prova TV può essere utilizzata per comminare la sanzione).

Perdonami...

assodato quanto da te asserito (con cognizione di causa), è lapalissiano che il Cosenza nel caso di specie non possa che introdurre un ricorso per errore tecnico (e ne abbiamo spiegato abbondantemente i motivi), chiedendo la ripetizione della gara (proprio per l'errore tecnico verificatosi).

Ma, considerando che nel ragionamento logico-giuridico venga evidentemente in discussione l'ammonizione di Ba - che costituisce nello specifico proprio il casus belli, poichè senza l'ammonizione non ci sarebbe l'espulsione e, dunque, mancherebbe l'interesse ad agire (una semplice ammonizione non può costituire un fondato interesse ad agire sulla scorta del fatto, ad esempio, che il giocatore ingiustamente ammonito sarebbe stato potenzialmente esposto all'espulsione ed avrebbe quindi giocato col freno a mano tirato) - perchè non risulterebbe possibile far rientrare nella casistica da te citata il presente ricorso?

Certamente il Cosenza non può presentare un autonomo ricorso per contestare l'ammonizione, il tutto viene condensato in questo ricorso, dove vi sono più capi di domanda ed oltre alla ripetizione della partita, si chiede, ovviamente, la cancellazione della squalifica e del primo giallo.

Tra l'altro, a mio avviso, l'eliminazione della sanzione disciplinare a Ba sarebbe la prova provata dell'errore tecnico (perchè non esisterebbe il presupposto della mancata autorizzazione all'ingresso in campo) e, pertanto, renderebbe obbligatorio l'accoglimento della domanda principale con conseguente statuizione di ripetizione della gara...

Siamo tutti d'accordo che in ambito di giustizia sportiva non è semplice far valere i propri diritti verso il Palazzo... però io sono abbastanza fiducioso, almeno sul piano del diritto, sull'accoglimento - anche parziale (e su questo voglio proprio vedere quale porcata possano inventarsi... ad esempio rigiocare solo gli ultimi 15 minuti???).

Perché la prova TV non dovrebbe dimostrare uno scambio di persona, fattispecie che consente la prova televisiva. Servirebbe per dimostrare indirettamente che l'ammonizione era sbagliata, ma dovrebbe riferirsi a un momento diverso, cioè a quando è stata effettuata la sostituzione: ci servono le immagini per dimostrare che la nostra sostituzione era valida e ba era stato autorizzato, e questa fattispecie non è prevista. Per questo anche io ritengo che non sia ammissibile.

[car89]

Non voglio essere pedante, e mi scuso se posso sembrarlo.
Il giudizio che promuove il Cosenza è previsto dall'ordinamento ed ha precedenti, essendo finalizzato al riconoscimento di un errore tecnico dell'arbitro; un altro tipo di giudizio, tra i tanti, è quello finalizzato a sanzioni disciplinari verso i tesserati.

All'interno dei giudizi poi ci sono le varie fattispecie: tra queste, quella che promuove il Cosenza (probabilmente) non ha precedenti.

L'ammissibilità del mezzo di prova si riferisce alla tipologia di giudizio, non al merito del ricorso.
In un giudizio promosso per errore tecnico non può mai essere utilizzata la prova TV, qualunque sia l'errore tecnico che si vuole far valere; in un giudizio per irrogare una sanzione disciplinare sì, qualunque sia la sanzione disciplinare che si intende comminare (ad esempio da quando la blasfemia è sanzionata la prova TV può essere utilizzata per comminare la sanzione).

Perdonami...

assodato quanto da te asserito (con cognizione di causa), è lapalissiano che il Cosenza nel caso di specie non possa che introdurre un ricorso per errore tecnico (e ne abbiamo spiegato abbondantemente i motivi), chiedendo la ripetizione della gara (proprio per l'errore tecnico verificatosi).

Ma, considerando che nel ragionamento logico-giuridico venga evidentemente in discussione l'ammonizione di Ba - che costituisce nello specifico proprio il casus belli, poichè senza l'ammonizione non ci sarebbe l'espulsione e, dunque, mancherebbe l'interesse ad agire (una semplice ammonizione non può costituire un fondato interesse ad agire sulla scorta del fatto, ad esempio, che il giocatore ingiustamente ammonito sarebbe stato potenzialmente esposto all'espulsione ed avrebbe quindi giocato col freno a mano tirato) - perchè non risulterebbe possibile far rientrare nella casistica da te citata il presente ricorso?

Certamente il Cosenza non può presentare un autonomo ricorso per contestare l'ammonizione, il tutto viene condensato in questo ricorso, dove vi sono più capi di domanda ed oltre alla ripetizione della partita, si chiede, ovviamente, la cancellazione della squalifica e del primo giallo.

Tra l'altro, a mio avviso, l'eliminazione della sanzione disciplinare a Ba sarebbe la prova provata dell'errore tecnico (perchè non esisterebbe il presupposto della mancata autorizzazione all'ingresso in campo) e, pertanto, renderebbe obbligatorio l'accoglimento della domanda principale con conseguente statuizione di ripetizione della gara...

Siamo tutti d'accordo che in ambito di giustizia sportiva non è semplice far valere i propri diritti verso il Palazzo... però io sono abbastanza fiducioso, almeno sul piano del diritto, sull'accoglimento - anche parziale (e su questo voglio proprio vedere quale porcata possano inventarsi... ad esempio rigiocare solo gli ultimi 15 minuti???).

È un po’ lunga ma ci provo.

Se fossi io il difensore del Cosenza proverei a far entrare la prova televisiva sostenendo che se questa è prevista per procedimenti tesi a comminare sanzioni disciplinari a tesserati, a contrario deve valere anche per togliere una sanzione ingiusta, e quindi in questo caso per revocare l’ammonizione a Ba, la cui unica via è dimostrare che la condotta per cui è stato ammonito, entrata in campo non autorizzata, lui non l’ha commessa.
Ma lo farei consapevole che la giurisprudenza è ferma nell’escludere la prova tv per giudizi che non siano finalizzati a comminare la sanzione disciplinare, nonché che non mi risolverebbe il problema per le ragioni dette da Minaccia.

Quanto al ricorso del Cosenza, questo (ritengo) tende a dimostrare che l’arbitro ha commesso un errore tecnico ammonendo Ba per un’errata applicazione del regolamento (consentire l’ingresso di un calciatore e poi considerarlo privo di autorizzazione perche intanto non si è vigilato sull’uscita dal campo del sostituito), e questo errore ha causato un danno al Cosenza, che quindi chiede di rigiocare la partita.
La sequenza è questa: se non dimostriamo l’errore tecnico dell’arbitro, non possiamo ottenere la ripetizione.
E non sono neanche sicuro che in caso di accoglimento del ricorso automaticamente viene revocata la squalifica di Ba.

Un ricorso per revoca della prima ammonizione non penso sia possibile e comunque il Cosenza non lo ha presentato, perché non ha interesse alla revoca della squalifica ma alla ripetizione della gara, possibile solo per accertato errore tecnico dell’arbitro.

Non avrebbe potuto (ammesso che si possa fare) neanche presentate ricorso sull’ammonizione e poi eventualmente chiedere la ripetizione perché intanto sarebbero scaduti i termini.

Quindi la questione è unica e semplice: Ba era autorizzato ad entrare in campo? Si, errore tecnico e vedremo a cosa condurrà; no, rigetto del ricorso.

Anche io penso che gli elementi il Cosenza li ha, a prescindere dalla prova tv che avrebbe potuto dimostrare l’ingresso contemporaneo con Petre e Sacko, ma quello può essere dimostrato dai pizzini, ma non l’autorizzazione ad entrare, che può essere dimostrata da un’ammissione del quarto uomo o per fatti concludenti.

Infine, la soluzione all’errore tecnico penso sia solo la ripetizione della gara, non credo esista la possibilità di gli ultimi minuti con Ba ammonito.