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Vilienza ha scritto:perfetta la fotografia di ferro
per fortuna pii la società "si è imparata" e non ha più commesso l'errore di iniziare il campionato con mezza squadra
pix ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 21:39
Non c’entra nulla...ma mi chiedo come possibile che una squadra che schierava Dermaku, Palmiero quando ancora sapeva giocare a pallone, Tutino, Embalo, più vari ottimi giocatori di contorno come Sciaudone, Bruccini, Garritano, Baez, Legittimo quell’anno votato miglior centrale della B, non sia arrivata neanche ai playoff.
I misteri della fede...
Nella sessione invernale hai dovuto fare fuori 11 giocatori (Varone, Verna, Di Piazza, Bearzotti, Perez, Cerofolini... non continuò che è meglio!) e ti sono rimaste mpinte una gaccia come Schetino ed uno rotto come Trovato. Ne arrivarono 6 (tra cui spiccano tre titolari Embalo, Sciaudone e Bittante) che aiutarono a raddrizzare la barca. Una barca che rischiava di affondare perché come al solito non era stato fatto per tempo il calciomercato estivo e, come al solito, lo si era fatto risparmiando fino all’osso e senza nomi da B. Inoltre ricordo anche i punti persi per la vicenda campo (3-0 a tavolino contro il Verona). Tant’è che il girone d’andata lo chiudemmo in zona retrocessione con appena 18 punti. Una volta registrata la squadra col mercato invernale, come detto, la squadra macinò gioco e punti, tanto da chiudere al 10º posto in classifica, con 28 punti. Ciò significa che la squadra di Braglia fu capace di raggranellare la bellezza di 28 punti nel solo girone di ritorno. Se avesse fatto altrettanto nel girone d’andata, la proiezione di 56 punti ci avrebbe collocato al 4º posto in classifica, con buone chance di fare playoff da protagonisti. Eccoti, quindi, dimostrato perché la squadra citata da te, ha fatto effettivamente un cammino da playoff, mentre quella “disegnata” in principio di stagione stava miseramente retrocedendo a causa delle improvvisazioni della Società!
Parecchie slidingdoors anche quell'anno.
Esordio ad Ascoli dove vincevi al 90imo e sarebbe stata vittoria all'esordio.
Partita persa col VR.
Pareggi in casa dopo essere passati in vantaggio (Pescara, Perugia) e puntualmente raggiunti.
Poi nel girone di ritorno la clamorosa occasione di Mungo a FG, dove da 3 metri senza portiere manda in orbita il pallone, la vittoria e il raggiungimento dei playoff.
Vilienza ha scritto:perfetta la fotografia di ferro
per fortuna pii la società "si è imparata" e non ha più commesso l'errore di iniziare il campionato con mezza squadra
Minaccia ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 22:45
Sono uno di quelli a cui piacerebbe che il Chievo giocasse sempre con queste maglie o comunque questi colori. È assurdo che due squadre della stessa città, che ormai da vent'anni bazzicano più o meno le stesse categorie e giocano derby tra loro, abbiano gli stessi colori.
Vilienza ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 9:51
perfetta la fotografia di ferro
per fortuna pii la società "si è imparata" e non ha più commesso l'errore di iniziare il campionato con mezza squadra
Lupo1984 ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 14:53
Vilienza ha scritto: sabato 28 novembre 2020, 9:51
perfetta la fotografia di ferro
per fortuna pii la società "si è imparata" e non ha più commesso l'errore di iniziare il campionato con mezza squadra
Tradizioni e abitudini non vanno mai cambiate
Ma infatti..l'anno venturo presentiamoci anche senza staff tecnico, tanto a che serve?
pix ha scritto: venerdì 27 novembre 2020, 21:39
Non c’entra nulla...ma mi chiedo come possibile che una squadra che schierava Dermaku, Palmiero quando ancora sapeva giocare a pallone, Tutino, Embalo, più vari ottimi giocatori di contorno come Sciaudone, Bruccini, Garritano, Baez, Legittimo quell’anno votato miglior centrale della B, non sia arrivata neanche ai playoff.
I misteri della fede...
Nella sessione invernale hai dovuto fare fuori 11 giocatori (Varone, Verna, Di Piazza, Bearzotti, Perez, Cerofolini... non continuò che è meglio!) e ti sono rimaste mpinte una gaccia come Schetino ed uno rotto come Trovato. Ne arrivarono 6 (tra cui spiccano tre titolari Embalo, Sciaudone e Bittante) che aiutarono a raddrizzare la barca. Una barca che rischiava di affondare perché come al solito non era stato fatto per tempo il calciomercato estivo e, come al solito, lo si era fatto risparmiando fino all’osso e senza nomi da B. Inoltre ricordo anche i punti persi per la vicenda campo (3-0 a tavolino contro il Verona). Tant’è che il girone d’andata lo chiudemmo in zona retrocessione con appena 18 punti. Una volta registrata la squadra col mercato invernale, come detto, la squadra macinò gioco e punti, tanto da chiudere al 10º posto in classifica, con 28 punti. Ciò significa che la squadra di Braglia fu capace di raggranellare la bellezza di 28 punti nel solo girone di ritorno. Se avesse fatto altrettanto nel girone d’andata, la proiezione di 56 punti ci avrebbe collocato al 4º posto in classifica, con buone chance di fare playoff da protagonisti. Eccoti, quindi, dimostrato perché la squadra citata da te, ha fatto effettivamente un cammino da playoff, mentre quella “disegnata” in principio di stagione stava miseramente retrocedendo a causa delle improvvisazioni della Società!
Io ricordo che arrivammo al mercato di gennaio con un punto sopra la zona play-out con 19 punti comunque, giusto un appunto.
