Non smetterò mai di dire che il vero problema è quello. Tranne rare occasioni in cui vinciamo qualche rimpallo, siamo nulli davanti perché tutto quello che parte dalla difesa, dopo un fraseggio all'indietro senza sbocchi, è un lancio lungo di Falcone o di Idda. Per questione di piedi, come ho detto ripetutamente. Non abbiamo palleggiatori, quando ci provano i difensori a impostare succede quello che è successo anche oggi.pix ha scritto: sabato 31 ottobre 2020, 19:28 Un’altra cosa che non è stata rimarcata.
Se proprio il medico ti ha prescritto di giocare a tre, nel calcio attuale se vuoi giocare a tre in difesa è necessario che uno dei tre centrali sia in grado di aiutare il centrocampo. Tanto più in un contesto come il nostro dove siamo sempre sguarniti a centrocampo.
Non vedo nei nostri centrali qualcuno in grado di farlo.
Mò stando così le cose e non avendo dietro facitori di gioco (per usare un eufemismo) è delittuoso fare danni pure in mezzo rinunciando ai vari Petrucci, Kone e Ba per inoltre schierarsi a due con Bruccini e Sciaudone che sono palesemente mezze ali. Dice eh, ma il centrocampo era così pure a luglio con le cinque vittorie consecutive. Sì, ma avevi Casasola in fascia che da solo era già di suo uno schema offensivo anche solo a dargli palla (saltava l'uomo pure partendo da fermo, una cosa impressionante) per non parlare di quello davanti che da solo copriva tre ruoli.
Quest'anno i fenomeni non ci sono, quindi se già hai una difesa che non sa impostare non ti puoi permettere pure un centrocampo a due con due (sostanzialmente) fuori ruolo.
GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO 
