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Vilienza ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:43
la cosa bella è che le multe le hanno prese le aziende che si sono rivolte alla sua agenzia
i contributi non li versa lui e poi li chiedono con gli interessi ara pizzeria che ha "affittato" i lavoratori. Assurdo.
essendo purtroppo pratica lecita (penso tutto il male del mondo delle agenzie interinali e della precarizzazione selvaggia del lavoro) i suddetti sono cornuti e mazziati
Vero, ma infatti adesso sta piazzando gente nel "settore agricolo" perchè in quello lavorativo tradizionale si è bruciato .
E non vorrei che sia "sceso" per questo in Calabria.
Cmq questo è quello che succede quando "depenalizzi" reati come questi.....
misasi ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:09
originalzagor ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 2:08
ca pù...
lo scandalo nazionale c'è da 3 anni!!!!!!!!!!!!
e vi dirò di più... durante il lockdown hanno messo il personale in Cassa integrazione e li facevano lavorare ugualmente da casa, senza pagargli, ovviamente, NULLA...
Solo a Reggio fanno finta di non sapere.
Lo stiamo dicendo da subito. Bastava fare una piccola ricerca su google.
P. S.
Comunque non è certo la liquidità che gli manca.
Bè, una media di 4000€ (per difetto!) di contributi imboscati su 10000 (anche qui per difetto) lavoratori, fa 40 milioni di € in un anno!
Grazie che ha liquidità, peccato che non sia sua!!!!
Posto che ancora ci sono solo indagini e non condanne definitive, mi chiedo davanti a tante testimonianze di gente anche disperata come possano i reggini voltarsi dall'altra parte e non vergognarsi, solo perché coi soldi sporchi gli porta Menez. Avessi detto, poi.
In serie B sono più abusivi di noi.
Noi lo siamo dal punto di vista finanziario e tecnico di conseguenza, loro lo sono perché non ci potrebbero nemmeno stare. Non hanno vinto affatto il campionato e comunque si fanno gli splendidi ingaggiando giocatori con soldi sporchi.
Ultima modifica di Minaccia il mercoledì 28 ottobre 2020, 12:58, modificato 1 volta in totale.
Minaccia ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:56
Posto che ancora ci sono solo indagini e non condanne definitive, mi chiedo davanti a tante testimonianze di gente anche disperata come possano i reggini voltarsi dall'altra parte e non vergognarsi, solo perché coi soldi sporchi gli porta Menez. Avessi detto, poi.
Ma hai notato che poi nel servizio, quando la giornalista gli va a parlare, ad un certo punto fa la faccia di chi è stato sgamato?
Minaccia ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:56
Posto che ancora ci sono solo indagini e non condanne definitive, mi chiedo davanti a tante testimonianze di gente anche disperata come possano i reggini voltarsi dall'altra parte e non vergognarsi, solo perché coi soldi sporchi gli porta Menez. Avessi detto, poi.
Ma hai notato che poi nel servizio, quando la giornalista gli va a parlare, ad un certo punto fa la faccia di chi è stato sgamato?
Minaccia ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:56
Posto che ancora ci sono solo indagini e non condanne definitive, mi chiedo davanti a tante testimonianze di gente anche disperata come possano i reggini voltarsi dall'altra parte e non vergognarsi, solo perché coi soldi sporchi gli porta Menez. Avessi detto, poi.
Ma hai notato che poi nel servizio, quando la giornalista gli va a parlare, ad un certo punto fa la faccia di chi è stato sgamato?
Quella faccia!!! La prova che lo inchioda
"dunami ̶f̶u̶r̶t̶u̶n̶a̶ u cul* i Guarascio e jettami a mare" (cit. mia nonna)
Minaccia ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:59
Se io fossi reggino chiederei per giustizia e vergogna l'esclusione della mia squadra dal campionato
Minaccia ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:56
Posto che ancora ci sono solo indagini e non condanne definitive, mi chiedo davanti a tante testimonianze di gente anche disperata come possano i reggini voltarsi dall'altra parte e non vergognarsi, solo perché coi soldi sporchi gli porta Menez. Avessi detto, poi.
Ma hai notato che poi nel servizio, quando la giornalista gli va a parlare, ad un certo punto fa la faccia di chi è stato sgamato?
Quella faccia!!! La prova che lo inchioda
Ti guardi troppi film Americani, Avvocato!!!
Ultima modifica di Bia il mercoledì 28 ottobre 2020, 14:54, modificato 1 volta in totale.
Ferro da Milano ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:25
misasi ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:09
originalzagor ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 2:08
ca pù...
lo scandalo nazionale c'è da 3 anni!!!!!!!!!!!!
e vi dirò di più... durante il lockdown hanno messo il personale in Cassa integrazione e li facevano lavorare ugualmente da casa, senza pagargli, ovviamente, NULLA...
Solo a Reggio fanno finta di non sapere.
Lo stiamo dicendo da subito. Bastava fare una piccola ricerca su google.
P. S.
Comunque non è certo la liquidità che gli manca.
E certo: cu tutti i sordi ca frica ai poveri cristi... che roba immorale! Mi chiedo come sia possibile che nessuna delle aziende frodate (perché poi, lato lavoratori, inps ed inail, ne risponde l’appaltante) sia riuscita a rivalersi ed a farlo mettere al gabbio: è una truffa bella e buona!
Nel servizio faceva vedere che ci sono delle indagini approfondite.
Ma se ha truffato così tanta gente, ci vorranno anni per chiudere tutto!
La cosa vergognosa è che il Ministero gli ha tolto la licenza all'azienda per fare contratti a somministrazione da più di due anni, eppure lui continua imperterrito!
Credo che a breve legalmente lo incastrano....
Da quello che ho capito chiude le agenzie appena sente puzza di bruciato e le riapre altrove o comunque con altre modalità. Stiamo parlando di un truffatore seriale, questo negli usa si sarebbe preso l'ergastolo.
Vilienza ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:43
la cosa bella è che le multe le hanno prese le aziende che si sono rivolte alla sua agenzia
i contributi non li versa lui e poi li chiedono con gli interessi ara pizzeria che ha "affittato" i lavoratori. Assurdo.
essendo purtroppo pratica lecita (penso tutto il male del mondo delle agenzie interinali e della precarizzazione selvaggia del lavoro) i suddetti sono cornuti e mazziati
Vero, ma infatti adesso sta piazzando gente nel "settore agricolo" perchè in quello lavorativo tradizionale si è bruciato .
E non vorrei che sia "sceso" per questo in Calabria.
Cmq questo è quello che succede quando "depenalizzi" reati come questi.....
U pisci puzza sempri da capu. Chi depenalizza li fa per propria convenienza.
Markol ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 13:34
Bia ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:25
misasi ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:09
originalzagor ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 2:08
ca pù...
lo scandalo nazionale c'è da 3 anni!!!!!!!!!!!!
e vi dirò di più... durante il lockdown hanno messo il personale in Cassa integrazione e li facevano lavorare ugualmente da casa, senza pagargli, ovviamente, NULLA...
Solo a Reggio fanno finta di non sapere.
Lo stiamo dicendo da subito. Bastava fare una piccola ricerca su google.
P. S.
Comunque non è certo la liquidità che gli manca.
E certo: cu tutti i sordi ca frica ai poveri cristi... che roba immorale! Mi chiedo come sia possibile che nessuna delle aziende frodate (perché poi, lato lavoratori, inps ed inail, ne risponde l’appaltante) sia riuscita a rivalersi ed a farlo mettere al gabbio: è una truffa bella e buona!
Nel servizio faceva vedere che ci sono delle indagini approfondite.
Ma se ha truffato così tanta gente, ci vorranno anni per chiudere tutto!
La cosa vergognosa è che il Ministero gli ha tolto la licenza all'azienda per fare contratti a somministrazione da più di due anni, eppure lui continua imperterrito!
Credo che a breve legalmente lo incastrano....
Da quello che ho capito chiude le agenzie appena sente puzza di bruciato e le riapre altrove o comunque con altre modalità. Stiamo parlando di un truffatore seriale, questo negli usa si sarebbe preso l'ergastolo.
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Negli USA un reato probabilmente meno grave come quello di cui è accusato questo, parlo del falso in bilancio, è punito con anni di galera. E li buttano la chiave che viene recuperata solo alla fine della pena.
Vilienza ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:43
la cosa bella è che le multe le hanno prese le aziende che si sono rivolte alla sua agenzia
i contributi non li versa lui e poi li chiedono con gli interessi ara pizzeria che ha "affittato" i lavoratori. Assurdo.
essendo purtroppo pratica lecita (penso tutto il male del mondo delle agenzie interinali e della precarizzazione selvaggia del lavoro) i suddetti sono cornuti e mazziati
Non sono d’accordo: sono vittime e carnefici allo stesso tempo. Sono stati leggeri ad affidarsi ad un soggetto non autorizzato dal Ministero del Lavoro ed il diritto del lavoro giustamente dà le responsabilità ai datori di lavoro (sennò non ne risponderebbe nessuno, alla fine). Tutto questo per risparmiare il 15/20%. Si sono chiesti come avrebbero potuto risparmiare quei soldi? Nel migliore dei casi sono imprenditori faciloni e sprovveduti. Comunque l’interinale, fatto bene, in Italia ha favorito l’inserimento al lavoro. Io lavorai per un importantissimo player mondiale di questo mercato, più di 20 anni fa, curandone l’espansione in provincia di Milano e conosco la materia molto bene. Si andò a colmare un buco normativo, laddove le prestazioni di personale erano in Italia pressoché esclusivamente in mano a cooperative che si comportavano né più né meno come ma M&G di Gallo.
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
Vilienza ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:43
la cosa bella è che le multe le hanno prese le aziende che si sono rivolte alla sua agenzia
i contributi non li versa lui e poi li chiedono con gli interessi ara pizzeria che ha "affittato" i lavoratori. Assurdo.
essendo purtroppo pratica lecita (penso tutto il male del mondo delle agenzie interinali e della precarizzazione selvaggia del lavoro) i suddetti sono cornuti e mazziati
Vero, ma infatti adesso sta piazzando gente nel "settore agricolo" perchè in quello lavorativo tradizionale si è bruciato .
E non vorrei che sia "sceso" per questo in Calabria.
Cmq questo è quello che succede quando "depenalizzi" reati come questi.....
U pisci puzza sempri da capu. Chi depenalizza li fa per propria convenienza.
Ferro da Milano ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 14:50
Vilienza ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 12:43
la cosa bella è che le multe le hanno prese le aziende che si sono rivolte alla sua agenzia
i contributi non li versa lui e poi li chiedono con gli interessi ara pizzeria che ha "affittato" i lavoratori. Assurdo.
essendo purtroppo pratica lecita (penso tutto il male del mondo delle agenzie interinali e della precarizzazione selvaggia del lavoro) i suddetti sono cornuti e mazziati
Non sono d’accordo: sono vittime e carnefici allo stesso tempo. Sono stati leggeri ad affidarsi ad un soggetto non autorizzato dal Ministero del Lavoro ed il diritto del lavoro giustamente dà le responsabilità ai datori di lavoro (sennò non ne risponderebbe nessuno, alla fine). Tutto questo per risparmiare il 15/20%. Si sono chiesti come avrebbero potuto risparmiare quei soldi? Nel migliore dei casi sono imprenditori faciloni e sprovveduti. Comunque l’interinale, fatto bene, in Italia ha favorito l’inserimento al lavoro. Io lavorai per un importantissimo player mondiale di questo mercato, più di 20 anni fa, curandone l’espansione in provincia di Milano e conosco la materia molto bene. Si andò a colmare un buco normativo, laddove le prestazioni di personale erano in Italia pressoché esclusivamente in mano a cooperative che si comportavano né più né meno come ma M&G di Gallo.
Giustissimo.
Che modo è licenziare un dipendente per assumerne uno della M&g solo pr risparmiare il 20%?
E' un modo da stronzi profittatori!
Sono colpevoli pure le aziende che lo fanno!
Solo che devono fermare soprattutto lui e questo sistema marcio che ha messo su....