CALCIOMERCATO 2020/21

[sorDario]

alteri da livorno, c1, con 12 gol. bho! chi memoria i M E R * *

[cirujeda]

"Andreoli è un operaio di quando hanno ristrutturato lo stadio a Castrovillari. Scaringella facìa u funtanaru, lavorava ccu ru stucco... Alfieri è chiru d'i biciclette"

PS quello del Crotone che prendemmo l'anno di Sala - Mondonico eccetera (retrocessione in C e radiazione) era Altieri e faceva il centravanti. O almeno così aveva garantito peppuccio

Mi spiace contraddirti, ma neanche lui prendemmo dal Crotone...
Veniva dal Livorno e fece un ottimo campionato in C l'anno precedente (mi pare in doppia cifra)...
A Crotone Alteri ci giocò dopo, dopo il nostro fallimento...

Alteri che in quella situazione disatrosa comunque i suoi gol li ha 'mbacchiati (5 in 24 presenze, stagione precedente 11 a Livorno)

Non ci crederai mai ma ho la maglia

[cirujeda]

"Andreoli è un operaio di quando hanno ristrutturato lo stadio a Castrovillari. Scaringella facìa u funtanaru, lavorava ccu ru stucco... Alfieri è chiru d'i biciclette"

PS quello del Crotone che prendemmo l'anno di Sala - Mondonico eccetera (retrocessione in C e radiazione) era Altieri e faceva il centravanti. O almeno così aveva garantito peppuccio

Scaringella.
Mi sono sempre chiesto il perchè andarlo a prendere (a 30 anni!) dal Messina in C2 per portarlo a Cosenza in B.

Il più grande fabbro avuto in rossoblu (in tempi moderni).

[sorDario]

"Andreoli è un operaio di quando hanno ristrutturato lo stadio a Castrovillari. Scaringella facìa u funtanaru, lavorava ccu ru stucco... Alfieri è chiru d'i biciclette"

PS quello del Crotone che prendemmo l'anno di Sala - Mondonico eccetera (retrocessione in C e radiazione) era Altieri e faceva il centravanti. O almeno così aveva garantito peppuccio

Scaringella.
Mi sono sempre chiesto il perchè andarlo a prendere (a 30 anni!) dal Messina in C2 per portarlo a Cosenza in B.

Il più grande fabbro avuto in rossoblu (in tempi moderni).

per i suoi capelli

[sorDario]

pavone pure bell'acquisto tannu

[cirujeda]

"Andreoli è un operaio di quando hanno ristrutturato lo stadio a Castrovillari. Scaringella facìa u funtanaru, lavorava ccu ru stucco... Alfieri è chiru d'i biciclette"

PS quello del Crotone che prendemmo l'anno di Sala - Mondonico eccetera (retrocessione in C e radiazione) era Altieri e faceva il centravanti. O almeno così aveva garantito peppuccio

Scaringella.
Mi sono sempre chiesto il perchè andarlo a prendere (a 30 anni!) dal Messina in C2 per portarlo a Cosenza in B.

Il più grande fabbro avuto in rossoblu (in tempi moderni).

per i suoi capelli

[Minaccia]

A gennaio fine anni 90 serviva disperatamente un centravanti che segnasse. La società per calmare i tifosi inferociti fece trapelare che cercava uno tra Palumbo e Zalayeta (sui giornali per giorni), poi però per accantonare questi due nomi (costosi per la politica di pagliuso che consisteva nel prendere solo prestiti e svincolati, in anni in cui entravano venti miliardi in cassa solo per essere in serie B) in modo che non se ne parlasse più tirò fuori una trattativa per Toni, allora alla lodigiani. La Lodi chiedeva due miliardi, in linea coi prezzi di allora (parliamo sempre di Luca Toni, la carriera che farà poi parla da sola). Pagliuso offrì un miliardo più Marcatti (!!!). I romani rifiutarono, ma i tifosi si inferocirono ancora di più e i pagliuso dovettero fare finta di accettare le richieste della lodigiani e simularono di essere sul punto di pagare ("manca solo la firma").
La firma non venne mai perché non esisteva nessun contratto dove apporla.
Alla fine, il giorno (chiusura del mercato invernale) in cui si diceva che avremmo preso Luca Toni, venne Tiberi praticamente gratis, l'uomo coi ferri da stiro al posto dei piedi.

Peppuccio, all'arrivo di Tiberi, prima ancora che fallisse miserabilmente, disse sui giornali che loro avevano in pugno Toni ma il mister (De Vecchi) aveva preferito lui Tiberi in quanto con più esperienza di serie B. In sostanza gettò la responsabilità del preventivato fallimento di Tiberi (però era gratis) sulle spalle dell'allenatore, lo aveva voluto lui, loro, arrassusia, stavano cacciando due miliardi per prendere Toni (!!!).

Ovviamente Tiberi gioco due scampoli di partita, all'esordio in casa su fece notare per un indimenticabile stop a seguire nel cerchio di centrocampo con cui si trascinò la palla in fallo laterale senza mai riuscire a controllarla per trenta metri. Il martedì successivo rescisse il contratto e tornò a casa per "motivi familiari". Restammo definitivamente senza centravanti perché il mercato di riparazione era chiuso.
"Noi avevamo preso Toni ma l'allenatore ha preferito Tiberi perché ha più esperienza di serie B". Era sulla Gazzetta del Sud, se passate da un'emeroteca la trovate questa intervista.

[Speroni]

"Andreoli è un operaio di quando hanno ristrutturato lo stadio a Castrovillari. Scaringella facìa u funtanaru, lavorava ccu ru stucco... Alfieri è chiru d'i biciclette"

PS quello del Crotone che prendemmo l'anno di Sala - Mondonico eccetera (retrocessione in C e radiazione) era Altieri e faceva il centravanti. O almeno così aveva garantito peppuccio

Scaringella.
Mi sono sempre chiesto il perchè andarlo a prendere (a 30 anni!) dal Messina in C2 per portarlo a Cosenza in B.

Il più grande fabbro avuto in rossoblu (in tempi moderni).

Secondo me quello faceva il calciatore come secondo "lavoro"... era solo una copertura... e quindi mi sono convinto che doveva venire a Cosenza per "affari"...

[Markol]

Ora basta con questi "dolci" ricordi, torniamo all'attualità. Simu scisi.

[cirujeda]

Ora basta con questi "dolci" ricordi, torniamo all'attualità. Simu scisi.

Proprio per questo -SIMU SCISI- ricordiamo tempi peggiori

Altri fenomeni di cui ho memoria sono -SQUILLINO LE TROMBE, O TROMBINO LE SQUILLO- Baldi & Tedoldi:
mentre del secondo ho qualche frames salvato (un'ala che non saltava l'uomo, lento come pochi, insomma n'ala i cunigliu ),
del primo non ricordo nulla, ma proprio perchè nno so quali ruoli potesse ricoprire con sufficiente disonore, na specie di mezzala forse? boh...

[Minaccia]

Barbera prima di venire da noi aveva una media di circa sette gol a campionato in C nei quasi tre anni precedenti (tra Ischia e Messina). Dieci era stato il suo massimo, evidentemente raggiunto "nelle ultime giornate" ( ) quando le difese sono "senza stimoli". Più lontani nel tempo i quindici gol segnati comunque in C2, sua vera categoria.
Dopo di noi tornò a vagabondare in C senza quasi più toccare palla.

[originalzagor]

ve lo ripeto di nuovo dopo una settimana , Trinchera sta lavorando unicamente per portare Coulibaly e Pettinari a fine mercato, tutti gli altri prestiti che verranno (6/7) sono di contorno in quanto oltre metà del budget verrà speso per i primi due

stesso modus operandi dello scorso anno grosso modo....
col rischio altissimo che all'ultimo secondo arriva il primo fesso, te li frega, e tu rimani senza niente in mano.

spero che il nostro grande ds abbia anche un piano b, ma anche c d e f...
che se va male finisce che all'ultimo secondo ci dice no pure rosseti

Secondo me non ha neanche un piano A. Se lo avesse non saremmo a questo punto con 11 giocatori di cui uno si è preso pure il covid.

...di sicuro ha un piano C, ma pare solo quello!

[originalzagor]

A gennaio fine anni 90 serviva disperatamente un centravanti che segnasse. La società per calmare i tifosi inferociti fece trapelare che cercava uno tra Palumbo e Zalayeta (sui giornali per giorni), poi però per accantonare questi due nomi (costosi per la politica di pagliuso che consisteva nel prendere solo prestiti e svincolati, in anni in cui entravano venti miliardi in cassa solo per essere in serie B) in modo che non se ne parlasse più tirò fuori una trattativa per Toni, allora alla lodigiani. La Lodi chiedeva due miliardi, in linea coi prezzi di allora (parliamo sempre di Luca Toni, la carriera che farà poi parla da sola). Pagliuso offrì un miliardo più Marcatti (!!!). I romani rifiutarono, ma i tifosi si inferocirono ancora di più e i pagliuso dovettero fare finta di accettare le richieste della lodigiani e simularono di essere sul punto di pagare ("manca solo la firma").
La firma non venne mai perché non esisteva nessun contratto dove apporla.
Alla fine, il giorno (chiusura del mercato invernale) in cui si diceva che avremmo preso Luca Toni, venne Tiberi praticamente gratis, l'uomo coi ferri da stiro al posto dei piedi.

Peppuccio, all'arrivo di Tiberi, prima ancora che fallisse miserabilmente, disse sui giornali che loro avevano in pugno Toni ma il mister (De Vecchi) aveva preferito lui Tiberi in quanto con più esperienza di serie B. In sostanza gettò la responsabilità del preventivato fallimento di Tiberi (però era gratis) sulle spalle dell'allenatore, lo aveva voluto lui, loro, arrassusia, stavano cacciando due miliardi per prendere Toni (!!!).

Ovviamente Tiberi gioco due scampoli di partita, all'esordio in casa su fece notare per un indimenticabile stop a seguire nel cerchio di centrocampo con cui si trascinò la palla in fallo laterale senza mai riuscire a controllarla per trenta metri. Il martedì successivo rescisse il contratto e tornò a casa per "motivi familiari". Restammo definitivamente senza centravanti perché il mercato di riparazione era chiuso.
"Noi avevamo preso Toni ma l'allenatore ha preferito Tiberi perché ha più esperienza di serie B". Era sulla Gazzetta del Sud, se passate da un'emeroteca la trovate questa intervista.

...ma dico io... quando più volte minacciò di far ricorso al viadotto sull'autostrada (od anche al ponte di Mancini) u patri u nu putià lassà ji???




Seriamente...
senza Peppciuccio (il vero valore aggiunto di tutte le tragedie della sua gestione) sono convinto che Paglia avrebbe avuto più chances di portarci in A, alla fine lui era un tifoso sfegatato e magari avrebbe ceduto alla LIBIDO della massima serie...

PS: prima c'ancunu interpreta male...

1.non sono filo pagliusiano, arrassusia... anzi...
2.sto parlando esclusivamente dell'aspetto sportivo
3.non rimpiango la sua presidenza e/o accetterei un suo ritorno

[pix]

A gennaio fine anni 90 serviva disperatamente un centravanti che segnasse. La società per calmare i tifosi inferociti fece trapelare che cercava uno tra Palumbo e Zalayeta (sui giornali per giorni), poi però per accantonare questi due nomi (costosi per la politica di pagliuso che consisteva nel prendere solo prestiti e svincolati, in anni in cui entravano venti miliardi in cassa solo per essere in serie B) in modo che non se ne parlasse più tirò fuori una trattativa per Toni, allora alla lodigiani. La Lodi chiedeva due miliardi, in linea coi prezzi di allora (parliamo sempre di Luca Toni, la carriera che farà poi parla da sola). Pagliuso offrì un miliardo più Marcatti (!!!). I romani rifiutarono, ma i tifosi si inferocirono ancora di più e i pagliuso dovettero fare finta di accettare le richieste della lodigiani e simularono di essere sul punto di pagare ("manca solo la firma").
La firma non venne mai perché non esisteva nessun contratto dove apporla.
Alla fine, il giorno (chiusura del mercato invernale) in cui si diceva che avremmo preso Luca Toni, venne Tiberi praticamente gratis, l'uomo coi ferri da stiro al posto dei piedi.

Peppuccio, all'arrivo di Tiberi, prima ancora che fallisse miserabilmente, disse sui giornali che loro avevano in pugno Toni ma il mister (De Vecchi) aveva preferito lui Tiberi in quanto con più esperienza di serie B. In sostanza gettò la responsabilità del preventivato fallimento di Tiberi (però era gratis) sulle spalle dell'allenatore, lo aveva voluto lui, loro, arrassusia, stavano cacciando due miliardi per prendere Toni (!!!).

Ovviamente Tiberi gioco due scampoli di partita, all'esordio in casa su fece notare per un indimenticabile stop a seguire nel cerchio di centrocampo con cui si trascinò la palla in fallo laterale senza mai riuscire a controllarla per trenta metri. Il martedì successivo rescisse il contratto e tornò a casa per "motivi familiari". Restammo definitivamente senza centravanti perché il mercato di riparazione era chiuso.
"Noi avevamo preso Toni ma l'allenatore ha preferito Tiberi perché ha più esperienza di serie B". Era sulla Gazzetta del Sud, se passate da un'emeroteca la trovate questa intervista.

...ma dico io... quando più volte minacciò di far ricorso al viadotto sull'autostrada (od anche al ponte di Mancini) u patri u nu putià lassà ji???




Seriamente...
senza Peppciuccio (il vero valore aggiunto di tutte le tragedie della sua gestione) sono convinto che Paglia avrebbe avuto più chances di portarci in A, alla fine lui era un tifoso sfegatato e magari avrebbe ceduto alla LIBIDO della massima serie...

PS: prima c'ancunu interpreta male...

1.non sono filo pagliusiano, arrassusia... anzi...
2.sto parlando esclusivamente dell'aspetto sportivo
3.non rimpiango la sua presidenza e/o accetterei un suo ritorno

Non so...ho ancora negli occhi la partita Chievo Cosenza 2 1, la rivedo come se fosse adesso. E dopo l'uno a zero nostro di Fiore al 78, credo divenne la partita più "aggiustata" di tutti i tempi.

[Minaccia]

Io ho sempre avuto difficoltà a credere che pagliuso non volesse andare in A, a parte la gloria sportiva c'erano comunque enormi vantaggi economici e a mio modo di vedere nessuno svantaggio. Però da più parti da sempre mi dicono che è così, che non ci voleva andare, che non è vero che non c'erano svantaggi... e a dirlo è stata anche una persona molto vicina a lui. Da tempo non so più che pensare