UN INSULTO PER GUARASCIO

[Oberdan_80]

Fonte La C News:

Cosenza Calcio, dimissioni “da coronavirus” del medico Bonofiglio
Il responsabile sanitario dello staff societario lascia inaspettatamente l'incarico e non va in trasferta con la squadra: «Sono febbricitante, non potevo fare scalo a Venezia»

La diffusione del coronavirus ha causato una inattesa e dolorosa ripercussione sullo staff societario del Cosenza Calcio. Il responsabile sanitario Ippolito Bonofiglio, al fianco del sodalizio rossoblù, tra alterne vicende societarie, fin dal 1990, ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni. La decisione è maturata alla vigilia della trasferta di Venezia. Il medico è da qualche giorno febbricitante: viaggiare al seguito della squadra avrebbe probabilmente comportato per lui il blocco allo scalo aeroportuale della città lagunare. «In considerazione dell'importanza della trasferta di sabato, per evitare che la mia mancata partenza potesse essere in qualche modo equivocata o strumentalizzata – spiega lo stesso Bonofiglio contattato telefonicamente – ho preferito lasciare l’incarico».

Ma in che senso? Unn’avimu nu sostituto? Bahhh

addirittura si è dimesso per non poter partecipare a una trasferta e ti frichi i Petrone....

[LucaWolves]

Fonte La C News:

Cosenza Calcio, dimissioni “da coronavirus” del medico Bonofiglio
Il responsabile sanitario dello staff societario lascia inaspettatamente l'incarico e non va in trasferta con la squadra: «Sono febbricitante, non potevo fare scalo a Venezia»

La diffusione del coronavirus ha causato una inattesa e dolorosa ripercussione sullo staff societario del Cosenza Calcio. Il responsabile sanitario Ippolito Bonofiglio, al fianco del sodalizio rossoblù, tra alterne vicende societarie, fin dal 1990, ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni. La decisione è maturata alla vigilia della trasferta di Venezia. Il medico è da qualche giorno febbricitante: viaggiare al seguito della squadra avrebbe probabilmente comportato per lui il blocco allo scalo aeroportuale della città lagunare. «In considerazione dell'importanza della trasferta di sabato, per evitare che la mia mancata partenza potesse essere in qualche modo equivocata o strumentalizzata – spiega lo stesso Bonofiglio contattato telefonicamente – ho preferito lasciare l’incarico».

Ma in che senso? Unn’avimu nu sostituto? Bahhh

addirittura si è dimesso per non poter partecipare a una trasferta e ti frichi i Petrone....

Vabbè siamo veramente all’assurdo. Società allo sbando veramente.

[Lupo1984]

Primo caso di positività al Coronavirus in Calabria a Cetraro

[Bia]

Fonte La C News:

Cosenza Calcio, dimissioni “da coronavirus” del medico Bonofiglio
Il responsabile sanitario dello staff societario lascia inaspettatamente l'incarico e non va in trasferta con la squadra: «Sono febbricitante, non potevo fare scalo a Venezia»

La diffusione del coronavirus ha causato una inattesa e dolorosa ripercussione sullo staff societario del Cosenza Calcio. Il responsabile sanitario Ippolito Bonofiglio, al fianco del sodalizio rossoblù, tra alterne vicende societarie, fin dal 1990, ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni. La decisione è maturata alla vigilia della trasferta di Venezia. Il medico è da qualche giorno febbricitante: viaggiare al seguito della squadra avrebbe probabilmente comportato per lui il blocco allo scalo aeroportuale della città lagunare. «In considerazione dell'importanza della trasferta di sabato, per evitare che la mia mancata partenza potesse essere in qualche modo equivocata o strumentalizzata – spiega lo stesso Bonofiglio contattato telefonicamente – ho preferito lasciare l’incarico».

Ma in che senso? Unn’avimu nu sostituto? Bahhh

addirittura si è dimesso per non poter partecipare a una trasferta e ti frichi i Petrone....

Vabbè siamo veramente all’assurdo. Società allo sbando veramente.

Non ci si crede...

[dente di lupo]

Non se lo poteva fare un certificato medico? La verità è che la nave sta affondando e i topi scappano....

[Ferro da Milano]

Quello che mi scartavetra il cervello sono le giustificazioni assurde che danno. Ora, in questo caso, è mai possibile che il medico si dimetta perché non può fare la trasferta per malattia? Non può andare? Basterebbe un sostituto, no?

Questi non hanno un briciolo di rispetto! Che nervi!

[PAOLETTO17]

Scene di panico... La febbre per dimettersi?

[THE FAN]

Avitimoratutti

[Trotto2]

Smantellando

[vurpilu]

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[Rey86]

ora va fa l'appelli da minc* aru caxxune ca sì!
guarascio vaff*, rimanaci a Venezia cu pierini stativi in quarantena definitiva lì.

[DarkGOD]

Quello che mi scartavetra il cervello sono le giustificazioni assurde che danno. Ora, in questo caso, è mai possibile che il medico si dimetta perché non può fare la trasferta per malattia? Non può andare? Basterebbe un sostituto, no?

Questi non hanno un briciolo di rispetto! Che nervi!

come la vediamo noi antiguarascio : è stata una scusa,evidentemente voleva dimettersi da prima,bastava non partire se il problema era quello..se uno si dimette,c'è ben altro dietro
guarascio fa scappare la gente
lo dico da 8 anni
e non cambia di una virgola.

[romolo68]

come la vediamo noi antiguarascio : è stata una scusa,evidentemente voleva dimettersi da prima,bastava non partire se il problema era quello..se uno si dimette,c'è ben altro dietro
guarascio fa scappare la gente
lo dico da 8 anni
e non cambia di una virgola.

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[Oberdan_80]

ieri l'incapace ha parlato in diretta telefonica su TEN alla trasmissione i capiliune, a parte il clima surreale in cui l'unico a fa ciroma e minà zippe era zio Elio ma in modo confusionario e puntualmente zittito ma è proprio la completa assenza di consapevolezza che regna, a prescindere dalla trasmissione, a evidenziare se ancora ce ne fosse bisogno che questo personaggio a Cosenza gode di una enorme stuola di seguaci che nascondendosi dietro le frasi di circostanza "i conti si faranno a fine anno ora bisogna stare vicini alla squadra" gli permetteranno di continuare a fare quello che vuole per un numero di anni direttamente proporzionale al suo appalto

[emmeadiddru]

ieri l'incapace ha parlato in diretta telefonica su TEN alla trasmissione i capiliune, a parte il clima surreale in cui l'unico a fa ciroma e minà zippe era zio Elio ma in modo confusionario e puntualmente zittito ma è proprio la completa assenza di consapevolezza che regna, a prescindere dalla trasmissione, a evidenziare se ancora ce ne fosse bisogno che questo personaggio a Cosenza gode di una enorme stuola di seguaci che nascondendosi dietro le frasi di circostanza "i conti si faranno a fine anno ora bisogna stare vicini alla squadra" gli permetteranno di continuare a fare quello che vuole per un numero di anni direttamente proporzionale al suo appalto

Tra l'altro, capifinuacchiu, ha indirettamente ammesso che non ha nessuna intenzione di cedere la società.