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cirujeda ha scritto:Nemmeno un anno fa, Braglia e il suo manipolo asfaltavano Venturato e il suo Cittadella (che a dire la verità attraversava un periodo di flessione): una lezione magistrale.
Dermaku, Palmiero, Tutino ed in quella partita un super embalo. Ogni parola è superflua.
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un mi fa pensà a Embaluzzu mio.
350 mila euro sono troppi d'accordo, ma si poteva trovare una caz* di soluzione, che non hanno nemmeno cercato.
cirujeda ha scritto:Nemmeno un anno fa, Braglia e il suo manipolo asfaltavano Venturato e il suo Cittadella (che a dire la verità attraversava un periodo di flessione): una lezione magistrale.
Dermaku, Palmiero, Tutino ed in quella partita un super embalo. Ogni parola è superflua.
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un mi fa pensà a Embaluzzu mio.
350 mila euro sono troppi d'accordo, ma si poteva trovare una caz* di soluzione, che non hanno nemmeno cercato.
GRAZIE TRINCHE', GRAZIE E vaff* A ..........
Però abbiamo preso carretta che non sa stoppare neanche la palla. I sostituti, quelli forti...
Brigata rossoblu ha scritto: lunedì 2 marzo 2020, 11:48
Il cittadella ci prenderà a pallonate
E' una squadrucola, impossibile.
Secondo rendimento esterno e seconda migliore difesa "esterna" (dopo il BN).
Nelle ultime 10 trasferte, 21 punti.
Ti fazzu vida che finirà con il piu classico (per noi) degli 0-1.
Basta giocare a calcio, non ne siamo capaci, purtroppo è così...bisogna giocare a calc*.
Imprescindibile mettere a uomo, fisso, francobollato, Prezioso su Iori.
E poi randellare tutto ciò che si muove. E' lunica speranza, e pazienza se si corre il rischio di finire in inferiorità numerica.
Ma credo che i nostri ballerini non faranno niente di simile purtroppo.
Perina
Monaco Schiavi Legittimo
Casasola Bruccini Prezioso Machach Lazaar
Carretta Baez Riviere per due maglie
Ieri stavo rileggendo un libro sui retroscena curiosi ( e assurdi, oltre che squallidi) del calcio italiano.
Raccontava pure quando, al primo anno di Sacchi al Milan, nel momento in cui la squadra era partita malissimo (perse pure in coppa Uefa con l'Espanyol sul neutro di Lecce), Berlusconi si presentò e disse ai giocatori che chi "non seguiva l'allenatore sarebbe stato riconsiderato alla fine della stagione per il suo rendimento".
Miracolosamente dalla partita successiva la squadra risorse andando a finire come sapete...
Adesso al di là del fatto che odio Berlusconi, e che vanno fatti i giusti paragoni sui tempi storici (erano gli anni '80) e di blasone (se li minacci tu non credo ottieni lo stesso effetto del Milan), ormai bisogna ammettere che il calcio di oggi non è fatto di uomini, ma di involucri!
Gente illuminata come Rozzi e Anconetanei (che facevano sopravvivere piccole realtà come Pisa ed Ascoli con il fiuto e la grinta) non potrebbero esistere.
Siamo tutti in mano a maneggioni, traffichini e truffatori.
Con un mercato gestito da aziende, agenti con le mani in pasta a più livelli, e giocatori che ormai vivono più per i social che per sudare in campo.
Con spogliatoi da reality, e tifoserie allontanate da partite trasmesse in televisione, giornalisti ipocriti e sottomessi.
Si è perso il rapporto reale, il contatto con lo stadio e col "vivere" la partita.
Col far conoscere al giocatore la realtà e la storia calcistica in cui si gioca, e fargliela "indossare" assieme alla maglia.
E' tutto veicolato, laccato e filtrato da immagini sui cellulari, sulle pagine web e sulle videostorie.
I bilanci sono parziali, gli imbrogli celati fino a quando fa comodo, e i giochetti di potere lucrano sugli effetti collaterali, dettati dal sensazionalismo, e dalla divisione dettata dagli interessi personali.
Troppe ingerenze, troppe falsità mascherate da grandi imprese.
Ha vinto l'idea malsana della "fattucchiera" Cragnotti che definì i tifosi dei semplici numeri.
E guardate che all'estero non è meglio, è solo un benessere apparente!
La cosa più triste è che le nuove generazioni non percepiranno nulla della sacralità e della bellezza di una partita di calcio e della loro squadra, qualunque essa sia.
Si perderà il senso di aggregazione e l'energia di essere una tifoseria.
Saranno solo legati alla tendenza della cosa più figa e di tendenza, non vera.
Che indecenza......
Ultima modifica di Bia il lunedì 2 marzo 2020, 13:00, modificato 1 volta in totale.
pix ha scritto: domenica 1 marzo 2020, 14:14
Scusate ma se io, che vivo nel modenese, nel caso mi trovassi in Calabria e volessi venire a vedere la partita Cosenza Cittadella, mi fate entrare allo stadio? Vi dico che qua i casi di coronavirus ci sono, e anche abbastanza, e sembra che chi vive al nord sembra sia un portatore di peste per voi che vivete al sud
L’allenatore del Cittadella ha detto che vengono a Cosenza con un solo difensore centrale a disposizione.
Sono infatti out Ghiringhelli, Adorni, Camigliano, Perticone e altri di cui non ricordo il nome.
Confermata la trasferta vietata ai tifosi padovani per coronavirus.
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
Brigata rossoblu ha scritto: lunedì 2 marzo 2020, 15:23
L’allenatore del Cittadella ha detto che vengono a Cosenza con un solo difensore centrale a disposizione.
Sono infatti out Ghiringhelli, Adorni, Camigliano, Perticone e altri di cui non ricordo il nome.
Confermata la trasferta vietata ai tifosi padovani per coronavirus.
Brigata rossoblu ha scritto: lunedì 2 marzo 2020, 15:23
L’allenatore del Cittadella ha detto che vengono a Cosenza con un solo difensore centrale a disposizione.
Sono infatti out Ghiringhelli, Adorni, Camigliano, Perticone e altri di cui non ricordo il nome.
Confermata la trasferta vietata ai tifosi padovani per coronavirus.
Ottimo, fondamentale Riviere nel secondo tempo.
Oggi pare che non si sia allenato.
Non so se è pretattica, ma per me non lo rischiano e dunque difficile convocarlo...
Lupo 72 ha scritto: domenica 1 marzo 2020, 21:22
A padova staranno guardando i video delle imprese di monaco e compagni. Si staranno cacando sotto, specie gli "attaccanti"...Diaw unnu ponnu tena di risate
Intanto all'andata, quando nonostante i risultati non arrivavano, ancora un po di grinta i nostri ce la mettevano, hanno preso 3 pisiddri ara casa loro...
Ed è questo che mi fa rabbia, perche in tante partite, che spesso poi sono finite male, hanno dimostrato che quando vogliono giocare seriamente sono in grado di mettere in difficolta chiunque...
Quella vittoria è stata meritata con uno strepitoso secondo tempo e la squadra rispecchiava in pieno la mentalità di Braglia, almeno quella dell'anno precedente. Nella trasferta successiva la partita di chiavari...L'emblema del nostro campionato: un susseguirsi di buone gare e gare indecenti, a ritmi regolari.
Francamente io mi ricordo un'altra gara dove nel primo tempo ci hanno schiacciati, ni facianu passa' a palla supa i ricchi. Solo che nel secondo tempo loro sono letteralmente crollati fisicamente, errore marchiano togliere iori , e noi poi abbiamo fatto la nostra partita. Ma senza il loro crollo fisico i 3 punti c'è li scordavano.
Frascale qua mi permetto di dissentire. Il loro crollo fisico fu dovuto al fatto che nel primo tempo andarono a tutta e ci schiacciarono. Un po’ come successe a Perugia. Però una partita dura 90 minuti e se dai tutto nel primo tempo e non segni almeno un paio di gol poi rischi di pagare. Sono scelte.