COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
Allora ni sarvamu
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
THE FAN ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 12:56 "chiudere le fasce e bloccare la cabina di regia"
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
e cumu u vu affrontari? cura consapevolezza ca simu scisi...
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
in ogni caso dopo un'operazione del genere,cioé se ti aprono,te ne devi stare buono e fermo un paio di mesi, atru ca fuja e joca..Lupoavita ha scritto:Il dolore di Carretta molto verosimilmente è da correlare ad una sindrome aderenziale post-appendicectomia.smile ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 10:19invece ti sbagli, il dramma è che Schiavi e Lazaar sono cagionevoli esattamente come Litteri, da loro ti puoi aspettare un numero ristretto di partite durante la stagione, diluito in quale modalità lo sa solo il cielo... e nel disastro generale su questo punto rientra incidentalmente pure Carretta...DarkGOD ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 9:48 secondo me schiavi non ha mai avuto niente..è solo nu furbacchione,anche lo abbiamo comprato che era integro e aveva fatto il campionato a salerno..preso proprio come difensore d'esperienza
e non si è reso mai disponibile..
negli ultimi periodi braglia ne ha parlato bene,forse per incoraggiarlo a giocare,forse perchè sa che non è scarso e che ci risolverebbe qualche problema di personalità là dietro
di certo legittimo non lo toglierei mai più
e forse manco capela
poi bisogna vedere come giochiamo..come dissi,si da per scontato che casasola sia stato preso come terzino ma ha giocato bene anche da centrale
lazaar sarebbe buona cosa se si ripigliasse ma dopo 20 minuti che ha fatto si è ruttu torna..sapimu..
anche io non partirei con baez titolare..per me è un giocatore da secondo tempo
bisogna poi vedere sto pierini se si vo mint* a joca o no..sennò che caz* è rimasto a fare
in mediana sto prezioso non lo sottovaluterei..anche se è giovane forse è quello con la grinta ce ci manca
insomma..nu burdello.
riviere unica certezza.
la ferita da operazione di appendicite è rognosissima, se non mantieni a riposo assoluto la fascia muscolare interessata, dando il tempo alla ferita di rimarginarsi, la conseguente pubalgia te la ritrovi puntuale, e quand'anche il medico possa avergli intimato riposo assoluto, sarà bastata una disattenzione banale per innescare la problematica (dal sollevare un peso come una cassa di acqua minerale, al banale rapporto sessuale con la compagna o consorte, ignoro il suo stato di famiglia)
e tu ti ritrovi a dover stipendiare 3 potenziali titolari per vederli fino ad oggi talvolta seduti in tribuna, talaltra in panchina, raramente in campo... sono sbagli micidiali che concorrono a compromettere il buon esito di una stagione...
Hanno affrettato troppo i tempi di rientro , tra l'altro , in base a quello che ho letto , credo che la sua appendicite non fosse poi cosi banale ( catarrale), credo si sia trattato di una appendicite gangrenosa con evidente risentimento peritoneale.
Vien da sé che se per un 20-30 giorni almeno un tinni sta buanu buanu, si formano queste benedette aderenze che spesso e volentieri, accanto ad un dolore che si esacerbi in funzione della postura ( le anse intestinali è come se venissero imbrigliate) , della sollecitazioni dei muscoli del torchio addominale ( attività fisica), sono caratterizzate da un dolore spontaneo davvero importante.
Per uno sportivo, soprattutto, conviene rifare una laparoscopia ed eliminarle.
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
La cosa più importante in qualunque attività é l’atteggiamento mentale, la testa in pratica. Possiamo parlare di mercato, di tattica, di allenatore ma io sono alquanto pessimista perché vedo una squadra che non sa reagire agli episodi negativi. Certo non è facile, non ce ne va bene una, ma é come un cane che si morde la coda, le cose ti girano male, ti rassegni non riesci a reagire e continuano a girarti male perché inconsciamente sei convinto che andrà male.
Quando una stagione inizia ad andare a donne di facili costumi, per raddrizzarla più che valori tecnici sono necessarie pal** cubiche e atteggiamenti positivi. E purtroppo é molto ma molto difficile
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
SEM-BRA IM-POS-SI-BI-LE...pix ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 21:53 La cosa più importante in qualunque attività é l’atteggiamento mentale, la testa in pratica. Possiamo parlare di mercato, di tattica, di allenatore ma io sono alquanto pessimista perché vedo una squadra che non sa reagire agli episodi negativi. Certo non è facile, non ce ne va bene una, ma é come un cane che si morde la coda, le cose ti girano male, ti rassegni non riesci a reagire e continuano a girarti male perché inconsciamente sei convinto che andrà male.
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https://www.youtube.com/watch?v=wWl1RC3X7Lk&t=45s
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
smile ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 22:04SEM-BRA IM-POS-SI-BI-LE...pix ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 21:53 La cosa più importante in qualunque attività é l’atteggiamento mentale, la testa in pratica. Possiamo parlare di mercato, di tattica, di allenatore ma io sono alquanto pessimista perché vedo una squadra che non sa reagire agli episodi negativi. Certo non è facile, non ce ne va bene una, ma é come un cane che si morde la coda, le cose ti girano male, ti rassegni non riesci a reagire e continuano a girarti male perché inconsciamente sei convinto che andrà male.
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Certo...ma in campo non andiamo noi...chi gliela dà una scossa a questi...vediamo, i punti in palio sono tanti
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
...non mi faccia dire altroVECCHIOSTILE76 ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 13:23THE FAN ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 12:56 "chiudere le fasce e bloccare la cabina di regia"
forza vai cosenza alè...una vita insieme a te e dovunque tu sarai non ti lasceremo mai
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
guarda che se a Guarascio gli adasse gli metterebbe alle calcagna un paio dei suoi bodyguard e li trasformerebbe da ballerine di danza classica in parà...pix ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 22:17smile ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 22:04SEM-BRA IM-POS-SI-BI-LE...pix ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 21:53 La cosa più importante in qualunque attività é l’atteggiamento mentale, la testa in pratica. Possiamo parlare di mercato, di tattica, di allenatore ma io sono alquanto pessimista perché vedo una squadra che non sa reagire agli episodi negativi. Certo non è facile, non ce ne va bene una, ma é come un cane che si morde la coda, le cose ti girano male, ti rassegni non riesci a reagire e continuano a girarti male perché inconsciamente sei convinto che andrà male.
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Certo...ma in campo non andiamo noi...chi gliela dà una scossa a questi...vediamo, i punti in palio sono tanti
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(cit. Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi Marchese de Curtis Principe di Bisanzio, in arte Totò)
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
Possibile che ogni volta che giochiamo a Pescara mi vena n'anzia da morire
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
Non mi faccia dire altroTHE FAN ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 12:56 "chiudere le fasce e bloccare la cabina di regia"
tranquillo è stramuartu - fidati è in coma - mescal non dimentica
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
Difesa horror
Centrocampo col buco in mezzo
Speriamo che riviere si ripiglia
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Re: COME AFFRONTERESTE IL GIRONE DI RITORNO?
ore 04:29
ansia
vaff* i posticipi e chini cazzu la mbentati
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