Il rasoio di Occam è un principio metodologico il quale più o meno enuncia che ai fini di una risoluzione di un problema apparentemente irrisolvibile, la spiegazione più semplice é la soluzione più probabile.car89 ha scritto: mercoledì 8 gennaio 2020, 10:29Esatto, e comunque Guarascio è il socio unico di una srl, quindi nella gestione della società è assolutamente libero di fare quello che vuole. Se anche avesse firmato un accordo con Petrone nel quale si impegnava a nominarlo amministratore, avrebbe comunque potuto non onorarlo, salvo il risarcimento dei danni. Petrone non potrebbe comunque usare l'accordo scritto per essere nominato amministratore.cirujeda ha scritto: mercoledì 8 gennaio 2020, 10:14Farneticante.car89 ha scritto: mercoledì 8 gennaio 2020, 7:43Questa vicenda è veramente assurda, e lo è ancor di più questo comunicato! Quale avvocato crede di poter far valere accordi verbali, ma di cosa stiamo parlando? E poi il Cosenza non ha un CdA, quale carica di Ad dovrebbe assumere? Veramente un avvocato ritiene di poter imporre al socio unico la gestione delle società in base ad accordi verbali?Markol ha scritto: mercoledì 8 gennaio 2020, 7:33 Noi pensavamo di aver visto tutto, ma ora abbiamo raggiunto il top.
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Siamo all’assurdo ed è ora di chiarire chi diavolo è questo Petrone e perché è stato messo lì.
Fa riferimento ad accordi verbali, assunti da non si sa chi e in quali tempi..
tralasciando come hai fatto notare la mancanza di CdA, al limite potrebbe essere Amministratore Unico ma quale pazzo da una piccola società in mano ad uno che non è nemmeno socio??
In ogni caso accordi scritti non sembrano essercene, quindi veramente incomprensibile quanto affermato dall'avvocato.
Non so se questa lettera è una provocazione o un modo per far salvare la faccia a Petrone, sta di fatto che il contenuto è ridicolo!
Non penso sapremo mai chi è veramente Petrone e perchè è entrato nel Cosenza e ne è uscito subito.
La spiegazione più semplice é che tutto questo è accaduto in causa di una eventuale cessione di tutta o una parte della società e che poi sia saltato tutto.