E' esattamente l'esempio che ho fatto io: Perina che ha un altro anno di contratto davanti (diciamo a 100), se gli offri di prolungarglielo di altri due anni, diciamo a 150, nella stagione che sta per cominciare Perina che sul bilancio incideva 100 inciderà 150. Ora, con un budget sostanzialmente all'ultimo posto della B ma con l'obbligo comunque di allestire una rosa da serie B, il primo pensiero di Trinchera è aumentare la spesa a bilancio del portiere da 100 a 150? E non penso... ecco perché di rinnovi se ne parla sempre quando mancano pochi mesi alla scadenza.Bia ha scritto: domenica 29 settembre 2019, 12:16E un discorso corretto Minaccia.Minaccia ha scritto: domenica 29 settembre 2019, 11:47 Siete strani pure quando parlate di giocatori che sono assets della proprietà e che questo andrebbe spiegato alla medesima. Siete strani perché credete che Guarascio non concepisca un'idea del genere (o al massimo che Trinchera non gliela spieghi, ma già uno per aver bisogno che gli si spieghi una cosa del genere dovrebbe avere l'accompagnamento della 104). Queste cose, ve lo posso assicurare, sono note in società. La proprietà stra provvedendo esattamente in tal senso, ovvero nel tentativo di rinnovare il contratto a quei giocatori che costituiscono assets importanti.
Il discorso va spostato semmai sul fatto che la proprietà considera l'assetto economico e il bilancio delle priorità indefettibili, prioritarie di gran lunga anche rispetto al campo, e quindi i rinnovi si tentano solo in quei momenti in cui non costituiscono un onere troppo gravoso e si portano a compimento solo se soddisfano la condizione di cui sopra. Da qui le parole di Guarascio "se non è lui sarà un altro".
Il Cosenza vuole trattenere il portiere, per restare all'esempio.
Il Cosenza lavora già da mesi per trattenere il portiere facendo prime offerte al ribasso (non rispetto al suo contratto attuale, che ovviamente ne sarebbe migliorato, ma rispetto alle sue aspirazioni legittime, che sono ancora più alte), perché non vuole impegnarsi economicamente troppo. Questo porta via molto tempo nelle trattative e non sempre riescono. Se non riesce, sotto con un altro portiere.
Rinnovare i contratti ad aprile (2019, cioè a un anno e rotti dalla scadenza), a maggio, a giugno, ecc., con Perina come con Legittimo come con Dermaku ecc., lo faremmo tutti ma le trattative si fanno in due (vedi Dermaku che non ha accettato nessuna offerta e non ha mai fatto controproposte, per paura che gliele accettassero, perché voleva solo andare in serie A) e soprattutto va sempre tenuto d'occhio il budget, perché la direttiva è quella. E pure il budget è quello. E con quel budget da tenere d'occhio non è semplice investire soldi già da aprile-maggio-giugno 2019 semplicemente per rinnovare il contratto al portiere.
Per capirci, se perina fino a giugno 2020 prende 100 e io voglio rinnovarlo ad aprile 2019 gli devo offrire 150, che lui accettando comincerà a percepire già da luglio 2019... ovvero devo togliere 50 dal budget del 2019-2020, semplicemente per il rinnovo del portiere. Che se poi in quel luglio 2019 non vendi (ammesso che tu voglia venderlo e che poi ne trovi uno altrettanto bravo) ti resta sul groppone e come dicevo hai 50 in meno dal budget.
I contratti si tenta di rinnovarli a pochi mesi dalla scadenza perché facendolo prima si erode ulteriormente il budget, e non sarebbe un problema se il budget non fosse quello che è. Mò, o chiediamo alla proprietà ALMENO A PARTIRE GIA' DALLA PROSSIMA STAGIONE, che SENZA DISCUSSIONI DOVRA' ESSERE ANCORA DI SERIE B, di portare finalmente questo budget non dico tanto ma almeno nella media della serie B (3, 4, 5 milioni?), o è inutile fare discorsi che stanno a valle se non si capisce che bisogna intervenire a monte.
Altrimenti "se non è lui sarà un altro".
MA
c'è un problema che non è stato sottolineato abbastanza.
Perina Dermaku Leggittimo non vanno (o andavano) rinnovati, bensì PROLUNGATI.
Per quest'altr'anno continuo a pagarti 100 e almeno ho il portiere, poi Dio ci pensa.
Altro discorso sarebbe con un budget che sia quantomeno nella media della serie B e non l'ultimo.
Le considerazioni su offerte da fare a giocatori e agenti per invogliarli a rinnovare ci stanno ma attengono alla fase successiva del convincimento, ma prima ti devi convincere tu a cacciare quei soldi. Poi puoi dire che ti svincolo se andiamo in C, ti svincolo se ti vuole una di A (ma anche no: due soldi me li vuoi far guadagnare?), eccetera, i vari giocatori magari accettano senza problemi, ma il succo è sempre quello: loro accettano e sono felici, i tifosi magari pure, ma tu uno che pagavi 100 e che contavi ancora di pagare 100 pure per quest'altr'anno all'improvviso lo devi pagare 150. E sono 50 in meno per il resto del mercato.
Ci credo che con l'ultimo budget della serie B Trinchera ci pensa 150 volte.