Nube di Tempesta ha scritto: sabato 27 aprile 2019, 10:38
Appena tornato da Benevento.
Ma di che caz* parliamo, che un minuto prima del tre a due in fuorigioco (facile, difficile, non so, certo che se tu guardalinee non lo vedi dalla tua posizione in linea come sei, due domande devi fartele) non ci hanno dato un rigore devastante, con il difensore che poi (solo DOPO) viene toccato sulla gamba da Embalo e per paura di aver fatto fallo di mano da rigore su butta con le mani in testa simulando di aver preso un calcio in faccia?
Tutino falciato due volte a centrocampo, la seconda volta solo cartellino giallo, la prima addirittura manco ha fischiato il fallo? Nel primo tempo sgambettato e trattenuto con braccio al petto quando stava entrando in area dalla fascia, e arbitro e guardalinee esattamente lì che fanno proseguire?
Il primo gol con Palmiero travolto e a terra stordito, senza sentir fischiare un fallo evidente?
Ma dove dovevamo andare con un arbitraggio così?
Pensiamo alla salvezza conquistata meravigliosamente e al nostro pubblico, che ora contro il Venezia DEVE salutare degnamente questi magnifici ragazzi.
Nella gara di ieri sera, giocata di nuovo straordinariamente da questa squadra meravigliosa, luci e ombre per i singoli: Hristov grandissimo potenziale, gli sfugge Coda (non l'ultimo arrivato) solo una volta nel primo tempo, nella ripresa pesante ingenuità sul terzo gol che comunque è una qulata spaventosa (hai voglia a dire "gli è sfuggito Armenteros", si dice "gli è sfuggito Armenteros" quando Armenteros raccoglie il cross e segna, non quando il pallone gli sbatte addosso - sulla coscia!!! - senza sapere come e va a finire in porta a qùlo). Notevoli mezzi tecnici. Tranquillamente da riscattare, vista anche l'età.
Dermaku disastroso, colpevole di tre gol su quattro. Già in passato ha dimostrato qualche amnesia sul mantenimento della linea del fuorigioco, mò pure la perdita del pallone in uscita palla al piede al limtie dell'area - lassa stà che poi c'era un fuorigioco di un metro - non è tollerabile. Veda di pensare meno alla serie A, si faccia un esame di coscienza rendendosi conto dei suoi limiti, del lavoro che deve fare per eliminarli e del fatto che questo lavoro deve farlo in B con Braglia, e firmi 'sto rinnovo che si sta perdendo la pazienza.
Tutino come al solito letteralmente imprendibile, sento gente in giro dire che fa sempre la stessa giocata scontata (dalla fascia sinistra rientra verso il centro sul piede destro, alla Cavallaro), mai nessuno di questi però che si renda conto che quando fa "sempre la stessa giocata scontata" è talmente scontata che la palla non gliela prendono MAI... di nuovo davanti alla porta si perde in un bicchier d'acqua e butta via un pallone solo davanti a Montipò (non che fosse facilissimo vista la posizione decentrata ma lui tenta una giocata incomprensibile), poi segna il gol più bello della giornata di campionato (tra oggi e domani può succedere la qualunque su tutti i campi, difficilmente si realizzerà una perla di pari valore della sua), la finta su Caldirola è semplicemente commovente. Gli manca un centimetro per meritare la A, gli manca solo essere più concreto nelle occasioni a volte clamorose che gli capitano.
Palmiero solito fulcro dell'universo, senza di lui siamo dispersi. Ancora sento dire che ieri sera ha sbagliato troppo e che era sotto tono. No, ieri sera, come da un po' di tempo a questa parte, si è ancora più responsabilizzato e sta cercando sempre di più giocate difficili, per quanto determinanti, a volte forzandole anziché fare il classico passaggetto laterale che si farebbe in quei casi. Ci sta che quando forzi la giocata la sbagli più spesso.
Sciaudone mi spiegheranno poi a Novara cosa caz* avevano contro di lui. Da gennaio ad aprile, nella categoria superiore, cinque gol (quattro pesantissimi e un quinto che è stato decisivo quantomeno nella prima rimonta) e una presenza costante in mezzo al campo. Riscatto dal Novara domani mattina, primo tassello del Cosenza di domani.
A sprazzi Embalo e Baez, cosa normale vista la caratura dell'avversario e il fatto che giocavamo in trasferta. Baez però continua a regalare assist miracolosi, specie da calcio d'angolo (meno male ce doveva batterli qualcun altro...) ed Embalo continua a essere imprendibile sul primo palo, tempo e stacco da centravanti puro.
Gli altri nella media, per una prestazione comunque ampiamente convincente, specie sul piano del carattere, dell'atteggiamento e della personalità, in una trasferta contro un avversario del genere e con errori arbitrali che nuovamente ci hanno sfavorito.
Mercoledì stadio pieno, la salvezza è in tasca (oggi e domani per sicurezza tiraggio su Foggia, Venezia e Livorno così ci recuperiamo anche la matematica) ma una festa da ventimila spettatori per il congedo casalingo di questa squadra ce la meritiamo tutti, i ragazzi in primis ma anche la piazza, miglior tifo della serie B o giù di lì e maturità straordinaria.