Dopo il sogno promozione sfumato nelle ultime giornate di campionato, il Cosenza si rimette in moto per programmare un'altra stagione da protagonista. C'è da sciogliere innanzitutto il nodo relativo all'area tecnica. Decisione che sarà presa personalmente dal presidente Eugenio Guarascio, sempre più intenzionato a rilanciare gli obiettivi del club. Sono diversi i candidati per ricoprire questo ruolo. Tra questi ci sono Francesco Marino e Luigi Condò. Il primo è un ex difensore dei silani in serie B, già ds del club ed osservatore della Juventus. E' un personaggio molto stimato in città per i suoi trascorsi e, di conseguenza, amato dalla tifoseria. Condò è un'altra idea di Guarascio, che ne ha apprezzato il lavoro passato con Noto e Neapolis e la sua capacità di scovare giovani talenti. Non si escludono, come detto, altri inserimenti. In settimana, comunque, potrebbe arrivare la scelta. Resta vacante anche l'incarico di direttore generale dopo l'addio di Giuseppe Mangiarano.
Intervista fatta a Condò:
Lei ha visto anche qualche gara del Cosenza in D.
"Questa è una delle piazze più belle che ci siano al Sud. La tifoseria ha una passione unica ed inimitabile e nei play-off l'ho potuto riscontrare di persona in maniera ancora più tangibile. Il Cosenza è in una categoria che non gli compete. Al presidente Guarascio bisogna riconoscere i meriti nell'aver portato avanti un progetto serio facendo sacrifici in modo dignitoso. A Cosenza ci sono le basi per lavorare bene e per lanciare un'idea di calcio che faccia decollare questa società servendosi di "programmazione ed organizzazione
![Crying or Very sad :cry:](./images/smilies/cray.gif)
". L'imprenditoria c'è :bad: , il territorio sotto questo aspetto è fertile".
Fonte:tuttomercatoweb