E DOPO IL CENTENARIO......
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Festeggiato più o meno degnamente sto centenario, che sta società (ammesso che esista ) si decida finalmente a programmere il futuro senza ridursi all'ultimo secondo .... la lega pro unica è veramente cosa fatta al 90% bisogna sfuttare questo vantaggio per fare le cose perbene .. l anno prossimo con molta probabilita ritroveremo gli "amici" di salerno , catanzaro forse reggina e lecce ... dobbiamo essere pronti :evil:
per prima cosa confermerei cappellacci poi allargare la compagine societaria il più possibile ma ci credo poco ... sicuramente guarascio da solo i costi di questa lega pro unica nn li puo reggere ...
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
Che lo dicesse apertamente, visto che poi invece mi sembra che abbia sostenuto che lui la maggioranza del club non vuole venderla. E nel calcio non trovi nessuno che mette soldi per far comandare altri, specialmente se questi altri è gente che non sa neanche le regole del gioco del calcio.LUPIALE64 ha scritto:Festeggiato più o meno degnamente sto centenario, che sta società (ammesso che esista ) si decida finalmente a programmere il futuro senza ridursi all'ultimo secondo .... la lega pro unica è veramente cosa fatta al 90% bisogna sfuttare questo vantaggio per fare le cose perbene .. l anno prossimo con molta probabilita ritroveremo gli "amici" di salerno , catanzaro forse reggina e lecce ... dobbiamo essere pronti :evil:
per prima cosa confermerei cappellacci poi allargare la compagine societaria il più possibile ma ci credo poco ... sicuramente guarascio da solo i costi di questa lega pro unica nn li puo reggere ...
Come dici giustamente tu a questo punto del campionato il salto in lega pro unica è cosa fatta....per la matematica certezza basta aspettare qualche domenica...ma è ormai un vantaggio che non si può perdere.
Quindi SI DEVE iniziare fin da subito a lavorare per il futuro...non a luglio/agosto/settembre come sempre si fa e come invece NON BISOGNA FARE.
Mettiamo tutti pressione verso sta società bancarella....o fa le cose per bene o lascia spazio (eventualmente anche la maggioranza se richiesta) ad altri. Giornali, tifosi, tv (chiaramente non i tanti che la difendono per interessi personali e non per amore del Cosenza) mettiamo tutti pressione alla società. Che lavori fin da subito al futuro della squadra.
NON BISOGNA ASPETTARE PROPRIO NULLA...non nascondete l'incapacità e la non volontà di farlo con la scaramanzia del traguardo...che sto gioco l'avete fatto ogni anno e lo conosciamo vecchio. A LAVORO FIN DA SUBITO.
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
ora piu di prima è arrivato il momento di stare con il fiato sul collo ... al volatile e a gargamella .. siamo cosenzaaaa stu ruglianisi i cazz lha capitooo... anche perchè io con il caccanzaro voglio vincereeeeeeeeeeeeeee
Ultima modifica di LUPIALE64 il martedì 25 febbraio 2014, 13:07, modificato 1 volta in totale.
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
La situazione con questa pseudo-società purtroppo è nera..vi riporto uno stralciriportat dell'intervista del neo patron dell'ascoli rilasciata a tuttolegapro; tocca temi lontani anni luce dal duo nostrano, parlando di investimenti importanti e partendo da quello che noi non abbiamo neanche: il settore giovanile. Non vi nascondo che leggendola, mi sono sentito pi ccolo piccolo...
Abbiamo ereditato una situazione difficile ma siamo già al lavoro per sistemare tutte le pedine al proprio posto, a partire dal settore giovanile che dovrà rappresentare il nostro fiore all'occhiello, il modo migliore per autofinanziarci negli anni a venire. Dobbiamo affrontare il problema delle infrastrutture, sia per quanto riguarda lo stadio che soprattutto per i campi di allenamento del Città di Ascoli. Auspico una preziosa collaborazione delle istituzioni locali in tal senso, una piazza come Ascoli merita di calcare presto palcoscenici importanti - ha aggiunto il numero uno bianconero -. Ritorno in Serie B? Abbiamo calcolato che serviranno tre anni e almeno 10 milioni di euro per salire di categoria, c'è da costruire un progetto nuovo con serietà e con le persone giuste, senza spazio all'improvvisazione. L'Ascoli ha tanti tifosi, sia in città che in tutte le Marche: questa gente merita di tornare presto a gioire, il calcio può diventare un mezzo per regalare entusiasmo e fiducia al territorio piceno dopo anni difficili".
Abbiamo ereditato una situazione difficile ma siamo già al lavoro per sistemare tutte le pedine al proprio posto, a partire dal settore giovanile che dovrà rappresentare il nostro fiore all'occhiello, il modo migliore per autofinanziarci negli anni a venire. Dobbiamo affrontare il problema delle infrastrutture, sia per quanto riguarda lo stadio che soprattutto per i campi di allenamento del Città di Ascoli. Auspico una preziosa collaborazione delle istituzioni locali in tal senso, una piazza come Ascoli merita di calcare presto palcoscenici importanti - ha aggiunto il numero uno bianconero -. Ritorno in Serie B? Abbiamo calcolato che serviranno tre anni e almeno 10 milioni di euro per salire di categoria, c'è da costruire un progetto nuovo con serietà e con le persone giuste, senza spazio all'improvvisazione. L'Ascoli ha tanti tifosi, sia in città che in tutte le Marche: questa gente merita di tornare presto a gioire, il calcio può diventare un mezzo per regalare entusiasmo e fiducia al territorio piceno dopo anni difficili".
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
stiamo parlando di una società che nn ha voluto spendere 300 euro per uno striscione da sdrotolare dal palazzo in costruzione dietro la sud... figuriamoci investimenti milionari .... una lega pro unica decende ,da playoff, ci vogliono almeno 2milioni secondo me
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
scusatimi n'attimo, ma xkè se uno mette dei soldi in una società deve comandare per forza? se si è in tanti a formare una società, è il consiglio che decide, e poi c'è solo la formalità del presidente. Per non capisco sta storia del "io ci metto i soldi ed io comando" se vuoi entrare in società le condizioni sono queste altrimenti arrivederci e grazie. Questo non toglie l'inesperta gestione societaria a livello sportivo, cosa che sembra non dimostrarsi a livello finanziario.
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
Guarascio l'ha detto chiaramente qualche settimana fa prima ad ALupo ALupo, poi ad Attilio Sabato su Ten: da solo, il prossimo anno, non c'è la fa o cmq non potrà programmare un campionato importante come Cosenza chiede e merita di sostenere. Le risorse a sua disposizione, restando da solo, sono poche, quindi ci aspetta un torneo mediocre con una squadra presumibilmente composta da giovani da valorizzare e qualche over di quest'anno.
Il problema è che Quaglio, a cui non interessa affatto del Cosenza e di che tipo di campionato dovremmo fare, anche da solo vuol far restare Guarascio al proprio posto e lo pressa affinchè non ceda a nessuno, nè faccia entrare persone.
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
ma c'è o ci fa?Cosentino76 ha scritto:Guarascio l'ha detto chiaramente qualche settimana fa prima ad ALupo ALupo, poi ad Attilio Sabato su Ten: da solo, il prossimo anno, non c'è la fa o cmq non potrà programmare un campionato importante come Cosenza chiede e merita di sostenere. Le risorse a sua disposizione, restando da solo, sono poche, quindi ci aspetta un torneo mediocre con una squadra presumibilmente composta da giovani da valorizzare e qualche over di quest'anno.
Il problema è che Quaglio, a cui non interessa affatto del Cosenza e di che tipo di campionato dovremmo fare, anche da solo vuol far restare Guarascio al proprio posto e lo pressa affinchè non ceda a nessuno, nè faccia entrare persone.
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
per questo bisogna remare tutti dalla stessa parte , sensibilizzando istituzioni, media, imprenditori etc. per far si che le condizioni cambino altrimenti la vedo malissimo con veloce caduta tra i dilentanti e i 15000 di domenica nn lo meritano
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
a fine campionato dopo i festeggiamenti per la lega pro unica, via guarascio e quaglio, no al devastatore e familiari, e no anche a condo' e compagnia bella.
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
Rey86 ha scritto:a fine campionato dopo i festeggiamenti per la lega pro unica, via guarascio e quaglio, no al devastatore e familiari, e no anche a condo' e compagnia bella.
no a fine campionato già adesso bisogna muoversiiii... a iniziare dalla provincia al comune a far si che la societa venga ampliata e si inizi una programmazione seria per portare il cosenza nel giro di tre /quattro anni ladove lo il palazzo lo ha cacciato nel 2003 ... dai forza lupi .....
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
concordo su tuttoRey86 ha scritto:a fine campionato dopo i festeggiamenti per la lega pro unica, via guarascio e quaglio, no al devastatore e familiari, e no anche a condo' e compagnia bella.
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
Scusatemi, non per prendere le difese di Guarascio, ma potreste suggerire qualche nome di qualcuno che potrebbe rilevare la società? In molti hanno suggerito barzan, ma effettivamente questo barzan chi è? Cosa fa nella vita? Chi ci da garanzie che poi davvero sia meglio di Guarascio? Ovvio che è sempre meglio avere basi sempre più solide. Ma Guarascio seppure con milioni di errori, sta portando al termine il terzo campionato di vertice. Cosenza è questa, non abbiamo imprenditori da poterci fare il salto di categoria. Secondo me la cessione si dovrebbe chiedere nel momento in cui realmente una figura forte vuole rilevare la società o parteciparne. Ora chiedere a gran voce la cessione a fine stagione sarebbe solamente dannoso, secondo il mio punto di vistaRey86 ha scritto:a fine campionato dopo i festeggiamenti per la lega pro unica, via guarascio e quaglio, no al devastatore e familiari, e no anche a condo' e compagnia bella.
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Re: E DOPO IL CENTENARIO......
mattia_94 ha scritto:Scusatemi, non per prendere le difese di Guarascio, ma potreste suggerire qualche nome di qualcuno che potrebbe rilevare la società? In molti hanno suggerito barzan, ma effettivamente questo barzan chi è? Cosa fa nella vita? Chi ci da garanzie che poi davvero sia meglio di Guarascio? Ovvio che è sempre meglio avere basi sempre più solide. Ma Guarascio seppure con milioni di errori, sta portando al termine il terzo campionato di vertice. Cosenza è questa, non abbiamo imprenditori da poterci fare il salto di categoria. Secondo me la cessione si dovrebbe chiedere nel momento in cui realmente una figura forte vuole rilevare la società o parteciparne. Ora chiedere a gran voce la cessione a fine stagione sarebbe solamente dannoso, secondo il mio punto di vistaRey86 ha scritto:a fine campionato dopo i festeggiamenti per la lega pro unica, via guarascio e quaglio, no al devastatore e familiari, e no anche a condo' e compagnia bella.
Sullo stadio mi è sembrato di vedere tanti avvoltoi in attesa di "spurpare u Cusenza", soprattutto adesso che ritorna in legaprounica.