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car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo parere è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio dopo il parere negativo della Lega
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Ultima modifica di Oberdan_80 il domenica 2 settembre 2018, 23:00, modificato 2 volte in totale.
Qualcosadi poco chiaro deve essere accaduto. A me a sto punto dello 0-3, del punto di penalizzazione frega tanto quanto. Da tifoso sono preoccupato per la questione cancelli che è strettamente legata all' ordine pubblico. E' stata messa in atto una vera provocazione nei nostri confronti. Io ho percepito una forma di palese premeditazione Può una società gestire un evento in maniera arbitraria, lasciando fuori 10000 spettatori muniti di regolare biglietto??? Presumo che le forze dell' Ordine siano al servizio di Guarascio allora!!! C'è stato un comportamento ambiguo generale, un caos in cui qualcuno evidentemente ha sperato in una reazione scomposta della tifoseria....
Tayung2004 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:57
Qualcosadi poco chiaro deve essere accaduto. A me a sto punto dello 0-3, del punto di penalizzazione frega tanto quanto. Da tifoso sono preoccupato per la questione cancelli che è strettamente legata all' ordine pubblico. E' stata messa in atto una vera provocazione nei nostri confronti. Io ho percepito una forma di palese premeditazione Può una società gestire un evento in maniera arbitraria, lasciando fuori 10000 spettatori muniti di regolare biglietto??? Presumo che le forze dell' Ordine siano al servizio di Guarascio allora!!! C'è stato un comportamento ambiguo generale, un caos in cui qualcuno evidentemente ha sperato in una reazione scomposta della tifoseria....
questo è il punto più VERGOGNOSO dove le spiegazioni non basteranno e manco me ne frega, qualcuno dovrà pagare caro
misasi ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:36
Facimu sempre nu minestrune i cazxi.
Allora. Non sapremo mai se sul nostro avremmo potuto giocare ma
Il terreno di Lecce è brutto. Ha qualche irregolarità ma sta tenendo ottimamente.
Allora è stata fatta qualche cazzata dalla ditta tra venerdì e sabato altrimenti non si spiega come a Lecce si sia potuto giocare regolarmente nonostante i lavori di rizollatura del manto erboso siano terminati solo qualche ora prima del calcio d'inizio
Oberdan_80 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:53
car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo pare è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Beh se la situazione che descrivi ( peraltro molto bene Obe!) è stata davvero questa allora anche io la vedo non dura, durissima..
Certo è che è da veri cazzoni, dopo il no di Castelli, non accettare il rinvio proposto dallo stesso Verona : questa storia ha profili di minchionaggine acuta davvero preoccupanti...e gli attori sembra siano tutti dei nanocefali : davvero incredibile....
Tayung2004 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:57
Qualcosadi poco chiaro deve essere accaduto. A me a sto punto dello 0-3, del punto di penalizzazione frega tanto quanto. Da tifoso sono preoccupato per la questione cancelli che è strettamente legata all' ordine pubblico. E' stata messa in atto una vera provocazione nei nostri confronti. Io ho percepito una forma di palese premeditazione Può una società gestire un evento in maniera arbitraria, lasciando fuori 10000 spettatori muniti di regolare biglietto??? Presumo che le forze dell' Ordine siano al servizio di Guarascio allora!!! C'è stato un comportamento ambiguo generale, un caos in cui qualcuno evidentemente ha sperato in una reazione scomposta della tifoseria....
Questa cosa mi ronza nel cervello da ieri sera.....
Anche io preso dall alcool e dalla carogna ho pensato al trappolone.....
Trappolone entro cui, storicamente, la nostra tifoseria sarebbe cascata.... STAVOLTA NO....HA PREVALSO L'INTELLIGENZA.... MENO MALE....
cromosoma21 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 23:00
Oberdan_80 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:53
car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo pare è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Beh se la situazione che descrivi ( peraltro molto bene Obe!) è stata davvero questa allora anche io la vedo non dura, durissima..
Certo è che è da veri cazzoni, dopo il no di Castelli, non accettare il rinvio proposto dallo stesso Verona : questa storia ha profili di minchionaggine acuta davvero preoccupanti...e gli attori sembra siano tutti dei nanocefali : davvero incredibile....
non solo. Pensate a chi ha dato l'ordine di non aprire i cancelli. Avrà pensato: si chisti entranu e pu un si fa a partita chissà chi succeda intru u campu. A responsabilità pu è da mia. U sa chi fazzu i lassu fora e sa fricanu l'atri...
CA TI VO CADA A LINGUA QUANNU LICCHI U CULU A GUARASCIU!
Oberdan_80 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:53
car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo parere è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio dopo il parere negativo della Lega
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Oberdan_80 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:53
car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo parere è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio dopo il parere negativo della Lega
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Per me il Verona ieri mattina non accettava o proponeva alcun rinvio... dopo avere alloggiato qui.
Checchè ne dica il loro Presidente, qualche giorno fa se ricordate la paventata ipotesi di spostare la partita alla domenica o al lunedì era subito tramontata per opposizione dell’altra società( articolo su Cosenza channel di qualche giorno fa ).
Prima non lo accetti e poi proponi un rinvio il giorno stesso ?
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
Oberdan_80 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:53
car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo parere è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio dopo il parere negativo della Lega
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Sono d'accordo su tutto meno una cosa: che il Verona abbia proposto il rinvio quella mattina non ci credo manco se lo vedo scritto!
cromosoma21 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 23:00
Oberdan_80 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:53
car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo pare è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Beh se la situazione che descrivi ( peraltro molto bene Obe!) è stata davvero questa allora anche io la vedo non dura, durissima..
Certo è che è da veri cazzoni, dopo il no di Castelli, non accettare il rinvio proposto dallo stesso Verona : questa storia ha profili di minchionaggine acuta davvero preoccupanti...e gli attori sembra siano tutti dei nanocefali : davvero incredibile....
la sto ricostruendo passo passo dai social poi sto cacchio di Castelli ha parlato, da Lecce dove si trovava, su Dazn e ha ribadito che a Lecce il campo era praticabile A DIFFERENZA DI IERI A COSENZA , testuali parole, quindi al momento del sopralluogo di sabato mattina questo ha trovato na situazione pessima, dovuti forse ad interventi fatti venerdi sera (sabbia cosparsa sul campo) e poi cercati di rimediare all'arronzo sabato mattina peggiorando le cose ???
Ilcosentino ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 23:07
Oberdan_80 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:53
car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo parere è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio dopo il parere negativo della Lega
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Sono d'accordo su tutto meno una cosa: che il Verona abbia proposto il rinvio quella mattina non ci credo manco se lo vedo scritto!
c'è un'intervista rilasciata alle telecamere (è stata pure pubblicata in qualche post precedente) dove dice di aver parlato con Guarascio proponendo rinvio che è stato rifiutato, poi tutto può essere
cromosoma21 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 23:00
Oberdan_80 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:53
car89 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 22:43
Il punto è un altro, ai fini di un’eventuale sanzione.
Il campo era impraticabile perché lo dice l’arbitro e questo non può essere modificato, perché è di esclusiva competenza dell’arbitro.
Ora occorre stabilire se l’impraticabilità può essere addebitata oggettivamente alla società.
In presenza di verifiche positive della Lega (se esistono), considerando che in una situazione analoga (a Lecce) si è giocato, si può ricondurre la decisione dell’arbitro ad una sua valutazione (giusta o sbagliata non importa) senza riscontrare profili di colpa della società.
Altrimenti interviene la responsabilità oggettiva.
Le panchine non penso influiscono sullo svolgimento regolare della gara, e comunque dovrebbero essere in deroga.
Linee e porte non credo entreranno nel referto. Se l’arbitro riscontra problemi su linee e porta invita la societa di casa a provvedere immediatamente, cosa che è avvenuta ieri.
venerdì PARE (deve uscire qualcosa di scritto però) che Castelli, agronomo della Lega, abbia detto SI
sabato è diventato NO, quindi la Lega ha dato parere negativo
il Verona propone il rinvio, il Cosenza non accetta
il pomeriggio (ormai Castelli non centra più il suo pare è verbalizzato la mattina) è tutto delegato all'arbitro che dice NO
il Verona sulla base di questo chiederà i 3 punti perché il Cosenza non ha accettato il rinvio
dobbiamo giocarci le carte sul cambio di parere da un giorno all'altro ma la vedo dura
Beh se la situazione che descrivi ( peraltro molto bene Obe!) è stata davvero questa allora anche io la vedo non dura, durissima..
Certo è che è da veri cazzoni, dopo il no di Castelli, non accettare il rinvio proposto dallo stesso Verona : questa storia ha profili di minchionaggine acuta davvero preoccupanti...e gli attori sembra siano tutti dei nanocefali : davvero incredibile....
Se riascoltate l'intervista del pres del verona sentirete quest'ultim o dire chiaramente che guarascio rammaricato ha detto di essersi fidato (affermazione che di fatto scagiona il presidente del Cosenza). Pertanto non avrebbe rifiutato nessuna proposta del veronese (ca cunta palle?)
GIGI MARULLA NEL CUORE!!! 28/08/2016 catanzaro - COSENZA 0-3