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Da cio che si è visto negli ultimi allenamenti la formazione dovrebbe essere:
Saracco
Capela dermaku legittimo(idda)
Corsi garritano mungo verna d’orazio
Tutino Maniero
tivedo78 ha scritto: sabato 25 agosto 2018, 20:30
Intanto Milan-Napoli su dazn inguardabile.. Buffering ogni 5 secondi
Strano. Io a Roma me la sto guardando senza problemi.... Mi sa che va a zone...
Zone? Io ho la fibra a 55mb effettivi con cavo ethernet e vedo dazn alla stessa lentezza di trinky durante il calciomercato, in pratica vedo il grande fratello dei dinosauri
SONO QUEI COLORI MAGICI CHE CI FAN SENTIRE I BRIVIDI....SOLO PER TE...!
lupant70 ha scritto: domenica 26 agosto 2018, 0:16
187 biglietti venduti nel settore ospiti, dato definitivo , non penso si possano acquistare il giorno della gara
Buon numero considerata la stagione, la distanza e l'orario
E' tutto pronto per l'esordio del Cosenza in Serie B. Dopo 15 anni di assenza, i lupi tornano a giocare nella seconda serie del calcio italiano. L'ultima partita dei rossublù in cadetteria risale al 7 giugno 2003, quando gli uomini allora guidati da Antonio Sala furono battuti per 3 a 0 a Marassi dal Genoa di Vincenzo Torrente. Di Basso, Boisfer e Rinaldi le tre reti che sancirono la vittoria dei liguri. Da allora, per i calabresi, iniziò un calvario durato 15 anni, fatto di fallimenti finanziari, campionati di Serie D e Serie C, prima di tornare a rivedere la luce a giugno di quest'anno, con la promozione in Serie B, grazie alla vittoria dei play-off di terza serie.
Cosenza, così come tutte le piazze del Meridione, è una piazza molto calorosa, in cui il calcio è molto sentito e vissuto con passione. Nella scorsa stagione, grazie ad un capolavoro firmato Stefano Trinchera e Piero Braglia, dopo un campionato di Serie C iniziato malissimo e costato la panchina a Gaetano Fontana già a fine settembre, i silani sono tornati in B e domenica sera alle ore 21:00 si apprestano ad esordire al Del Duca di Ascoli contro la formazione marchigiana allenata da Vincenzo Vivarini.
Per affrontare un ostico campionato cadetto che, salvo clamorosi colpi di scena, sarà per la prima volta 19 squadre, il Presidente Eugenio Guarascio e il direttore sportivo Stefano Trinchera hanno deciso di allestire una rosa competitiva, partendo dal blocco di calciatori che lo scorso anno ha ottenuto la promozione.
In Calabria, infatti, sono rimasti il portiere Saracco, i difensori Corsi, Dermaku, Idda, Pascali e D'Orazio; i centrocampisti Bruccini, Palmiero e Mungo; gli attaccanti Tutino, Baclet e Perez.
A questo blocco di 12 calciatori della passata stagione, sono stati aggiunti ben tre giovani giunti in prestito dalla Fiorentina: il portiere Cerofolini, il centrocampista Schetino e l'attaccante Baez. Per completare il reparto difensivo, sono arrivati il portoghese Capela, lo scorso anno al Carpi, Tiritiello dalla Fidelis Andria, Anastasio in prestito dal Napoli e Legittimo dal Lecce.
Per completare la mediana, dal Pisa è arrivato in prestito Verna, dalla Ternana è stato prelevato Varone, mentre dal Verona è giunto in prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore dei veneti, l'esterno destro Bearzotti e con la Fiorentina è stato rinnovato il prestito di Trovato.
In attacco, il colpo grosso dei lupi è rappresentato sicuramente dall'arrivo in prestito dal Novara di Riccardo Maniero, un attaccante che in Serie B i goal li ha sempre segnati, soprattutto a Bari nella stagione 2015/2016 (13 reti in 36 presenze). Maniero, che dovrebbe comporre il tandem offensivo dei lupi con Tutino, è la ciliegina sulla torta di un reparto offensivo che potrà contare anche sull'esterno offensivo Garritano, arrivato in prestito dal Chievo e il centravanti Di Piazza, prelevato dal Foggia. Baclet e Perez completano un reparto che sembra abbastanza attrezzato per la categoria.
La palla adesso passa a mister Braglia, il quale dovrà essere bravo a trovare la giusta amalgama. L'esperto tecnico toscano sembra intenzionato a schierare i lupi con il modulo 3-5-2 lo stesso della passata stagione. Si inizia domenica ad Ascoli, il Cosenza è pronto a dare battaglia. Il popolo rossoblù ha voglia di sognare...
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
