Fatemi/vi un favore
-
- Moderatore
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:24
- Genere: Seleziona
- Località: Cosenza
- Ha ringraziato: 8 volte
- Sei stato ringraziato: 75 volte
Re: Fatemi/vi un favore
Yesluca 75 ha scritto:quello che si suicidò come si chiamava spadafora?
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!
-
- Moderatore
- Messaggi: 9856
- Iscritto il: mercoledì 3 agosto 2005, 13:07
- Genere: Seleziona
- Località: Milano
- Ha ringraziato: 396 volte
- Sei stato ringraziato: 868 volte
Re: Fatemi/vi un favore
Ho appena inviato a Piero Bria la seguente e-mail:
...Piero Bria,
sono tanti anni che, iscritto a Cosenza Channel, ho il piacere di leggere, da utente, le pagine quotidiane della sua testata, apprezzandone la professionalità, la completezza e condividendone (anche se non sempre, a dire il vero) la linea editoriale e per questo motivo mi sento di porgere a lei ed alla sua redazione i miei personali ringraziamenti. Tanto più che è un servizio puntuale e gratuito!
Tuttavia, in questi anni, mai avevo sentito l'esigenza di utilizzare il presente forum per esprimere il mio pensiero o per denunciare una scelta che, per me, stavolta ha dell'incomprensibile e rasenta l'indecenza!
Mi riferisco all'ultimo sondaggio (ancora in corso mentre scrivo) da voi indetto, volto ad individuare il presidente del secolo, vale a dire il n°1 della Società silana che più si è distinto ed ha legato il proprio nome per quanto di buono fatto per i rossoblu. La cosa che più mi ferisce, da tifoso ed appassionato per questi due colori che tanto amiamo, è vedere, nell'elenco dei "papabili", anche il nome del presidente che più, invece, ha violentato le nostra fiducia, la nostra fede, la nostra passione!
Intanto, fa male leggere, nell'articolo che introduce il sondaggio di cui si tratta, la seguente definizione del personaggio: "...Infine, ma solo in ordine di tempo, Paolo Fabiano Pagliuso: al suo attivo nove campionati, una retrocessione in C ed un'immediata risalita tra i cadetti e una serie A accarezzata con Mutti in panchina. Dopo il fallimento del 2003, legato alle sue note vicende giudiziarie, i Lupi non hanno mai più calcato i campi fatali della B".
Scrivevo che fa male leggere quanto su riportato, perché un giornalista non può omettere i fatti, o, peggio, dire falsità!
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza sui risultati raggiunti da Pagliuso sotto la sua presidenza/gestione:
1994-1995 - 15° in Serie B. Alberto Zaccheroni (Partito con 9 punti di penalizzazione).
1995-1996 - 11° in Serie B. Fausto Silipo, Bortolo Mutti
1996-1997 - 17° in Serie B. Gianni De Biasi, Franco Scoglio, Gianni De Biasi (Retrocesso in Serie C1).
1997-1998 - 1° nel girone B di Serie C1. Giuliano Sonzogni (Promosso in Serie B).
1998-1999 - 16° in Serie B. Giuliano Sonzogni, Walter De Vecchi, Giuliano Sonzogni
1999-2000 - 11° in Serie B. Bortolo Mutti
2000-2001 - 8° in Serie B. Bortolo Mutti
2001-2002 - 12° in Serie B. Gigi De Rosa, Emiliano Mondonico, Gigi De Rosa
2002-2003 - 19° in Serie B. Antonio Sala, Emiliano Mondonico, Sandro Salvioni, Antonio Sala (Retrocesso in Serie C1).
2003 - Il Cosenza Calcio S.p.A. è radiato dai campionati professionistici per fideiussione mancante.
2010-2011 - 14° nel girone B di Lega Pro Prima Divisione. Retrocesso in Lega Pro Seconda Divisione dopo aver perso i play-out con il Viareggio. Cosenza escluso dai campionati professionistici, (presidenti Giuseppe Citrigno, Paolo Fabiano Pagliuso, Eugenio Funari)
Pertanto, le retrocessioni ascrivibili alla gestione Pagliuso furono tre e non una come da voi erroneamente riportato (nel 1997, nel 2003 e nel 2011) e la radiazione ed il fallimento del 2003 non possono essere ascritti alle vicende giudiziarie di Pagliuso, ma alla gestione societaria per nulla trasparente e pro domo sua, che ci portò ad accumulare talmente tanti debiti, che non si riuscì neanche a garantire la fidejussione per l'iscrizione in serie C. Giova ricordare che quell'anno, nonostante la retrocessione subita sul campo, solo il Cosenza non rimase in B, perché Catania (che fece ricorso e lo vinse), Salernitana e Genoa vennero ripescate. Se si fosse garantita la fidejussione avremmo avuto diritto a disputare la B anche noi l'anno successivo (il nostro posto fu poi "regalato" dalla Lega alla Fiorentina dei Della Valle). A questo aggiungiamo l'ennesimo fallimento di soli 3 anni fa! Inoltre i campionati con Pagliuso al timone furono 10, non 9 ed il miglior risultato conseguito fu l'ottavo posto del 2001. Per il resto solo salvezze stentate e tanti calciatori svenduti o venduti in modo non del tutto chiaro e trasparente. La vostra presentazione, pertanto, non solo omette fatti oggettivamente importanti (e devastanti per i colori rossoblu), ma li racconta anche in modo distorto!
Concludendo, direttore, a parte l'esito del sondaggio da voi indetto (che vede un inspiegabile attaccamento di tanti tifosi - stolti o dalla memoria corta - a Pagliuso) davvero, mi chiedo, merita - il nostro - di essere ascritto tra coloro i quali meglio avrebbero fatto per i nostri Lupi? Non è piuttosto una colpevole mancanza aver omesso nomi come quello di Paletta, due anni da n°1 della squadra rossoblu ed altrettante vittorie che hanno riconsegnato la squadra ai Pro con una splendida C1 riconquistata, o quello dell'attuale presidente Guarascio (che non brilla certo per simpatia, ma che i risultati li sta ottenendo) o infine, un nome simbolo per i tifosi, come quello di Padre Fedele Bisceglia?
Se il metro di giudizio della bontà dell'operato da presidente deve essere quello seguito per Pagliuso, perchè allora non permettere ai tifosi di votare per gente come Bruno, Stella, Algieri, Falbo, Cannella o Nucaro?
Direttore, spero voglia prendere in considerazione quanto da me riportato e provvedere a fare chiarezza, per amore della verità e per amore dei Lupi.
Grazie, Ferruccio
...Piero Bria,
sono tanti anni che, iscritto a Cosenza Channel, ho il piacere di leggere, da utente, le pagine quotidiane della sua testata, apprezzandone la professionalità, la completezza e condividendone (anche se non sempre, a dire il vero) la linea editoriale e per questo motivo mi sento di porgere a lei ed alla sua redazione i miei personali ringraziamenti. Tanto più che è un servizio puntuale e gratuito!
Tuttavia, in questi anni, mai avevo sentito l'esigenza di utilizzare il presente forum per esprimere il mio pensiero o per denunciare una scelta che, per me, stavolta ha dell'incomprensibile e rasenta l'indecenza!
Mi riferisco all'ultimo sondaggio (ancora in corso mentre scrivo) da voi indetto, volto ad individuare il presidente del secolo, vale a dire il n°1 della Società silana che più si è distinto ed ha legato il proprio nome per quanto di buono fatto per i rossoblu. La cosa che più mi ferisce, da tifoso ed appassionato per questi due colori che tanto amiamo, è vedere, nell'elenco dei "papabili", anche il nome del presidente che più, invece, ha violentato le nostra fiducia, la nostra fede, la nostra passione!
Intanto, fa male leggere, nell'articolo che introduce il sondaggio di cui si tratta, la seguente definizione del personaggio: "...Infine, ma solo in ordine di tempo, Paolo Fabiano Pagliuso: al suo attivo nove campionati, una retrocessione in C ed un'immediata risalita tra i cadetti e una serie A accarezzata con Mutti in panchina. Dopo il fallimento del 2003, legato alle sue note vicende giudiziarie, i Lupi non hanno mai più calcato i campi fatali della B".
Scrivevo che fa male leggere quanto su riportato, perché un giornalista non può omettere i fatti, o, peggio, dire falsità!
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza sui risultati raggiunti da Pagliuso sotto la sua presidenza/gestione:
1994-1995 - 15° in Serie B. Alberto Zaccheroni (Partito con 9 punti di penalizzazione).
1995-1996 - 11° in Serie B. Fausto Silipo, Bortolo Mutti
1996-1997 - 17° in Serie B. Gianni De Biasi, Franco Scoglio, Gianni De Biasi (Retrocesso in Serie C1).
1997-1998 - 1° nel girone B di Serie C1. Giuliano Sonzogni (Promosso in Serie B).
1998-1999 - 16° in Serie B. Giuliano Sonzogni, Walter De Vecchi, Giuliano Sonzogni
1999-2000 - 11° in Serie B. Bortolo Mutti
2000-2001 - 8° in Serie B. Bortolo Mutti
2001-2002 - 12° in Serie B. Gigi De Rosa, Emiliano Mondonico, Gigi De Rosa
2002-2003 - 19° in Serie B. Antonio Sala, Emiliano Mondonico, Sandro Salvioni, Antonio Sala (Retrocesso in Serie C1).
2003 - Il Cosenza Calcio S.p.A. è radiato dai campionati professionistici per fideiussione mancante.
2010-2011 - 14° nel girone B di Lega Pro Prima Divisione. Retrocesso in Lega Pro Seconda Divisione dopo aver perso i play-out con il Viareggio. Cosenza escluso dai campionati professionistici, (presidenti Giuseppe Citrigno, Paolo Fabiano Pagliuso, Eugenio Funari)
Pertanto, le retrocessioni ascrivibili alla gestione Pagliuso furono tre e non una come da voi erroneamente riportato (nel 1997, nel 2003 e nel 2011) e la radiazione ed il fallimento del 2003 non possono essere ascritti alle vicende giudiziarie di Pagliuso, ma alla gestione societaria per nulla trasparente e pro domo sua, che ci portò ad accumulare talmente tanti debiti, che non si riuscì neanche a garantire la fidejussione per l'iscrizione in serie C. Giova ricordare che quell'anno, nonostante la retrocessione subita sul campo, solo il Cosenza non rimase in B, perché Catania (che fece ricorso e lo vinse), Salernitana e Genoa vennero ripescate. Se si fosse garantita la fidejussione avremmo avuto diritto a disputare la B anche noi l'anno successivo (il nostro posto fu poi "regalato" dalla Lega alla Fiorentina dei Della Valle). A questo aggiungiamo l'ennesimo fallimento di soli 3 anni fa! Inoltre i campionati con Pagliuso al timone furono 10, non 9 ed il miglior risultato conseguito fu l'ottavo posto del 2001. Per il resto solo salvezze stentate e tanti calciatori svenduti o venduti in modo non del tutto chiaro e trasparente. La vostra presentazione, pertanto, non solo omette fatti oggettivamente importanti (e devastanti per i colori rossoblu), ma li racconta anche in modo distorto!
Concludendo, direttore, a parte l'esito del sondaggio da voi indetto (che vede un inspiegabile attaccamento di tanti tifosi - stolti o dalla memoria corta - a Pagliuso) davvero, mi chiedo, merita - il nostro - di essere ascritto tra coloro i quali meglio avrebbero fatto per i nostri Lupi? Non è piuttosto una colpevole mancanza aver omesso nomi come quello di Paletta, due anni da n°1 della squadra rossoblu ed altrettante vittorie che hanno riconsegnato la squadra ai Pro con una splendida C1 riconquistata, o quello dell'attuale presidente Guarascio (che non brilla certo per simpatia, ma che i risultati li sta ottenendo) o infine, un nome simbolo per i tifosi, come quello di Padre Fedele Bisceglia?
Se il metro di giudizio della bontà dell'operato da presidente deve essere quello seguito per Pagliuso, perchè allora non permettere ai tifosi di votare per gente come Bruno, Stella, Algieri, Falbo, Cannella o Nucaro?
Direttore, spero voglia prendere in considerazione quanto da me riportato e provvedere a fare chiarezza, per amore della verità e per amore dei Lupi.
Grazie, Ferruccio
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
-
- Moderatore
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:24
- Genere: Seleziona
- Località: Cosenza
- Ha ringraziato: 8 volte
- Sei stato ringraziato: 75 volte
Re: Fatemi/vi un favore
Ferro, solo una correzione........a voler essere precisi.Ferro da Milano ha scritto:Ho appena inviato a Piero Bria la seguente e-mail:
...Piero Bria,
sono tanti anni che, iscritto a Cosenza Channel, ho il piacere di leggere, da utente, le pagine quotidiane della sua testata, apprezzandone la professionalità, la completezza e condividendone (anche se non sempre, a dire il vero) la linea editoriale e per questo motivo mi sento di porgere a lei ed alla sua redazione i miei personali ringraziamenti. Tanto più che è un servizio puntuale e gratuito!
Tuttavia, in questi anni, mai avevo sentito l'esigenza di utilizzare il presente forum per esprimere il mio pensiero o per denunciare una scelta che, per me, stavolta ha dell'incomprensibile e rasenta l'indecenza!
Mi riferisco all'ultimo sondaggio (ancora in corso mentre scrivo) da voi indetto, volto ad individuare il presidente del secolo, vale a dire il n°1 della Società silana che più si è distinto ed ha legato il proprio nome per quanto di buono fatto per i rossoblu. La cosa che più mi ferisce, da tifoso ed appassionato per questi due colori che tanto amiamo, è vedere, nell'elenco dei "papabili", anche il nome del presidente che più, invece, ha violentato le nostra fiducia, la nostra fede, la nostra passione!
Intanto, fa male leggere, nell'articolo che introduce il sondaggio di cui si tratta, la seguente definizione del personaggio: "...Infine, ma solo in ordine di tempo, Paolo Fabiano Pagliuso: al suo attivo nove campionati, una retrocessione in C ed un'immediata risalita tra i cadetti e una serie A accarezzata con Mutti in panchina. Dopo il fallimento del 2003, legato alle sue note vicende giudiziarie, i Lupi non hanno mai più calcato i campi fatali della B".
Scrivevo che fa male leggere quanto su riportato, perché un giornalista non può omettere i fatti, o, peggio, dire falsità!
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza sui risultati raggiunti da Pagliuso sotto la sua presidenza/gestione:
1994-1995 - 15° in Serie B. Alberto Zaccheroni (Partito con 9 punti di penalizzazione).
1995-1996 - 11° in Serie B. Fausto Silipo, Bortolo Mutti
1996-1997 - 17° in Serie B. Gianni De Biasi, Franco Scoglio, Gianni De Biasi (Retrocesso in Serie C1).
1997-1998 - 1° nel girone B di Serie C1. Giuliano Sonzogni (Promosso in Serie B).
1998-1999 - 16° in Serie B. Giuliano Sonzogni, Walter De Vecchi, Giuliano Sonzogni
1999-2000 - 11° in Serie B. Bortolo Mutti
2000-2001 - 8° in Serie B. Bortolo Mutti
2001-2002 - 12° in Serie B. Gigi De Rosa, Emiliano Mondonico, Gigi De Rosa
2002-2003 - 19° in Serie B. Antonio Sala, Emiliano Mondonico, Sandro Salvioni, Antonio Sala (Retrocesso in Serie C1).
2003 - Il Cosenza Calcio S.p.A. è radiato dai campionati professionistici per fideiussione mancante.
2010-2011 - 14° nel girone B di Lega Pro Prima Divisione. Retrocesso in Lega Pro Seconda Divisione dopo aver perso i play-out con il Viareggio. Cosenza escluso dai campionati professionistici, (presidenti Giuseppe Citrigno, Paolo Fabiano Pagliuso, Eugenio Funari)
Pertanto, le retrocessioni ascrivibili alla gestione Pagliuso furono tre e non una come da voi erroneamente riportato (nel 1997, nel 2003 e nel 2011) e la radiazione ed il fallimento del 2003 non possono essere ascritti alle vicende giudiziarie di Pagliuso, ma alla gestione societaria per nulla trasparente e pro domo sua, che ci portò ad accumulare talmente tanti debiti, che non si riuscì neanche a garantire la fidejussione per l'iscrizione in serie C. Giova ricordare che quell'anno, nonostante la retrocessione subita sul campo, solo il Cosenza non rimase in B, perché Catania (che fece ricorso e lo vinse), Salernitana e Genoa vennero ripescate. Se si fosse garantita la fidejussione avremmo avuto diritto a disputare la B anche noi l'anno successivo (il nostro posto fu poi "regalato" dalla Lega alla Fiorentina dei Della Valle). A questo aggiungiamo l'ennesimo fallimento di soli 3 anni fa! Inoltre i campionati con Pagliuso al timone furono 10, non 9 ed il miglior risultato conseguito fu l'ottavo posto del 2001. Per il resto solo salvezze stentate e tanti calciatori svenduti o venduti in modo non del tutto chiaro e trasparente. La vostra presentazione, pertanto, non solo omette fatti oggettivamente importanti (e devastanti per i colori rossoblu), ma li racconta anche in modo distorto!
Concludendo, direttore, a parte l'esito del sondaggio da voi indetto (che vede un inspiegabile attaccamento di tanti tifosi - stolti o dalla memoria corta - a Pagliuso) davvero, mi chiedo, merita - il nostro - di essere ascritto tra coloro i quali meglio avrebbero fatto per i nostri Lupi? Non è piuttosto una colpevole mancanza aver omesso nomi come quello di Paletta, due anni da n°1 della squadra rossoblu ed altrettante vittorie che hanno riconsegnato la squadra ai Pro con una splendida C1 riconquistata, o quello dell'attuale presidente Guarascio (che non brilla certo per simpatia, ma che i risultati li sta ottenendo) o infine, un nome simbolo per i tifosi, come quello di Padre Fedele Bisceglia?
Se il metro di giudizio della bontà dell'operato da presidente deve essere quello seguito per Pagliuso, perchè allora non permettere ai tifosi di votare per gente come Bruno, Stella, Algieri, Falbo, Cannella o Nucaro?
Direttore, spero voglia prendere in considerazione quanto da me riportato e provvedere a fare chiarezza, per amore della verità e per amore dei Lupi.
Grazie, Ferruccio
Il 1994/1995 non lo si può ascrivere alla gestione Pagliuso. Il "solo ed unico" rilevò la società a campionato iniziato (verso ottobre-novembre se non ricordo male), quindi la squadra, il tecnico e la relativa programmazione del campionato (meritevole per la salvezza nonostante il -9) non possono essere attribuiti a lui.
La vera gestione Pagliuso iniziò dal campionato 1995/1996.
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!
-
- Moderatore
- Messaggi: 9856
- Iscritto il: mercoledì 3 agosto 2005, 13:07
- Genere: Seleziona
- Località: Milano
- Ha ringraziato: 396 volte
- Sei stato ringraziato: 868 volte
Re: Fatemi/vi un favore
Grazie per la precisazione, lo sapevo, fu l'anno del "passaggio di consegne" da Bonaventura Lamacchia a Paolo Fabiano Pagliuso. Così come il 2010/11 allo stesso modo fu condiviso fra Citrigno (con l'ombra di Peppuccio già presente dalla precedente stagione) e Cravattarussa/Funari. Diciamo che nella mia cronistoria ho tenuto in considerazione le annate in cui il nostro eroe ha trasformato, novello Re Mida, tutto ciò che ha toccato in ORO!marcello77 ha scritto: Ferro, solo una correzione........a voler essere precisi.
Il 1994/1995 non lo si può ascrivere alla gestione Pagliuso. Il "solo ed unico" rilevò la società a campionato iniziato (verso ottobre-novembre se non ricordo male), quindi la squadra, il tecnico e la relativa programmazione del campionato (meritevole per la salvezza nonostante il -9) non possono essere attribuiti a lui.
La vera gestione Pagliuso iniziò dal campionato 1995/1996.
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
-
- Moderatore
- Messaggi: 9856
- Iscritto il: mercoledì 3 agosto 2005, 13:07
- Genere: Seleziona
- Località: Milano
- Ha ringraziato: 396 volte
- Sei stato ringraziato: 868 volte
Re: Fatemi/vi un favore
Ferro da Milano ha scritto:Ho appena inviato a Piero Bria la seguente e-mail:
...Piero Bria,
sono tanti anni che, iscritto a Cosenza Channel, ho il piacere di leggere, da utente, le pagine quotidiane della sua testata, apprezzandone la professionalità, la completezza e condividendone (anche se non sempre, a dire il vero) la linea editoriale e per questo motivo mi sento di porgere a lei ed alla sua redazione i miei personali ringraziamenti. Tanto più che è un servizio puntuale e gratuito!
Tuttavia, in questi anni, mai avevo sentito l'esigenza di utilizzare il presente forum per esprimere il mio pensiero o per denunciare una scelta che, per me, stavolta ha dell'incomprensibile e rasenta l'indecenza!
Mi riferisco all'ultimo sondaggio (ancora in corso mentre scrivo) da voi indetto, volto ad individuare il presidente del secolo, vale a dire il n°1 della Società silana che più si è distinto ed ha legato il proprio nome per quanto di buono fatto per i rossoblu. La cosa che più mi ferisce, da tifoso ed appassionato per questi due colori che tanto amiamo, è vedere, nell'elenco dei "papabili", anche il nome del presidente che più, invece, ha violentato le nostra fiducia, la nostra fede, la nostra passione!
Intanto, fa male leggere, nell'articolo che introduce il sondaggio di cui si tratta, la seguente definizione del personaggio: "...Infine, ma solo in ordine di tempo, Paolo Fabiano Pagliuso: al suo attivo nove campionati, una retrocessione in C ed un'immediata risalita tra i cadetti e una serie A accarezzata con Mutti in panchina. Dopo il fallimento del 2003, legato alle sue note vicende giudiziarie, i Lupi non hanno mai più calcato i campi fatali della B".
Scrivevo che fa male leggere quanto su riportato, perché un giornalista non può omettere i fatti, o, peggio, dire falsità!
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza sui risultati raggiunti da Pagliuso sotto la sua presidenza/gestione:
1994-1995 - 15° in Serie B. Alberto Zaccheroni (Partito con 9 punti di penalizzazione).
1995-1996 - 11° in Serie B. Fausto Silipo, Bortolo Mutti
1996-1997 - 17° in Serie B. Gianni De Biasi, Franco Scoglio, Gianni De Biasi (Retrocesso in Serie C1).
1997-1998 - 1° nel girone B di Serie C1. Giuliano Sonzogni (Promosso in Serie B).
1998-1999 - 16° in Serie B. Giuliano Sonzogni, Walter De Vecchi, Giuliano Sonzogni
1999-2000 - 11° in Serie B. Bortolo Mutti
2000-2001 - 8° in Serie B. Bortolo Mutti
2001-2002 - 12° in Serie B. Gigi De Rosa, Emiliano Mondonico, Gigi De Rosa
2002-2003 - 19° in Serie B. Antonio Sala, Emiliano Mondonico, Sandro Salvioni, Antonio Sala (Retrocesso in Serie C1).
2003 - Il Cosenza Calcio S.p.A. è radiato dai campionati professionistici per fideiussione mancante.
2010-2011 - 14° nel girone B di Lega Pro Prima Divisione. Retrocesso in Lega Pro Seconda Divisione dopo aver perso i play-out con il Viareggio. Cosenza escluso dai campionati professionistici, (presidenti Giuseppe Citrigno, Paolo Fabiano Pagliuso, Eugenio Funari)
Pertanto, le retrocessioni ascrivibili alla gestione Pagliuso furono tre e non una come da voi erroneamente riportato (nel 1997, nel 2003 e nel 2011) e la radiazione ed il fallimento del 2003 non possono essere ascritti alle vicende giudiziarie di Pagliuso, ma alla gestione societaria per nulla trasparente e pro domo sua, che ci portò ad accumulare talmente tanti debiti, che non si riuscì neanche a garantire la fidejussione per l'iscrizione in serie C. Giova ricordare che quell'anno, nonostante la retrocessione subita sul campo, solo il Cosenza non rimase in B, perché Catania (che fece ricorso e lo vinse), Salernitana e Genoa vennero ripescate. Se si fosse garantita la fidejussione avremmo avuto diritto a disputare la B anche noi l'anno successivo (il nostro posto fu poi "regalato" dalla Lega alla Fiorentina dei Della Valle). A questo aggiungiamo l'ennesimo fallimento di soli 3 anni fa! Inoltre i campionati con Pagliuso al timone furono 10, non 9 ed il miglior risultato conseguito fu l'ottavo posto del 2001. Per il resto solo salvezze stentate e tanti calciatori svenduti o venduti in modo non del tutto chiaro e trasparente. La vostra presentazione, pertanto, non solo omette fatti oggettivamente importanti (e devastanti per i colori rossoblu), ma li racconta anche in modo distorto!
Concludendo, direttore, a parte l'esito del sondaggio da voi indetto (che vede un inspiegabile attaccamento di tanti tifosi - stolti o dalla memoria corta - a Pagliuso) davvero, mi chiedo, merita - il nostro - di essere ascritto tra coloro i quali meglio avrebbero fatto per i nostri Lupi? Non è piuttosto una colpevole mancanza aver omesso nomi come quello di Paletta, due anni da n°1 della squadra rossoblu ed altrettante vittorie che hanno riconsegnato la squadra ai Pro con una splendida C1 riconquistata, o quello dell'attuale presidente Guarascio (che non brilla certo per simpatia, ma che i risultati li sta ottenendo) o infine, un nome simbolo per i tifosi, come quello di Padre Fedele Bisceglia?
Se il metro di giudizio della bontà dell'operato da presidente deve essere quello seguito per Pagliuso, perchè allora non permettere ai tifosi di votare per gente come Bruno, Stella, Algieri, Falbo, Cannella o Nucaro?
Direttore, spero voglia prendere in considerazione quanto da me riportato e provvedere a fare chiarezza, per amore della verità e per amore dei Lupi.
Grazie, Ferruccio
Non so se la cosa può essere di vostro interesse ma vorrei informarvi che, per ora, non ho ricevuto alcuna risposta dal Direttore di Cosenza Channel Piero Bria, al quale il messaggio su riportato era stato inviato via e-mail. Nel frattempo, il vergognoso sondaggio procede regolarmente con il suo surreale risultato parziale, sempre più confermato!
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
-
- Partecipante
- Messaggi: 379
- Iscritto il: martedì 24 luglio 2012, 22:21
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Fatemi/vi un favore
Ferrù, Piero è un mio caro amico...una volta anche io scrissi una mail tramite il sito...mi rispose dopo 1 settimana. Non vederla come una cosa personale insomma :p
E cmq ripeto, per quanto a noi antipagliusani possa sembrare inconcepibile, ma se questo vince....se questo nonostante tutto è ancora acclamato da parte della tifoseria, se in tanti ancora sostengono che "solo lui può" e tutte le cazzate annesse...ma insomma...se è davvero così la sua candidatura non è invenzione del sito di Piero....ma è purtroppo una brutta malattia della città.
E cmq ripeto, per quanto a noi antipagliusani possa sembrare inconcepibile, ma se questo vince....se questo nonostante tutto è ancora acclamato da parte della tifoseria, se in tanti ancora sostengono che "solo lui può" e tutte le cazzate annesse...ma insomma...se è davvero così la sua candidatura non è invenzione del sito di Piero....ma è purtroppo una brutta malattia della città.
-
- Moderatore
- Messaggi: 9856
- Iscritto il: mercoledì 3 agosto 2005, 13:07
- Genere: Seleziona
- Località: Milano
- Ha ringraziato: 396 volte
- Sei stato ringraziato: 868 volte
Re: Fatemi/vi un favore
Vecchio Guardone ha scritto:Ferrù, Piero è un mio caro amico...una volta anche io scrissi una mail tramite il sito...mi rispose dopo 1 settimana. Non vederla come una cosa personale insomma :p
No, non la vivo assolutamente come un fatto personale. Ciò che mi dà fastidio è che il sondaggio, secondo me, dovrebbe essere fermato, per le motivazioni che ho esposto ed invece prosegue, inesorabile, il suo vergognoso corso. Penso che errare sia umano ma, come si dice, perseverare è diabolico!
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
-
- Veterano
- Messaggi: 30006
- Iscritto il: venerdì 13 maggio 2005, 4:02
- Genere: Seleziona
- Località: ..outworld..
- Ha ringraziato: 1447 volte
- Sei stato ringraziato: 1285 volte
Re: Fatemi/vi un favore
serra non piace a nessuno ?
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
-
- Veterano
- Messaggi: 5779
- Iscritto il: giovedì 27 gennaio 2011, 16:39
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 158 volte
- Sei stato ringraziato: 697 volte
Re: Fatemi/vi un favore
Un sondaggio al quale partecipano 500 persone non può considerarsi granché rappresentativo.
-
- Veterano
- Messaggi: 2913
- Iscritto il: giovedì 14 giugno 2012, 15:59
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Fatemi/vi un favore
L'errore ormai è stato fatto e certi errori non sono mai casuali.Ferro da Milano ha scritto:
No, non la vivo assolutamente come un fatto personale. Ciò che mi dà fastidio è che il sondaggio, secondo me, dovrebbe essere fermato, per le motivazioni che ho esposto ed invece prosegue, inesorabile, il suo vergognoso corso. Penso che errare sia umano ma, come si dice, perseverare è diabolico!
Non credo che la descrizione agiografica di Pagliuso abbia indotto qualcuno a votarlo, certo è troppo accondiscendente verso una persona che tanto male ha fatto al Cosenza, non dimenticherò facilmente, su quella testata, la cronaca 'marziana' di una cena nella villa del consuocero, dove sembrava di assistere ad un party della Hollywood degli anni '50, fiumi di saliva versata per incensare quello che sarebbe stato, con totale certezza, di lì a poco, uno dei successivi assassini del Cosenza calcio.
-
- Moderatore
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:24
- Genere: Seleziona
- Località: Cosenza
- Ha ringraziato: 8 volte
- Sei stato ringraziato: 75 volte
Re: Fatemi/vi un favore
Guagliù, parliamoci chiaramente (ed in particolare chi ha superato i 35 anni).
Serra, Lamacchia, Carratelli, Perugini, cravattarussa e compagnia.........erano tutti in quella cordata che nel 1986 acquisì il Cosenza con la regia del sen. Covello (in pratica i massimi esponenti dell'allora DC in città). Il nostro magico fu poi palleggiato per alcuni anni (chi entrò, chi uscì e poi rientrò nuovamente), fino al fatidico 1994. Da lì in poi ci fu il regno incontrastato del sommo messia.
Non dico che sono tutti uguali, ma i debiti che portarono al fallimento del 2003 iniziarono in quegli anni. Senza ombra di dubbio "solo lui può" c'ha minatu i mazzate decisive ed irreversibili, ma u fuassu l'avianu cuminciatu a scavà all'epoca.
Serra, Lamacchia, Carratelli, Perugini, cravattarussa e compagnia.........erano tutti in quella cordata che nel 1986 acquisì il Cosenza con la regia del sen. Covello (in pratica i massimi esponenti dell'allora DC in città). Il nostro magico fu poi palleggiato per alcuni anni (chi entrò, chi uscì e poi rientrò nuovamente), fino al fatidico 1994. Da lì in poi ci fu il regno incontrastato del sommo messia.
Non dico che sono tutti uguali, ma i debiti che portarono al fallimento del 2003 iniziarono in quegli anni. Senza ombra di dubbio "solo lui può" c'ha minatu i mazzate decisive ed irreversibili, ma u fuassu l'avianu cuminciatu a scavà all'epoca.
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!
-
- Veterano
- Messaggi: 2913
- Iscritto il: giovedì 14 giugno 2012, 15:59
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Fatemi/vi un favore
La vera differenza è che con gli anni di Pagliuso gli introiti che le pay-tv veicolavano erano enormi, introiti che erano saliti piano piano negli anni precedenti. Una persona con un minimo di accortezza avrebbe potuto continuare ad intascare come i suoi predecessori, anzi di più, e contemporaneamente mettere i conti a posto, invece cravattarussa creò delle voragini al solo scopo di ingozzarsi ancora di più, confidando forse nell'aiuto di altri lestofanti dell'epoca che invece pensarono solo al proprio di cul*, come è giusto che sia.marcello77 ha scritto:Guagliù, parliamoci chiaramente (ed in particolare chi ha superato i 35 anni).
Serra, Lamacchia, Carratelli, Perugini, cravattarussa e compagnia.........erano tutti in quella cordata che nel 1986 acquisì il Cosenza con la regia del sen. Covello (in pratica i massimi esponenti dell'allora DC in città). Il nostro magico fu poi palleggiato per alcuni anni (chi entrò, chi uscì e poi rientrò nuovamente), fino al fatidico 1994. Da lì in poi ci fu il regno incontrastato del sommo messia.
Non dico che sono tutti uguali, ma i debiti che portarono al fallimento del 2003 iniziarono in quegli anni. Senza ombra di dubbio "solo lui può" c'ha minatu i mazzate decisive ed irreversibili, ma u fuassu l'avianu cuminciatu a scavà all'epoca.
Ristabilire le responsabilità degli altri alla fine non fa altro che amplificare quelle di soluipuò.