e allora vanno rimessecosenza83 ha scritto:Le strisce di cui parla all'inizio il topic sono state messe in curva giovedì scorso ovvero il 9 gennaio, e come luca75 ha già scritto in prospettiva della partita del 23 febbraio per il centenario..
che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
rispetto per chi si fa il mazzo cosi (...)
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Se quello striscione fosse apparso sul cozzo c'era un topic con 1.000 interventi per commentare come erano alla frutta
Io sono davvero sbalordito. Credo di non aver mai visto una roba del genere.
Per chi si sbatte tanto di cappello, lo stiamo scrivendo tutti perchè è una premessa doverosa. Ma se si evitano certe cose forse è meglio però. Anche perchè una volta che si è perso tempo per pensarlo, una volta che si perde tempo per farlo, a farlo poco poco meglio credo ci si possa lavorare facilmente.
Io sono davvero sbalordito. Credo di non aver mai visto una roba del genere.
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Ma quando dico che l'ingresso in curva mi ha provocato un'infinita tristezza, il siamo alla frutta credo sia sottointeso. Solo che per me, questo siamo alla frutta è riferito agli assenti. Non me la sento assolutissimamente di "giudicare" chi c'è e fa. Anzi, probabilmente se ci fossi stata io avrei fatto due scrisce bianche scritte, perché obiettivamente sono più semplici da realizzare e magari avrei avuto tempo e voglia di dedicarmi al perfezionare la grafia. Invece proprio perché sono consapevole dei venticinque milioni di fattori (interni ed esterni) che limitano questo particolare momento storico non riesco a non sottolineare come ancora ci sia la voglia di provare a fare il bandierone con stendardi e scritte. Poi ci sarà modo e tempo per perfezionarsi, l'importante (e per certi versi l'incredibile) è che non manchi la voglia.Vecchio Guardone ha scritto:Se quello striscione fosse apparso sul cozzo c'era un topic con 1.000 interventi per commentare come erano alla frutta
Io sono davvero sbalordito. Credo di non aver mai visto una roba del genere.
Lo scrivo apposta, consapevole delle enormi differenze tra i due casi: quanta gente ci sarà stata che ha criticato Piero Romeo perchè il bandierone appena srotolato si è aperto? Neanche quello era perfetto, eppure (e stavoltra chiedo scusa per l'umilissima citazione che è anche leggermente storpiata come riferimento) "sono quelle cose che poi alla fine ti rimangono"
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Abba perdonami, capisco il tuo voler apprezzare la voglia e il tempo che ancora molti mettono alla curva.abba ha scritto:Ma quando dico che l'ingresso in curva mi ha provocato un'infinita tristezza, il siamo alla frutta credo sia sottointeso. Solo che per me, questo siamo alla frutta è riferito agli assenti. Non me la sento assolutissimamente di "giudicare" chi c'è e fa. Anzi, probabilmente se ci fossi stata io avrei fatto due scrisce bianche scritte, perché obiettivamente sono più semplici da realizzare e magari avrei avuto tempo e voglia di dedicarmi al perfezionare la grafia. Invece proprio perché sono consapevole dei venticinque milioni di fattori (interni ed esterni) che limitano questo particolare momento storico non riesco a non sottolineare come ancora ci sia la voglia di provare a fare il bandierone con stendardi e scritte. Poi ci sarà modo e tempo per perfezionarsi, l'importante (e per certi versi l'incredibile) è che non manchi la voglia.Vecchio Guardone ha scritto:Se quello striscione fosse apparso sul cozzo c'era un topic con 1.000 interventi per commentare come erano alla frutta
Io sono davvero sbalordito. Credo di non aver mai visto una roba del genere.
Lo scrivo apposta, consapevole delle enormi differenze tra i due casi: quanta gente ci sarà stata che ha criticato Piero Romeo perchè il bandierone appena srotolato si è aperto? Neanche quello era perfetto, eppure (e stavoltra chiedo scusa per l'umilissima citazione che è anche leggermente storpiata come riferimento) "sono quelle cose che poi alla fine ti rimangono"
Però bisogna essere anche consapevoli di quello che si fa.
Io uno striscione non lo so tracciare. Uno stendardo non lo so disegnare. Sono stato in curva attivamente per molto, ma ho sempre fatto altro, lasciando questo a chi lo sapeva fare.
Se non so fare uno stendardo mi limito a fare il pranzo con i casertani o altre iniziative.
Se non so scrivere meglio quello striscione (ma mi chiedo se sia davvero possibile farlo peggio) preferisco non farlo.
Per me la coreografia di domenica, fatta come è stata fatta, era meglio non farla proprio. Ma è una mia personalissima idea.
Perchè è vero che rimane, purtroppo. E se un domani penserò alla peggiore coreografia fatta dalla sud per ora il posto è saldamente assicurato a Cosenza-Casertana 2013/2014. E queste cose preferirei non rimanessero.
E se è questo il massimo che la curva oggi sa esprimere in termini di stile e di idee io penso sia ora di riflettere se a quei gradoni non sia meglio lasciare solo i vecchi e cari ricordi. Belli e brutti
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
le strisce erano per la coreografia del centenario e se ci facevate caso sotto le strisce c'erano i segni di bomboletta rossa a terra! mi fido degli ultrà cosenza e sono sicuro che ci sorprenderanno
per quanto riguarda la coreografia di domenica , il bandierone mi è piaciuto ma lo striscione era inguardabile(parere mio)
sopratutto vedendo lo striscione dei casertani che era di un altra categoria che recitava solo 2 parole le più importanti UCCELLO * LIBERO . credo che domenica cosenza e noi tifosi abbiamo avuto una bella lezione dagli amici di caserta
tutti a battere le mani tamburi bandiere e cori a squarciagola per 90' ,striscioni belli e accattivanti sciarpe alle mani e parecchie pezze attacate e soprattutto 300 persone al seguito
http://www.google.it/imgres?newwindow=1 ... =0&ndsp=23
e basta pensare che solo 3 anni fa eravamo cosi a 1000 chilometri di distanza
http://www.google.it/imgres?newwindow=1 ... 00&bih=798
per quanto riguarda la coreografia di domenica , il bandierone mi è piaciuto ma lo striscione era inguardabile(parere mio)
sopratutto vedendo lo striscione dei casertani che era di un altra categoria che recitava solo 2 parole le più importanti UCCELLO * LIBERO . credo che domenica cosenza e noi tifosi abbiamo avuto una bella lezione dagli amici di caserta
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http://www.google.it/imgres?newwindow=1 ... =0&ndsp=23
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catanzaro M E R * * non è discriminazione territoriale ma
è A VERITA'
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Credo che sia solo questione di punti di vistaVecchio Guardone ha scritto:Abba perdonami, capisco il tuo voler apprezzare la voglia e il tempo che ancora molti mettono alla curva.
Però bisogna essere anche consapevoli di quello che si fa.
Io uno striscione non lo so tracciare. Uno stendardo non lo so disegnare. Sono stato in curva attivamente per molto, ma ho sempre fatto altro, lasciando questo a chi lo sapeva fare.
Se non so fare uno stendardo mi limito a fare il pranzo con i casertani o altre iniziative.
Se non so scrivere meglio quello striscione (ma mi chiedo se sia davvero possibile farlo peggio) preferisco non farlo.
Per me la coreografia di domenica, fatta come è stata fatta, era meglio non farla proprio. Ma è una mia personalissima idea.
Perchè è vero che rimane, purtroppo. E se un domani penserò alla peggiore coreografia fatta dalla sud per ora il posto è saldamente assicurato a Cosenza-Casertana 2013/2014. E queste cose preferirei non rimanessero.
E se è questo il massimo che la curva oggi sa esprimere in termini di stile e di idee io penso sia ora di riflettere se a quei gradoni non sia meglio lasciare solo i vecchi e cari ricordi. Belli e brutti
Mi spiego: nessuno dei due vuole nascondere o non riconosce i limiti, solo che tendiamo a sottolineare aspetti differenti. Tu, magari perché hai avuto esperienze più dirette, la pensi in maniera diametralmente opposta, ma io non me la sento non di dire ma nemmeno di pensare "lasciate stare che non è cosa vostra". Piuttosto mi incazzo (tra mille virgolette) con chi gli striscioni saprebbe farli e invece si fa i fatti suoi.
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Abba facciamo così:
secondo te, tra tutti i ragazzi che oggi vivono la curva più attivamente non c'è nessuno che sappia scrivere in maniera più decente?
Io voglio credere di si, credo che a fare uno striscione poco poco più decente sia necessario davvero solo un po di voglia e attenzione in più.
Allora il discorso è che mancano le persone (sicuramente anche quello) o che le cose sono fatte comunque alla caz*?
Per me tutte e due. Chiaramente mancano persone e manca entusiasmo è evidente ed anche giusto visto che veniamo da 10 anni di M E R * * e da non so più neanche quanti fallimenti.
P.S. Io non dico che ci devono lasciare stare
Anzi...in molti mi hanno parlato del pre partita con molto entusiasmo, dicendo che è riuscito alla grande. Bene, benissimo
secondo te, tra tutti i ragazzi che oggi vivono la curva più attivamente non c'è nessuno che sappia scrivere in maniera più decente?
Io voglio credere di si, credo che a fare uno striscione poco poco più decente sia necessario davvero solo un po di voglia e attenzione in più.
Allora il discorso è che mancano le persone (sicuramente anche quello) o che le cose sono fatte comunque alla caz*?
Per me tutte e due. Chiaramente mancano persone e manca entusiasmo è evidente ed anche giusto visto che veniamo da 10 anni di M E R * * e da non so più neanche quanti fallimenti.
P.S. Io non dico che ci devono lasciare stare
Anzi...in molti mi hanno parlato del pre partita con molto entusiasmo, dicendo che è riuscito alla grande. Bene, benissimo
Ultima modifica di Vecchio Guardone il venerdì 17 gennaio 2014, 12:47, modificato 1 volta in totale.
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Il punto di "disaccordo" è esattamente questo: entrambi pensiamo che si poteva fare meglio però da quello che scrivi tu si percepisce che non si è fatto meglio per mancanza di voglia mentre io non credo che uno che perde tempo a fare uno striscione lo fa male pi vilienza. Poi figurati, tutto può essere, ma se ad istinto devo cercare una spiegazione penso alla mancanza di capacità di fare meglio e non ad altroVecchio Guardone ha scritto:Abba facciamo così:
secondo te, tra tutti i ragazzi che oggi vivono la curva più attivamente non c'è nessuno che sappia scrivere in maniera più decente?
Io voglio credere di si, credo che a fare uno striscione poco poco più decente sia necessario davvero solo un po di voglia e attenzione in più.
Allora il discorso è che mancano le persone (sicuramente anche quello) o che le cose sono fatte comunque alla caz*
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Riporto questo esempio, già citato tempo fa.
Dopo la prima spaccatura tra nord e sud, alcuni gruppi tornarono in sud.
E' abbastanza evidente, guardando le foto di quel tempo, che tipo di impronta aveva la nord e che tipo di impronta aveva la sud. Ogni domenica mattina si andava a mettere gli striscioni nelle curve. La sud dopo 10 minuti era già tutta andata via, la nord dopo 1 ora era ancora li, con qualcuno che cercava di capire se quello stendardo stava meglio dopo quell'altro o se era meglio metterlo altrove. Allora magari la domenica pomeriggio vedevi una nord che non aveva mai due stendardi bianchi di seguito, ma alternato con uno rosso blu e poi ancora uno bianco e poi uno rossoblu, senza nessun buco uno di seguito all'altro, tutto minuziosamente studiato, e dall'altra parte uno striscione lungo, poi un buco di 4/5 metri poi magari un altro striscione.
Ecco...li i numeri c'erano...erano tempi un po cupi ma comunque tempi di curva, che a pensarci ora sono quasi d'oro.
Ma da una parte trovavi persone che ci tenevano ad alcune cose, dall'altra no. Che mica è una colpa, ognuno fa quelle che crede
La differenza, però, spesso è questa.
Dopo la prima spaccatura tra nord e sud, alcuni gruppi tornarono in sud.
E' abbastanza evidente, guardando le foto di quel tempo, che tipo di impronta aveva la nord e che tipo di impronta aveva la sud. Ogni domenica mattina si andava a mettere gli striscioni nelle curve. La sud dopo 10 minuti era già tutta andata via, la nord dopo 1 ora era ancora li, con qualcuno che cercava di capire se quello stendardo stava meglio dopo quell'altro o se era meglio metterlo altrove. Allora magari la domenica pomeriggio vedevi una nord che non aveva mai due stendardi bianchi di seguito, ma alternato con uno rosso blu e poi ancora uno bianco e poi uno rossoblu, senza nessun buco uno di seguito all'altro, tutto minuziosamente studiato, e dall'altra parte uno striscione lungo, poi un buco di 4/5 metri poi magari un altro striscione.
Ecco...li i numeri c'erano...erano tempi un po cupi ma comunque tempi di curva, che a pensarci ora sono quasi d'oro.
Ma da una parte trovavi persone che ci tenevano ad alcune cose, dall'altra no. Che mica è una colpa, ognuno fa quelle che crede
La differenza, però, spesso è questa.
Ultima modifica di Vecchio Guardone il giovedì 16 gennaio 2014, 18:34, modificato 1 volta in totale.
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Come in tutte le cose della vita, i dettagli fanno la differenza!
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Cmq ribadisco questa frase qui sopra.originalbruzy ha scritto:rispetto per chi si fa il mazzo cosi (...)
Tutto il resto è forse anche uno sfogo dovuto al fatto che ormai la curva sia roba per pochi.
E sapere che anche in occasioni particolari come sarà il centenario molti inviti a partecipare non hanno avuto le risposte che si speravano è un'ulteriore amarezza. So che i ragazzi della curva ci stanno provando, quindi un applauso a loro
Sarebbe giusto contribuire maggiormente tutti quanti sia a quella festa sia a tutto il resto.
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
Vecchio Guardone ha scritto:Sarebbe giusto contribuire maggiormente tutti quanti sia a quella festa sia a tutto il resto.
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Re: che cos'erano domenica quelle strisce in curva?
invece per me il carattere è bellissimo.
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