L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
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L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
http://www.cosenzachannel.it/2018/04/27 ... re-da-0-0/
Ci sono diversi tipi di imprenditori. Iniziamo parlando di colui il quale investe per guadagnare. Questa prima figura fiuta l’affare dove altri sentono odore di bruciato. E quell’imprenditore che, cosciente di un primo investimento, programma di raggiungere in un tot di anni il triplo o il quadruplo di utili. Ovviamente consapevole anche del rischio d’impresa (non sempre le cose vanno come si spera). L’imprenditore lungimirante sa che per ottenere il plus ha bisogno di avere una base forte ed organizzata. E questa base è data da infrastrutture degne (la base operativa), dipendenti adeguati al ruolo (professionisti in grado di rendere e far rendere la struttura creando nuove figure utili, in futuro, a garantire l’efficienza di un servizio o di un prodotto). Il tutto con lo scopo di guadagnare nel lungo periodo cifre idonee e superiori all’investimento effettuato.
Dall’imprenditore lungimirante a quello “esaltato”. Capace di investire l’inverosimile col rischio che, indietro, ritornino le briciole. Se ne sono visti tanti negli ultimi anni nel calcio. Si tratta di imprenditori tifosi o di imprenditori che vedono l’oro dove non crescono neanche le patate. Lì il problema è la troppa esuberanza. Il volere tutto e subito senza ottenere nulla, né oggi né domani. Questi imprenditori sono destinati al tracollo e al fallimento su tutti i fronti. Sportivo in primis.
Infine ci sono gli imprenditori da 0-0. Quelli che vivono giorno per giorno cercando di tappare buchi qua e là. Nessun debito, nessun guadagno. Nessuna inventiva e tanta monotonia. Braccino corto e la fortuna che, in alcuni casi, ti accompagna. Sono quegli imprenditori che vivono di episodi e cercano, per quanto sia possibile, di far quadrare tutto, sempre e comunque. Poi capita che la quadratura del cerchio sperata venga deviata da vicissitudini che, purtroppo, vanno messe in conto. Nel calcio giocato, del resto, non ci sono certezze. Puoi dominare e perdere, puoi vincere giocando male. Ma di sicuro, se investi e sei lungimirante puoi non essere succube dei risultati. Falso? Macché… chiedere al Carpi, chiedere al Chievo. Chiedere a quelle realtà che hanno investito in strutture e risorse. E non parliamo di realtà grandi e con storia.
A proposito di storia. Avere una storia, un blasone non equivale a chiedere la legittimità di giocare in una determinata categoria. Altrimenti Vercelli dovrebbe avere di diritto la serie A, lo stesso dicasi per il Casale. Hanno vinto lo scudetto, mica bruscolini.
Sembra proprio che alle nostre latitudini siamo destinati ad una realtà triste, fatta di imprenditori da 0-0 ed una certezza: non disputiamo un campionato di serie B dal 2003. O decidiamo di costruire ed avere basi solide o siamo destinati ad essere una realtà che vagabondeggia in Lega Pro.
Ci sono diversi tipi di imprenditori. Iniziamo parlando di colui il quale investe per guadagnare. Questa prima figura fiuta l’affare dove altri sentono odore di bruciato. E quell’imprenditore che, cosciente di un primo investimento, programma di raggiungere in un tot di anni il triplo o il quadruplo di utili. Ovviamente consapevole anche del rischio d’impresa (non sempre le cose vanno come si spera). L’imprenditore lungimirante sa che per ottenere il plus ha bisogno di avere una base forte ed organizzata. E questa base è data da infrastrutture degne (la base operativa), dipendenti adeguati al ruolo (professionisti in grado di rendere e far rendere la struttura creando nuove figure utili, in futuro, a garantire l’efficienza di un servizio o di un prodotto). Il tutto con lo scopo di guadagnare nel lungo periodo cifre idonee e superiori all’investimento effettuato.
Dall’imprenditore lungimirante a quello “esaltato”. Capace di investire l’inverosimile col rischio che, indietro, ritornino le briciole. Se ne sono visti tanti negli ultimi anni nel calcio. Si tratta di imprenditori tifosi o di imprenditori che vedono l’oro dove non crescono neanche le patate. Lì il problema è la troppa esuberanza. Il volere tutto e subito senza ottenere nulla, né oggi né domani. Questi imprenditori sono destinati al tracollo e al fallimento su tutti i fronti. Sportivo in primis.
Infine ci sono gli imprenditori da 0-0. Quelli che vivono giorno per giorno cercando di tappare buchi qua e là. Nessun debito, nessun guadagno. Nessuna inventiva e tanta monotonia. Braccino corto e la fortuna che, in alcuni casi, ti accompagna. Sono quegli imprenditori che vivono di episodi e cercano, per quanto sia possibile, di far quadrare tutto, sempre e comunque. Poi capita che la quadratura del cerchio sperata venga deviata da vicissitudini che, purtroppo, vanno messe in conto. Nel calcio giocato, del resto, non ci sono certezze. Puoi dominare e perdere, puoi vincere giocando male. Ma di sicuro, se investi e sei lungimirante puoi non essere succube dei risultati. Falso? Macché… chiedere al Carpi, chiedere al Chievo. Chiedere a quelle realtà che hanno investito in strutture e risorse. E non parliamo di realtà grandi e con storia.
A proposito di storia. Avere una storia, un blasone non equivale a chiedere la legittimità di giocare in una determinata categoria. Altrimenti Vercelli dovrebbe avere di diritto la serie A, lo stesso dicasi per il Casale. Hanno vinto lo scudetto, mica bruscolini.
Sembra proprio che alle nostre latitudini siamo destinati ad una realtà triste, fatta di imprenditori da 0-0 ed una certezza: non disputiamo un campionato di serie B dal 2003. O decidiamo di costruire ed avere basi solide o siamo destinati ad essere una realtà che vagabondeggia in Lega Pro.
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
OBE, l'anomalia e' alla fonte. Guarascio fu "costretto" a comprare il Cosenza ed, all'epoca, tutti fummo
contenti che - in qualche modo - avessimo un Presidente (eh, già, ci dimentichiamo che non c'era nessuno alle porte con i soldini alla mano).
Io, pur condividendo alcune critiche, vs il Rende, non l'ho mandato a fanculo.
Condivido le critiche sulla gestione e sull'organizzazione ( decisamente poco sensata), meno quando gli si dice di raddoppiare il budget o di andare via ( per poi passare la mano gratis e a chi)
Non si puo' dire che sia senza passione. Se fosse così non avrebbe mai tolto Roselli e soprattutto a fine settembre, Fontana e il suo entourage.
Incompetente può' darsi, ma comunque non insensibile alla causa rossoblù.
contenti che - in qualche modo - avessimo un Presidente (eh, già, ci dimentichiamo che non c'era nessuno alle porte con i soldini alla mano).
Io, pur condividendo alcune critiche, vs il Rende, non l'ho mandato a fanculo.
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Non si puo' dire che sia senza passione. Se fosse così non avrebbe mai tolto Roselli e soprattutto a fine settembre, Fontana e il suo entourage.
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29 maggio 2020:"Io non sono mai retrocesso!
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
OK l'anomalia è alla fonte ma non fu costretto, fu invitato insieme ad altri 8 e con l'appalto rifiuti in mezzo lui ci andò a nozze, infatti tutti gli altri non vedendo alcun ritorno sparirono poco dopo, lui invece che aveva i maggiori interessi economici non mollò più l'osso, una grande sensibilità alla causa, si l'apparato non certo il calcio ed il Cosenza Calciofrank ock ha scritto: martedì 1 maggio 2018, 18:56 OBE, l'anomalia e' alla fonte. Guarascio fu "costretto" a comprare il Cosenza ed, all'epoca, tutti fummo
contenti che - in qualche modo - avessimo un Presidente (eh, già, ci dimentichiamo che non c'era nessuno alle porte con i soldini alla mano).
Io, pur condividendo alcune critiche, vs il Rende, non l'ho mandato a fanculo.
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
Fu invitato non credo. A me sembra che l'acquisto del Cs fu il prezzo da pagare x avere il via libera x l'appalto (almeno questo e' sempre stato sostenuto). La sensibilità agli affari e ai soldi prima di quella verso il Cs e' purtroppo prerogativa di tanti. Io mi limito a constatare che Guarascio,spesso, non si limita a fare il compitino ma che anzi ecceda nelle iniziative. Ad esempio, xche' si parla di mandare via Trinchera? Non risparmierebbe a lasciarlo in organico?Oberdan_80 ha scritto: martedì 1 maggio 2018, 21:21non fu costretto, fu invitato insieme a d altri 8 e con l'appalto rifiuti in mezzo lui ci andò a nozze, infatti tutti gli altri non vedendo alcun ritorno sparirono poco dopo, lui invece che aveva i maggiori interessi economici non mollò più l'osso, una grande sensibilità alla causa, si l'apparato non certo il calcio ed il Cosenza Calciofrank ock ha scritto: martedì 1 maggio 2018, 18:56 OBE, l'anomalia e' alla fonte. Guarascio fu "costretto" a comprare il Cosenza ed, all'epoca, tutti fummo
contenti che - in qualche modo - avessimo un Presidente (eh, già, ci dimentichiamo che non c'era nessuno alle porte con i soldini alla mano).
Io, pur condividendo alcune critiche, vs il Rende, non l'ho mandato a fanculo.
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Non si puo' dire che sia senza passione. Se fosse così non avrebbe mai tolto Roselli e soprattutto a fine settembre, Fontana e il suo entourage.
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29 maggio 2020:"Io non sono mai retrocesso!
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
Una degli aspetti controversi di Guarascio e,' al più, la poca trasparenza. Come mai ogni anno intende cambiare direttore sportivo? Io non credo alla tesi che i vari DS siano ambiziosi e scappino via. Perché sono modesti quando firmano x il Cs mentre il secondo anno non lo sono più? Non lo sanno a priori che se in un anno Guarascio stanzia un milione, l'anno successivo nn puo' divenire Presidente da due milioni?
Piuttosto il fatto che voglia essere l'unico socio e che cambi il direttore ogni anno, mi puzza un po'. Forse non vuole essere disturbato?
Noi diciamo che sia incompetente, n nn tifoso, ma forse e' un malaffarista. Questo dubbio ce l'ho!!!!
Piuttosto il fatto che voglia essere l'unico socio e che cambi il direttore ogni anno, mi puzza un po'. Forse non vuole essere disturbato?
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29 maggio 2020:"Io non sono mai retrocesso!
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
Per me Guarascio è una risorsa per la nostra squadra.. se solo si affiancasse a gente capace forsea quest’ora il Cosenza sarebbe già risalito in serie B!
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
guarascio doveva fare il presidente ed era già tutto scritto.
gli imprenditori erano 9 e fecero la presentazione tutto bello e i soliti finti sorrisi..poi guarascio li fece subito fuori,tranne quaglio che era suo amico e gli poteva servire per il suo lavoro (quanti giri gli anni di serie D e c2..ma forse lo ricordo solo io e sicuramente oberdan)
l'altro (se non erro Siletta) che non voleva uscire da quella società fittizia aveva lo stesso interesse di guarascio
magicamente dopo un paio di "liti" e dopo qualche mese guarascio riuscì a restare solo.
detto ciò io guarascio non lo voglio fuori ma lo voglio come uno che firma e si sta cittu,serve un'altra persona,che sia un AD un DG,cumu u vuliti chiamà
serve un collante con potere decisionale.
ci vo l'urban,l'oberdan della situazione dietro le punte
gli imprenditori erano 9 e fecero la presentazione tutto bello e i soliti finti sorrisi..poi guarascio li fece subito fuori,tranne quaglio che era suo amico e gli poteva servire per il suo lavoro (quanti giri gli anni di serie D e c2..ma forse lo ricordo solo io e sicuramente oberdan)
l'altro (se non erro Siletta) che non voleva uscire da quella società fittizia aveva lo stesso interesse di guarascio
magicamente dopo un paio di "liti" e dopo qualche mese guarascio riuscì a restare solo.
detto ciò io guarascio non lo voglio fuori ma lo voglio come uno che firma e si sta cittu,serve un'altra persona,che sia un AD un DG,cumu u vuliti chiamà
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con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
cmq vi vorrei segnalare il discorso dal minuto 1:01:10 (nel senso di un'ora,15 minuti dalla fine)) della trasmissione lupi si nasce
qui il link :
occhio a cosa si dice sui DS..specie su valoti
addirittura cerri..che da noi era senza patentino e parìa na barzelletta ha fatto bene e una volta lontano da cosenza (anzi da guarascio) magicamente ha fatto bene
insomma..facciamoci due domande.
non è che uno le cose se le inventa per parlare male e criticare
è che guarascio RESETTA sempre le cose perchè gli conviene così..per vivacchiare e basta.
secondo me se vince i playoff si strazza i capiddri
qui il link :
occhio a cosa si dice sui DS..specie su valoti
addirittura cerri..che da noi era senza patentino e parìa na barzelletta ha fatto bene e una volta lontano da cosenza (anzi da guarascio) magicamente ha fatto bene
insomma..facciamoci due domande.
non è che uno le cose se le inventa per parlare male e criticare
è che guarascio RESETTA sempre le cose perchè gli conviene così..per vivacchiare e basta.
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
Non ho sentito l'audio da te segnalato. Se mi fai una sintesi, mi faresti un piacere.DarkGOD ha scritto: mercoledì 2 maggio 2018, 2:40 cmq vi vorrei segnalare il discorso dal minuto 1:01:10 (nel senso di un'ora,15 minuti dalla fine)) della trasmissione lupi si nasce
qui il link :
occhio a cosa si dice sui DS..specie su valoti
addirittura cerri..che da noi era senza patentino e parìa na barzelletta ha fatto bene e una volta lontano da cosenza (anzi da guarascio) magicamente ha fatto bene
insomma..facciamoci due domande.
non è che uno le cose se le inventa per parlare male e criticare
è che guarascio RESETTA sempre le cose perchè gli conviene così..per vivacchiare e basta.
secondo me se vince i playoff si strazza i capiddri
Altra premessa: lo ribadiscono, Guarascio e' criticabile ed e' giusto auspicare sempre il meglio x il CS.
Quello che non capisco, sono le motivazioni. Tira a vivacchiare?
E' evidente che noi abbiamo un Presidente che ha deciso di riservare ogni anno il solito Budget. E se.non interviene Occhiuto, sarà cosi.
Quello che non comprendo e' perche per vivacchiare faccia tanta confusione e continua riorganizzazione?
Tu sei del partito che gli allenatori e i DS scappano; invece, io penso che sia Guarascio a mandarli via. Ma non certo perché, ad esempio, Braglia imponga lo squadrone. Chi firma x il Cs, s di firmare x una squadra sulla carta da IV° posto, non può poi pretendere che il Presidente si comporti da società da primo posto
29 maggio 2020:"Io non sono mai retrocesso!
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
quaglio si è fatto un po i kaxxi suoi solo perché è il cognato di occhiuto, altrimenti sarebbe sparito prima. l'incompetenza dell'avvocatuccio e la sua sviscerata invidia in termini di immagine e di meriti nei confronti di stefano fiore perdurarono fino ai fischi durante il giro di campo che si fece il giorno di cosenza aversa, quello del centenario. poi grazie a Dio si fankulizzò (almeno sulla carta....)DarkGOD ha scritto: mercoledì 2 maggio 2018, 2:34 guarascio doveva fare il presidente ed era già tutto scritto.
gli imprenditori erano 9 e fecero la presentazione tutto bello e i soliti finti sorrisi..poi guarascio li fece subito fuori,tranne quaglio che era suo amico e gli poteva servire per il suo lavoro (quanti giri gli anni di serie D e c2..ma forse lo ricordo solo io e sicuramente oberdan)
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
frank come detto più volte,a me va bene pure la serie D,mi va bene pure un presidente che campa a vivacchiare..ma non mi va bene se ogni anno resetta tutto e non ti fa provare il piacere di squadra di calcio,con giocatori di categoria in ogni ruolo e con voglia di vincere..per me lo sport é ambizione e raggiungimento di risultati singoli e di squadra..se non c'è la fame di fare bene e migliorarsi,quindi avere gente competente in società e in rosa,vuol dire che neanche punti a vivacchiare ma punti solo a fare incassi e giri di soldi buttando sabbia negli occhi..e per me questo vuol dire prendere per il cul* i tifosi e chi per questa squadra soffre...e addirittura ci muore.
per il video purtroppo non posso farti sintesi,ci sono sguardi ed espressioni più che emblematiche che ti invito a guardare al link di sopra...valoti e i vari meluso e fiore sono stati signori a prendersi le "colpe" ma il vero motivo é che sono scappati tutti quanti per mancanza di effettiva voglia di costruire un progetto sportivo serio da parte di eugenio guarascio.
piaccia o no,é così.
se st'anno cangia,non lo so..ma ho i miei dubbi...dopo 7 anni..........
per il video purtroppo non posso farti sintesi,ci sono sguardi ed espressioni più che emblematiche che ti invito a guardare al link di sopra...valoti e i vari meluso e fiore sono stati signori a prendersi le "colpe" ma il vero motivo é che sono scappati tutti quanti per mancanza di effettiva voglia di costruire un progetto sportivo serio da parte di eugenio guarascio.
piaccia o no,é così.
se st'anno cangia,non lo so..ma ho i miei dubbi...dopo 7 anni..........
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
Puntualmente ogni tot anni ni scurdamu tutto e ricominciamo con "mi va bene pure la serie D, purché...", poi ogni volta che ci caschiamo ci rendiamo conto di persona che la serie D NON va bene manco per un caz* e faremmo qualsiasi cosa pur di lasciarla. Quando finalmente ci riusciamo, torniamo in categorie professionistiche, torniamo un gradino sotto la serie B e puntualmente ci presentiamo ai nastri di partenza dei playoff con la speranza di vincere, alla faccia dei campionati anonimi, dopo tot anni ca ni simu scordati ricominciamo:"basta campionati senza ambizioni, senza questo e senza quello, piuttosto che questo va bene pure la serie D, purché..."
Giuro ca vi ci facissa ripassà a terza vota
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Vai su Amazon.it, cerca OMBRA, autore Pierfrancesco Iorio, compralo a 2,99 € e recensiscilo con 5 stelle. Se ti servissero altri motivi, sappi che vi si parla malissimo di Catanzaro.
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
Nube, per favore, mi spieghi perché anche quest'anno darà il benservito all'allenatore e forse al ds se accetta la risoluzione contrattuale?Nube di Tempesta ha scritto: mercoledì 2 maggio 2018, 19:00 Puntualmente ogni tot anni ni scurdamu tutto e ricominciamo con "mi va bene pure la serie D, purché...", poi ogni volta che ci caschiamo ci rendiamo conto di persona che la serie D NON va bene manco per un caz* e faremmo qualsiasi cosa pur di lasciarla. Quando finalmente ci riusciamo, torniamo in categorie professionistiche, torniamo un gradino sotto la serie B e puntualmente ci presentiamo ai nastri di partenza dei playoff con la speranza di vincere, alla faccia dei campionati anonimi, dopo tot anni ca ni simu scordati ricominciamo:"basta campionati senza ambizioni, senza questo e senza quello, piuttosto che questo va bene pure la serie D, purché..."
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Re: L'imprenditore da 0-0 [da Cosenza Channel]
Te lo spiegherò dopo che l'avrà eventualmente fatto. Al momento sono solo illazioni.
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