Il mio derby

[Ferro da Milano]

Titì... titì... titì... dove sono? Ma sono appena le 4, perché suona già questa maledetta sveglia?! Poi esco dalla dimensione onirica e realizzo: è ora di alzarsi per affrontare una nuova trasferta al seguito del Cosenza. Trasferta... è dal ‘91 che, prima per studio, poi per lavoro, sono via dalla Calabria, quindi ogni partita del Cosenza è, praticamente, una trasferta. Tanto più lontana, per me, quando si gioca in casa! Tant’è! Ma oggi non è una partita come tutte le altre, oggi a 1.100 km da casa, in... casa, i Lupi se la vedranno contro chirillà: il San Vito Marulla si vestirà a festa e, per una domenica le sue gradinate torneranno ad essere piuttosto affollate e colorate e la passione salirà alle stelle. No, stavolta non posso mancare! Alle 4,30, preciso sulla tabella di marcia, esco di casa, noleggio una Enjoy (car sharing) nell’era delle trasferta 2.0 per arrivare in Stazione Centrale, dove mi aspetta un bel Bus, direzione Malpensa. Aereo guagliù, mó i trasferte si fanno in aereo. Ma mica perché (o solo) ci si impiega meno, ma soprattutto perché è la scelta più proletaria, nell’epoca del low-cost. I bei tempi in cui le trasferte le facevamo in economicissimi treni (quando il biglietto si faceva una volta no e l’altra neanche), con tanta baldoria, profusione di vini, frittate, suprissate e fumo, sono, purtroppo, lontane. Al massimo, con qualche amico, oggi, si fa ancuna machinata cu ciambotta inside e via, mastra trasferta old style servita (l’ultima fatta, per me, a Pordenone)! Ma questa è un’altra storia, per adesso sono da solo - atru ca ciroma - in attesa, qui in aeroporto, di imbarcarmi. A Lamezia, facendo attenzione a non mostrare od ostentare troppo quella sciarpetta rossoblu (è inutile fare gli eroi, quella è terra infestata, lo sappiamo!) altro bus per la stazione, dall’aeroporto, poi treno per ricongiungermi con mio fratello, mio nipote (tifa Napoli, ma chianu chianu fratimma ed io ci stamu pruvannua ci fa venì i zannette!) ed alcuni amici. Colazione al sacco e via, direzione San Vito. Solo che mancano ancora troppe ore, ed io sono ancora a Malpensa! Chi ciutìa stu Cusenza... ma è più forte di me: a duminica è d’u pallù!

Una volta a Lamezia mi riconnetterò per proseguire con la narrazione ma, se nel frattempo, qualcuno volesse raccontare la sua speciale giornata al seguito dei rossoblu, questo topic è a disposizione!

Fine del primo episodio

[frank ock]

Io,invece,anche questa volta non sarò' allo stadio. E' al 2008(2009?) che risale il mio ultimo derby, dopo l'ennesimo 0-0.
E' una mia scelta legata alle tante delusioni legate a questa maledetta tipologia di partita. Preciso che vivo a quasi mille km di distanza ma che, non di rado, seguo dal vivo il Cosenza (ovviamente anche per andare a trovare mia madre, ma cmq facendo coincidere le mie discese con le partite del CS). Quest'anno sono stato presente vs Paganese, Casertana, Fondi, Rende, Matera e Lecce. Non che sia andrà benissimo ma mai male come tutti quei maledetti pareggi contro i giallorozzi.

[Ferro da Milano]

Decollo... ciao terre padane, domani sarò già di ritorno! Ronf ronf... mi sono addormentato un’oretta ed il volo è quasi al suo epilogo. Eh, sì... è proprio così. Quel sassolino in mezzo al mare è... e me a Cirella sì, mentre quello è il Pollino innevato, non ci sono dubbi, solchiamo i cieli della sacra natìa terra! La costa del Tirreno cosentino si staglia chiara in questa bella giornata primaverile ed ecco le T di Paola. Lì, dietro l’appennino, penso, c’è la città di Bernardino (c’ej minatu puru a rima!), che mi ha dato i natali e quel catino magico che, ancora una volta mi farà sognare, quello stadio dove ho seguito i miei eroi della pedata, quell’arena dove anche oggi spero di vedere dei gladiatori con la casacca rossoblu. Landed! Eccoci a Lamezia! (Catanzaro M E R * *, sussurro!). Nessun coniglio nei paraggi. Meglio così. Autobus (1,50€ per 3 minuti di percorrenza necessari a coprire il chilometro e mezzo scarso che separa aeroporto da stazione fs, qui a Lamezia: na vrigogna, un furto!) ed eccomi alla ricerca del primo treno per fare a ritroso la tratta appena ammirata dall’aereo. La litoranea, il mare placido, bello... bello... mmmh, na vota! Quando tornerà il mare cristallino della mia infanzia, adolescenza, quando i turisti arrivavano da tutte le parti d’Italia? Un’altra ferita aperta, in questa mia terra (mare) sofferente! Ma no, non lasciamoci prendere da pensieri negativi, non oggi. Già mi è toccato bere un caffè Guglielmo per fare colazione, ma a queste latitudini, si sa, questo hanno. No, non lasciamo spazio alle superstizioni, lasciamo solo... la provincia i chirillà, dove ora, con insofferenza, mi ritrovo. Forza trenino, portami nella mia provincia, perché oggi è un giorno di festa, oggi è domenica e ra duminica è d’u pallù!

Fine secondo episodio

[Ferro da Milano]

Postate anche voi la vostra vigilia, le vostre emozioni... avanti, condividiamo la passione!

[Ferro da Milano]

E venne l’ora... stimanza al seguito (un buon tifoso del Cosenza non si muove mai senza na purpetta, nu capicuaddru, ancuna n toppa i pizzetta, etc. e, naturalmente,vino!) è ora di partire alla volta del San Vito. Grazie all’arrivo i chirillà, la viabilità è stravolta nel capoluogo bruzio per cui necessita muoversi per tempo. Mio nipote michiede se, con le debite proporzioni, è più caldo il pubblico di Napoli o quello di Cosenza. Lascerò a lui l'ardua sentenza, nella speranza che curva e tribuna facciano davvero brutto. Ma più brutto ancora devono fare gli undici in campo. Intanto gli amici con cui dobbiamo partire sono in ritardo e l’ansia cresce a dismisura. Ora tocca partire, però quindi rimandiamo il seguito al quarto episodio.

[Oberdan_80]

Squadra appena partita dall'hotel Europa... alla partenza, a parte la solita macchina della Polizia, nessun incitamento e nessun tifoso... tranquillità surreale, sono quelle piccole cose...

[frank ock]

Squadra appena partita dall'hotel Europa... alla partenza, a parte la solita macchina della Polizia, nessun incitamento e nessun tifoso... tranquillità surreale, sono quelle piccole cose...

Come nessun tifoso! Tu non eri li'?

[Ferro da Milano]

Arrivati allo stadio, finalmente! Primo impatto strano: bandiere giallorosse in tribuna A. Volano i primi vaffan... cittu guagliù, su i quatrariaddri d’i scole d’u cuazzu! La A è già piena, la Sud ancora poco. Entrano i nostri ragazzi sul campo e lo stadio intona: “la vinciamo noi, la vinciamo noi, la vinciamo noi!”. Jamu, bisogna crederci.Oggi non abbiamo scuse. Il clima perfetto con temperature primaverili, il fondo del campo non sembra così male, a parte un pochino a ridosso del vertice destro dell’area di rigore antistante la Nord. Ilpubblico, non certo quello delle grandi occasioni ma sui 7.000 bastano e avanzano per spingere la squadra. Il tasso tecnico con divario significativo, almeno sulla carta insomma... dopo 33 anni, noi vogliamo questa vittoria. Ferro da... Cosenza è pronto, oggi anche con la voce!

Lupi Lupi Lupi Lupi

[Oberdan_80]

Squadra appena partita dall'hotel Europa... alla partenza, a parte la solita macchina della Polizia, nessun incitamento e nessun tifoso... tranquillità surreale, sono quelle piccole cose...

Come nessun tifoso! Tu non eri li'?

io abito di fronte con bandierone dal balcone...

[Ferro da Milano]

Troppo stanco, deluso ed amareggiato, per completare e concludere il racconto del “mio derby”. Solo, mi piacerebbe se qualcuno degli inetti che oggi ha indossato, indegnamente, la casacca rossoblu leggesse questo topic e capisse che la loro insufficienza è assolutamente non parametrata agli sforzi di chi come me s’è sobbarcato chilometri per vedere l’ignobile spettacolo cui hanno costretto i 7.000 del San Vito. Ma come si permettono di ammazzare la passione in questo modo indecente?

Non aggiungo altro se non che ora mi aspettano 1.100 km da fare in treno, stavolta, con l’amaro pensiero che mai avrei voluto mi sfiorasse la mente: ma chini m’ha fatta fà!

[DarkGOD]

ferrú non sai che amarezza..tanti sacrifici ppi vida na sceneggiata e baci abbracci di mr gee felice cone se avesse vinto..tanto non abbiamo perso,lui ha fattu sordi ed é la domenica perfetta.
per me invece il derby sancisce la fine di questo campionato farsa.
vafangulu guarà..l'erba du campo magicamente perfetta per il derby ah? ih malandrinu.

[Rey86]

a parte la solita prestazione,risultato, sceneggiate ecc... a me dispiace davvero per la cornice di pubblico davvero bella con cori e coreografie altrettanto belli, per tutti che facciamo sacrifici economici i biglietti con questa crisi pesano, poi c'è chi viene da provincia con ulteriori costi ma soprattutto mi dispiace tantissimo e sono desolato per chi è venuto da fuori come ferro e altri per assistere a una prestazione del genere e sceneggiate con solita minestra e con una partita noiosissima.
Tutti (e maggior ragione chi veniva da fuori) meritavamo una vittoria e una prestazione convincente!

[cromosoma21]

a parte la solita prestazione,risultato, sceneggiate ecc... a me dispiace davvero per la cornice di pubblico davvero bella con cori e coreografie altrettanto belli, per tutti che facciamo sacrifici economici i biglietti con questa crisi pesano, poi c'è chi viene da provincia con ulteriori costi ma soprattutto mi dispiace tantissimo e sono desolato per chi è venuto da fuori come ferro e altri per assistere a una prestazione del genere e sceneggiate con solita minestra e con una partita noiosissima.
Tutti (e maggior ragione chi veniva da fuori) meritavamo una vittoria e una prestazione convincente!

Bravo Rey ...

[iascu]

grande ferro , complimenti !!

[PAOLETTO17]

ppi vida na sceneggiata e baci abbracci di mr gee felice cone se avesse vinto..tanto non abbiamo perso,lui ha fattu sordi ed é la domenica perfetta.
che amarezza: parole sante, purtroppo