Terreno infame.....

[Oberdan_80]

Negli anni il prato del Marulla è stato interessato solo da interventi rivolti alla semina e alla concimazione. Gli strati di concime accumulatisi con il tempo hanno portato all’accumulo di una decina di centimetri di terra compatta e melmosa che, adesso, non consente più alle radici di scendere fino in fondo ed essere forti. Al Sanvitino, con l’intervento fatto di recente a spese di Guarascio, le radici sono arrivate a 12 centimetri, quelle del San Vito-Marulla sono solo di 2 centimetri, per cui non attecchiscono più. Inoltre ne risente anche il drenaggio dato che la zolla di melma ferma o ritarda il processo. Il risultato è che, pur intervenendo più volte (gli addetti comunali presenti allo stadio svolgono giornalmente un lavoro immane), quando le condizioni meteo sono proibitive, come avviene durante l’inverno, basta poco per tornare al punto di partenza.

Il rimedio, quindi, è la rigenerazione che al Sanvitino ha già dato i suoi frutti. Io procedimento consiste nel forare tutto il campo, seminare, concimare e utilizzare prodotti che sul terreno di gioco non sono mai (o quasi mai negli anni) stati utilizzati: azoto liquido, potassio, funghicidi, vermicidi e tutti quei prodotti che servono per consentire lo scioglimento della patina di melma di 10 centimetri e la rigenerazione della terra in modo da favorire un forte radicamento dell’erba. Per portatre a termine i lavori servirebbero almeno tre mesi in cui dovrà essere interdetta ogni attività sul terreno di gioco.

[lupo1970]

Negli anni il prato del Marulla è stato interessato solo da interventi rivolti alla semina e alla concimazione. Gli strati di concime accumulatisi con il tempo hanno portato all’accumulo di una decina di centimetri di terra compatta e melmosa che, adesso, non consente più alle radici di scendere fino in fondo ed essere forti. Al Sanvitino, con l’intervento fatto di recente a spese di Guarascio, le radici sono arrivate a 12 centimetri, quelle del San Vito-Marulla sono solo di 2 centimetri, per cui non attecchiscono più. Inoltre ne risente anche il drenaggio dato che la zolla di melma ferma o ritarda il processo. Il risultato è che, pur intervenendo più volte (gli addetti comunali presenti allo stadio svolgono giornalmente un lavoro immane), quando le condizioni meteo sono proibitive, come avviene durante l’inverno, basta poco per tornare al punto di partenza.

Il rimedio, quindi, è la rigenerazione che al Sanvitino ha già dato i suoi frutti. Io procedimento consiste nel forare tutto il campo, seminare, concimare e utilizzare prodotti che sul terreno di gioco non sono mai (o quasi mai negli anni) stati utilizzati: azoto liquido, potassio, funghicidi, vermicidi e tutti quei prodotti che servono per consentire lo scioglimento della patina di melma di 10 centimetri e la rigenerazione della terra in modo da favorire un forte radicamento dell’erba. Per portatre a termine i lavori servirebbero almeno tre mesi in cui dovrà essere interdetta ogni attività sul terreno di gioco.

Praticamente ci vorrà settembre per averlo come prima

[Oberdan_80]

Negli anni il prato del Marulla è stato interessato solo da interventi rivolti alla semina e alla concimazione. Gli strati di concime accumulatisi con il tempo hanno portato all’accumulo di una decina di centimetri di terra compatta e melmosa che, adesso, non consente più alle radici di scendere fino in fondo ed essere forti. Al Sanvitino, con l’intervento fatto di recente a spese di Guarascio, le radici sono arrivate a 12 centimetri, quelle del San Vito-Marulla sono solo di 2 centimetri, per cui non attecchiscono più. Inoltre ne risente anche il drenaggio dato che la zolla di melma ferma o ritarda il processo. Il risultato è che, pur intervenendo più volte (gli addetti comunali presenti allo stadio svolgono giornalmente un lavoro immane), quando le condizioni meteo sono proibitive, come avviene durante l’inverno, basta poco per tornare al punto di partenza.

Il rimedio, quindi, è la rigenerazione che al Sanvitino ha già dato i suoi frutti. Io procedimento consiste nel forare tutto il campo, seminare, concimare e utilizzare prodotti che sul terreno di gioco non sono mai (o quasi mai negli anni) stati utilizzati: azoto liquido, potassio, funghicidi, vermicidi e tutti quei prodotti che servono per consentire lo scioglimento della patina di melma di 10 centimetri e la rigenerazione della terra in modo da favorire un forte radicamento dell’erba. Per portatre a termine i lavori servirebbero almeno tre mesi in cui dovrà essere interdetta ogni attività sul terreno di gioco.

Praticamente ci vorrà settembre per averlo come prima

se si interviene PRONTAMENTE a fine campionato, per come descritto nell'articolo, ci vorrà settembre se invece a giugno se ne scordano o si torna ad arronzare pensando allo stadio nuovo... il prossimo anno ad ottobre saremo punto e a capo

[dente di lupo]

Il 10 giugno è previsto al Marulla Romeo e Giulietta...ci vorrà ottobre!

[Oberdan_80]

Il 10 giugno è previsto al Marulla Romeo e Giulietta...ci vorrà ottobre!

a be allora di che parliamo ???

[Rey86]

Il 10 giugno è previsto al Marulla Romeo e Giulietta...ci vorrà ottobre!

allora sono pazzi sul serio!! ma poi chi caxxo ci va a quste cose io nn lo so i politici? Occhiuto? assessori vari?
ma i protagonisti china su Occhiuto e Guarascio?
Vergognoso! Se qualcuno mi parla ancora di stadio e Occhiuto in un discorso per strada u mignu

[cromosoma21]

Al peggio non c'è mai fine......Per le prossime occorrerà trovare una soluzione, altrimenti giochiamo a rugby.................

[Markol]

Ma rizollarre solo le zone ormai ridotte pantano? Ovvio che andrebbe rifatto tutto, ma almeno potrebbe essere una soluzione meno onerosa e quindi fattibile.

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[Kronox]

Ma rizollarre solo le zone ormai ridotte pantano? Ovvio che andrebbe rifatto tutto, ma almeno potrebbe essere una soluzione meno onerosa e quindi fattibile.

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specie davanti le aree di rigore

[abba]

Ma rizollarre solo le zone ormai ridotte pantano? Ovvio che andrebbe rifatto tutto, ma almeno potrebbe essere una soluzione meno onerosa e quindi fattibile.

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Se non è stato fatto durante la pausa del campionato secondo me non ha senso farlo ora, considerando che comunque ci giochiamo sopra e i tempi per l'attecchimento restano quelli, a prescindere dall'ampiezza della zona. Comunque, per come è messo, secondo me rizollare e basta non serve più, serve un intervento per recuperare il drenaggio

[Oberdan_80]

esatto sarà necessario rimuovere tot (20/30 )centimetri di terriccio ormai dannoso (melmoso, non drenante e non piú adatto alle radici) e sopra stendere (piú costoso ma veloce) o riseminare (due/tre mesi e molta cura) il nuovo manto erboso

[bruziomaurizio]

esatto sarà necessario rimuovere tot (20/30 )centimetri di terriccio ormai dannoso (melmoso, non drenante e non piú adatto alle radici) e sopra stendere (piú costoso ma veloce) o riseminare (due/tre mesi e molta cura) il nuovo manto erboso

caro Oberdan, per la risemina stile Sanvitino, ci vogliono minimo 3 mesi, ma 4 sarebbero meglio. il problema è che se vuoi fare le cose secondo natura, per fare un bel lavoro, bisogna farlo a settembre, non a giugno. per cui fino a gennaio campo neutro. rizzollare a tappeto invece, facendo fare il lavoro ad una ditta specializzata, come quella di verona che ha curato il prato dello Juventus stadio, contando 120 metri per 80 (9600 mq), un centimetro di sassolini fluviali (di granito) che costa sui 2.500/3.000 €, costerebbe massimo 50.000 € e sarebbe steso in meno di una settimana. basta convincere Maruzzu a trova a pila

[Rey86]

ma che dite tutti sul terreno?
cit.1 " è stato sfriculiato da qualcuno eh consentitemi dirlo eh uso un termine dialetto così mi capiscono tutti ehEh è stato sfriculiato eehhaahh sfriculiato ahhhhh"
cit. 2 " il terreno va Rozzollato, rozzollato!! "



indovinate le citazioni di chi sono

[LupoCs86]

Secondo gli esperti ci vorrebbero tre mesi per rigenerare il prato del Marulla quindi dovremmo aspettare fine campionato oppure giocare al lorenzon per 3 mesi!

[newengland79]

Mi chiedo come mai dopo lo spettacolo Notre Dame de Paris non si è fatto nulla per rimettere in sesto il manto erboso? Si vedeva che dopo lo spettacolo vi erano delle chiazze dove mancavacompletamente l’erba, perché il comune che ha voluto quello spettacolo non a messo mani sul manto? Lamentarsi ora non ha senso, l’unico rimedio o si va a giocare a Rende fino al termine del campionato oppure giochiamo su questo mando potendo avere dei problemi da marzo in poi perché il campo sarà molto duro tipo in terra abbattuta. È una vergogna giocare in questo stadio abbandonato da tutti, la gente non viene più non solo per i risultati ottenuti all’ del campionato ma anche del problema che non funzionano i servizi igienici, non c’e un bar dove prendere una bottiglia d’acqua quindi di cosa parliamo. Spero che iniziano i lavori del nuovo stadio così mettiamo in soffitta questo impianto ormai obsoleto è lontano dalle necessità che richiede il calcio di oggi. Comunque termineremo il campionato in questa situazione perché ci vorrà fine campionato per avere delle risposte oppure traslochiamo a Rende.