Il "ciclo" del Cosenza

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Brigata rossoblu
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Brigata rossoblu »

Diciamo che abbiamo alcuni giocatori che non potrebbero giocare nemmeno in eccellenza( Pascali, Liguori ecc.). Ma come rosa e nomi non siamo sicuramente la squadra più scarsa del campionato. Una di quelle che gioca peggio però si.
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.

19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.


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Hiroshi
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Hiroshi »

Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 20:00 La squadra non è la peggiore semplicemente perché non lo è.
Al di là dei risultati ha dimostrato sul campo di essere superiore alla Paganese (due gol regalati e otto falliti, sconfitta bugiardissima), al Fondi (dominato e che comunque si è salvato con un solo tiro in porta e solo grazie alla scelta scellerata di Braglia, che se ne è già pentito, ma era una partita vinta e direi pure meritatamente), alla Reggina; quando si è messa l'abito da sera ha tenuto testa al Lecce senza problemi e senza nemmeno chiudersi in difesa - e ha tranquillamente retto l'urto del Matera dato tra le favorite per la lotta al vertice.
Siamo superiori al Bisceglie, al di là della vittoria che abbiamo ottenuto, perché il Bisceglie almeno per quanto visto qui porta l'acqua a ri mùarti.
Classifica a parte sicuramente non ci sono superiori Rende, Catanzaro e affini e speriamo di dimostrarlo negli scontri con loro - come speriamo martedì non solo di dimostrare di essere più forti dell'Akragas ma anche di ottenere un risultato conseguente alla nostra superiorità.
Ma che siamo la peggiore squadra del girone è una puttanata colossale.
Praticamente siamo una delle migliori come dici tu o mi sbaglio?e come mai siamo penultimi con soli 9 miseri punti?
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da cromosoma21 »

lupo1970 ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 8:52
cromosoma21 ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 7:09 Così non si può più andare. Non mi riconosco più in questa squadra, né il san Vito è più lo stesso, fatiscente e con quel terreno di gioco irriconoscibile. C' e' un decadimento generale, in tutto, squadra, pubblico, stadio, terreno di gioco. A questo punto auspico davvero un cambio societario, perché andare avanti così con questo strazio continuo non ha più nessun senso.........
Cromoso che dici abbiamo la società migliore della nostra storia.... Siamo messi male.... (anche Federico messo ai margini... a breve la nomina di un nuovo DG.... Il Galliani dei poveri)
Se va via federico, l'unica garanzia, l'unica persona seria, siamo agli sgoccioli.............
Tornando alla partita di ieri, sono angosciato. Si è trattato di un vero e proprio "suicidio". Uno degli errori più eclatanti è stato lasciare in campo BACLET. Ebbene questo ragazzo evidentemente è stato pressato al punto di giocare con una frattura e di giocare a tutto campo: una roba da folli, lo si è visto difendere e colpire di testa a spazzare più e più volte. UNA PENA. Il "povero" sente aria di cessione(ZERO GOL ZERO) e quindi ieri si è impegnato allo spasmo, infatti nella mia pagella personale si becca un bel 6,5, anche perché di piede è uno dei pochi che ci sa fare(ad es.ha chiuso il triangolo con mungo mandandolo al tiro in occasione del gol..), nella selva di passaggi incredibilmente sbagliati. Dunque, se tanto mi da' tanto, al 60'' eravamo 10 contro 10 perché baclet non giocava più, era COTTO. Allora la domanda è : PERCHE' CAVOLO, BRAGLIA NON HA SOSTITUIITO UN UOMO COTTO E FRATTURATO CHE NON RIUSCIVA PIU' AD ALZARE LA SQUADRA, PERCHE' ??? La risposta è un vero mistero impenetrabile......Abbiamo arretrato il baricentro anche perché i 2 nuovi entrati, 2 FANTASMI, non sono riusciti a farsi vedere in campo, zero, manco stessero giocando a nascondino. L'altro ectoplasma è statella, DI UN IRRITANTE UNICO, NON RIESCE MAI A SALTARE IL SUO DIRETTO AVVERSARIO, MAI. Ma di che stiamo parlando ???? Ieri è andata in scena una tragicommedia GROTTESCA. Signori SI E' TOCCATO IL FONDO CON IL FONDI, LO AVETE CAPITO O NO ????.....
Le responsabilità sono Lampanti: della società per aver azzerato tutto mentre doveva agire nel segno della continuità e per aver scelto un mister sbagliato A PRIORI, gettando nel ces..o ben 5 giornate, del DS trinchera per aver portato a cosenza UN BEL PO' DI FIGURINE PANINI(Pascali, Brucciuni e Caccavallo in primis), dello staff tecnico che non riesce a dare uno straccio di preparazione adeguata agli atleti che sembrano finire la birra troppo, TROPPO presto.........
E adesso IN QUESTO MARASMA, la mossa furba che la società intende fare è dare il ben servito a Federico ??? Ma, dico, stiamo scherzando, diamine, è uno scherzo di pessimo gusto, vero ???????..................
Beh, spiace dirlo, ma siamo alla frutta signori. E' solo CAOS E APPROSSIMAZIONE E NULLA PIU', purtroppo................
Ultima modifica di cromosoma21 il domenica 5 novembre 2017, 21:48, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da lupo1970 »

cromosoma21 ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 20:14
lupo1970 ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 8:52
cromosoma21 ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 7:09 Così non si può più andare. Non mi riconosco più in questa squadra, né il san Vito è più lo stesso, fatiscente e con quel terreno di gioco irriconoscibile. C' e' un decadimento generale, in tutto, squadra, pubblico, stadio, terreno di gioco. A questo punto auspico davvero un cambio societario, perché andare avanti così con questo strazio continuo non ha più nessun senso.........
Cromoso che dici abbiamo la società migliore della nostra storia.... Siamo messi male.... (anche Federico messo ai margini... a breve la nomina di un nuovo DG.... Il Galliani dei poveri)
Se va via federico, l'unica garanzia, l'unica persona seria, siamo agli sgoccioli.............
Tornando alla partita di ieri, sono angosciato. Si è trattato di un vero e proprio "suicidio". Uno degli errori più eclatanti è stato lasciare in campo BACLET. Ebbene questo ragazzo evidentemente è stato pressato al punto di giocare con una frattura e di giocare a tutto campo: una roba da folli, lo si è visto difendere e colpire di testa a spazzare più e più volte. UNA PENA. Il "povero" sente aria di cessione(ZERO GOL ZERO) e quindi ieri si è impegnato allo spasmo, infatti nella mia pagella personale si becca un bel 6,5, anche perché di piede è uno dei pochi che ci sa fare, nella selva di passaggi incredibilmente sbagliati. Dunque, se tanto mi da' tanto, al 60'' eravamo 10 contro 10 perché baclet non giocava più, era COTTO. Allora la domanda è : PERCHE' CAVOLO, BRAGLIA NON HA SOSTITUIITO UN UOMO COTTO E FRATTURATO CHE NON RIUSCIVA PIU' AD ALZARE LA SQUADRA, PERCHE' ??? La risposta è un vero mistero impenetrabile......Abbiamo arretrato il baricentro anche perché i 2 nuovi entrati, 2 FANTASMI, non sono riusciti a farsi vedere in campo, zero, manco stessero giocando a nascondino. L'altro ectoplasma è statella, DI UN IRRITANTE UNICO, NON RIESCE MAI A SALTARE IL SUO DIRETTO AVVERSARIO, MAI. Ma di che stiamo parlando ???? Ieri è andata in scena una tragicommedia GROTTESCA. Signori SI E' TOCCATO IL FONDO CON IL FONDI, LO AVETE CAPITO O NO ????.....
Le responsabilità sono Lampanti: della società per aver azzerato tutto mentre doveva agire nel segno della continuità e per aver scelto un mister sbagliato A PRIORI, gettando nel ces..o ben 5 giornate, del DS trinchera per aver portato a cosenza UN BEL PO' DI FIGURINE PANINI(Pascali, Brucciuni e Caccavallo in primis), dello staff tecnico che non riesce a dare uno straccio di preparazione adeguata agli atleti che sembrano finire la birra troppo, TROPPO presto.........
E adesso IN QUESTO MARASMA, la mossa furba che la società intende fare è dare il ben servito a Federico ??? Ma, dico, stiamo scherzando, diamine, è uno scherzo di pessimo gusto, vero ???????..................
Beh, spiace dirlo, ma siamo alla frutta signori. E' solo CAOS E APPROSSIMAZIONE E NULLA PIU', purtroppo................
Federico è già fuori ....ma per qualcuno del forum non è una grande perdita perchè adesso, al suo posto, arriverà un grande intenditore di calcio
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Kronox »

Ma che garanzia era Federico ? Mi sono forse perso qualcosa ?
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da cromosoma21 »

Kronox ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 21:03 Ma che garanzia era Federico ? Mi sono forse perso qualcosa ?
Beh, già il fatto che sapesse "accucchiare" due parole, una appresso all'altra, era una garanzia..........................
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da lupo1970 »

cromosoma21 ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 21:05
Kronox ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 21:03 Ma che garanzia era Federico ? Mi sono forse perso qualcosa ?
Beh, già il fatto che sapesse "accucchiare" due parole, una appresso all'altra, era una garanzia..........................
E soprattutto era certamente tifoso del Cosenza cosa che non si può dire di Guarascio....
cromosoma21
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da cromosoma21 »

E ora il DS chi sarà, ma soprattutto perché improvvisamente federico non va più bene ???. Mah................
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da lupetto0194 »

Federico è da un mese che non ha il contratto perché non rinnovato ma nonvuol dire che non possa essere comunque vicino a Guarescio faccio un'ipotesi però sicuramente è una persona affidabile e seria.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da newengland79 »

Vorrei dire una cosa investire vuole dire prendere gente come Idda,Pascali,Loviso,Bruccini,Tudino,Liguori,Caccavallo oppure tenere giocatori come Corsi,Baclet,Mendicino, Calamai,PinnaD’orazio ma per voi è questo aver investito più di Lecce,Catania o Trapani? Catania con Tedeschi e Blondett ha la miglior difesa-Caccetta un punto fermo, Lecce Torromino-Di Piazza-Cosenza, Trapani idem quindi Guarascio ha investito nulla. Io Guarascio non lo posso vedere ma non lo dico solo io vorrei ricordare che sabato c’erano 968 paganti quindi anche lo zoccolo duro del tifo si è rotto di avere questa persona come presidente. Il primo scontro diretto lo abbiamo perso, adesso Akragas voglio vedere se riescono a vincere con una squadra che è solo una banda come la nostra. Guarascio è il male del Cosenza una persona che ha sfruttato la squadra di calcio perarrivare all’appalto della spazzatura, abbiamo il secondo Pagliuso prepariamoci al fallimento sveglia è quello che vuole Guarascio perché non vuole più la squadra ma per liberarsene retrocedendo è andarsene. Se martedì non si vince sabato allo stadio non andrà nessuno, non si può difendere una persona che si sta dimostrando peggio dei famosi distruttori. Guarascio è un pagliaccio che se ne deve andare anche perché a gennaio la squadra non verrà rinforzata con la scusa che non sanno dove piazzare gli over che abbiamo con retrocessione diretta, perché se abbiamo più di 8 punti dalla penultima si retrocede direttamente. Che fine meschina abbiamo fatto siamo passati da un distruttore ad un altro.

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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Nube di Tempesta »

Hiroshi ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 20:11
Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 20:00 La squadra non è la peggiore semplicemente perché non lo è.
Al di là dei risultati ha dimostrato sul campo di essere superiore alla Paganese (due gol regalati e otto falliti, sconfitta bugiardissima), al Fondi (dominato e che comunque si è salvato con un solo tiro in porta e solo grazie alla scelta scellerata di Braglia, che se ne è già pentito, ma era una partita vinta e direi pure meritatamente), alla Reggina; quando si è messa l'abito da sera ha tenuto testa al Lecce senza problemi e senza nemmeno chiudersi in difesa - e ha tranquillamente retto l'urto del Matera dato tra le favorite per la lotta al vertice.
Siamo superiori al Bisceglie, al di là della vittoria che abbiamo ottenuto, perché il Bisceglie almeno per quanto visto qui porta l'acqua a ri mùarti.
Classifica a parte sicuramente non ci sono superiori Rende, Catanzaro e affini e speriamo di dimostrarlo negli scontri con loro - come speriamo martedì non solo di dimostrare di essere più forti dell'Akragas ma anche di ottenere un risultato conseguente alla nostra superiorità.
Ma che siamo la peggiore squadra del girone è una puttanata colossale.
Praticamente siamo una delle migliori come dici tu o mi sbaglio?e come mai siamo penultimi con soli 9 miseri punti?
Perché abbiamo regalato partite a Paganese e Fondi e perso gare in cui meritavamo di più come a Lecce. Cinque-sei punti oggettivamente nostri buttati al vento, e taccio su quanto combinato a Siracusa. Se credete che il campo abbia detto che siamo la peggiore squadra del girone non avete visto le partite ma vi siete solo informati sui risultati.
Sostenere che questa rosa, questo allenatore e anche quanto riesce a dare in campo questa squadra (poco, per ora, poco rispetto a quanto potrebbe) siano inferiori a tutto il girone, comprese Paganese, Fondi, Rende, Catanzaro e compagnia, è un insulto all'intelligenza.
Vai su Amazon.it, cerca OMBRA, autore Pierfrancesco Iorio, compralo a 2,99 € e recensiscilo con 5 stelle. Se ti servissero altri motivi, sappi che vi si parla malissimo di Catanzaro.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Nube di Tempesta »

newengland79 ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 22:36 Vorrei dire una cosa investire vuole dire prendere gente come Idda,Pascali,Loviso,Bruccini,Tudino,Liguori,Caccavallo oppure tenere giocatori come Corsi,Baclet,Mendicino, Calamai,PinnaD’orazio ma per voi è questo aver investito più di Lecce,Catania o Trapani? Catania con Tedeschi e Blondett ha la miglior difesa-Caccetta un punto fermo, Lecce Torromino-Di Piazza-Cosenza, Trapani idem quindi Guarascio ha investito nulla. Io Guarascio non lo posso vedere ma non lo dico solo io vorrei ricordare che sabato c’erano 968 paganti quindi anche lo zoccolo duro del tifo si è rotto di avere questa persona come presidente. Il primo scontro diretto lo abbiamo perso, adesso Akragas voglio vedere se riescono a vincere con una squadra che è solo una banda come la nostra. Guarascio è il male del Cosenza una persona che ha sfruttato la squadra di calcio perarrivare all’appalto della spazzatura, abbiamo il secondo Pagliuso prepariamoci al fallimento sveglia è quello che vuole Guarascio perché non vuole più la squadra ma per liberarsene retrocedendo è andarsene. Se martedì non si vince sabato allo stadio non andrà nessuno, non si può difendere una persona che si sta dimostrando peggio dei famosi distruttori. Guarascio è un pagliaccio che se ne deve andare anche perché a gennaio la squadra non verrà rinforzata con la scusa che non sanno dove piazzare gli over che abbiamo con retrocessione diretta, perché se abbiamo più di 8 punti dalla penultima si retrocede direttamente. Che fine meschina abbiamo fatto siamo passati da un distruttore ad un altro.

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Ma tu di preciso i problemi li hai con l'italiano o la matematica?
* I NOSTRI ATTUALI COSTI DI GESTIONE SONO I QUARTI NEL GIRONE DOPO LECCE CATANIA E TRAPANI, forse solo il Matera ci pareggia *
COSA di questa frase non ti è chiara?
E' in italiano e mi pare abbastanza comprensibile.
Quanto alla matematica, si tratta di stabilire quale cifra sia superiore tra quella investita da noi e quelle investite dagli altri.
Cosa c'entrano Torromino-Di Piazza e Caccetta-Tedeschi??? FANNO PARTE DI DUE DELLE TRE SOLE SQUADRE CHE HANNO SPESO PIU' DI NOI, ma che caz* di esempio sono??? Come se qualcuno sostenesse che abbiamo speso più di tutti!!!
Ma perché nessuno nomina il Siracusa che costa 500mila euro o il Rende che costa una serata in pizzeria offerta agli amici??? La Paganese quanto credete costi??? Quanto immaginate sia il valore di mercato del Fondi, del Monopoli, del Catanzaro, della Reggina o del Bisceglie???


HAI LE PROVE CHE CI SONO PIU' DI TRE (quattro contando il Matera ma non credo proprio che quest'anno abbiano investito molto) SQUADRE CHE HANNO SPESO PIU' DI NOI? Smettila di vataliare come stai facendo da mesi e postale qui. DIMOSTRACI CHE GUARASCIO HA RISPARMIATO INVESTENDO MENO DI TUTTI.
Porta queste prove.
Dimostraci qui e ora che siamo, toh, i quindicesimi o i diciassettesimi come investimenti. L'Akragas è costato tre milioni? L'Andria cinque? O il Cosenza attuale costa tra cartellini e ingaggi cinquantamila euro fitusi? Facci capire cosa intendi e di cosa ti stai lamentando.
Vai su Amazon.it, cerca OMBRA, autore Pierfrancesco Iorio, compralo a 2,99 € e recensiscilo con 5 stelle. Se ti servissero altri motivi, sappi che vi si parla malissimo di Catanzaro.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Nube di Tempesta »

Brigata rossoblu ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 20:09 Diciamo che abbiamo alcuni giocatori che non potrebbero giocare nemmeno in eccellenza( Pascali, Liguori ecc.). Ma come rosa e nomi non siamo sicuramente la squadra più scarsa del campionato. Una di quelle che gioca peggio però si.
Problemi e contraddizioni tattiche:
1.
Loviso non fa girare la squadra come dovrebbe e per come è stato portato qui e presentato. Sembra l'Arrigoni di Cappellacci. Giochiamo peggio degli altri perché teoricamente avremmo un regista che ha fatto la serie A (e non gioca qui gratis...) ma praticamente il suo apporto è pari a quello di un giocatorino del subbuteo. Buono solo per le pal** da fermo, per il resto passaggetto laterale quando va bene e nascondino dietro gli avversari quando le cose si mettono male (vedi gara con la Casertana).
Nessuno pretende che mostri meraviglie da Mundial. Tra il Pirlo degli anni d'oro e questo Loviso però c'è tutta una gamma di prestazioni intermedie e avremmo diritto a vedere qualcosa che cominci finalmente a illuminare il nostro gioco.

2.
L'attacco fa vomitare i morti putrefattissimi. I due attaccanti centrali contati che abbiamo si sbattono come nani in miniera ma non concludono una beneamata mì, questa è la verità. Non eccellono in niente: dribbling nella media, colpo di testa nella media, fisicamente nella media, in qualcosa sono persino scarsi. Un lampo di luce a Reggio in mezzo al nulla più assoluto.
Mendicino, poi, che non è centravanti manco a piangere, nelle ultime partite si è anche drammaticamente involuto: non azzecca più manco stop e passaggi.
Baclet ormai joca ccu ra bombola 'i l'ossigeno.
Ripeto: si impegnano in maniera pure commovente. Ma in queste condizioni ponnu fà na serie C a vivacchiare. Altro che copia d'attacco da squadra con ambizioni di vertice o coppia d'attacco che deve trascinare una squadra fuori dalla sabbie mobili come noi oggi.

3.
Gli esterni offensivi sono l'apoteosi delle contraddizioni tecnico-tattiche.
Statella, ormai riciclato mediano, non ha dribbling né scambio nel breve, a fare l'esterno del 4-3-3 è peggio che metterci la mascotte di Italia 90. Statella due cose ha: la progressione, che arrassusia se gli dai 60 metri di campo ti porta la squadra dall'area nostra a quella avversaria e ti mette pure in porta, e (piacevole scoperta recente) il cross. Non che chissà che cross siano, ma almeno li sa dosare, fa ricadere la palla a centro area e non addosso al difensore o sulla bandierina del calcio d'angolo opposto.
Entrambe caratteristiche, progressione e cross, che NON servono a un esterno da 4-3-3 (e nemmeno da 4-2-3-1), eppure la nostra stagione è cominciata con Fontana, il 4-3-3 e Statella titolare.
Dall'altra parte c'è Caccavallo, che ha confermato definitivamente che negli ultimi 8 anni si è evoluto pochissimo. Una bizzarra creatura monopiede, spesso limitato dai paraocchi, che rientra sul sinistro partendo da destra e stop. Quello fa. Sempre. Lo stesso di Cavallaro sull'altra corsia: mi signu cacciato a Cavallaro ppi mi ritrovà torna a chissu, u stesso i quannu avìa 22 anni.
Lo fa a una velocità superiore a quella di Cavallaro e cara grazia, ma non basta, evidentemente. E pure tatticamente non sembra c'entrare un caz* col 4-3-3 o il 4-2-3-1. Veramente ancora non l'ho capito qual è lo schema che fa rendere decentemente Caccavallo. I mezzi tecnici li ha e sono notevolissimi. Ma che caz* te ne fai se hai solo il sinistro? Certo non ci puoi giocare una serie C.

Questi sono i primi problemi che mi vengono in mente della rosa attuale. Gli altri vengono a cascata, nel senso che sì, c'è chi si lamenta della difesa, ma la difesa prende gol più che altro perché anche la difesa più forte del mondo andrebbe in difficoltà con queste pecche negli altri settori.
Vai su Amazon.it, cerca OMBRA, autore Pierfrancesco Iorio, compralo a 2,99 € e recensiscilo con 5 stelle. Se ti servissero altri motivi, sappi che vi si parla malissimo di Catanzaro.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

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Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 23:08
Brigata rossoblu ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 20:09 Diciamo che abbiamo alcuni giocatori che non potrebbero giocare nemmeno in eccellenza( Pascali, Liguori ecc.). Ma come rosa e nomi non siamo sicuramente la squadra più scarsa del campionato. Una di quelle che gioca peggio però si.
Problemi e contraddizioni tattiche:
1.
Loviso non fa girare la squadra come dovrebbe e per come è stato portato qui e presentato. Sembra l'Arrigoni di Cappellacci. Giochiamo peggio degli altri perché teoricamente avremmo un regista che ha fatto la serie A (e non gioca qui gratis...) ma praticamente il suo apporto è pari a quello di un giocatorino del subbuteo. Buono solo per le pal** da fermo, per il resto passaggetto laterale quando va bene e nascondino dietro gli avversari quando le cose si mettono male (vedi gara con la Casertana).
Nessuno pretende che mostri meraviglie da Mundial. Tra il Pirlo degli anni d'oro e questo Loviso però c'è tutta una gamma di prestazioni intermedie e avremmo diritto a vedere qualcosa che cominci finalmente a illuminare il nostro gioco.

2.
L'attacco fa vomitare i morti putrefattissimi. I due attaccanti centrali contati che abbiamo si sbattono come nani in miniera ma non concludono una beneamata mì, questa è la verità. Non eccellono in niente: dribbling nella media, colpo di testa nella media, fisicamente nella media, in qualcosa sono persino scarsi. Un lampo di luce a Reggio in mezzo al nulla più assoluto.
Mendicino, poi, che non è centravanti manco a piangere, nelle ultime partite si è anche drammaticamente involuto: non azzecca più manco stop e passaggi.
Baclet ormai joca ccu ra bombola 'i l'ossigeno.
Ripeto: si impegnano in maniera pure commovente. Ma in queste condizioni ponnu fà na serie C a vivacchiare. Altro che copia d'attacco da squadra con ambizioni di vertice o coppia d'attacco che deve trascinare una squadra fuori dalla sabbie mobili come noi oggi.

3.
Gli esterni offensivi sono l'apoteosi delle contraddizioni tecnico-tattiche.
Statella, ormai riciclato mediano, non ha dribbling né scambio nel breve, a fare l'esterno del 4-3-3 è peggio che metterci la mascotte di Italia 90. Statella due cose ha: la progressione, che arrassusia se gli dai 60 metri di campo ti porta la squadra dall'area nostra a quella avversaria e ti mette pure in porta, e (piacevole scoperta recente) il cross. Non che chissà che cross siano, ma almeno li sa dosare, fa ricadere la palla a centro area e non addosso al difensore o sulla bandierina del calcio d'angolo opposto.
Entrambe caratteristiche, progressione e cross, che NON servono a un esterno da 4-3-3 (e nemmeno da 4-2-3-1), eppure la nostra stagione è cominciata con Fontana, il 4-3-3 e Statella titolare.
Dall'altra parte c'è Caccavallo, che ha confermato definitivamente che negli ultimi 8 anni si è evoluto pochissimo. Una bizzarra creatura monopiede, spesso limitato dai paraocchi, che rientra sul sinistro partendo da destra e stop. Quello fa. Sempre. Lo stesso di Cavallaro sull'altra corsia: mi signu cacciato a Cavallaro ppi mi ritrovà torna a chissu, u stesso i quannu avìa 22 anni.
Lo fa a una velocità superiore a quella di Cavallaro e cara grazia, ma non basta, evidentemente. E pure tatticamente non sembra c'entrare un caz* col 4-3-3 o il 4-2-3-1. Veramente ancora non l'ho capito qual è lo schema che fa rendere decentemente Caccavallo. I mezzi tecnici li ha e sono notevolissimi. Ma che caz* te ne fai se hai solo il sinistro? Certo non ci puoi giocare una serie C.

Questi sono i primi problemi che mi vengono in mente della rosa attuale. Gli altri vengono a cascata, nel senso che sì, c'è chi si lamenta della difesa, ma la difesa prende gol più che altro perché anche la difesa più forte del mondo andrebbe in difficoltà con queste pecche negli altri settori.
Sono d'accordo con quanto hai scritto.
Loviso è, per ora, una grandissima delusione, lo avevo sopravvalutato; anche se spero ancora possa dimostrare di valere più di un passaggio a due metri di distanza.
Stesso discorso per Bruccini, strapagato.
A tutto ciò aggiungiamo anche il problema atavico dei terzini.
Corsi e (in parte) D'Orazio non spingono e, se e quando spingono, lasciano partire cross diretti in curva Sud o in fallo laterale.
Le verticalizzazione cadono (quasi) sempre nel vuoto, perché il solo Mungo qualche volta si inserisce e le raccoglie.
I due morti lì davanti si impegneranno anche, ma non chiavano natorre. Baclet,in particolar modo, sottoporta è peggiorato tantissimo, quasi fantozziano.
Ultima modifica di Brigata rossoblu il domenica 5 novembre 2017, 23:43, modificato 1 volta in totale.
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.

19/07/2015
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Re: Il "ciclo" del Cosenza

Messaggio da Hiroshi »

Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 22:41
Hiroshi ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 20:11
Nube di Tempesta ha scritto: domenica 5 novembre 2017, 20:00 La squadra non è la peggiore semplicemente perché non lo è.
Al di là dei risultati ha dimostrato sul campo di essere superiore alla Paganese (due gol regalati e otto falliti, sconfitta bugiardissima), al Fondi (dominato e che comunque si è salvato con un solo tiro in porta e solo grazie alla scelta scellerata di Braglia, che se ne è già pentito, ma era una partita vinta e direi pure meritatamente), alla Reggina; quando si è messa l'abito da sera ha tenuto testa al Lecce senza problemi e senza nemmeno chiudersi in difesa - e ha tranquillamente retto l'urto del Matera dato tra le favorite per la lotta al vertice.
Siamo superiori al Bisceglie, al di là della vittoria che abbiamo ottenuto, perché il Bisceglie almeno per quanto visto qui porta l'acqua a ri mùarti.
Classifica a parte sicuramente non ci sono superiori Rende, Catanzaro e affini e speriamo di dimostrarlo negli scontri con loro - come speriamo martedì non solo di dimostrare di essere più forti dell'Akragas ma anche di ottenere un risultato conseguente alla nostra superiorità.
Ma che siamo la peggiore squadra del girone è una puttanata colossale.
Praticamente siamo una delle migliori come dici tu o mi sbaglio?e come mai siamo penultimi con soli 9 miseri punti?
Perché abbiamo regalato partite a Paganese e Fondi e perso gare in cui meritavamo di più come a Lecce. Cinque-sei punti oggettivamente nostri buttati al vento, e taccio su quanto combinato a Siracusa. Se credete che il campo abbia detto che siamo la peggiore squadra del girone non avete visto le partite ma vi siete solo informati sui risultati.
Sostenere che questa rosa, questo allenatore e anche quanto riesce a dare in campo questa squadra (poco, per ora, poco rispetto a quanto potrebbe) siano inferiori a tutto il girone, comprese Paganese, Fondi, Rende, Catanzaro e compagnia, è un insulto all'intelligenza.
Non ho detto che tutta la rosa fa cagare..ma parecchi andrebbero presi a calc* in coolo..e poi che c'entra il mister è l'unico top che abbiamo e lo vado dicendo da quando è arrivato...ho detto ke siamo una banda senza né capo e né coda..del resto se ascoltassi le interviste lo stesso braglia ha più volte ribadito che non si fida della squadra e che è una squadra strana....poi sicuramente il Rende gioca meglio e fa risultati con quattro ragazzini....mi auguro ke a gennaio si faccia piazza pulita xké sto incominciando a perdere la pazienza....
Il Cosenza si AMA! :Rose:
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