Il "ciclo" del Cosenza
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Braglia ha cannato la partita. Dieci contro undici e fai quei cambi (pascali in particolare)? Abbiamo rinunciato a giocare!
GIGI MARULLA NEL CUORE!!! 28/08/2016 catanzaro - COSENZA 0-3
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
l'ultima posizione ti penalizza ai playout, bastano due pareggi all'avversaria e sei in D e poi vuoi mettere il dispiacere di MrGee ??? ... potrebbe mollare tuttoFerro da Milano ha scritto: ↑sabato 4 novembre 2017, 18:47Oberdan_80 ha scritto: ↑sabato 4 novembre 2017, 18:38sotto di 4 punti rispetto al mio ruolino da 11 punti... la cosa si fa grama, meno male che stanno arrivando le penalizzazioni e forse forse resteremo sopra l'ultima posizione...Oberdan_80 ha scritto: ↑venerdì 27 ottobre 2017, 9:23 11 punti assortiti e passaggio di turno
29.10. 20:30 Lecce-Cosenza X
04.11. 16:30 Cosenza-Fondi 1
07.11. 14:30 Akragas-Cosenza 1
11.11. 18:30 Cosenza-Juve Stabia X
18.11. 18:30 Catanzaro-Cosenza X
22.11. 15:00 COPPA I. Catania-Cosenza 2 dopo rigori
25.11. 20:30 Cosenza-Sicula Leonzio X
03.12. 18:30 Rende-Cosenza 2
10.12. 18:30 Cosenza-Virtus Francavilla X
E che cambia? L'ultima non retrocede mica, quest'anno. 2 retrocessioni derivanti dai playout che disputeranno le ultime 4. E noi, oggi, siamo in piena zona playout e la prossima ce l'andiamo a giocare con una diretta concorrente come l'Akragas.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Condivido parola per parolaNube di Tempesta ha scritto: ↑sabato 4 novembre 2017, 18:45 Questa è la sola chiave di lettura della partita: Braglia ha buttato via una partita già vinta. Scegliere di rinunciare all'inerzia della partita, scegliere di rinunciare a giocare e decidere di rintanarsi sul limite della nostra area contro un avversario scarsissimo e in 10 uomini, che se avessimo continuato a giocare come abbiamo fatto per 70 minuti non sarebbe arrivato MAI a tirare in porta, è equivalso a suicidarsi.
Se non ci fossimo chiusi dietro per motivi incomprensibili (ma come caz* si può pensare di avere paura del FONDI, ridotto in dieci???) questa partita era vinta, e pure due o tre a zero.
Braglia oggi ha colpe gravissime. Questo pareggio interno letteralmente regalato a un simile avversario può essere una mazzata per il nostro campionato.
GIGI MARULLA NEL CUORE!!! 28/08/2016 catanzaro - COSENZA 0-3
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Io certe cose non le concepisco mai, men che meno le concepisco da un grande ed esperto allenatore, figuriamoci come posso concepirle oggi contro un avversario morto e in dieci. Hanno trovato un gol perché chiudendoti davanti alla tua area gli ha concesso di giocare il pallone fin lì e da lì è naturale che chiunque può trovare il tiro dai venti metri e farti gol, ma se non ti fossi chiuso non sarebbe successo MAI perché lì con le sue sole forze il Fondi non ci sarebbe arrivato MAI.
Veramente non mi capacito di come a Braglia sia sfuggito un concetto così semplice e di come abbia scelto di regalare letteralmente all'avversario una partita vinta. Vinta, vinta, era vinta, bastava solo continuare come stavamo facendo e come abbiamo fatto per 70 minuti ed era vinta, facevi pure secondo e terzo.
Cosa caz* gli sia venuto in mente di chiudersi in condizioni simili è inconcepibile. Poi addirittura passare al 5-4-1 praticamente... ho capito che hanno messo 4 punte, ma sono il Fondi e sono in 10!!! Non hanno combinato un caz* in 11, cosa ti fa avere paura che possano fare chissà cosa in 10? Il fatto che hanno quattro attaccanti significa solo che li infilzi meglio in contropiede.
Non mi so dare pace. Questo pareggio interno in queste condizioni è il colpo fatale a classifica e morale: una partita in meno (facile!!!) da giocare e le altre che continuano a starci davanti (compreso lo stesso Fondi e altra fezza come Rende e compagnia, roba costata come la prenotazione di un campo di calcetto), un'occasione irripetibile buttata via.
Io davvero non so se ci rialzeremo stavolta. L'unica cosa positiva è che si rigioca subito e in trasferta, dove siamo mentalmente più liberi. Speriamo di non fare danni anche ad Agrigento però, perché questi cominciano a essere scontri diretti.
E pure dover chiamare scontri diretti le partite con la fezza mi umilia. Questa squadra sta dando il 10% di quanto è giusto pretendere da essa.
Veramente non mi capacito di come a Braglia sia sfuggito un concetto così semplice e di come abbia scelto di regalare letteralmente all'avversario una partita vinta. Vinta, vinta, era vinta, bastava solo continuare come stavamo facendo e come abbiamo fatto per 70 minuti ed era vinta, facevi pure secondo e terzo.
Cosa caz* gli sia venuto in mente di chiudersi in condizioni simili è inconcepibile. Poi addirittura passare al 5-4-1 praticamente... ho capito che hanno messo 4 punte, ma sono il Fondi e sono in 10!!! Non hanno combinato un caz* in 11, cosa ti fa avere paura che possano fare chissà cosa in 10? Il fatto che hanno quattro attaccanti significa solo che li infilzi meglio in contropiede.
Non mi so dare pace. Questo pareggio interno in queste condizioni è il colpo fatale a classifica e morale: una partita in meno (facile!!!) da giocare e le altre che continuano a starci davanti (compreso lo stesso Fondi e altra fezza come Rende e compagnia, roba costata come la prenotazione di un campo di calcetto), un'occasione irripetibile buttata via.
Io davvero non so se ci rialzeremo stavolta. L'unica cosa positiva è che si rigioca subito e in trasferta, dove siamo mentalmente più liberi. Speriamo di non fare danni anche ad Agrigento però, perché questi cominciano a essere scontri diretti.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Se il ragionamento è questo, anche la penultima posizione ha lo stesso trattamento. Unica differenza è che se arrivi ultimo, affronti la quart'ultima con andata in casa e ritorno fuori. Se arrivi penultimo te la vedi con la terz'ultima. Poca differenza.Oberdan_80 ha scritto: ↑sabato 4 novembre 2017, 18:53l'ultima posizione ti penalizza ai playout, bastano due pareggi all'avversaria e sei in D e poi vuoi mettere il dispiacere di MrGee ??? ... potrebbe mollare tuttoFerro da Milano ha scritto: ↑sabato 4 novembre 2017, 18:47Oberdan_80 ha scritto: ↑sabato 4 novembre 2017, 18:38sotto di 4 punti rispetto al mio ruolino da 11 punti... la cosa si fa grama, meno male che stanno arrivando le penalizzazioni e forse forse resteremo sopra l'ultima posizione...Oberdan_80 ha scritto: ↑venerdì 27 ottobre 2017, 9:23 11 punti assortiti e passaggio di turno
29.10. 20:30 Lecce-Cosenza X
04.11. 16:30 Cosenza-Fondi 1
07.11. 14:30 Akragas-Cosenza 1
11.11. 18:30 Cosenza-Juve Stabia X
18.11. 18:30 Catanzaro-Cosenza X
22.11. 15:00 COPPA I. Catania-Cosenza 2 dopo rigori
25.11. 20:30 Cosenza-Sicula Leonzio X
03.12. 18:30 Rende-Cosenza 2
10.12. 18:30 Cosenza-Virtus Francavilla X
E che cambia? L'ultima non retrocede mica, quest'anno. 2 retrocessioni derivanti dai playout che disputeranno le ultime 4. E noi, oggi, siamo in piena zona playout e la prossima ce l'andiamo a giocare con una diretta concorrente come l'Akragas.
Che tristezza, parlare di playout!
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
L'ingresso di Pascali in sé non è stato sbagliato, nel senso che Pascali non ha combinato alcun danno (ma per certi tifosi continua a pagare il rigore causato a Monopoli, se no non si spiega): è stato sbagliato passare alla difesa a cinque contro un avversario ridotto in dieci, solo perché avevano 4 attaccanti. Certo che avevano 4 attaccanti, ci provavano, ma erano di una scarsezza disarmante. Tu in quel momento e in quella situazione non devi pensare a come contrastare nel gioco aereo le loro quattro punte, tu devi pensare a come infilarli in contropiede, che hai praterie!!!
Pure Caccavallo oggi non ha fatto male. Ma non è una punta pura. L'altro problema è questo: quando Mendicino e Baclet non girano (anzi, oggi Baclet ancora positivo: ma di nuovo non ha segnato, e siamo a 11 partite 0 gol) con chi li sostituisci? Il Lecce ha Torromino e Caturano in campo e se uno dei due si scazza entra Di Piazza, non non abbiamo nessuno. L'attacco continua a essere il vero punto dolente dell'organico.
Pure Caccavallo oggi non ha fatto male. Ma non è una punta pura. L'altro problema è questo: quando Mendicino e Baclet non girano (anzi, oggi Baclet ancora positivo: ma di nuovo non ha segnato, e siamo a 11 partite 0 gol) con chi li sostituisci? Il Lecce ha Torromino e Caturano in campo e se uno dei due si scazza entra Di Piazza, non non abbiamo nessuno. L'attacco continua a essere il vero punto dolente dell'organico.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Che c'entra braglia se i cambi nn sn all'altezza? Mungo era spurmunatu lo doveva sostituire..eppoi caccavallo e bruccini che cazz ha fatto se non ragare i pedi?? Eh pedrizzuni ca un su atru..se loro hanno rinunciato a giocare chi cintra braglia?
Tifoso nacqui Izzator divenni.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
E' NOTTE. Bestiale, tutti dietro INCREDIBILMENTE, e annulli la superiorità numerica. Prima o poi becchi gol da una banda, era nell'aria e l'abbiamo beccato nella maniera PIU' BECERA POSSIBILE. Cambi sbagliati, doveva uscire baclet che "ragava ri gamme". Corsi e idda inguardabili. BRUCCINI E CACCAVALLO non pervenuti. La verità sta emergendo : SIAMO UNA SQUADRA DI FIGURINE, MESSA SU DA TRINCHERA CON ACQUISTI COMPLETAMENTE SBALLATI, caccavallo, bruccini, idda, pascali PRATICAMENTE TUTTI GLI ACQUISTI. Braglia stesso ha parlato di squadra STRANA. Io dico STRANISSIMA, anzi questa non è proprio una squadra, ZERO. O se vogliamo è una squadra di figurine panini e basta. Oggi ho la consapevolezza che per noi si mette davvero male. Avevo già messo in dubbio che braglia riuscisse a raddrizzare la nave e adesso pare non riuscirci affatto. Condizione fisica approssimativa, i nostri sulle gambe già al 60''!!!!!.Campionato scellerato, figlio dell'approssimazione, figlio di scelte scellerate : un catanzarese filosofo ci ha fatto perdere 5 giornate, mentre un leccese ha condotto una campagna acquisti vergognosa. Infine un lametino, che ha scelto di cambiare tutto e di più non scegliendo l'unica cosa, LA CONTINUITA', ha azzerato totalmente il pubblico in una gloriosissima piazza come la nostra con una conduzione societaria che ha ammazzato ogni tipo di entusiasmo.................
The end...............
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Ste merdacce stanno mortificando e deprimendo l'ambiente. Questa è di gran lunga la cosa più grave. Oramai neanche lo zoccolo duro dei 2-3.000 va più a vedere le partite e pure il Forum è disertato.
Mah!
La maledizione di Roselli si è definitivamente abbattuta su di noi!
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Siamo messi malissimo, una vergogna assoluta.
Se non si vince la prossima( scontro diretto) siamo nel baratro.
Un budget da terzo quarto posto, per essere penultimi in classifica. Vergognatevi tutti
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30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
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3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Hai Palmiero, hai Tutino, hai gente di gamba, lo stesso Caccavallo oggi per me è stato positivo. Braglia c'entra perché sua è stata la scelta di chiudersi dietro praticamente sulla linea della nostra area. Farlo contro il Fondi scarsissimo in 10, quando se avessi continuato a giocare loro non sarebbero mai arrivati a tirare in porta, significa mantenere in partita una squadra morta. Se poi la squadra morta ti recupera una partita vinta con un tiro da fuori la colpa è dell'allenatore che ha concesso a quella squadra morta di tirare, quando se non si fosse chiuso a difesa dell'uno a zero la squadra morta - lo ripeto per l'ennesima volta, ridotta in dieci - non sarebbe arrivata a tirare mai.
Mai.
Non hanno MAI tirato in porta fin quando hai giocato. Mai neanche provato a tirare in porta, escluso ovviamente il tiro di De Sousa su calcio d'angolo. Se non ti chiudevi dietro per motivi incomprensibili a difendere un zinzulo di uno a zero per paure ancora più incomprensibili quel pallone a Nolè non sarebbe arrivato mai. Nemmeno lo stesso Nolè sarebbe arrivato mai in quella zona del campo.
Niente, si è suicidato Braglia. Inammissibile.
Mai.
Non hanno MAI tirato in porta fin quando hai giocato. Mai neanche provato a tirare in porta, escluso ovviamente il tiro di De Sousa su calcio d'angolo. Se non ti chiudevi dietro per motivi incomprensibili a difendere un zinzulo di uno a zero per paure ancora più incomprensibili quel pallone a Nolè non sarebbe arrivato mai. Nemmeno lo stesso Nolè sarebbe arrivato mai in quella zona del campo.
Niente, si è suicidato Braglia. Inammissibile.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Due allenatori. Risultati identici. E' così evidente che la squadra è stata costruita a cxxxx che è inutile parlarne. Ci trascineremo così fino al mercato di gennaio...sperando che Guarascio accontenti Braglia. Ma ho i miei dubbi...
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Qui si critica l'atteggiamento tattico assunto con i cambi. Non tanto (o non solo) gli uomini. E comunque, anche entrando nel merito, come ho già scritto, se avesse fatto entrare gente veloce (Tutino, Palmiero e Trovata, ad esempio) avrebbe tenuto lontano la loro pressione nella nostra trequarti e provato a sfruttare le ripartenze.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
E va bene ma hai a disposizione CINQUE sostituzioni e in panchina Palmiero, Trovato, Bruccini, Tutino, Caccavallo, Pasqualoni, Pinna, gente che comunque ha dimostrato che il suo te lo può dare; mai come quest'anno puoi rimediare a gente sulle gambe con tanti cambi a disposizione. Braglia continua a fare 2-3 cambi a partita come se non avesse saputo del nuovo regolamento.cromosoma21 ha scritto: ↑sabato 4 novembre 2017, 19:05 Condizione fisica approssimativa, i nostri sulle gambe già al 60''!!!!!
E' inaccettabile tirare in mezzo la condizione fisica per quanto visto oggi.
E' inaccettabile vedere una squadra superiore sotto ogni punto di vista e in 11 contro 10, in vantaggio di un (solo) gol, chiudersi in difesa portandosi l'avversario nella propria area con tutto il pallone, quando continuando a giocare ne avrebbe segnati altri due e l'avversario non avrebbe mai passato la metà campo.
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Re: Il "ciclo" del Cosenza
Oggi Braglia ha deluso. Anche lui è andato in confusione. Ma come dargli torto. Pensate che i suoi interlocutori sono Guarascio e Trichera uno migliu di l'atru. Per non parlare dei giocatori che ancora non si sono tolti la maschera di halloween, si chira di muarti...
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