Una replica per Mendicino

[Nube di Tempesta]

Il nostro attaccante ieri ha deciso con un gol in girata (in tandem con Baclet) il derby a Reggio, poi a fine partita ha rilasciato dichiarazioni che chiunque capirebbe sono una risposta indiretta al sottoscritto (Mendicino legge il forum). In sostanza il nostro numero 9 ha dichiarato ai microfoni dei media (come riportato credo da CSCH) che lui si trova bene spalle alla porta e meno bene quando ha campo libero davanti, cioè l'esatto opposto di quello che sostengo io.
Ora, premesso che ho anche scritto che Mendicino da seconda punta (guarda caso come ieri sera...) vale tranquillamente la serie B, per me lui può anche dire che il meglio di sé lo darebbe in porta al posto di Perina: vale quello che si vede oggettivamente, non come uno "si sente".
Ogni volta che è stato schierato centravanti (cioè tutte le altre gare prima di ieri) è sparito: o meglio è stato utile in tutte le altre fasi, anche perché è uno che dà l'anima, ma quando si è trattato di "fare il centravanti", davanti alla porta, è totalmente scomparso dai radar. Avesse fallito una dozzina di pal** gol non mi preoccuperei: è che al tiro non c'è arrivato quasi mai.
Perché prima punta non è, 'avoglia ca vatti.

Ieri, per la prima volta, si è diviso l'attacco con Baclet. Ed era Baclet che faceva la prima punta, era quello che pure sui rilanci di Perina si piazzava in posizione centrale e faceva da sponda per il compagno.
Il gol è nato proprio da un movimento da centravanti di Baclet, che ha potuto fintare e far passare quel pallone proprio perché giocavamo a due punte (mentre col 4-3-3 di prima avrebbe dovuto stoppare e l'azione sarebbe morta lì, visto che non avrebbe avuto Mendicino subito dietro ma Caccavallo sulla fascia opposta, troppo lontano).
E' altrettanto vero che Mendicino ha trasformato in gol una palla che ha ricevuto più o meno spalle alla porta: ma un conto è trovarsi spalle alla porta in una singola occasione (in posizione da seconda punta peraltro, col centravanti che con una finta ti ha portato via mezza difesa), un conto è farlo costantemente durante lo sviluppo del gioco, da centravanti per giunta unico e con la difesa addosso esclusivamente a te. Ecco, quello Mendicino non ce l'ha nelle corde.
'Avoglia ca vatti - bis.
Invece mettigli una prima punta vera accanto e i risultati sono quelli di ieri.

Inutile illudersi comunque: anche la buona prestazione del derby ha comunque evidenziato che pure schierati assieme i due non sono più evanescenti come quando giocano da soli ma sono in ogni caso abbastanza lontani dalle performances di un attacco da vertice.
Peraltro schierarli assieme consente di recuperare al massimo uno tra Mungo (soprattutto, come fai a tenerlo fuori?), Statella e Caccavallo, nel 3-4-3 che ha in mente Braglia. Dentro Mungo quindi, sì, ma schierando assieme Mendicino e Baclet si rinuncia in partenza a Statella e Caccavallo, e destinare alla panchina elementi del genere può creare problemi, anche di spogliatoio.
Certamente potrebbero entrare a gara in corso, oggi in serie C con le 5 sostituzioni i 90 minuti si giocano non dico in 16 ma almeno in 13-14 sì, ma così facendo andrebbero comunque quasi sempre a scioddhrare il 3-5-2 o il 3-4-3, anzi, andrebbero a scioddhrare ogni ipotesi di difesa a tre, con la quale sono abbastanza incompatibili.

In sostanza, Braglia ora ha un problema tecnico-tattico e forse di spogliatoio.
La notizia positiva è che è un problema di abbondanza, grazie al Cielo, e lo gestirà comunque uno dei migliori allenatori su piazza.
Poi a gennaio si vede. E come ho scritto sempre, io anche a gennaio almeno Mendicino me lo terrei. A fare la seconda punta.

[PAOLETTO17]

s'è scoperta l'acqua calda: che Baclet e Mendicino funizonano meglio in coppia che da soli come punte centrali. Solo Fontana non l'aveva capito e dire che entrambi hanno almeno 10 anni di carriera...

[cirujeda]

Il nostro attaccante ieri ha deciso con un gol in girata (in tandem con Baclet) il derby a Reggio, poi a fine partita ha rilasciato dichiarazioni che chiunque capirebbe sono una risposta indiretta al sottoscritto (Mendicino legge il forum). In sostanza il nostro numero 9 ha dichiarato ai microfoni dei media (come riportato credo da CSCH) che lui si trova bene spalle alla porta e meno bene quando ha campo libero davanti, cioè l'esatto opposto di quello che sostengo io.
Ora, premesso che ho anche scritto che Mendicino da seconda punta (guarda caso come ieri sera...) vale tranquillamente la serie B, per me lui può anche dire che il meglio di sé lo darebbe in porta al posto di Perina: vale quello che si vede oggettivamente, non come uno "si sente".
Ogni volta che è stato schierato centravanti (cioè tutte le altre gare prima di ieri) è sparito: o meglio è stato utile in tutte le altre fasi, anche perché è uno che dà l'anima, ma quando si è trattato di "fare il centravanti", davanti alla porta, è totalmente scomparso dai radar. Avesse fallito una dozzina di pal** gol non mi preoccuperei: è che al tiro non c'è arrivato quasi mai.
Perché prima punta non è, 'avoglia ca vatti.

Ieri, per la prima volta, si è diviso l'attacco con Baclet. Ed era Baclet che faceva la prima punta, era quello che pure sui rilanci di Perina si piazzava in posizione centrale e faceva da sponda per il compagno.
Il gol è nato proprio da un movimento da centravanti di Baclet, che ha potuto fintare e far passare quel pallone proprio perché giocavamo a due punte (mentre col 4-3-3 di prima avrebbe dovuto stoppare e l'azione sarebbe morta lì, visto che non avrebbe avuto Mendicino subito dietro ma Caccavallo sulla fascia opposta, troppo lontano).
E' altrettanto vero che Mendicino ha trasformato in gol una palla che ha ricevuto più o meno spalle alla porta: ma un conto è trovarsi spalle alla porta in una singola occasione (in posizione da seconda punta peraltro, col centravanti che con una finta ti ha portato via mezza difesa), un conto è farlo costantemente durante lo sviluppo del gioco, da centravanti per giunta unico e con la difesa addosso esclusivamente a te. Ecco, quello Mendicino non ce l'ha nelle corde.
'Avoglia ca vatti - bis.
Invece mettigli una prima punta vera accanto e i risultati sono quelli di ieri.

Inutile illudersi comunque: anche la buona prestazione del derby ha comunque evidenziato che pure schierati assieme i due non sono più evanescenti come quando giocano da soli ma sono in ogni caso abbastanza lontani dalle performances di un attacco da vertice.
Peraltro schierarli assieme consente di recuperare al massimo uno tra Mungo (soprattutto, come fai a tenerlo fuori?), Statella e Caccavallo, nel 3-4-3 che ha in mente Braglia. Dentro Mungo quindi, sì, ma schierando assieme Mendicino e Baclet si rinuncia in partenza a Statella e Caccavallo, e destinare alla panchina elementi del genere può creare problemi, anche di spogliatoio.
Certamente potrebbero entrare a gara in corso, oggi in serie C con le 5 sostituzioni i 90 minuti si giocano non dico in 16 ma almeno in 13-14 sì, ma così facendo andrebbero comunque quasi sempre a scioddhrare il 3-5-2 o il 3-4-3, anzi, andrebbero a scioddhrare ogni ipotesi di difesa a tre, con la quale sono abbastanza incompatibili.

In sostanza, Braglia ora ha un problema tecnico-tattico e forse di spogliatoio.
La notizia positiva è che è un problema di abbondanza, grazie al Cielo, e lo gestirà comunque uno dei migliori allenatori su piazza.
Poi a gennaio si vede. E come ho scritto sempre, io anche a gennaio almeno Mendicino me lo terrei. A fare la seconda punta.

Parzialmente d'accordo, nel senso che questa presunta abbondanza è facilmente risolvibile mettendo Statella quinto a dx e provando Caccavallo seconda punta.
Mungo lo inserisci nelle rotazioni con Calamai e Bruccini E come mezzapunta in quei 3-5-1-1 in trasferte ostiche.

Ma ti è sfuggito un passaggio nelle dichiarazioni di Mendicino che è un messaggio forte, molto forte:
"Braglia ha lavorato sulle certezze e in campo c’era un undici che ne dava tante".
Come a dire, Caccavallo e Statella giocano per caxxi loro, mentre oggi c'erano tutti al proprio posto al servizio della squadra (penso alla corsa di DOrazio e alla sostanza di Calamai)...

[Nube di Tempesta]

Statella quinto di centrocampo suscita moltissime perplessità in linea teorica (poi non lo abbiamo mai visto lì e non possiamo sapere effettivamente), è un ruolo che prevede che si facciano perfettamente le due fasi; non a caso Braglia ci ha messo D'Orazio e Corsi che sono due terzini, si può anche fare con un terzino da una parte e un centrocampista esterno dall'altra mentre è difficile che un'ala pura faccia bene la fase difensiva.
Caccavallo seconda punta vale lo stesso discorso (per motivi diversi), anche se quello è un tentativo che si potrebbe fare, tenendo però in conto che probabilmente lo consegneremmo alla difesa avversaria, non è giocatore che ami le marcature strette e il poco spazio per partire in velocità. Potrebbe nel corso della partita farsi attrarre per istinto sempre più a centrocampo per cercare palloni giocabili e spazi liberi, rischiando di lasciare da sola la prima punta.

[cirujeda]

Statella quinto di centrocampo suscita moltissime perplessità in linea teorica (poi non lo abbiamo mai visto lì e non possiamo sapere effettivamente), è un ruolo che prevede che si facciano perfettamente le due fasi; non a caso Braglia ci ha messo D'Orazio e Corsi che sono due terzini, si può anche fare con un terzino da una parte e un centrocampista esterno dall'altra mentre è difficile che un'ala pura faccia bene la fase difensiva.
Caccavallo seconda punta vale lo stesso discorso (per motivi diversi), anche se quello è un tentativo che si potrebbe fare, tenendo però in conto che probabilmente lo consegneremmo alla difesa avversaria, non è giocatore che ami le marcature strette e il poco spazio per partire in velocità. Potrebbe nel corso della partita farsi attrarre per istinto sempre più a centrocampo per cercare palloni giocabili e spazi liberi, rischiando di lasciare da sola la prima punta.

Statella nasce cresce e "pasce" come esterno dx nella mediana a 4.
Poi Roselli si è inventato lo Statella ala contropiedista.

A portarlo quinto di dx nel 3-5-2 (meglio ancora quarto di dx nel 3-4-3) potremmo guadagnarci tutti, lui per primo.

Nella soluzione Caccavallo seconda punta, me lo immagino cmq leggermente defilato a dx in avvio d'azione ma con la mezzala sx (Bruccini/Mungo) altissimi in fase di possesso per non lasciare troppo isolata la prima punta.

Va bene il modulo, ma poi il pallone comincia a rotolare e lecaratteristiche dei singoli devono pur venire fuori..

[DarkGOD]

il buon peppino,ccu ri pedi ca tena,se vuole rilanciarsi deve imparare a fare la fase difensiva e quindi giocare da terzino alto nel 352 e moduli simili..sennó non solo joca smontatoa non serve a nessuno,né a noi nè a lui...di certo non può pensare di giocare in attacco nel 352..infatti braglia l'ha messo terzino con la reggina per fargli capire l'antifona credo....spero si ripigli,perchè se ritorna a fuja come prima a parte le ripartenze potrebbe essere determinante per lanciare triangoli con i due là davanti

[Nube di Tempesta]

Statella è entrato contro la Reggina giocando di punta (nel finale siamo passati al 3-4-3 infatti, con lui a destra, Tutino centrale e Mungo a sinistra, tutti e tre di punta, peraltro si incrociavano spesso cambiando posizione) perché serviva un contropiedista. Detto tra noi, io avrei piuttosto fatto entrare Caccavallo. Ma certo non è entrato a fare l'esterno del 3-5-2.

[cirujeda]

Statella è entrato contro la Reggina giocando di punta (nel finale siamo passati al 3-4-3 infatti, con lui a destra, Tutino centrale e Mungo a sinistra, tutti e tre di punta, peraltro si incrociavano spesso cambiando posizione) perché serviva un contropiedista. Detto tra noi, io avrei piuttosto fatto entrare Caccavallo. Ma certo non è entrato a fare l'esterno del 3-5-2.

in vantaggio e in trasferta Braglia (che non è uno sprovveduto) ha giustamente messo dentro i migliori contropiedisti:
che doveva fare? mettere Statelal terzo centrale?

[Nube di Tempesta]

Caccavallo piuttosto che Statella. Pari velocità, più possesso palla, più dribbling. Meno potenza e minore attitudine a stazionare in area, ma non era quello che ci serviva in quel momento.

[Hiroshi]

Direi lasciamo fare a mister Braglia...che ha le pal** cubike!!!

[Nube di Tempesta]

Io ne capisco più di tutti

[Vilienza]

Secondo me non é una risposta così indiretta.
A me é sembrato chiaro che rispondesse a te direttamente.
:P

[Nube di Tempesta]

E' indiretta perché non ero io lì presente fisicamente, non mi ha citato e non m'ha telefonato per dirmelo

[cromosoma21]

Secondo me non é una risposta così indiretta.
A me é sembrato chiaro che rispondesse a te direttamente.
:P

Anche a me, è parso chiarissimo. ...

[Ferro da Milano]

L'aspetto che mi rassicura di più è che per la prima volta dopo tanti anni abbiamo una squadra con una panchina lunga, composta da almeno 5/6 potenziali titolari. Questo dato inconfutabile (non dico che non manchi nulla alla squadra, eh... sia chiaro!) unito all'arrivo di uno dei tecnici più bravi e preparati della categoria mi fa credere che quest'ultimo sia assolutamente in grado di sfruttare il vero valore aggiunto, cioè ripeto, quello della rosa forte che ci ritroviamo. Le soluzioni, in testa di Braglia, non mancheranno certo per trovare le alchimie vincenti.
Jam'avanti!

P. S.
Per il dopo-Braglia propongo, sin d'ora Nube. E si volerà!