Lupo 72 ha scritto: lunedì 2 ottobre 2017, 18:59 Regolare la partita Cosenza - Andria. La figura di m. resta
Dell'arbitro che non sa quanto dura una partita o del Cosenza per il ricorso ad minchiam?
Lupo 72 ha scritto: lunedì 2 ottobre 2017, 18:59 Regolare la partita Cosenza - Andria. La figura di m. resta
Ma possibile che sistematicamente ci viene respinta ogni istanza, ogni ricorso....Non ce ne accolgono uno che sia uno, non ricordo una santa volta una che siano state riconosciute le ragioni del cosenza calcio...............bah................
Sarà che sistematicamente facciamo ricorsi infondati e che non hanno ragione d'essere?cromosoma21 ha scritto: lunedì 2 ottobre 2017, 21:44Ma possibile che sistematicamente ci viene respinta ogni istanza, ogni ricorso....Non ce ne accolgono uno che sia uno, non ricordo una santa volta una che siano state riconosciute le ragioni del cosenza calcio...............bah................
O che abbiamo legali non propriamente eccelsi....Po' essa... ........abba ha scritto: lunedì 2 ottobre 2017, 22:14Sarà che sistematicamente facciamo ricorsi infondati e che non hanno ragione d'essere?cromosoma21 ha scritto: lunedì 2 ottobre 2017, 21:44Ma possibile che sistematicamente ci viene respinta ogni istanza, ogni ricorso....Non ce ne accolgono uno che sia uno, non ricordo una santa volta una che siano state riconosciute le ragioni del cosenza calcio...............bah................
Cu Corsi e riCorsi chi vu vincia (pensiero di Dark catturato in wifi)cromosoma21 ha scritto: lunedì 2 ottobre 2017, 21:44Ma possibile che sistematicamente ci viene respinta ogni istanza, ogni ricorso....Non ce ne accolgono uno che sia uno, non ricordo una santa volta una che siano state riconosciute le ragioni del cosenza calcio...............bah................
...frank ock ha scritto: lunedì 2 ottobre 2017, 22:19Cu Corsi e riCorsi chi vu vincia (pensiero di Dark catturato in wifi)cromosoma21 ha scritto: lunedì 2 ottobre 2017, 21:44Ma possibile che sistematicamente ci viene respinta ogni istanza, ogni ricorso....Non ce ne accolgono uno che sia uno, non ricordo una santa volta una che siano state riconosciute le ragioni del cosenza calcio...............bah................
In questo post avevo anticipato già tutto...!Ferro da Milano ha scritto: lunedì 18 settembre 2017, 2:20Il caso è davvero spinoso e crea un precedente. Mi spiego. Non so perché il Cosenza faccia ricorso visto che, per me, è stato giusto che l'arbitro abbia interrotto il gioco dopo che gli andriesi gli hanno fatto notare che Maurantonio non era tra i pali, per permettergli di rientrare in campo. Il regolamento, infatti, anche se non prevede il caso specifico, dice che una squadra non può mai rimanere senza portiere, come avviene per esempio nel caso in cui l'estremo difensore di una squadra si infortuna ed il direttore di gara non può fare iniziare il gioco finché l'estremo difensore non si riprenda dopo le cure, ovvero non venga sostituito.lupetto0194 ha scritto: domenica 17 settembre 2017, 21:55 Non è il primo caso che una società dicalcio fa reclamo xcontro un'errore tecnico, ma poi ora ci mettiamo a criticare anche il reclamo contro una situazione dove quest'ultimo ci sta per regolamento visto che l'arbitro doveva far giocare dopo che aveva fatto riprendere il gioco e non si doveva aspettare il rientro del loro portiere.
Altro discorso è se il Cosenza si appella al fatto che Maurantonio abbia lasciato il campo senza l'autorizzazione dell'arbitro (se questo fosse l'oggetto del ricorso, però, la sanzione da comminare al portiere pugliese avrebbe dovuto essere un'ammonizione, fatto che non avrebbe inciso sull'equilibrio del match). Ma se questo fosse l'oggetto del nostro ricorso, l'Andria potrebbe comunque appellarsi al fatto che il proprio portiere sia uscito dal campo indotto in errore dal triplice fischio anzitempo effettuato erroneamente dell'arbitro.
Se invece il ricorso vertesse sull'errore relativo al fischio di fine partita effettuato anzitempo, in questo caso, l'errore l'arbitro l'ha commesso effettivamente. Tuttavia dopo le proteste dei nostri ha concesso di ricominciare quindi il tempo di gioco rimanente è più o meno stato fatto giocare. Se non avessimo segnalato la cosa e la partita fosse finita dopo il primo fischio arbitrale ci sarebbero stati sì i presupposti per fare ricorso. In questo caso non so se un giudice sportivo avrebbe potuto decretare la ripetizione della gara o disporre si rivedessero per giocare i 40" restanti (evenienza tragicomica, quest'ultima!).
Insomma, comunque la si legga, la vicenda non credo possa portare ad individuare spazi per invalidare e ripetere la partita o addirittura l'assegnazione dei 3 punti a nostro favore (impossibile, perché l'errore, qualunque esso sia è imputabile, ab origine, all'arbitro). In tutta questa vicenda vedo solo un caso utile per ampliare le casistiche del regolamento del giuoco del calcio. Niente più!
Stiamo a vedere.