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Roma Rossoblù ha scritto:Oggi pomeriggio ho preferito uscire che vedermi la solita partita roselliana in trasferta, vedendo il risultato e la cronaca non mi sono perso niente, anzi mi sono risparmiato i soldi di sportube.
Ormai non ho più nè la voglia nè il tempo di criticare le prestazioni vergognosamente catenacciare di una squadra guidata da un sessantenne pavido portato avanti come un Dio da tutti i giornalisti di Cosenza e da una parte, spero ormai minoritaria, di tifoseria, anche perchè ripetere le stesse cose non credo possa essere utili, ormai ho perso le speranze di cambiamento.
Dalle prossime seguirò il tuo esempio... Almeno mi immaginerò che in campo sia avvenuto qualcosa di meglio di quanto in realtà succede.
Per quello che si è visto il pari è giusto, loro più propositivi ma a pal** gol non è che abbiano fatto un granché..
Peccato non aver giocato su un manto erboso degno di uno stadio..
Peccato anche non essere stati più propositivi soprattutto nel secondo tempo..
Jamu avanti, sempre Forza Lupi!
Ultima modifica di cosenza83 il domenica 25 settembre 2016, 19:01, modificato 1 volta in totale.
COSENZA PREVALE AMO IL COSENZA PERCHE' AMO COSENZA
Roselli ha detto che "la partita poteva finire anche 4 a 4". Cose da pazzi... Per fare 4 goal oggi noi avremmo dovuto avere una percentuale di realizzazione del 400 % per 100%. Ha aggiunto poi che "la colpa è del campo e dei difensori che non sanno palleggiare", infine che "si pretende troppo xk questa squadra non può fare oltre e noi non possiamo giocare un altro calcio."
Ferro da Milano ha scritto:Oggi abbiamo deciso di badare a contenere più che tentare di vincerla. Ma perché, mi chiedo? Se siamo (come siamo) la squadra tecnicamente superiore, perché non dettare noi i tempi, fare la partita, provare ad esercitare pressione sugli avversari?
la risposta è in panchina... anzi no è tutta colpa del campo
sordi ari manu che nel post partita alluderà anche a questo...perchè se recuperiamo palla davanti la difesa e baclet fuja e corsi invece di salire e darla bassa lancia lungo nel nulla è colpa del campo
lo sai anche tu no?
PREVEDIBILE COME A SCUMA A MEZZOGIORNO SUL MARE DI SAN LUCIDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
Di positivo baclet se ha palla in area crea è quasi ci scappava il goal,
Partita che si cercava lo 0 a 0 e così è stato ,
Roselli mette un difensore alla fine x un'ala lassamu sta.
Forza lupi meno male che ci sono 6/7 squadre quest'anno davvero scarse.
Sto ascoltando l'intervista al mister il quale si ritiene soddisfatto della partita. Ma come può? Mi chiedo... Il problema, non è avere pareggiato a Reggio (secondo lui in pochi faranno risultato al Granillo) perchè il punticino ci sta pure, in trasferta ed in un derby. Ciò che non va affatto è l'atteggiamento tattico assunto dalla squadra, rinunciatario, attendista, senza "rabbia" agonistica e convinzione di poter ottenere di pù, senza accontentarsi. Senza dimenticare che in campo ci sono anche gli avversari, io personalmente ho visto una squadra amaranto ordinata e ben schierata sul terreno di gioco, ma mai attaccata e messa in difficoltà: ad una squadra così non si può lasciare il pallino del gioco, soprattutto se il credo del suo allenatore è proprio il votarsi all'attacco. Con gli uomini che abbiamo, non solo si dovrebbe impostare la squadra in modo da affrontare gli avversari a viso aperto (qualsiasi avversario, non solo la Reggina), ma si dovrebbe anche poter cambiare atteggiamento tattico a partita in corso. E' proprio per la mancanza di questo utilizzo strategico degli uomini a sua disposizione che imputo a Roselli dei limiti di mentalità disarmanti. Oggi, ad esempio, dopo un primo tempo in cui il 4-5-1 (che brutto modulo, soprattutto se non si sfruttano i contropiede!) aveva reso poco o nulla e Criaco, nella posizione in cui era stato schierato, proprio non funzionava, perchè non passare a quel 4-3-3 che a sprazzi ha mostrato buone geometrie contro Melfi e Vibonese? Gli uomini non c'erano? Bastava inserire Filippini per Criaco, spostando Statella a destra e sistemando l'ex Pordenone a sinistra: avremmo tenuto alto il baricentro della squadra ed esercitato una maggiore pressione sulla non irresistibile retroguardia reggina. I cambi operati dal mister, invece, non hanno fatto altro che confermare lo stesso atteggiamento disarmante della squadra, visto che non si è cambiato assolutamente il modulo e Capece ha preso posto e ruolo di Ranieri (è stato il primo cambio, ma davvero era la mossa più urgente da fare?), D'Anna quello di Criaco, francobollandone la posizione e stessa sorte per Baclet che è andato a rilevare Gambino. Quindi? La grande sagacia del mister, pur con gli uomini flessibili e duttili di cui dispone, è stata quella di sostituire esattamente nei propri ruoli, quelli che a suo giudizio stavano calando il rendimento, con degli uomini freschi che hanno dovuto rispettarne le consegne. Con buona pace di Filippini, Appiah, Stranges etc. il cui inserimento avrebbe potuto sancire un cambio di volontà e l'esperimento di un tentativo (almeno quello!) per portare a casa i tre punti. Ma Roselli lo conosciamo: quando fa così non lo capisco!
Poi, mi raccomando: criticate il pubblico di Cosenza per l'affluenza.... come se il calcio non fosse uno spettacolo, che in quanto tale deve regalare emozioni. Mi dicano, coloro che hanno visto la partita oggi, che emozioni ha regalato oggi il Cosenza?
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
PAOLETTO17 ha scritto:Roselli ha detto che "la partita poteva finire anche 4 a 4".
è completamente impazzito o prende pesantemente in giro
PAOLETTO17 ha scritto:Cose da pazzi... Per fare 4 goal oggi noi avremmo dovuto avere una percentuale di realizzazione del 400 % per 100%. Ha aggiunto poi che "la colpa è del campo e dei difensori che non sanno palleggiare",
ha ragione per il campo e non ci possiamo fare nulla e ha ragione per i difensori (gli esterni più che altro), ma chi li ha presi, io? E poi che abilità di palleggio serve per passare la palla al centrocampista a dieci metri? E i centrocampisti sanno palleggiare o no? Perché io continuo a vedere che si ricorre al lancio di Perina sempre e comunque, preferendo restituire palla all'avversario anziché provare a fare gioco. Se il motivo è che abbiamo una squadra che non sa palleggiare quindi è meglio non tenga la palla tra i piedi è una cosa gravissima per una squadra di Lega Pro, quindi fuori dai coglio** insieme al direttore sportivo.
PAOLETTO17 ha scritto:infine che "si pretende troppo xk questa squadra non può fare oltre e noi non possiamo giocare un altro calcio."
esonero immediato.
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stesse dichiarazioni e stessa partita del post cosenza-taranto
questa è stata addirittura peggio (e ci vulìa assai!)
un presidente con un DS serio,non amico dell'allenatore,avrebbe preso immediatamente provvedimenti
purtroppo però,guarascio è stato inculato da roselli che s'è portato l'amichetto ed è in una botte di ferro.
ma la colpa è di meluso
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
Ferro da Milano ha scritto:Sto ascoltando l'intervista al mister il quale si ritiene soddisfatto della partita. Ma come può? Mi chiedo... Il problema, non è avere pareggiato a Reggio (secondo lui in pochi faranno risultato al Granillo) perchè il punticino ci sta pure, in trasferta ed in un derby. Ciò che non va affatto è l'atteggiamento tattico assunto dalla squadra, rinunciatario, attendista, senza "rabbia" agonistica e convinzione di poter ottenere di pù, senza accontentarsi. Senza dimenticare che in campo ci sono anche gli avversari, io personalmente ho visto una squadra amaranto ordinata e ben schierata sul terreno di gioco, ma mai attaccata e messa in difficoltà: ad una squadra così non si può lasciare il pallino del gioco, soprattutto se il credo del suo allenatore è proprio il votarsi all'attacco. Con gli uomini che abbiamo, non solo si dovrebbe impostare la squadra in modo da affrontare gli avversari a viso aperto (qualsiasi avversario, non solo la Reggina), ma si dovrebbe anche poter cambiare atteggiamento tattico a partita in corso. E' proprio per la mancanza di questo utilizzo strategico degli uomini a sua disposizione che imputo a Roselli dei limiti di mentalità disarmanti. Oggi, ad esempio, dopo un primo tempo in cui il 4-5-1 (che brutto modulo, soprattutto se non si sfruttano i contropiede!) aveva reso poco o nulla e Criaco, nella posizione in cui era stato schierato, proprio non funzionava, perchè non passare a quel 4-3-3 che a sprazzi ha mostrato buone geometrie contro Melfi e Vibonese? Gli uomini non c'erano? Bastava inserire Filippini per Criaco, spostando Statella a destra e sistemando l'ex Pordenone a sinistra: avremmo tenuto alto il baricentro della squadra ed esercitato una maggiore pressione sulla non irresistibile retroguardia reggina. I cambi operati dal mister, invece, non hanno fatto altro che confermare lo stesso atteggiamento disarmante della squadra, visto che non si è cambiato assolutamente il modulo e Capece ha preso posto e ruolo di Ranieri (è stato il primo cambio, ma davvero era la mossa più urgente da fare?), D'Anna quello di Criaco, francobollandone la posizione e stessa sorte per Baclet che è andato a rilevare Gambino. Quindi? La grande sagacia del mister, pur con gli uomini flessibili e duttili di cui dispone, è stata quella di sostituire esattamente nei propri ruoli, quelli che a suo giudizio stavano calando il rendimento, con degli uomini freschi che hanno dovuto rispettarne le consegne. Con buona pace di Filippini, Appiah, Stranges etc. il cui inserimento avrebbe potuto sancire un cambio di volontà e di un tentativo (almeno quello!) per portare a casa i tre punti. Ma Roselli lo conosciamo: quando fa così non lo capisco!
Poi, mi raccomando: criticate il pubblico di Cosenza per l'affluenza.... come se il calcio non fosse uno spettacolo, che in quanto tale deve regalare emozioni. Mi dicano, coloro che hanno visto la partita oggi, che emozioni ha regalato oggi il Cosenza?
Analisi perfetta!!!Mi chiedo che senso ha continuare con questo modo di fare calcio.....
arriveremo tra il quinto e il settimo posto a 14-15 punti dalla prima
Ho capito male, o ha detto Roselli (in sostanza) che questa è la squadra...( ...) ???
Cioè, ho capito io: che non abbiamo una bella squadra, e che in pratica la società ci ha offerto questa...come se qualcuno ( Meluso? Guarascio? Cerri? ) abbia costruito una squadra di M E R * *. Forse ho capito male
Sentite, ha appena dichiarato che se Mungo non avesse recuperato al suo posto avrebbe giocato D'Anna. Niente, io non ce la faccio più, non si può commentare oltre. O se ne va domattina o bisogna contestare fino a farlo cacciare, sono di questa idea. Non è tollerabile, non è ammissibile proseguire così.
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Nube di Tempesta ha scritto:Sentite, ha appena dichiarato che se Mungo non avesse recuperato al suo posto avrebbe giocato D'Anna. Niente, io non ce la faccio più, non si può commentare oltre. O se ne va domattina o bisogna contestare fino a farlo cacciare, sono di questa idea. Non è tollerabile, non è ammissibile proseguire così.
GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO 
