iascu ha scritto: mercoledì 20 giugno 2018, 17:13
Tutto bellissimo, squadra e tifoseria hanno fatto un capolavoro!
Ho seguito il cosenza tutto il campionato e in virtù delle belle partite con le prime della classe ho sempre pensato che fosse un bel cosenza , però in alcune partite giocava malisimo !
Il mio incubo a Pescara, naturalmente presente, era che steccasse la partita, l 'ultima la più importante.....invece no , e che cosenza che rabbia che grinta che gioia !!
Grazie
Ho vissuto , naturalmente con un età diversa , la prima grande conquista della B nell' 87/88 dove la festa fu pazzesca.Anche adesso non si è scherzato , se devo fare un paragone dico che allora la città era più preparata e completamente colorata di rossoblù!
Ci siamo meritato tutto ciò , se il cosenza va in serie B la sua tifoseria è da serie A ,un caro saluto ai rosicatori a cui consiglio tonnellate di vivin C e ai tiraturi , andremo come cechi appriassu aru cusenza !
in passato,prima con l'innominabile,poi con deangelis,quando era il momento di chiudere le partite o di fare punti per salire di classifica...steccavamo matematicamente tutte le partite
ci mancava determinazione,coraggio..finalizzazione..nei momenti clou.
quest'anno abbiamo giocato male per il 70% del campionato e vinto spesso a cul* o con un episodio,con attacanti che non la mettevano dentro manco con le mani
ma poi si è capito il motivo..non si giocava al 100% per stiparsi per i playoff..lo ha chiesto proprio braglia e i carichi di lavoro erano dosati per avere forza esplosiva dopo
un lavoro MAGISTRALE di braglia e di tutto lo staff tecnico
questa è una cosa che molti non hanno fatto notare..ma è stata un asso nella manica
poi ovviamente..c'eravamo noi a spingere come matti sugli spalti
come la fai a steccare quella partita ?
ripeto..abbiamo fatto un campionato nel campionato..perchè fare 9 partite e vincerle virtualmente tutte (perchè con il sud tirol abbiamo perso ingiustamente proprio) è definibile un'opera d'arte oltre che miracolo sportivo.
siamo in B e ce la siamo meritata tutta,quando ancora oggi guardo la classifica del campionato concluso e leggo i nomi delle squadre,ricordando le partite..penso a chi eravamo e cosa siamo adesso..e dove siamo
è un qualcosa d'indescrivibile..
e ancora non ho realizzato del tutto
e non lo farò finchè non inizieremo il campionato presumo.
fatto sta che se ricevi complimenti da mezza italia e pure dall'estero..ancuna cosa vo dì
piero braglia è l'uomo del cosenza che il cosenza non può farsi scappare
ha fatto tutto lui,ha cambiato tutto e orchestrato tutto
LUI GIA' SAPEVA
è uno stratega.