Cosenza vs FeralpiSalò 1-1 - pre, live e post partita - sab. 04/11/2023 h. 14.00

[Trotto2]

Molti su questo forum sono del Nord e ancora non riescono ad assimilare una cosa. Lo zoccolo duro del tifo cosentino, tifosi - spettatori, in B , sono dalle 3 alle 4 Mila persone. Stop. A turno si aggiungono quelle 1500/2500 in più ma null'altro. Ne tantomeno contribuisce a fare buoni numeri l'andamento molto altalenante della squadra, le dichiarazioni degli addetti ai lavori, ed in generale i mille milioni di tonnellate di M E R * * che il prenditore ci ha fatto ingoiare negli ultimi 4/5 anni.
Ad ottobre, di domenica, in Sila vedi 10.000 persone a cercar funghi. Ma su tutti fungiari? Iatici u luni. Ne vedrete 100.

Situazione identica a settordicimila piazze in Italia....
Ma senza i mille milioni di M E R * * ingoiata "ancunu" biglietto i chiù u putianu vinna....o sbaglio?
Il calcio non è più come gli anni ottanta e parte degli anni novanta dove a parte lo stadio non c'era un caz* da fare.....oggi sono pure troppe le "alternative" allo stadio..... quindi o il "prodotto" Cosenza lo rende attraente o bye bye.....

[Trotto2]

Che se per trent'anni il Cosenza Calcio è stato in mano a persone che, chi per un motivo chi per un altro, non sono stimabili, mettiamola così, significa che Cosenza è questa e molto probabilmente questa resterà.

Ad ogni modo questi sono discorsi circolari che lasciano il tempo che trovano.

Agganciandomi alla bella speranza per tuo figlio, personalmente in ogni parentesi di quel triste elenco io in ogni partita ero (finché ho vissuto giù) e sono (ogni volta che ritorno, e spesso ritorno apposta) presente allo stadio.
Non mi interessa se ho fatto bene o ho fatto male, ma certamente se me ne fossi privato avrei fatto un torto a me stesso.
Quantomeno in chiave egoistica per me va bene così.

Scusami continuo a non seguirti.... sicuramente è colpa mia....
Tu hai scritto in riferimento agli ultimi 25 anni....
"Non ci sono né colpe, né demeriti, né chissà quali ragionamenti dietro sul perché uno va o non va allo stadio.
E' questa la potenzialità di questa piazza, e non è né poco né molto."

Letto ciò mi sono permesso di fare un excursus sui "fenomeni" che negli ultimi 25 anni sono stati al comando del nostro amato Lupo proprio per smontare il tuo ragionamento.....

Sicuramente gente come Squinzi o Pozzo (esagero volutamente per rendere l'idea)anziché Guarascio (che i primi anni mandava i calciatori a mangiare ara mensa da Cascina) o Nucaro (che non dava neanche i soldi per le sigarette al ds....a Giarre in trasferta solo a me ne scrocco' un paio) avrebbero garantito maggiori presenze..... quindi le potenzialità di una qualunque piazza sono direttamente correlate alla tipologia di proprietà che si ritrovano.
Proprietà serie.... Pubblico appassionato .
Proprietà loffie ....Divano e fungi.
Semplicissimo.

[Rossoverdeblu]

La vostra tesi dei 25 anni di luce non regge: in ogni campionato con ogni società abbiamo fatto 10-12-15-20.000 presenze. Ma come diceva giustamente qualcuno, il Cosenza calcio è la squadra del cuore per 5-6.000 persone il resto "comprano un prodotto".
Però, mi giranu i cugliuni se fai notare che sono pochi 4000 spettatori e molti partono in 4 Ca lavuranu, i sidici euro, e roba varia. No, sei semplicemente un occasionale. Stop.
Ed essere un occasionale non è che è una bestemmia...un sabato vai a funghi, un altro allo stadio, un altro ancora Aru cinema....ognuno fa quello che vuole, ci mancherebbe....basta non trovare ridicole scuse

[car89]

La vostra tesi dei 25 anni di luce non regge: in ogni campionato con ogni società abbiamo fatto 10-12-15-20.000 presenze. Ma come diceva giustamente qualcuno, il Cosenza calcio è la squadra del cuore per 5-6.000 persone il resto "comprano un prodotto".
Però, mi giranu i cugliuni se fai notare che sono pochi 4000 spettatori e molti partono in 4 Ca lavuranu, i sidici euro, e roba varia. No, sei semplicemente un occasionale. Stop.
Ed essere un occasionale non è che è una bestemmia...un sabato vai a funghi, un altro allo stadio, un altro ancora Aru cinema....ognuno fa quello che vuole, ci mancherebbe....basta non trovare ridicole scuse

Per come la vedo io i tifosi, quelli “malati”, erano quelli presenti in un Cosenza Gelbison infrasettimanale in serie D del 2011/2012 (ancora me lo ricordo), più un migliaio a spanne di tifosissimi che ci sta che quell’anno fisiologicamente si fossero rotti le pal**.
Gente che va allo stadio perché ce l’ha nel DNA.

Che poi ci sia gente che va tre volte l’anno o una volta ogni cinque non vedo dove sia il problema.
Come dici tu non serve trovare scuse, ma neanche chiedere conto.
Ognuno va allo stadio per soddisfare un piacere personale, non per fare del bene al prossimo.

E sui numeri la penso esattamente come te.
Non ha senso stabilire se sono pochi o molti (qual è il parametro?) o fare confronti con altre piazze.
E ripeto uno slogan dei tifosi della Lazio in risposta agli sfottò romanisti sulla disparità delle tifoserie (noi pochi, noi felici pochi, noi manipolo di fratelli).

[Brigata rossoblu]

Attenzione: 6000-6500 ( ovvero la media che avevamo prima della feralpi) per me non sono pochi.
Sono pochi 3500-3700 di sabato.
Sono semplicemente indecorosi, pochi discorsi e poche chiacchiere.

[Markol]

La vostra tesi dei 25 anni di luce non regge: in ogni campionato con ogni società abbiamo fatto 10-12-15-20.000 presenze. Ma come diceva giustamente qualcuno, il Cosenza calcio è la squadra del cuore per 5-6.000 persone il resto "comprano un prodotto".
Però, mi giranu i cugliuni se fai notare che sono pochi 4000 spettatori e molti partono in 4 Ca lavuranu, i sidici euro, e roba varia. No, sei semplicemente un occasionale. Stop.
Ed essere un occasionale non è che è una bestemmia...un sabato vai a funghi, un altro allo stadio, un altro ancora Aru cinema....ognuno fa quello che vuole, ci mancherebbe....basta non trovare ridicole scuse

Tutto perfetto, al Cosenza tengono (ci stanno male) non più di 3000-4000 persone, il resto sono tifosi della Juventus, del Milan, dei funghi, del divano...questi siamo. Il problema è che il cosentino medio si vanta di essere una grande piazza.

[car89]

Scusami continuo a non seguirti.... sicuramente è colpa mia....
Tu hai scritto in riferimento agli ultimi 25 anni....
"Non ci sono né colpe, né demeriti, né chissà quali ragionamenti dietro sul perché uno va o non va allo stadio.
E' questa la potenzialità di questa piazza, e non è né poco né molto."

Letto ciò mi sono permesso di fare un excursus sui "fenomeni" che negli ultimi 25 anni sono stati al comando del nostro amato Lupo proprio per smontare il tuo ragionamento.....

Sicuramente gente come Squinzi o Pozzo (esagero volutamente per rendere l'idea)anziché Guarascio (che i primi anni mandava i calciatori a mangiare ara mensa da Cascina) o Nucaro (che non dava neanche i soldi per le sigarette al ds....a Giarre in trasferta solo a me ne scrocco' un paio) avrebbero garantito maggiori presenze..... quindi le potenzialità di una qualunque piazza sono direttamente correlate alla tipologia di proprietà che si ritrovano.
Proprietà serie.... Pubblico appassionato .
Proprietà loffie ....Divano e fungi.
Semplicissimo.

Le potenzialità di seguito di una piazza si valutano in base alla storia del club, al contesto sociale, al numero di abitanti, al modo in cui viene gestita la squadra.
Tutto concorre.

Per tutti questi fattori, i 6000 spettatori di media massima che il Cosenza ha come spettatori da 25 anni a questa parte, secondo me sono assolutamente in linea con tutto il quadro e il contesto.

Poi è chiaro che con uno stadio avveniristico, una storia con trascorsi in A, Pozzo o Squinzi e una città con mezzo milione d'abitanti, anche soltanto con una di queste condizioni probabilmente ci sarebbe più seguito, ma è un qualcosa che non sappiamo, possiamo solo ipotizzare.
La realtà è ben altra.

[Vilienza]

Sempistessicose

[THE FAN]

capitava che ai giornalisti sparavano le macchine e soci scomodi sparivano dalla faccia della terra (per non parlare dei "pretoriani" che scortavano alcuni calciatori per evitare scomode contestazioni agli allenamenti)

quante caz* ne abbiamo viste

Ero un ragazzino ma ricordo con piacere l'avvocato Carratelli e Antonio Serra......per il resto..... lacrime.....

A dittu ciiciari ... Once Upon a Time

[DarkGOD]

Questo per dire che l'entusiasmo va coltivato... davvero pensavate che Tutino, Forte e Canotto potessero far dimenticare tutta la M E R * * che abbiamo ingoiato? ....

in prestito.
con la curva,lorda,a 16 euro.
a gente unn'è fissa
l'aumento delle bollette c'è per tutti non solo per la fregna di guarascio.

[Rossoverdeblu]

in prestito.
con la curva,lorda,a 16 euro.
a gente unn'è fissa
l'aumento delle bollette c'è per tutti non solo per la fregna di guarascio.

Immagine raccapricciante

[DarkGOD]

Immagine raccapricciante

è tipo voldemort
arriati a capu,tra la sua zazzera,tena u picciune
per fortuna la gente c'allicca sulu u cul*
MOMENTANEAMENTE

[frank ockk]

Situazione identica a settordicimila piazze in Italia....
Ma senza i mille milioni di M E R * * ingoiata "ancunu" biglietto i chiù u putianu vinna....o sbaglio?
Il calcio non è più come gli anni ottanta e parte degli anni novanta dove a parte lo stadio non c'era un caz* da fare.....oggi sono pure troppe le "alternative" allo stadio..... quindi o il "prodotto" Cosenza lo rende attraente o bye bye.....

Non sono d'accordo in parte e non condivido la conclusione. Il trend in Italia è un aumento della presenza dei tifosi allo stadio.
Circa la tua conclusione, poi, per me, il Cosenza attrae in tanti ma c'è gente, tipo te, (con il massimo del rispetto, visto che sei sempre educato) che non va allo stadio finché ci sarà Guarascio.
Alla fine, però,la figuraccia dello stadio deserto, la fa solo Cosenza e i cosentini.
Oltre, questo aspetto, riconosco infine che 16 euro è tanta roba per un settore popolare.

[Peppe75]

insomma facendo una sintesi tra tutti i pareri e ci ni fossaru dua concordanti...

SIMU SCISI

[sciuaddruu]

in prestito.
con la curva,lorda,a 16 euro.
a gente unn'è fissa
l'aumento delle bollette c'è per tutti non solo per la fregna di guarascio.

Dark quello del costo del biglietto in molti casi è una scusa.
I sordi pe gli all oktoberfest o andare in giro a fa aperitivi e sarete cocktail ci su poi quando parli di stadio improvvisamente tutti ciangianu miseria.
La verità, come ha scritto qualcun altro prima di me, è che il Cosenza per molti cosentini non è una passione ma un diversivo quando non c è niente da fare e più combinazioni favorevoli si incastrano tra di loro. Nulla di male, ci mancherebbe ma bisognerebbe farci tutti un esame di coscienza e prendere atto che siamo una piazza medio piccola come ne esistono a centinaia in Italia e che la serie B per noi è oro colato.