Sono dei geni.Brigata rossoblu ha scritto: ↑martedì 3 agosto 2021, 23:13 Comunicato Ufficiale: la nota della Società
Conformemente alla giurisprudenza che ammette l’appello contro i decreti cautelari monocratici dei presidenti dei tar, che definiscano in modo irreversibile la controversia, la Società A.C. ChievoVerona ha intenzione di proporre appello al Presidente del Consiglio di Stato, contro il decreto presidenziale del Tar del Lazio che ha rigettato l’istanza di provvedimenti cautelari monocratici.
La Società procederà anche all’impugnazione del provvedimento di svincolo dei tesserati, illegittimamente adottato in data odierna dalla Federazione italiana gioco calcio.
A questo riguardo la Società fa presente che il giudizio dinanzi al Tar del Lazio è tuttora pendente dinanzi al Tar del Lazio e che la stessa Federazione, nelle proprie difese, aveva ipotizzato che, in caso di accoglimento dell’istanza cautelare a seguito della camera di consiglio fissata per il 6 settembre, il ChievoVerona potesse essere iscritto in sovrannumero al campionato di serie B. L’illegittimo provvedimento odierno è evidentemente contrastante con questa ipotesi.
A Verona si drogano pesantemente, non c’è altra spiegazione.
Non conosco bene la materia, ma l'appello contro i decreti cautelari monocratici non è univocamente ammesso in giurisprudenza, per cui potrebbero dichiararlo inammissibile.
E dovrebbero augurarselo.
Perché se il Consiglio di Stato entra nel merito del provvedimento odierno non può che confermarlo, e a quel punto il TAR non potrà che conformarsi alla decisione del CdS.
Ma parliamo di interessanti diatribe giuridiche, a noi non interessa più nulla.
Sull'impugnazione del provvedimento di svincolo poi si sono superati.
Si dovrebbe basare su una frase della difesa della Figc, spettacolo!
Lo svincolo è a tutela dei tesserati, che non possono restare ostaggio della società, a meno che non vogliano pagare milioni di stipendi a vuoto.