SERIE B 2021/2022
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Re: SERIE B 2021/2022
Cioè fatemi capire, la figc si costituisce parte civile contro il Chievo, chiedendo la non ammissione. Vince la controversia e nel momento in cui dovrebbe ufficializzare l estremissione dal campionato, prende tempo aspettando l esito del ricorso al Tar?
Ancora una volta è evidente che come società valiamo 0.
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Re: SERIE B 2021/2022
Potrebbe essere, ma che il tar si pronunci il 2 dove sta scritto?mistero90 ha scritto: la B a 19 è successa solo nella stagione 2018/2019 ma perchè in quella stagione avevano bloccato i ripescaggi, invece ora hanno detto che al posto del Chievo deve esserci il Cosenza
secondo me più che una B a 19 aspettano per non avere una B a 21 nel caso il TAR crea qualche sorpresa che non si aspettano, ma comunque dovrebbero già riammettere il COSENZA UFFICIALMENTE ORA
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Re: SERIE B 2021/2022
E menu male ca eramu masochisti
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Re: SERIE B 2021/2022
Quella è la vera stronzata detta da Binda..il Tar prima di un mese nn si pronuncia
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Re: SERIE B 2021/2022
Per togliere ogni dubbio, ribadisco che oggi la B a 19 non è possibile, il mandato a Gravina è per il completamento degli organici e quello di B è da 20 società. Non può andare oltre il suo mandato.
Per la questione di aspettare il Tar (follia: una semplice udienza cautelare in cui le richieste di sospensiva sono state SEMPRE rigettate), dipende da Gravina. Tecnicamente può telefonare a balata pure ora e riammetterci entro stasera.
La specificazione sulla nostra priorità dovrebbe escludere al 99% che balata e Gravina abbiano sufficiente discrezionalità per decidere di ammettere la Reggiana al nostro posto.
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Ultima modifica di Minaccia il martedì 27 luglio 2021, 16:36, modificato 2 volte in totale.
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Re: SERIE B 2021/2022
Anche meno di 0giu84 ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 16:32 Cioè fatemi capire, la figc si costituisce parte civile contro il Chievo, chiedendo la non ammissione. Vince la controversia e nel momento in cui dovrebbe ufficializzare l estremissione dal campionato, prende tempo aspettando l esito del ricorso al Tar?
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Re: SERIE B 2021/2022
30 societàMinaccia ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 16:35 Per togliere ogni dubbio, ribadisco che oggi la B a 19 non è possibile, il mandato a Gravina è per il completamento degli organici e quello di B è da 30 società. Non può andare oltre il suo mandato.
Per la questione di aspettare il Tar (follia: una semplice udienza cautelare in cui le richieste di sospensiva sono state SEMPRE rigettate), dipende da Gravina. Tecnicamente può telefonare a balata pure ora e riammetterci entro stasera.
La specificazione sulla nostra priorità dovrebbe escludere al 99% che balata e Gravina abbiano sufficiente discrezionalità per decidere di ammettere la Reggiana al nostro posto.
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Re: SERIE B 2021/2022
Prima che il tar convochi un collegio giudicante passerà del tempo non penso possano farlo in fretta e comunque non esiste ancora un ricorso , come fai ad aspettare il ricorso al tar se un ricorso non è ancora esistentelupocosentino ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 16:34 Quella è la vera stronzata detta da Binda..il Tar prima di un mese nn si pronuncia
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Re: SERIE B 2021/2022
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Re: SERIE B 2021/2022
Io un pò inizio a preoccuparmi.
La situazione è questa. Dicono di aspettare le motivazioni del Coni ed eventuali ricorsi monocratici del TAR.
Come ho già detto, il TAR monocratico è giudice cautelare, quindi dirà soltanto se il provvedimento del Coni che esclude il Chievo deve essere annullato in attesa del merito oppure può rimanere in piedi e spiegare i suoi effetti.
Ora, è evidente che anche dopo il giudizio monocratico nessuno avrà la certezza che il TAR non dica "avete sbagliato a revocare la licenza".
Quindi Gravina, che è stato delegato dal Consiglio Federale a integrare gli organici, a quel punto che farà?
Quello che mi spaventa è l'art. 50 NOIF che dice:
L'ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti possono essere modificati con delibera del
Consiglio Federale.
2. La delibera con la quale vengono modificati l'ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti
entra in vigore a partire dalla stagione successiva a quella della sua adozione e non può subire a sua
volta modifiche se non dopo che sia entrata in vigore.
Norma transitoria
Le modifiche dell’ordinamento dei campionati, nonché i criteri di promozione e retrocessione,
deliberate entro il 20 agosto 2021, andranno in vigore nella stagione sportiva 2021/2022.
In sostanza entro il 20 agosto 2021 il Consiglio Federale può modificare come vuole i campionati.
Semmai Gravina dovesse dire "non sono in grado al momento di riammettere il Cosenza" la paura mia è che il COnsiglio Federale usa l'art. 50 modificato e passa a una B a 19.
Cosa fare ora?
Io non so come stanno le cose in termini di dialogo con Lega e Figc, che certamente ci sarà.
L'unica cosa che mi viene in mente è impugnare al Collegio di Garanzia del Coni il provvedimento di oggi che non ci ammette e da delega a Gravina, su due presupposti:
- la delega al presidente federale non è contemplata dal provvedimento che fissa la procedura di riammissione, che dice che a decidere è il Collegio;
- l'art. 49 comma 5 NOIF dice che:
In caso di vacanza di organico nei campionati professionistici rispetto al numero che ogni lega ha
individuato in conformità al comma 4 determinatasi all'esito delle procedure di rilascio delle
Licenze Nazionali o determinatasi per revoca o decadenza dalla affiliazione o mancanza di requisiti
per la partecipazione al Campionato, gli organici si integreranno attraverso la procedura di
riammissione delle migliori classificate tra le società retrocesse della stessa Lega.
Poiché la procedura di rilascio della licenza per il Cghievo si è esaurita ieri, sosterrei che oggi il Consiglio Federale doveva completare l'organico, riammettendo la squadra che ne aveva diritto.
La situazione è questa. Dicono di aspettare le motivazioni del Coni ed eventuali ricorsi monocratici del TAR.
Come ho già detto, il TAR monocratico è giudice cautelare, quindi dirà soltanto se il provvedimento del Coni che esclude il Chievo deve essere annullato in attesa del merito oppure può rimanere in piedi e spiegare i suoi effetti.
Ora, è evidente che anche dopo il giudizio monocratico nessuno avrà la certezza che il TAR non dica "avete sbagliato a revocare la licenza".
Quindi Gravina, che è stato delegato dal Consiglio Federale a integrare gli organici, a quel punto che farà?
Quello che mi spaventa è l'art. 50 NOIF che dice:
L'ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti possono essere modificati con delibera del
Consiglio Federale.
2. La delibera con la quale vengono modificati l'ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti
entra in vigore a partire dalla stagione successiva a quella della sua adozione e non può subire a sua
volta modifiche se non dopo che sia entrata in vigore.
Norma transitoria
Le modifiche dell’ordinamento dei campionati, nonché i criteri di promozione e retrocessione,
deliberate entro il 20 agosto 2021, andranno in vigore nella stagione sportiva 2021/2022.
In sostanza entro il 20 agosto 2021 il Consiglio Federale può modificare come vuole i campionati.
Semmai Gravina dovesse dire "non sono in grado al momento di riammettere il Cosenza" la paura mia è che il COnsiglio Federale usa l'art. 50 modificato e passa a una B a 19.
Cosa fare ora?
Io non so come stanno le cose in termini di dialogo con Lega e Figc, che certamente ci sarà.
L'unica cosa che mi viene in mente è impugnare al Collegio di Garanzia del Coni il provvedimento di oggi che non ci ammette e da delega a Gravina, su due presupposti:
- la delega al presidente federale non è contemplata dal provvedimento che fissa la procedura di riammissione, che dice che a decidere è il Collegio;
- l'art. 49 comma 5 NOIF dice che:
In caso di vacanza di organico nei campionati professionistici rispetto al numero che ogni lega ha
individuato in conformità al comma 4 determinatasi all'esito delle procedure di rilascio delle
Licenze Nazionali o determinatasi per revoca o decadenza dalla affiliazione o mancanza di requisiti
per la partecipazione al Campionato, gli organici si integreranno attraverso la procedura di
riammissione delle migliori classificate tra le società retrocesse della stessa Lega.
Poiché la procedura di rilascio della licenza per il Cghievo si è esaurita ieri, sosterrei che oggi il Consiglio Federale doveva completare l'organico, riammettendo la squadra che ne aveva diritto.
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- cirujeda (martedì 27 luglio 2021, 16:46) • ChiriduNord (martedì 27 luglio 2021, 19:40)
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Re: SERIE B 2021/2022
Premesso che entro pochi giorni si può svolgere un'udienza cautelare, sarebbe al massimo, appunto, cautelare. Non entrerebbe nel merito del ricorso ma concederebbe o meno al Chievo la sospensiva del provvedimento di esclusione.cosentinoagenova ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 16:37 Prima che il tar convochi un collegio giudicante passerà del tempo non penso possano farlo in fretta e comunque non esiste ancora un ricorso , come fai ad aspettare il ricorso al tar se un ricorso non è ancora esistente
Per giurisprudenza, si predilige sempre l'interesse del sistema (c'è un campionato da organizzare, non si può sospendere tutto) rispetto a quello della singola società, e la sospensiva non è stata mai concessa dal Tar in questi casi.
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Re: SERIE B 2021/2022
Ve lo sto dicendo da 27 pagine che puntano alla B a 19.car89 ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 16:41 Io un pò inizio a preoccuparmi.
La situazione è questa. Dicono di aspettare le motivazioni del Coni ed eventuali ricorsi monocratici del TAR.
Come ho già detto, il TAR monocratico è giudice cautelare, quindi dirà soltanto se il provvedimento del Coni che esclude il Chievo deve essere annullato in attesa del merito oppure può rimanere in piedi e spiegare i suoi effetti.
Ora, è evidente che anche dopo il giudizio monocratico nessuno avrà la certezza che il TAR non dica "avete sbagliato a revocare la licenza".
Quindi Gravina, che è stato delegato dal Consiglio Federale a integrare gli organici, a quel punto che farà?
Quello che mi spaventa è l'art. 50 NOIF che dice:
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2. La delibera con la quale vengono modificati l'ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti
entra in vigore a partire dalla stagione successiva a quella della sua adozione e non può subire a sua
volta modifiche se non dopo che sia entrata in vigore.
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Le modifiche dell’ordinamento dei campionati, nonché i criteri di promozione e retrocessione,
deliberate entro il 20 agosto 2021, andranno in vigore nella stagione sportiva 2021/2022.
In sostanza entro il 20 agosto 2021 il Consiglio Federale può modificare come vuole i campionati.
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Io non so come stanno le cose in termini di dialogo con Lega e Figc, che certamente ci sarà.
L'unica cosa che mi viene in mente è impugnare al Collegio di Garanzia del Coni il provvedimento di oggi che non ci ammette e da delega a Gravina, su due presupposti:
- la delega al presidente federale non è contemplata dal provvedimento che fissa la procedura di riammissione, che dice che a decidere è il Collegio;
- l'art. 49 comma 5 NOIF dice che:
In caso di vacanza di organico nei campionati professionistici rispetto al numero che ogni lega ha
individuato in conformità al comma 4 determinatasi all'esito delle procedure di rilascio delle
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riammissione delle migliori classificate tra le società retrocesse della stessa Lega.
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Assodato che il Cosenza calcio con presidente avente la terza elementare della cepu non farà nulla, esistono i presupposti per muoverci noi tifosi come parte lesa?
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Re: SERIE B 2021/2022
Negativoemmeadiddru ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 16:46 Ve lo sto dicendo da 27 pagine che puntano alla B a 19.
Assodato che il Cosenza calcio con presidente avente la terza elementare della cepu non farà nulla, esistono i presupposti per muoverci noi tifosi come parte lesa?
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Re: SERIE B 2021/2022
Se non fosse che Gravina è perfettamente in grado di riammettere il Cosenza e non può nascondersi dietro un dito. Certo che comunque questa procedura irrituale è molto inquietante. Sto aspettando un caz* di comunicato duro della società, "da oggi ci riteniamo una società di serie B e ci aspettiamo che nell'immediatezza il presidente federale ottemperi al mandato ricevuto e, previa subitanea consultazione col presidente della nostra lega (che ribadiamo essere quella di serie B), già da stasera o domattina al massimo proceda con l'ufficializzazione della nostra riammissione, come da regolamento federale, seguono articoli NOIF".car89 ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 16:41 Io un pò inizio a preoccuparmi.
La situazione è questa. Dicono di aspettare le motivazioni del Coni ed eventuali ricorsi monocratici del TAR.
Come ho già detto, il TAR monocratico è giudice cautelare, quindi dirà soltanto se il provvedimento del Coni che esclude il Chievo deve essere annullato in attesa del merito oppure può rimanere in piedi e spiegare i suoi effetti.
Ora, è evidente che anche dopo il giudizio monocratico nessuno avrà la certezza che il TAR non dica "avete sbagliato a revocare la licenza".
Quindi Gravina, che è stato delegato dal Consiglio Federale a integrare gli organici, a quel punto che farà?
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Io non so come stanno le cose in termini di dialogo con Lega e Figc, che certamente ci sarà.
L'unica cosa che mi viene in mente è impugnare al Collegio di Garanzia del Coni il provvedimento di oggi che non ci ammette e da delega a Gravina, su due presupposti:
- la delega al presidente federale non è contemplata dal provvedimento che fissa la procedura di riammissione, che dice che a decidere è il Collegio;
- l'art. 49 comma 5 NOIF dice che:
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riammissione delle migliori classificate tra le società retrocesse della stessa Lega.
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NON CREDO CI VOGLIA TANTO
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- cirujeda (martedì 27 luglio 2021, 16:49) • Trotto2 (martedì 27 luglio 2021, 16:53) • ChiriduNord (martedì 27 luglio 2021, 19:43)
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