Fagiano ha scritto: ↑sabato 8 maggio 2021, 7:33
Ragazzi, vedendo il primo tempo di ieri mi rendo conto di quanto Occhiuzzi abbia letteralmente buttato un anno al ces..o. Che abbiamo un presidente tirchio è risaputo, che abbiamo una squadra molto scarsa e limitata (per la serie, sono scarsi, non dovrei aspettarmi di più) è risaputo, ma quanto sarebbe stato fruttuoso un "anti calcio", con un 5-3-2, catenaccio e contropiede? Il 3-4-1-2 è troppo sbilanciato, troppo offensivo, a centro campo giochi con uno in meno che non fa filtro e passa di tutto e di più.
Essendo una partita, la prossima da vincere, significa andare a Pordenone (che credo abbia fatto gli stessi punti del cosenza nel girone di ritorno, se non di meno) e fare la partita e fare la partita della vita cercando di chiuderli in una porta. Ma sto modo di giocare non l'ho mai visto. Non ho mai visto un Cosenza vincere partite decisive quest'anno se non contro l'Ascoli (non so come sia potuto accadere) e contro un Pescara morto.
Mai 2 vittorie consecutive, ed ora dovremmo portarci a casa almeno 2 vittorie ed un pareggio contro il Pordenone. La vedo molto molto dura. Onestamente non voglio criticare la squadra. Mancano 90' ed i conti si fanno alla fine, cercando di unirci tutti per il bene della città. Ma se sarà salvezza, con tutto il bene che voglio al Cosenza, sarà immeritata. Detto ciò Speriamoci, ma non crediamoci! Lunedì saranno infarti sul lavoro (perchè sti pagliacci la fanno alle 14) per molti.
Premetto che condivido tutto quello che hai detto, soprattutto che un’eventuale salvezza sarebbe immeritata, perché è palese che hanno confidato solo ed esclusivamente sui risultati altrui sperando di arrivare all’ultima partita per potersela giocare in un tutto per tutto.
La cosa assurda è che finora stanno avendo ragione loro, ma sportivamente non riesco proprio ad accettare che una squadra che deve salvarsi non giochi le sue partite, la trovò una cosa fuori dal mondo.
Detto questo, il Pordenone ha fatto incredibilmente meno punti di noi nel girone di ritorno (mi pare 18 a 14).
Sicuramente con l’Ascoli ha pesato l’assenza di Dionisi e il Pescara è sceso in campo già tramortito, però in ogni caso negli ultimi mesi contro le squadre di bassa classifica abbiamo vinto e questo può far ben sperare.
È chiaro però che lunedì sarà una gara totalmente diversa, disperata, dove conterà tanto l’atteggiamento e un bel po’ la fortuna.
Spero che mentalmente staremo meglio noi, perché, per assurdo, questo è esattamente il piano che loro avevano all’inizio, mentre il Pordenone sta vivendo un incubo.
Sarà comunque una gara da panico, già immagino un corner all’85’ sul risultato in bilico.....
GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO 
