felipao ha scritto:Nel day after posso convenire con chi dice che l'atteggiamento delle squadra é stato quello giusto, infatti ho da subito detto che abbiamo creato parecchie pal** gol oppure molte situazioni con i presupposti per far male. Tuttavia, il fatto di non aver fatto mai un tiro Nello specchio della porta mi lascia l'amaro in bocca perché a fronte di una crescita mentale ed organizzativa in fase di costruzione non riusciamo a fare questo benedetto salto di qualità vincendo partite come queste (sicuramente difficili per tutti e son convinto che a pagani molte squadre perderanno come hanno già perso....).
Comunque la dialettica sul forum si basa sulla dicotomia bianco/nero, ossia tra i sostenitori del "chi si accontenta gode" e quelli che non amano accontentarsi.
Io sono tra i secondi perché credo che questa squadra, anche se ha vistose carenze strutturali, possa fare meglio di quello che sta facendo in questo momento che comunque, ribadisco, non é affatto poca roba.
Ad esempio, non considero affatto il Messina una squadra migliore della nostra e invece i peloritani stanno mettendo sul piatto delle cose che noi non mettiamo ma che potremmo mettere.
Questo é un campionato difficile ma stranamente accessibile. Le penalizzazioni passate, presenti e future sposteranno l'ago della bilancia in favore di squadre di seconda fascia. Io credo che il Cosenza tra le squadre di seconda fascia e mi piacerebbe si facesse trovare pronto nell'ipotesi in cui una delle squadre di prima fascia arranchi in classifica.
Per farsi trovare pronti, secondo me, la vittoria in casa (che comunque può anche non arrivare con l'idea di calcio che applichiamo) ed il pareggio fuori casa come modus vivendi non bastano. Ci vuole necessariamente qualche colpo corsaro qua e la....e noi ci siamo accontentati del punto già nel derby, a Castellammare e probabilmente anche ieri.
Mi dispiace amici e non ma io non godo con le occasioni perse.
Aggiungo alla tua analisi in gran parte condivisibile, che ieri impostando una partita propositiva con baricentro non basso, Roselli ci ha permesso finalmente (anche se in parte già li conosciamo) di capire alcuni attuali limiti di questa squadra che, con il gioco attendista, lanci lunghi e ripartenze, non emergono chiaramente mentre quando vuoi e devi fare la partita ci devi irrimediabilmente fare i conti:
1) ci manca un centrocampista con i cobtrocazzi che affianchi l'ottimo Fiordilino eche sappia dettare i tempi e mettere qualche palla decente per le punte, ce lo abbiamo in casa ma è infortunato, quindi Roselli ieri non poteva farci nulla;
2) i due terzini (soprattutto corsi) in fase offensiva è inadeguato o non fanno i movimenti giusti, insomma buttiamo troppi palloni, anche qui abbiamo Ciancio infortunato che può rimediare ma anche Roselli deve lavorarci per migliorare i meccanismi;
3) Statella è indubbiamente forte e trascina letteralmente la manovra offensiva ma qui Roselli deve lavorare tanto per trovare i giusti equilibri, infatti a volte parte come un treno ma la squadra non lo segue o non riesce a seguirlo, altre volte salta tre avversari e tira quando basterebbe che alzi la testa per trovare lo spazio giusto per le punte, insomma sui due esterni di centrocampo Roselli deve lavorare ancora molto affinché siano funzionali ed efficaci, altrimenti diventano solo folate inutili o situazioni pericolose che però non si traducono in conclusioni in porta e non alle quaglie;
I due davanti ieri si sono mossi bene ma, mi ripeto, a mio parere i problemi da risolvere sono a centrocampo, ieri ci sono stati segnali moooooolto incoraggianti, sabato questi segnali vanno tradotti in conclusioni in porta contro una banda che verrà a fare le barricate ed è in queste partite che i meccanismi offensivi devono funzionare alla perfezione, iamu Roselli sorpendici ancoraaaaaaaaa