i romani odiano i calabresi?
Inviato: giovedì 9 aprile 2015, 21:22
Se fosse vero credo che la colpa non é dei cosentini http://www.notia.it/2015/04/romani-odiano-calabresi/
Il primo forum di discussione sul Cosenza Calcio online dal 2005
https://forum.cosenzaunited.org/
Ma infatti noi non abbiamo l'accento marcato, noi non " sputiamo "Nube di Tempesta ha scritto:boh, vado e vengo da Roma dove ho anche uno studio, l'ultima volta giovedì scorso sono stato anche ospite a casa di gente importante dello spettacolo e ho cenato coi vip (il tutto per caso), mi aggiro tutte le volte per il centro, chiedo informazioni, parlo con la gente... boh... tutti tranquillissimi. sarà che non sono calabrese ma cosentino.
un fissiamu, che abbiamo l'accento (anzi l'accendo) marcatissimo invecekekkobruzio ha scritto: Ma infatti noi non abbiamo l'accento marcato, noi non " sputiamo "
Parto dalle cose serie: la cucina romana a me piace, ho esagerato di proposito. Il pane non lo gradisco particolarmente, ma sinceramente c'è di peggio, molto peggio.Vilienza ha scritto:è un "articolo" di vice italia, sostanzialmente fuffa...abba ha scritto:
il tipo conduce un'indagine intervistando ben 2 (due!) romani? no! calabresi (un crotonese e una cosentina), che valore può avere questa cosa?
l'unica cosa evidente, come dici tu, è che il tipo non sappia davvero di cosa sta parlando (solo per il fatto di dire scatolo....ma chi caz* ha mai sentito dire scatolo. a noi ci spediscono il PACCO!!! ), e non la capisce nemmeno parlando con i due ragazzi, perchè è evidentemente un superficiale (ma suppongo che a lui non interessi nemmeno esserlo. ripeto, chi conosce la testata, la sezione italia almeno, sa che questo è il tenore degli articoli/reportage/inchieste...fuffa).
tra l'altro tutto parte da un presupposto sbagliato, ovvero il presunto odio verso i calabresi da parte dei romani (che tra l'altro, si sa, sono figure mitologiche. non esistono). odio che certamente non è stato dimostrato dall'articolo, ma soprattutto che non c'è.
a roma i calabresi sono tantissimi. ne conosco molti, io stesso ci ho vissuto per 6 anni, e non ho mai sentito discriminazioni, dirette o indirette, nei nostri confronti (a parte i luoghi comuni sull'uso smodato di cibo. e qui siamo i primi ad autoprenderci per il cul*). l'unico luogo comune che effettivamente mi è capitato spesso di sentire è quello delle "studentesse calabresi zoccole quando escono dal paesello"... ma l'ho sentito dire anche delle pugliesi, siciliane, abbruzzesi etc etc etc... e spessissimo da maschietti abbastanza frustrati
ps... concordo sostanzialmente con te, però a roma u pane u sannu fa'... e sannu puru cucinà
tipo addi signu mo' ad esempioabba ha scritto: Il pane non lo gradisco particolarmente, ma sinceramente c'è di peggio, molto peggio.
non ti puoi fare mandare lo scatolo?Vilienza ha scritto:tipo addi signu mo' ad esempioabba ha scritto: Il pane non lo gradisco particolarmente, ma sinceramente c'è di peggio, molto peggio.
e mo mangiu...abba ha scritto:
non ti puoi fare mandare lo scatolo?